App per Android Auto
Finalmente hai acquistato una nuova auto che è dotata di un sistema infotainment di ultima generazione che ti permette di poter sfruttare al meglio Android Auto, sistema di Google che permette di poter collegare facilmente uno smartphone Android all’auto e poter utilizzare determinate app tramite un’interfaccia adatta, per l’appunto, all’utilizzo in auto.
Per te è davvero tutto nuovo, dato che la tua vecchia auto non era dotata di alcun sistema di infotainment. Per questo motivo non hai proprio idea di quali sono le app per Android Auto che dovresti installare sul tuo smartphone per poi utilizzarle senza problemi anche con la tua nuova auto, ad esempio come sistema di navigazione o per ascoltare musica e podcast in streaming.
Non ti preoccupare, sei proprio nel posto giusto. Nel corso di questo tutorial ti indicherò quali sono le app migliori da utilizzare a bordo della tua auto. Tutto quello che devi fare è metterti comodo, prenderti cinque minuti di tempo libero e proseguire con la lettura dei prossimi paragrafi. Non mi resta che augurarti una buona lettura!
Indice
App per Android Auto senza root
Non vedi l’ora di scoprire quali sono le migliori app per Android Auto senza root? Allora non devi far altro che dare un’occhiata alle app che ti ho suggerito nei prossimi paragrafi.
Prima di procedere, voglio raccomandarti di utilizzare le app sul tuo sistema di infotainment con estrema cautela, cercando di evitare di distogliere l’attenzione dalla strada mentre sei alla guida.
Google Maps
La prima app di cui voglio parlarti è Google Maps, che non è altro che il sistema di navigazione satellitare realizzato dall’azienda di Mountain View ed è probabilmente il migliore in circolazione.
Quest’app è già disponibile di default quando collegherai il tuo smartphone all’auto, per cui per utilizzarla non dovrai far altro che fare tap sulla sua icona sullo schermo del sistema infotainment dell’auto. Solitamente, tutti i dispositivi Android dotati di sevizi Google hanno l’app di Google Maps preinstallata, ma puoi comunque scaricarla dal Play Store.
Oltre ai comandi tramite touch-screen (utilizzabili solo a veicolo fermo), puoi anche comandare l’app tramite comandi vocali, grazie a Google Assistant. Per farlo, non devi far altro che utilizzare il comando per l’attivazione vocale posto sul volante della tua auto o fare tap sul pulsante con l’icona del microfono che trovi sulla barra in basso di Android Auto. Qualora lo preferissi, potrai anche impostare il tragitto tramite lo smartphone, che verrà mostrata poi in automatico sullo schermo dell’auto.
Durante il tragitto, l’app oltre a mostrarti le varie indicazioni stradali, anche con l’ausilio vocale, ti avviserà della presenza di eventuali autovelox, incidenti o altri tipi di pericoli.
Per ulteriori informazioni su questo sistema di navigazione, dai un’occhiata al mio tutorial su come funziona Google Maps.
Waze
Una delle più valide alternative a Google Maps è sicuramente Waze, un sistema di navigazione che puoi sfruttare comodamente anche dal display della tua auto. L’app in questione è di proprietà di Google dal 2013, tanto che utilizza le medesime mappe di Google Maps, per cui la sua precisione è elevatissima.
In passato questa app è diventata molto famosa grazie all’enorme community di utenti che l’aggiornava costantemente, andando a segnalare il traffico, incidenti, la presenza di autovelox o altri pericoli. Questo, dunque, la rendeva persino più precisa di Google Maps e, ancora oggi, l’app continua a basarsi principalmente sulle segnalazioni degli utenti.
Prima di poterla utilizzare sulla tua auto, però, dovrai prima di tutto scaricarla sul tuo smartphone tramite il Play Store. Successivamente, apri l’app e procedi con la sua configurazione (il processo è davvero molto rapido), cosi da poterla poi utilizzare ogni volta che vorrai nella tua auto semplicemente facendo tap sulla sua icona.
Esattamente come avviene con Maps, anche Waze può essere controllata tramite comandi touch-screen, comandi vocali di Google Assistant o tramite smartphone. Il mio consiglio è di utilizzare quest’ultimo solo quando sei a veicolo fermo, in modo da evitare distrazioni alla guida.
Per ulteriori informazioni su questo sistema di navigazione, dai un’occhiata al mio tutorial su come funziona Waze.
Spotify
Desideri ascoltare la tua musica preferita in qualsiasi momento? Allora non puoi fare a meno dell’app di Spotify, famosa piattaforma di streaming audio.
Questo servizio punta sul un catalogo quasi infinito, con milioni di brani della scena musicale italiana e internazionale. Inoltre, oltre a poter accedere a tutti i brani e album dei vari artisti, è possibile sfruttare playlist create ad hoc dalla piattaforma, molto utili se ti piace scoprire nuova musica o rimanere aggiornato con le ultime uscite.
Prima di poterla utilizzare sulla tua auto, però, dovrai prima di tutto scaricarla sul tuo smartphone tramite il Play Store. Successivamente, apri l’app ed esegui l’accesso al tuo account (o registrati qualora non ne avessi uno). Per utilizzare la piattaforma Spotify non è per forza necessario sottoscrivere un abbonamento, ma devi sapere che la versione gratuita presenta alcune limitazioni, come la possibilità di non poter scegliere un determinato brano, e sono presenti interruzioni pubblicitarie durante la riproduzione dei brani.
Esattamente come per le altre app, puoi controllarla tramite comandi touch-screen, comandi vocali di Google Assistant o tramite smartphone.
Per ulteriori informazioni su questo sistema di navigazione, dai un’occhiata al mio tutorial su come funziona Spotify.
Probabilmente non lo sai, ma devi sapere che puoi utilizzare WhatsApp, ovvero una delle app di messaggistica istantanea più utilizzate al mondo, anche a bordo della tua auto.
Prima di poterla utilizzare sulla tua auto, però, dovrai prima di tutto scaricarla sul tuo smartphone tramite il Play Store. Successivamente, apri l’app e procedi con la sua configurazione (qualora non l’avessi già fatta). Una volta fatto questo, potrai utilizzare l’app anche nella tua auto, ma esclusivamente tramite i comandi vocali dell’assistente di Google.
Tramite comandi vocali, infatti, potrai chiedere all’assistente di leggere i messaggi in arrivo oppure procedere con l’invio di un nuovo messaggio vocale. In quest’ultimo caso, dovrai specificare all’assistente il nome dell’utente a cui vuoi inviare un messaggio. Tranquillo, però, perché prima di inviare il messaggio l’assistente ti chiederà di confermare il suo invio, per cui potrai evitare facilmente di inviare messaggi errati.
Quando il veicolo è fermo, invece, puoi ricevere delle notifiche push e leggere la prima riga del messaggio. Per ulteriori informazioni al riguardo, dai un’occhiata al mio tutorial su come vedere WhatsApp su Android Auto.
Altre app per Android Auto senza root
Oltre alle app che ti ho indicato in precedenza, che sono probabilmente quelle che proprio non devono mancare nella tua auto, esistono anche altre app per Android Auto senza root. Non ti rimane che dare un’occhiata all’elenco che trovi qui sotto.
- Amazon Music — servizio di streaming musicale del colosso dell’ecommerce, valida alternativa a Spotify. Il suo catalogo non è ancora a livello di quello del suo principale competitor, ma può comunque vantare una vasta libreria di brani e podcast. La versione base, disponibile per gli abbonati ad Amazon Prime, ha un catalogo più limitato, che arriva a 90 milioni di brani con Amazon Music Unlimited, oltre a skip illimitati e ascolto offline. Maggiori info qui.
- Audible — servizio di Amazon dedicato agli audiolibri che ti permette di poter “ascoltare” i tuoi libri preferiti. Presenta un catalogo molto vasto, con migliaia di titoli letti da grandi voci del cinema, del teatro e del doppiaggio italiano. Maggiori informazioni qui.
- Telegram — la migliore alternativa a WhatsApp come app di messaggistica istantanea che, come il suo principale competitor, permette di poter utilizzare il servizio anche in auto tramite i comandi vocali. Maggiori info qui.
- TuneIn Radio — vuoi accedere alle stazioni radiofoniche di tutto il mondo direttamente dalla tu auto? Allora TuneIn Radio è la scelta perfetta per le tue esigenze. Il piano gratuito è supportato da pubblicità, ma esiste anche un piano Premium che rimuove gli spot pubblicitari e ti dà la possibilità di ascoltare in diretta MLB, NHL e accedere a oltre 100.000 stazioni radio. L’app è perfettamente utilizzabile su Android Auto, sia tramite touch-screen che tramite comandi vocali.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
