App per altitudine
Sei un escursionista, un ciclista o un appassionato di attività outdoor e per questo desideri ricevere informazioni sull’altitudine, magari direttamente dal tuo smartphone? Se hai risposto affermativamente alla mia domanda, sappi che sei capitato nella guida giusta al momento giusto.
Nelle righe a seguire, infatti, ti presenterò alcune tre la migliori app per altitudine per smartphone e tablet che, sfruttando la funzione altimetro, riescono a fornire informazioni piuttosto precise sul livello del mare e sull’altitudine di un determinato posto.
Come dici? non vedi l’ora di iniziare? Bene, direi quindi non perdere altro tempo. Mettiti seduto comodo e preparati a scoprire le soluzioni che ho selezionato per te. Buona lettura e buona fortuna per tutto.
Indice
App altitudine per Android
Se sei alla ricerca di app altitudine per Android, le soluzioni a cui ti consiglio di fare riferimento sono quelle che trovi qui di seguito. Sono tutte gratis (con acquisti in app) e possono aiutarti a rilevare l’informazione di tuo interesse in modo semplice e veloce.
Altimetro preciso (Android)
Questa app, disponibile per Android, mette a disposizione ben tre metodi per calcolare l’altitudine: tramite GPS, partendo dalla posizione rilevata da Internet e, qualora fosse presente, sfruttando anche il sensore di pressione (barometrico) del dispositivo. Si presenta gratis, accompagnata da qualche banner pubblicitario e da una versione pro che, al costo di 2,49€ una tantum, rimuove tutta la pubblicità e sblocca alcune funzioni extra (come la registrazione automatica dell’altitudine).
Per avvalertene, recati nella relativa pagina dello Play Store di Android (o controlla negli store alternativi, qualora il tuo fosse un dispositivo sprovvisto di servizi Google) e premi su Installa. Completato il download sul tuo smartphone o tablet, avviala premendo sul tasto Apri o sfiorando la relativa icona presente nella schermata home/drawer del dispositivo.
Fatto questo, concedi all’app il permesso di accedere alla posizione esatta del dispositivo, dunque premi su Acconsento all’informativa della privacy e il gioco è fatto: sullo schermo apparirà la rappresentazione di un altimetro analogico con espressa, in metri, l’altitudine a cui ti trovi. In cima alla pagina, poi, trovi tutti i metodi di rilevazione che l’app è riuscita a sfruttare.
In particolare, il primo box mostra l’altitudine calcolata attraverso la triangolazione dei satelliti (che funziona anche in assenza di connessione internet), il secondo l’altitudine basta sulla posizione e infine trovi quella ricavata attraverso il sensore di pressione del dispositivo (se presente). Ogni misurazione effettuata viene registrata automaticamente; per controllare l’altitudine nuovamente ti basterà premere sull’icona a forma di freccia circolare, in alto a destra.
Premendo su ognuno di questi box avrai accesso a ulteriori informazioni, come la coordinate di latitudine e la longitudine del punto in cui ti trovi.
Per accedere a tutte le funzionalità offerte dall’app, puoi premere sul menu hamburger (le tre linee orizzontali che trovi in alto a sinistra) e fare tap su una delle voci presenti. Ad esempio, Cronologia mostra tutte le campionature registrate dall’app; Mappa, invece, ti mostra il punto esatto in cui ti trovi. Scatta foto consente di scattare una foto con sovrimpresse le informazioni relative all’altitudine, mentre Altimetro offline permette di utilizzare l’altimetro basato sulla posizione anche senza connessione Internet, scegliendo dalla mappa la zona che intendi visitare e scaricando le relative informazioni.
Inoltre, ti informo che premendo sulla voce del menu Impostazioni potrai intervenire su alcuni aspetti dell’app, andando, per esempio, a disattivare una delle funzioni altimetro offerte o scegliendo le varie unità di misura.
Altimetro professionale
Altimetro professionale è un’app Android che combina le funzionalità di un altimetro tradizione con quelle di un GPS e di un barometro (se presente il relativo sensore nel tuo dispositivo). Come l’app appena vista, anche questa può tornare utile per vedere l’altitudine in assenza di Internet, grazie alla triangolazione dei satelliti. Di base è gratis, presenta dei banner pubblicitari poco invadenti. Passando alla versione Pro (a partire da 0,99€) è possibile rimuovere la pubblicità e il logo dalle fotografie.
Una volta scaricata e installata dal Play Store (controlla anche negli store alternativi, qualora il tuo dispositivo non disponga dei servizi Google), avvia l’app e scorri le varie schermate di presentazione, dunque premi su Concedi permessi per consentire all’app un corretto funzionamento anche in background e poi su Acconsento all’informativa privacy.
Concessi tutti i permessi richiesti, sei finalmente pronto per utilizzare l’app per calcolare l’altitudine.
Nella schermata principale troverai un altimetro con sotto riportata l’indicazione, espressa in metri, inerente all’altitudine e alla pressione del posto in cui ti trovi. Ti invito a fare attenzione al colore del piccolo cerchio accanto alla lancetta: questo, infatti, indica la qualità del segnale GPS. Se è rosso, significa che il segnale è scarso, se è giallo che è povero, se è verde significa che il segnale è ottimo, mentre se lampeggia di rosso significa che è in corso la rilevazione.
Nell’interfaccia dell’app troverai tre icone in cima: la prima, partendo da sinistra, indica l’andamento dell’altitudine basato sulle registrazioni effettuate, con la possibilità di avviare una registrazione del percorso continua premendo sull’apposito tasto, la seconda è Scattafoto, utile per scattare una foto con dati sovrimpressi (località e altitudine), la terza, infine, è l’icona inerente alle impostazioni, dove potrai gestire diversi aspetti dell’app, quali le unità di misura dell’altitudine, della distanza, della pressione e della temperatura.
Ti segnalo, inoltre, che premendo sull’icona Calibrazione presente in Impostazioni, avrai la possibilità non solo di accedere nel dettaglio ai dati inerenti all’altitudine (in mappa ed ellissoide), ma anche di tarare l’altimetro a tuo piacimento, impostando l’altitudine corretta partendo da un dato certo.
Infine, ti faccio presente che l’app mette a disposizione anche un pratico widget da posizionare nella schermata home, per scoprire, a colpo d’occhio e senza aprire l’app, l’altitudine a cui ti trovi. Interessante, vero?
Altre app altitudine per Android
Come dici? Le soluzioni che ho selezionato per te non ti convincono in pieno? Nessun problema, qui di seguito trovi altre app altitudine per Android che possono tornare particolarmente utili per chi, per motivi di sicurezza, pianificazione o interesse personale, desidera sapere l’altitudine di un posto.
- Altimetro – si tratta di una semplice app che funge da altimetro digitale. Si presenta gratis, con qualche annuncio pubblicitario e un abbonamento pro (a partire da 2,39€) che rimuove gli annunci e sblocca qualche funzionalità extra. Funziona anche offline e in modalità aereo.
- Altimetro: altimetro GPS – app che racchiude al suo interno non solo la funzione altimetro (con la possibilità di avviare la registrazione di un percorso), ma anche quella bussola, mappa, barometro, torcia e SOS. L’interfaccia è in inglese, ma facilmente intuibile anche da chi non padroneggia bene questa lingua. Di base è gratis, ma per sbloccare tutte le funzioni è richiesto un acquisto in app (a partire da 1,49€).
App altitudine iPhone
Mi chiedi di indicarti alcune app altitudine per iPhone? Detto, fatto! Qui di seguito trovi alcune proposte davvero interessanti che possono di certo fare al caso tuo. Sono tutte gratis (eventualmente con acquisti in app).
GPS Altimetro bussola
Questa app è progettata per fornire informazioni il più possibile dettagliate sull’altitudine, basandosi sul rilevamento GPS tramite i satelliti, la posizione o sfruttando la pressione dell’aria. Si presenta gratis con qualche annuncio pubblicitario (rimovibile pagando 0,99€ o passando alla versione Pro, che sblocca alcune funzioni, a 1,99€).
Per poterla sfruttare sul tuo iPhone o iPad, recati nella relativa pagina dell’App Store, procedi al download premendo su Ottieni, autorizza quindi il tutto mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. Successivamente, avvia l’app, sfiorando il pulsante Apri oppure facendo tap sulla relativa icona che è stata aggiunta in home screen/Libreria app.
Al primo avvio, ti verrà chiesto se concedere il permesso all’app di accedere alle informazioni relative alla posizione in cui ti trovi e, qualora il tuo dispositivo Apple fosse provvisto di sensore barometrico, anche di accedere ai dati di Movimento e fitness (indispensabili per calcolare l’altitudine sfruttando la pressione dell’aria).
Una volta concessi i permessi necessari, verrai indirizzato alla home page dell’app, dove troverai immediatamente in cima l’informazione che ti interessa: l’altitudine espressa in metri. Per monitorare le variazioni di altitudine, puoi avviare una registrazione di attività premendo sul triangolo in alto a destra; sul grafico appariranno i cambiamenti rilevati (per interrompere temporaneamente la registrazione, premi sull’icona con le due linee verticali, oppure, per terminarla completamente, fai tap sull’icona a forma di quadrato). I dati registrati vengono salvati nella sezione Storia, raggiungibile tramite il menu o premendo sulla relativa voce in basso a destra nella schermata principale.
Poco sotto al grafico presente nella pagina, invece, troverai specificati i dati dell’altitudine in riferimento al rilevamento GPS (l’icona a forma di satellite), della posizione (l’icona a forma di puntatore) e del sensore barometrico (l’icona a forma di telefono). Facendo uno swipe da destra verso sinistra su questa sezione accederai rapidamente ad altre funzioni dell’app: Condivisione dei dati (per inviare un messaggio con riferimento all’altitudine e le coordinate in cui ti trovi), Foto (per scattare una foto con impressi i dati inerenti alla tua posizione) e Tema (per cambiare aspetto all’applicazione).
Per sfruttare e impostare tutte le altre funzioni dell’app, invece, ti sarà sufficiente premere sull’icona del menu con le tre linee, in alto a sinistra, e premere sulla voce che ti interessa. In Impostazioni, ad esempio, avrai la possibilità di cambiare l’unità di misura da metri a piedi, oppure di attivare la funzione “non spegnere lo schermo“.
i altimetro
Questa app iPhone (disponibile anche per iPad) è progettata per fornire in modo chiaro e conciso informazioni il più possibile dettagliate sull’altitudine del luogo in cui viene avviata. È totalmente gratis, senza pubblicità e senza acquisti in app.
Per poterla utilizzare, scaricala da App Store in base alla solita procedura e avviala.
Fatto questo, premi su Fine nel messaggio con il riepilogo dei dati richiesti (la posizione), poi concedi questo permesso, acconsenti all’informativa privacy e sei pronto per scoprire l’altitudine in cui ti trovi: sullo schermo troverai una rappresentazione di un altimetro base, con indicato, in cima, il livello appena rilevato, accompagnato dai valori massimo e minimo.
Come avrai modo di vedere, non c’è molto altro che puoi fare nell’app, se non premere su Unit e cambiare l’unità di misura (da metri a yard o piedi) o la scala (x10, x 100, x 1000 o x 10000).
Altre app altitudine iPhone
Se le applicazioni che ti ho indicato finora non hanno attirato la tua attenzione, prova a dare un’occhiata a queste altre app altitudine iPhone che ho provveduto a elencarti qui di seguito.
- Barometro e Altitudine – semplice app che include solo due funzioni, quella che consente di conoscere la pressione atmosferica e quella che permette di sapere l’altitudine. Si presenta gratis, con qualche annuncio pubblicitario (rimovibile al costo di 1,99€).
- My Altitude – applicazione, disponibile non solo per iPhone ma anche per iPad e Apple Watch, che consente di calcolare l’altitudine con estrema semplicità. È in inglese, ma non risulta particolarmente difficile da intuire anche da chi non è mastica questo idioma. Si presenta gratis, con solo qualche pubblicità (rimovibile al costo di 1,99€).
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
