Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come prevenire truffe online

di

Internet ha letteralmente rivoluzionato la nostra vita. Al giorno d'oggi utilizziamo il Web per fare praticamente tutto: ordinare cibo a domicilio, organizzare viaggi, controllare il conto corrente, prendere in affitto case vacanza, acquistare prodotti e l'elenco potrebbe andare avanti ancora a lungo. Per quanto sia comodo e, solitamente, conveniente, utilizzare i servizi online che permettono di compiere tutte queste attività, bisogna ricordarsi che anche nel mondo del Web è possibile imbattersi in alcuni tentativi di truffa.

Fortunatamente per prevenire le truffe online basta usare un po' di buonsenso e qualche piccola accortezza. Quali? Dedicami qualche minuto del tuo tempo libero e lascia che te lo spieghi. Se vuoi, nei prossimi paragrafi ti darò dei consigli generali grazie ai quali potrai evitare di compiere alcuni passi falsi che, purtroppo, vengono commessi ogni giorno da tantissimi utenti che poi finiscono nelle mani dei truffatori online.

Ti ho incuriosito e ora vorresti approfondire l'argomento? Fantastico! Mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura di questa guida e, cosa ancora più importante, attua le “dritte” che ti darò. Ti auguro buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per la tua sicurezza online!

Indice

Come prevenire le truffe online: social network e messaggistica

La diffusione capillare dei social network e dei sistemi di messaggistica (istantanea e non) hanno contribuito in larga misura a costruire quella che è la realtà odierna; tuttavia, se usati in modo errato, anche tali strumenti possono avere lati oscuri ed essere sfruttati da chi, invece, è alla costante ricerca di un modo per danneggiare la vittima di turno, anche economicamente. Di seguito, mi appresto per l'appunto a darti qualche dritta utile a non cadere vittima di truffe e raggiri di qualsivoglia tipo, anche se si è alle prime armi.

Verificare l'attendibilità degli annunci

Come prevenire le truffe online: social network e messaggistica

Con l'avvento dei social network, sono tante le categorie di scambi e acquisti che, dai portali specializzati in compravendita, si sono spostate su pagine, gruppi e marketplace realizzati all'occorrenza. Si tratta di sistemi di vendita decisamente più rapidi e immediati rispetto a quanto succedeva in passato, i quali possono facilitare la conclusione di accordi commerciali, grazie al naturale quanto scontato botta e risposta che si instaura tra le due parti.

L'altra faccia della moneta, però, è che gli annunci sui social network non sempre sono veritieri e che gli acquisti sono tutt'altro che sicuri: canali come Facebook, Instagram, TikTok, Threads e chi più ne ha più ne metta nascono come piattaforme di interazione sociale — per l'appunto — e non come negozi virtuali, nonostante siano presenti funzioni specifiche in grado di costruire vere e proprie vetrine commerciali (come il marketplace di Facebook, per esempio).

In altre parole, gli annunci e le compravendite sui social network non tutelano l'acquirente né il venditore in alcun modo, in quanto il social network non si propone di essere intermediario né garante fra le parti: la conclusione dell'accordo e il suo esito finale sono dettati esclusivamente dal buonsenso di chi vende e, ovviamente, di chi acquista.

Per questo motivo, bisognerebbe affidarsi a tali sistemi di scambio soltanto quando si hanno alle spalle tanta esperienza, una buona dose di astuzia ma, soprattutto, un'enorme dose di buonsenso: gli annunci pubblicati sui social network potrebbero proporre merce inesistente, un venditore potrebbe tranquillamente indurre l'acquirente a versare somme di denaro in cambio di un pugno di mosche o, al contrario, l'acquirente potrebbe soggiogare il venditore facendogli credere di aver provveduto al pagamento, inducendolo a inviare la merce.

Sfortunatamente, non posso darti un sistema empirico per evitare tutto ciò, ma soltanto limitarmi a dirti che cose del genere, sfortunatamente, succedono: pertanto, a meno che tu non stia raggiungendo un accordo con qualcuno che conosci di persona e di cui ti fidi, sarebbe sempre meglio concludere accordi usando un canale sicuro, dotato di protezione per acquirente e venditore ma, soprattutto, che offre la possibilità di eseguire pagamenti tracciabili e dimostrabili. O, ancora, potresti scegliere di concludere l'affare dal vivo, con tutte le prove e le dimostrazioni del caso: perché no?!

Verificare l'attendibilità dei post suggeriti

Come prevenire truffe online

Un discorso piuttosto simile si può fare anche per i suggerimenti d'acquisto che si possono trovare sui social network. Mi spiego meglio: banalmente, quasi tutte le piattaforme più in voga consentono ad aziende, venditori ma anche a utenti privati di sponsorizzare i propri post, affinché questi ultimi possano essere mostrati in maniera più o meno frequente a una specifica cerchia di utenti; tramite la sponsorizzazione, è possibile promuovere beni e servizi di vario tipo, facendo sì che l'utente visiti uno specifico e-commerce o scarichi una determinata applicazione, al fine di poter acquistare od ottenere il bene proposto.

Anche se capita molto di rado, grazie ai meccanismi di controllo integrati nei sistemi di promozione, può capitare che un annuncio conduca l'utente verso un sito, una piattaforma o un'applicazione che promuove dei sistemi di compravendita non proprio cristallini, i quali potrebbero danneggiare l'utente: per esempio, è possibile che vengano suggeriti acquisti che prevedono accordi privati, l'uso di sistemi di pagamento non tracciabili o il download di applicazioni tutt'altro che gradite.

In linea generale, bisognerebbe sempre controllare l'attendibilità di tutto quanto proposto dagli annunci che compaiono sui social, cercando magari il nome del venditore, del sito Web o dell'applicazione sponsorizzata su Google o su siti specializzati come Trustpilot, così da consultare le recensioni lasciate dagli utenti che hanno usato in precedenza lo stesso servizio.

Non fornire informazioni personali

Come prevenire truffe online

Purtroppo, il concetto di truffa online non riguarda soltanto la compravendita di beni e servizi, ma anche le mere interazioni sociali: esistono infatti persone dalla moralità piuttosto dubbia che, sfruttando il proprio savoir faire, inducono la malcapitata vittima di turno a fornire informazioni personali, per fini tutt'altro che nobili.

Per esempio, non è raro imbattersi in avventori che cercano di carpire informazioni di vario tipo da ignari utenti, tramite chat, messaggistica istantanea o social network, in maniera casuale e senza alcun apparente motivo, al fine di truffarli o, peggio ancora, derubarli: falsi sentimenti, false promesse o, peggio ancora, una quantità spropositata di informazioni personali potrebbero rendere chiunque un bersaglio facile.

In altre parole, c'è chi non si farebbe scrupoli a chiedere denaro per finti problemi o finte esigenze, giocando su sentimenti tutt'altro che reali; inoltre, dire troppo di sé potrebbe aiutare i malintenzionati a indovinare account e password anche delicate, con ovvie conseguenze sulla privacy dei propri dati, della propria identità e, nei casi più gravi, dei propri averi.

Per questo motivo, sarebbe buona norma non fornire informazioni personali né parlare della propria persona a sconosciuti o a persone delle quali non si ha fiducia, soprattutto se queste ultime cercano un contatto senza alcun motivo, per evitare di correre inutili rischi: certo, non esistono solo malintenzionati ma anche chi è in cerca di semplice amicizia, tuttavia la prudenza non è mai troppa.

Stare attenti al phishing

Come prevenire truffe online

Altra insidia che può aggirarsi tra i vari sistemi di messaggistica (email incluse) sono i cosiddetti tentativi di phishing. Se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di una pratica utilizzata da alcuni criminali informatici, che prevede l'invio di particolari messaggi contenenti link a contenuti di dubbia serietà, spesso con l'ausilio di sistemi automatici.

Se l'utente clicca su di essi, viene rimandato a siti Web creati ad hoc dai truffatori, nei quali viene chiesto di inserire dati riguardanti la propria carta di credito, i propri account social o il proprio servizio di home banking (magari con la solita scusa del reset della password per questioni di “sicurezza”): se l'utente abbocca all'amo e inserisce i dati richiesti, fornisce al malvivente le informazioni cercate, le quali possono essere utilizzate per eseguire furti di dati, identità e denaro, oppure rivendute sul dark Web per finalità tutt'altro che lecite.

Ti stai chiedendo come puoi evitare di cadere vittima del phishing? Basta ignorare messaggi ed e email sospette — spesso caratterizzate da una grammatica un po' incerta e dalla presenza di richieste strane, come l'invito a cliccare su un collegamento, appunto), soprattutto se inattese — evitando, soprattutto, di seguire i link contenuti al loro interno. A tal proposito, ricorda sempre che i social network, gli istituti di credito, i siti di e-commerce e qualsiasi altra piattaforma di comprovata serietà non inviano mai e-mail o messaggi di questo tipo per reimpostare i propri dati di accesso o per confermare altre informazioni personali (se non dietro una richiesta da parte dell'utente stesso).

Se ultimamente hai ricevuto un elevato numero di email sospette, prova a bloccare le e-mail indesiderate e a combattere lo spam seguendo le “dritte” contenute nei tutorial che ho dedicato a questo argomento.

Non scaricare applicazioni e file sconosciuti

Come prevenire truffe online

Ancora, potrebbe capitare che uno dei nostri contatti cada a sua volta vittima di un virus, di un malware o di uno spyware, il quale causa l'invio di messaggi completamente casuali (tramite social network, chat, email o qualsiasi altro mezzo) che invitano a scaricare un'applicazione, visionare un file o a seguire un particolare link, al fine di vedere una foto, ottenere un oggetto/servizio a prezzo stracciato o di partecipare a un concorso alquanto improbabile (ad es. un volo A/R in Europa a 3 euro per i primi X partecipanti). Va detto fin da subito che, nella maggior parte dei casi, l'utente che “diffonde” l'infezione non è consapevole della cosa.

Per tenersi al riparo dai rischi connessi a tali comportamenti, è sufficiente avere un po' di buonsenso ed esamina con attenzione il contenuto del messaggio, avendo cura di non premere su alcun link, parola, immagine o altro contenuto: sarà poi il tuo buonsenso a decretare se si tratta di una comunicazione lecita, oppure no. A scanso di equivoci, prova a contattare il mittente del messaggio incriminato attraverso un altro canale di comunicazione e chiedi a costui delucidazioni circa l'accaduto: sono certo che la situazione diventerà chiara nel giro di pochi minuti.

Come evitare truffe online: acquisti

Internet è un posto tanto bello quanto pericoloso e le insidie si nascondono davvero in ogni dove: ecco perché, oltre che su chat e social network, bisognerebbe fare attenzione anche quando ci si affaccia al mondo degli acquisti online, soprattutto se non si ha molta esperienza. Di seguito mi appresto a elencarti alcune dritte utili a rimanere quanto più al sicuro è possibile.

Affidarsi a portali Web sicuri

Come prevenire truffe online

Che tu stia facendo acquisti online o cercando una casa in affitto, è importante affidarsi a portali Web sicuri in modo tale da evitare spiacevoli sorprese. Come puoi riconoscere un sito Web sicuro da un sito Web meno affidabile?

In primo luogo, puoi controllare che il portale Web dal quale intendi fare un acquisto o prenotare un hotel utilizzi il protocollo HTTPS (HyperText Transfer Protocol over Secure Socket Layer), il quale indica la presenza di una connessione sicura (puoi verificare questa informazione dalla barra di ricerca presente sul browser, nella quale dovrebbe essere raffigurato un lucchetto). Oltre a ciò, puoi controllare la cosiddetta Web reputation di un sito Internet provando a cercare su un motore di ricerca (es. Google o Bing) o su una piattaforma come Trustpilot le recensioni lasciate da altri utenti, che magari hanno già avuto a che fare con esso.

E se dalle tue ricerche non riesci a trovare alcun riscontro — nemmeno negativo — sul portale che stai attenzionando? Beh, nel dubbio è meglio evitare di cimentarsi in qualche “avventura” potenzialmente pericolosa. Il consiglio che ti do è quello di affidarti a portali Web notoriamente affidabili quando fai acquisti online (es. Amazon, eBay, ePRICE ecc.), quando cerchi su siti di annunci (es. Subito.it), quando cerchi case in affitto o prenoti vacanze online (es. Immobiliare.it, Idealista.it, Airbnb, CaseVacanza, Expedia, Momondo ecc.).

Verificare l'attendibilità delle informazioni

Come prevenire truffe online

Ovviamente, affidarsi a portali Web sicuri non è sufficiente per prevenire truffe online, bisogna anche verificare l'attendibilità delle informazioni pubblicate nelle varie inserzioni. Come puoi riuscirci? Ti faccio un paio di esempi pratici, in modo tale da capirci meglio.

Mettiamo il caso che tu stia effettuando un acquisto online e desideri verificare le informazioni presenti in un'inserzione. Puoi fare ciò in almeno tre modi: 1) analizzando i feedback rilasciati dagli altri utenti; 2) confrontando il prezzo pubblicato nell'inserzione con i prezzi presenti su altri annunci o su altri store online (di solito un prezzo ingiustificatamente troppo basso nasconde una truffa) e 3) prestando attenzione a eventuali richieste insolite fatte dal venditore, come quella di chiudere l'affare fuori dal negozio online, magari a un prezzo più vantaggioso.

Facciamo un altro esempio. Stai cercando una casa in affitto e vuoi verificare la veridicità delle informazioni presenti nell'annuncio. Come puoi riuscirci? Puoi verificare che i recapiti forniti dal (presunto) proprietario di casa siano effettivamente suoi chiamando al numero indicato nell'annuncio e magari servendoti anche di qualche servizio online (come ChiChiama, Tellows ecc.) per risalire al nome della persona partendo dal numero di telefono: se dalle tue indagini scopri che ci sono delle incongruenze, è molto probabile che sei di fronte a una truffa. Puoi anche recarti sul posto (se ti è possibile farlo) per verificare la reale disponibilità dell'appartamento e/o trovare qualche riscontro utilizzando Google Maps o altri servizi online.

Non fidarti mai di tutto ciò che viene scritto nell'annuncio. Usa un po' di sano senso critico e verifica sempre che quanto affermato dall'inserzionista sia comprovato da riscontri tangibili. Come si suol dire, la prudenza non è mai troppa!

Usare metodi di pagamento sicuri

Come prevenire truffe online

Un altro accorgimento che puoi adottare per prevenire truffe online è quello di usare metodi di pagamento sicuri, come le carte prepagate, i bonifici bancari e, ancora meglio, il pagamento attraverso il conto PayPal.

Perché ti consiglio di preferire PayPal a tutti gli altri metodi di pagamento? Beh, innanzitutto perché questo sistema di pagamento consente di trasferire denaro senza fornire le coordinate bancarie del proprio conto corrente o il numero della propria carta di credito (evitando così che venga clonata) ed è anche un modo facile e veloce per effettuare transizioni online.

Cosa ancora più importante, effettuando pagamenti tramite conto PayPal, è possibile aderire al Programma PayPal per la protezione dell'acquirente, il quale permette di ricevere un rimborso dell'intero importo di un acquisto effettuato (spese di spedizione comprese) qualora dovessero sorgere problemi (es. il prodotto non è conforme alla descrizione fatta nell'annuncio, presenta segni di usura o danni non indicati dal venditore, non viene recapitato affatto ecc.). Per maggiori dettagli circa il Programma PayPal per la protezione dell'acquirente, leggi l'approfondimento in cui spiego nel dettaglio che cos'è PayPal e visita anche il sito Internet di PayPal.

Se per un motivo o per l'altro non ti è possibile utilizzare PayPal, effettua acquisti tramite bonifico bancario o postale; non effettuare pagamenti tramite ricariche Postepay, con Western Union o con altri circuiti di trasferimento di denaro non tracciabili e non coperti da alcun sistema di protezione anti-frode, perché rischi di tirarti la zappa sui piedi, come si suol dire. Capito?

Altri suggerimenti utili

Come prevenire truffe online

Oltre alle “dritte” che ti ho fornito nei paragrafi precedenti, ci sono altri suggerimenti utili per prevenire le truffe online. Sono sicuro che ti saranno di grande aiuto.

  • Usa il buonsenso — qualsiasi sia l'attività che stai facendo sul Web (l'acquisto di un prodotto, l'organizzazione di una vacanza, la prenotazione di un ristorante ecc.), usare buonsenso ti permetterà di evitare di farti prendere in giro dal truffatore di turno. Pertanto, non accondiscendere mai a richieste “strane” (es. pagare la caparra prima di aver visto la casa che hai trovato su un sito di annunci) perché sicuramente nascondono una truffa.
  • Attenzione ai prodotti contraffatti — il fenomeno della contraffazione esiste da ormai tantissimo tempo, ben prima che nascessero i negozi online; il Web ha semplicemente amplificato un problema già esistente. Per evitare di caderne vittima, diffida da prodotti di marca venduti a prezzi inspiegabilmente bassi (es. borse firmate, smartphone di fascia alta ecc.) perché se un'offerta è “troppo bella per essere vera”, evidentemente non lo è.
  • Controlla il saldo del tuo conto corrente e della tua carta di credito — se hai questa buona abitudine noterai tempestivamente eventuali movimenti “sospetti” e potrai bloccarli prima che sia troppo tardi. Alcuni istituti di credito inviano SMS e altri alert quando vengono effettuate delle transizioni e offrono altre soluzioni ancora per contrastare le truffe online. Prova a chiedere al tuo istituto di credito se è possibile adottare simili accorgimenti e, in caso positivo, usali.
  • Confronta più offerte — stai cercando un volo? Stai valutando l'acquisto di un prodotto? Stai per prenotare un hotel? “Sentire più campane” non solo ti permetterà di trovare l'offerta migliore, ma anche scovare eventuali prezzi “sospetti” ed evitare così eventuali truffe.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.