App per archiviare foto
Capita spesso di voler custodire i propri ricordi fotografici in un posto sicuro. Ma trovare l’app per archiviare foto giusta può essere una vera sfida, specialmente con così tante opzioni disponibili. Beh, sei capitato proprio nella guida giusta al momento giusto!
In questo tutorial, infatti, ti mostrerò come utilizzare al meglio diverse applicazioni e servizi per salvare le tue foto su Android, iOS, iPadOS, Windows e macOS. Inoltre, ti rivelerò le soluzioni online più efficaci e ti spiegherò anche come salvare le tue foto in modo nascosto per proteggere la tua privacy.
Preparati a scoprire tutte le dritte e i consigli che ti permetteranno di gestire i tuoi scatti preferiti in modo semplice e sicuro. Mettiti comodo, prenditi il tempo necessario e seguimi in questa guida: vedrai che trovare il metodo perfetto per archiviare le tue immagini sarà un gioco da ragazzi. Buona lettura!
Indice
App per archiviare foto
Hai intenzione di salvare alcune immagini importanti utilizzando un servizio di archiviazione esterno, ma non sai quale sfruttare. Non preoccuparti in quanto nelle prossime righe ti elencherò una serie di soluzioni molto interessanti da poter sfruttare sul tuo smartphone o tablet.
Google Foto (Android/iOS/iPadOS)
Google Foto è la prima soluzione che ti propongo, ad esempio se cerchi un’app per archiviare Android. Attraverso un semplice tocco, è possibile rimuovere le foto dalla memoria interna del tuo dispositivo eseguendo un backup. In aggiunta, propone diverse funzionalità molto interessanti, tra cui la possibilità di cercare le immagini preferite in base a persone, luoghi e cose, senza aggiungere tag.
Se ciò non bastasse, l’applicazione di “Big G” integra varie future di editing avanzato per applicare filtri, regolare illuminazione e fare molto altro ancora. Con ogni account Google sono inclusi 15 GB di spazio di archiviazione sul cloud, condivisi tra Google Foto, Google Drive e Gmail. Tuttavia, è possibile optare per i piani a pagamento, a partire da quello Basic da 100 GB a 1,99€ al mese.
Il primo step da effettuare è quello di procedere con il download dell’applicativo dal Google Play Store su smartphone e tablet Android (pigiando prima sul pulsante Installa e poi su quello Apri al termine) e da App Store su iPhone e iPad (facendo tap prima sul bottone Ottieni, poi confermando il download tramite il metodo di autenticazione impostato e infine premendo sul pulsante Apri).
Una volta avviata l’app, dai l’accesso completo a tutte le foto presenti sul tuo dispositivo ed eventualmente attiva o meno le notifiche premendo sull’apposita voce. Dopodiché, effettua il login al tuo account Google inserendo e—mail o numero di cellulare e password e dando l’autorizzazione all’accesso se hai impostato l’autenticazione a due fattori.
A questo punto, recati nella scheda Foto e, se si tratta di una singola immagine da archiviare su Google Foto, ti basta fare un semplice tap su di essa per aprirla, premere sull’icona nuvola con una freccia rivolta verso l’alto (in alto a destra) e attendere la fine del caricamento. Fatto ciò, ritornando nella scheda Foto, in basso a destra nella miniatura dell’immagine caricata sul cloud comparirà l’icona nuvola con una spunta all’interno. Ciò significa che il file è stato caricato correttamente sul cloud.
Se hai intenzione di archiviare più foto contemporaneamente, invece, procedi in questo modo. Fai un lungo tap sulla prima foto da caricare, poi premi sulle altre e seleziona Backup/Esegui backup nella barra in basso.
All’interno dell’app di Google puoi anche attivare il backup automatico seguendo due strade. Premendo sulla foto profilo in miniatura in alto a destra (o sulle iniziali del tuo nome), pigia sulla voce Attiva il backup nella sezione Backup disattivato oppure seleziona Impostazioni di Foto/Impostazioni di Google Foto, pigia su Backup e sposta su ON l’interruttore posto accanto alla voce Backup per attivare questa funzionalità.
Oltre che da mobile, Google Foto può essere sfruttata anche da PC Windows, Mac oppure online. Nei primi due casi, basta scaricare l’applicazione di Google Drive, installarla seguendo la procedura guidata, effettuare il login al proprio account Google e aggiunge la cartella da sincronizzare tramite Esplora File oppure il Finder.
Puoi anche selezionare una o più foto e trascinarla/e nella cartella Il mio Drive di Google Drive usando il tasto sinistro del mouse oppure effettuando un semplice copia e incolla (Ctrl+C/cmd+c e Ctrl+V/cmd+v). Sei in grado di caricare una cartella completa utilizzando l’opzione Sincronizza o esegui il backup di questa cartella, che compare dopo aver premuto con il tasto destro del mouse su di essa.
Dal sito Web di Google Foto, invece, puoi trascinare i file nella finestra del browser usando il tasto sinistro del mouse oppure effettuare un copia e incolla tramite l’apposita combinazione di tasti (come visto poco fa). In alternativa, clicca sul pulsante Carica, seleziona Computer dal menu proposto e utilizza Esplora File di Windows o il Finder di macOS per selezionare le foto preferite.
Per maggiori informazioni, ti rimando al mio tutorial su come usare Google Foto.
iCloud Foto (iOS/iPadOS)
iCloud Foto (o Foto di iCloud) è un’app integrata all’interno del servizio di archiviazione online di Apple che permette di sfogliare, cercare e condividere tutte le foto e tutti i video presenti su qualsiasi dispositivo della “mela morsicata”. Si integra con l’app Foto e permette di archiviare tutti i contenuti multimediali in modo sicuro all’interno di iCloud. Attivando questa funzionalità, ad esempio, se scatti una foto sul tuo iPhone, puoi vederla anche sugli altri dispositivi e su iCloud.com.
Apple propone 5 GB di spazio di archiviazione gratuito per ogni account in cui poter archiviare foto e video (e tanti altri file). In alternativa, è possibile scegliere uno dei piani previsti da iCloud+, da 50 GB a 0,99€ al mese. Su iPhone e iPad, iCloud Foto è integrata, quindi non è necessario scaricare nessuna applicazione esterna.
Per poter attivare tale funzionalità, basta seguire questi passaggi. Innanzitutto, dal tuo dispositivo, apri le Impostazioni di iOS/iPadOS premendo sull’icona ingranaggio nella schermata Home oppure all’interno di Libreria app e premi sul tuo ID Apple (Nome e Cognome) in alto. Nel passaggio successivo, pigia sulla voce iCloud, fai tap su Foto e successivamente sposta su ON l’interruttore presente accanto a Sincronizza questo iPhone/Sincronizza questo iPad.
Attendi la fine dell’attivazione e scegli se abilitare o meno anche la funzione Album condivisi (agendo sempre tramite l’interruttore posto accanto) in modo da creare album da condividere e iscriversi a quelli creati da altre persone. Non ti resta a questo punto che aspettare la fine della sincronizzazione di foto e video sulla “nuvola” di Apple.
Oltre che essere una delle migliori app per archiviare foto iPhone, puoi sfruttare iCloud Foto anche su Mac, PC Windows e online. Dopo aver attivato la sincronizzazione del Mac dalle Impostazioni di Sistema, ti basta utilizzare la funzione Aggiungi a Foto presente nel menu Condividi… (dopo aver cliccato con il tasto destro del mouse sull’immagine) oppure aprire l’app Foto e selezionare le foto da importare tramite la funzione Importa… collocata nel menu File.
Su Windows, invece, dopo aver scaricato iCloud, puoi sfruttare la funzione Sincronizza foto per sincronizzare le foto con Microsoft Foto oppure copiare e incollare direttamente o trascinare con il tasto sinistro del mouse una o più immagini all’interno della cartella Foto presente nella cartella Immagini > Foto di iCloud.
Per quanto riguarda iCloud.com, basta accedere utilizzando un semplice browser (es. Google Chrome), effettuare il login al proprio account Apple e trascinare le immagini dalla cartella in cui sono presenti nella finestra di iCloud Foto oppure premere sull’icona nuvola con freccia su in alto a destra e selezionare i file tramite Esplora File o Finder.
Per maggiori informazioni, ti rimando al mio tutorial su come usare iCloud Foto.
Amazon Photos (Android/iOS/iPadOS)
Cerchi un’app per archiviare foto su PC (e non solo)? Prova Amazon Photos! Permette di eseguire il backup, organizzare e condividere foto e video su smartphone, tablet, computer e su tanti altri dispositivi. L’account gratuito prevede 5 GB di spazio di archiviazione mentre i possessori di un abbonamento ad Amazon Prime hanno la possibilità di archiviare foto in maniera illimitata.
Il primo step da fare è quello di effettuare il download dell’applicazione dal Google Play Store (o store alternativi) per Android o dall’App Store per iPhone e iPad, seguendo la classica procedura. Una volta avviata, effettua il login al tuo account Amazon premendo prima sul pulsante Accedi ad Amazon e poi compilando i campi Indirizzo e—mail o numero di telefono e Password Amazon.
Dopo aver pigiato sul bottone Accedi, consenti o meno la ricezione delle notifiche (premendo su Consenti notifiche o Non consentire) e l’accesso completo o limitato alle immagini presenti sul tuo device. A questo punto, scegli se attivare o meno il salvataggio automatico, spostando su ON l’interruttore presente accanto all’apposita a voce, e se attivare o meno l’opzione Dati mobili (agendo sempre sull’interruttore) per caricare foto e video utilizzando anche la rete cellulare in assenza di Wi—Fi.
Dopo aver premuto il pulsante Avanti/Fine, se disponi di uno smartphone o di un tablet Android, attiva l’opzione Salva tutte le cartelle del dispositivo oppure disattivala tramite l’apposito interruttore e scegli quale cartella abilitare al backup tramite lo switch accanto. Dopo aver pigiato su Avanti, modifica le autorizzazioni per continuare a caricare le foto anche quando l’app è in background (disattivando l’opzione Sospendi l’attività dell’app se utilizzata) o Mantieni le autorizzazioni attuali. A questo punto, in tutti i casi, ti basta attendere la fine del caricamento delle foto presenti sul tuo device.
Amazon Photos dà la possibilità anche di procedere con il caricamento manuale. Ti basta premere sul logo Amazon in alto a sinistra (su Android) oppure sull’iniziale del tuo nome in alto a destra (su iOS o iPadOS), fare tap sull’icona ingranaggio in alto a destra e scegliere Carica le foto manualmente. Concludi l’operazione premendo sulle foto che desideri caricare sul cloud e poi pigiando sulla voce Carica in alto a destra.
È possibile utilizzare il servizio di Amazon anche da computer (tramite l’apposito client) e online. Nel primo caso, dopo aver scaricato il programma dal sito Web e installato, accedi al tuo account Amazon e trascina le foto da salvare nella finestra del software utilizzando il tasto sinistro del mouse.
Fatto ciò, seleziona la cartella di salvataggio (es. Pictures), clicca su Seleziona in basso a destra e attendi la fine dell’upload. Puoi anche caricare un’intera cartella premendo sul pulsante Aggiungi backup o + Aggiungi una cartella al backup, selezionare quella preferita, premere sul pulsante Apri, impostare il percorso di salvataggio tramite la voce Modifica… presente in corrispondenza di Destinazione backup: e infine pigiare su Salva.
Dal Web, invece, accedi al tuo account Amazon, premi sul pulsante + Aggiungi in alto a destra, seleziona Carica foto o Carica cartella in base alle tue preferenze, seleziona i file e attendi la fine del caricamento.
Per maggiori informazioni, ti rimando al mio tutorial su come usare Amazon Photos.
Altre app per archiviare foto
Non sei soddisfatto delle app per archiviare foto che ti ho elencato nei capitoli precedenti? Di seguito trovi tre alternative molto interessanti da provare per mantenere al sicuro i tuoi file multimediali e accedere da qualsiasi dispositivo!
- Dropbox (Android/iOS/iPadOS) — si tratta di un servizio di archiviazione online molto famoso che permette di caricare e trasferire file nel cloud e condividerli con chi desideri. Permette di caricare automaticamente video e foto in background, accedere a qualsiasi file presente sul proprio account (anche offline), inviare file di grandi dimensioni tramite copia e incolla di un link (anche se non si ha un account Dropbox) e molto altro ancora. Il piano gratuito permette di usufruire di 2 GB di spazio di archiviazione sul cloud con sincronizzazione su tre dispositivi. In alternativa, è possibile optare per i piani a pagamento. Maggiori info qui.
- OneDrive (Android/iOS/iPadOS) — è il servizio di cloud storage online proposto da Microsoft. Permette di visualizzare e condividere file, documenti, foto e video con chi si desidera e sincronizzarli e renderli accessibili su tutti i propri dispositivi. Il piano gratuito offre 5 GB di spazio di archiviazione, ma è possibile acquistare un abbonamento a Microsoft 365. Maggiori info qui.
App per archiviare foto segrete
Cerchi delle app per archiviare foto segrete? Devi sapere che sia Google Foto che iCloud Foto integrano delle funzionalità che consentono di nascondere le immagini e di accedervi utilizzando il metodo di autenticazione impostato, che può essere una password, un PIN, l’impronta digitale o il riconoscimento del volto.
Google Foto (Android/iOS/iPadOS)
Dopo aver configurato correttamente Google Foto seguendo le indicazioni che ti ho fornito nel capitolo dedicato, da smartphone e tablet Android e da iPhone e iPad, seleziona le immagini che desideri seguendo i passaggi visti poco fa e questa volta seleziona Sposta nella Cartella protetta dal menu che compare sotto.
Dopodiché, scegli Configura Cartella protetta e segui la procedura per completare la configurazione. Fatto ciò, premi su Sposta e, se utilizzi un dispositivo Apple, fai tap su Elimina per eliminare le foto da Google Foto e poi su Fine. Per poter accedere alle foto segrete, premi sulla scheda Raccolta, seleziona il pulsante Cartella protetta (su Android) o su Utilità > Cartella protetta nella sezione ORGANIZZA LA RACCOLTA (su iPhone e iPad) e utilizza il metodo di autenticazione richiesto per accedere al contenuto.
Puoi accedere alla cartella protetta anche dalla versione online di Google Foto. Per rendere segreta/e una o più foto, ti basta selezionarle (cliccando sulla spunta che compare in alto a sinistra dopo aver portato il puntatore del mouse sul primo file), premere sui tre puntini in alto a destra, selezionare l’opzione Sposta nella Cartella protetta dal menu che compare e completare operazione pigiando su Sposta.
In alternativa, clicca sulla voce Cartella protetta nella barra laterale di sinistra, conferma l’identità inserendo la password del tuo account Google, premi su Avanti, pigia su Sposta elementi in alto a destra, seleziona le foto tramite un clic e ultima l’operazione premendo su Sposta in alto a destra.
Foto (iOS/iPadOS)
Anche Foto di Apple integra una funzionalità che consente di rendere le foto segrete. Basta agire dall’app Foto di Apple. Una volta nascoste, è possibile accedervi usando esclusivamente un metodo di autenticazione che può essere il Face ID, il Touch ID oppure il codice di accesso tradizionale.
Detto ciò, per nascondere soltanto una foto, fai un lungo tap su di essa e seleziona Nascondi dal menu che compare. Conferma l’operazione pigiando su Nascondi foto. Se invece hai intenzione di rendere segrete più immagini, premi prima sul pulsante Seleziona in alto a destra, poi seleziona le immagini da nascondere, fai tap sui tre puntini in basso a destra e scegli Nascondi > Nascondi [n] foto. Per accedere alla cartella Nascosti dell’app Foto, premi sull’icona in alto a sinistra e poi fai tap sulla voce Nascosti presente nella sezione Altro nella barra laterale di sinistra.
Se non vedi questa voce, significa che l’opzione è disattivata. Per abilitarla, recati nelle Impostazioni di iOS/iPadOS, premi su Foto e sposta su ON l’interruttore presente accanto all’opzione Mostra l’album Nascosti. Dalla stessa schermata puoi anche attivare o disattivare la richiesta di autenticazione tramite Face ID o Touch ID per visualizzare le foto nascoste.
Puoi sfruttare questa opzione anche da macOS e iCloud.com. Nel primo caso, seleziona le foto che preferisci, clicca con il tasto destro del mouse su una delle foto selezionate e premi prima su Nascondi/Nascondi [n] foto e poi su Nascondi per confermare. Per accendere alla cartella Nascosti, clicca sull’apposita voce nella barra laterale di sinistra, premi su Visualizza album e usa il metodo di autenticazione richiesto (es. la password che utilizzi per accedere al Mac).
Se non vedi questa cartella, vuol dire che devi abilitare l’apposita opzione. Per fare ciò, apri l’app Foto, clicca sul menu Vista in alto e seleziona Mostra album Nascosti. Inoltre, ti consiglio anche di abilitare l’opzione Utilizza la password che trovi in corrispondenza di Privacy: seguendo questo percorso: menu Foto > Impostazioni… > scheda Generali.
Altre app per archiviare foto segrete
Se cerchi un’app per archiviare foto segrete più avanzata rispetto alle funzionalità integrate in Google Foto e iCloud Foto (viste nei capitoli precedenti), ti consiglio di valutare le tre alternative che ti propongo di seguito.
- Keepsafe Photo Vault (Android/iOS/iPadOS) — si tratta di un’applicazione molto famosa che permette di mantenere al sicuro foto e video con accesso tramite PIN e un cloud privato. I contenuti multimediali selezionati sono protetti da crittografia AES—256 ed è possibile accedervi usando un codice PIN oppure un altro metodo di autenticazione impostato. È disponibile sia una versione gratuita che una a pagamento. Quest’ultima permette di conservare fino a 10.000 elementi senza limiti di dimensioni, impostare singole password aggiuntive per album specifici, ripristinare le foto cancellate per sbaglio e molto altro ancora.
- Pic Safe Private Photo Vault (Android/iOS/iPadOS) — è tra le app più utilizzate per nascondere foto e video sul proprio dispositivo. Offre accesso all’app protetto da password, PIN o sequenza di blocco, consente di creare album direttamente nell’app, offre il trasferimento di foto via wireless e consente di inviare immagini anche via email. È previsto un abbonamento Premium.
- Encrypto (Windows/macOS) — se cerchi una soluzione per PC e soprattutto gratuita, ti consiglio di utilizzare Encrypto. Quest’app permette di crittografare i file utilizzando lo standard AES—256 e funziona sia su macOS che su Windows, quindi puoi inviare file crittografati senza preoccuparti se il destinatario può aprirli o meno. Invece che inviare una semplice password, il programma include un suggerimento che permette al destinatario di decifrare la password univoca. Maggiori info qui.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.