App per autismo
La tecnologia può aiutarci in ogni campo della nostra vita, perché quindi non utilizzarla per apprendere, creare agende visive e, se necessario, comunicare in maniera alternativa? Se sei qui e stai leggendo questo tutorial, molto probabilmente è proprio quello che desideri fare ma, almeno per il momento, sei ancora alla ricerca di consigli e suggerimenti utili allo scopo.
Per aiutarti nella missione e trovare qualche soluzione digitale da testare, continua nella lettura: qui di seguito troverai un elenco di app per autismo suddivise per categorie, tra cui giochi educativi di varie tipologie per apprendere, app per velocizzare la creazione di agende visive utili per organizzare le routine e creare le strisce sociali e, ultimo ma non meno importante, app dedicate alla CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) che permettono di sfruttare i pittogrammi per comunicare in caso di bambini e/o adulti autistici non verbali.
Fatte le dovute premesse è arrivato il momento di cominciare! Mettiti bello comodo, prenditi qualche minuto di tempo libero per valutare le diverse opzioni e poi scarica quelle che ti sembrano più adatte alle tue esigenze specifiche (ricordando sempre che queste app sono solo possibili aiuti e non vanno in alcun modo a sostituire pratiche e strumenti indicati da professionisti). Detto questo non mi resta che augurarti buona lettura!
Indice
App per autismo: apprendimento
Esistono numerose app, sia per Android sia per iOS/iPadOS, dedicate all’apprendimento per persone autistiche o, più in generale, per persone neurodivergenti. Qui di seguito puoi trovare un elenco delle migliori in circolazione, di cui la prima ideata per migliorare un vasto numero di capacità cognitive generiche, e le altre studiate appositamente per gli apprendimenti scolastici.
Terapia cognitiva e linguistica per bambini — MITA (Android/iOS/iPadOS)
MITA è un’app gratuita, disponibile per dispositivi Android su Play Store (e su store alternativi, nel caso dei device che non possiedono i servizi di Google integrati) e per iOS/iPadOS su App Store, ideata da Andrey Vyshedskiy, neuroscienziato della Boston University, e il suo team.
Consiste, in poche parole, in migliaia di attività di apprendimento strutturate sotto forma di giochi, utili per incrementare le capacità nei settori del linguaggio, dell’attenzione e delle abilità visive. La sua particolarità, inoltre, è rappresentata dal fatto che si basa su un algoritmo adattivo: in base alle risposte, corrette o meno, nei vari giochi, l’app si adatta alle capacità del bambino e seleziona in autonomia altri giochi di livello adeguato per far sì che non siano troppo semplici, e quindi poco stimolanti, o troppo difficili, e quindi eccessivamente frustranti.
In più, nel caso in cui l’app dovesse corrispondere esattamente alle tue esigenze, puoi decidere di provare la versione Premium in maniera gratuita per una settimana e, successivamente, di acquistarla al prezzo di 29,99 euro/anno per avere nuove attività mensili, tutta la libreria PlayTime, backup degli avanzamenti nel cloud e altri vantaggi.
Per sfruttare l’app e testarne il suo funzionamento, come prima cosa, scaricala sul tuo dispositivo e avviala. Fatto ciò, nella schermata che vedi aprirsi, seleziona Italiano tra le lingue disponibili, dopodiché prendi visione della schermata informativa e fai tap sul pulsante Next, collocato in basso a destra.
Ora, nell’ulteriore schermata che visualizzi, se è la prima volta che usi l’app e non hai quindi dati da ripristinare perché non hai mai usato l’applicazione precedentemente, inserisci il tuo indirizzo email nei due campi presenti e premi il pulsante Non ho dati da ripristinare, Successivo. In caso contrario compila il modulo e premere il tasto Ripristinare i dati.
Per procedere inserisci il mese e l’anno di nascita del bambino che giocherà con l’app in questione, fai tap sul pulsante Successivo e conferma il conteggio dell’età premendo sul pulsante Conferma età presente nel riquadro che si è aperto su schermo. La configurazione iniziale è terminata e puoi ora accedere al tour virtuale per imparare i rudimenti dell’app premendo sul pulsante Tour per genitori, oppure decidere di premere sulla voce Fallo dopo, per saltare il tour e cominciare a usare l’applicazione per conto tuo.
Personalmente ti consiglio di effettuare il tour: tramite esso potrai vedere esempi di giochi come Gioco linguistico, Gioco dei contorni, Gioco di figure mancanti, Gioco di abbinamento ecc., testandoli senza interferire con l’algoritmo.
Il suo funzionamento, comunque, è piuttosto intuitivo: tramite il pulsante Angolo dei genitori, collocato in altro a destra, puoi accedere alla sezione dedicata all’avanzamento e alle impostazioni dell’app. Con la scheda Avanzamento, ad esempio, puoi vedere il punteggio globale, il tasso di successo, il numero di giochi completati e di puzzle risolti, potendo controllare le statistiche suddivise per giorno, settimana, mese e anno, con la possibilità di esportare i report in formato CSV.
Tramite la scheda Impostazioni, invece, puoi modificare manualmente la difficoltà dei giochi, scegliere il numero di giochi da eseguire a livello giornaliero e accedere alle impostazioni di PlayTime, che consiste in un gioco più divertente oppure in un video educativo, che si ottiene dopo aver completato la sessione di gioco giornaliera.
Per cominciare a giocare non devi far altro che accedere alla schermata principale dell’app e fare tap sul cerchio riguardante il primo gioco della sessione. Le istruzioni su cosa fare verranno fornite al bambino in maniera chiara tramite comandi vocali: controlla quindi che nello smartphone ci sia il volume attivo.
Una volta terminati tutti i giochi del giorno, come ti anticipavo qualche riga più su, arriva il momento PlayTime: puoi scegliere alcuni giochi, sempre ideati per sviluppare alcune abilità come quelle fino motorie, di concentrazione e creative, oppure dei video educativi per bambini su diversi argomenti. Questa sezione dei giochi, rispetto alla precedente, è studiata per essere più divertente e interattiva.
Altre app per apprendimento
Essendo l’ambito degli apprendimenti estremamente vasto, nell’elenco sottostante puoi trovare diverse app utili in campi che spaziano dalla matematica alle scienze, dalla logica al “colpo d’occhio”, tutte ideate per imparare e incrementare le funzioni esecutive divertendosi.
- Imparo con il videomodeling (Android/iOS/iPadOS) — un’app edita da Erickson, ideata per stimolare gli apprendimenti relativi ai modelli comportamentali per incrementare le autonomie personali, domestiche e sociali. L’app, tuttavia, è a pagamento e costa 19,99 euro (Android) e 17,99 euro (iOS/iPadOS) per la versione Famiglia (mentre la versione per professionisti è disponibile a 29,99 euro).
- In volo con la matematica (Android/iOS/iPadOS) — altra app ideata da Erikson, basata sul metodo analogico di Camillo Bartolato e su La linea del 20, è utile per imparare a svolgere addizioni e sottrazioni entro il 20 con l’utilizzo delle mani e per incrementare il calcolo mentale sfruttando situazioni della vita quotidiana. L’app in questione è gratuita.
- Giochi prescolari per bambini (Android/iOS/iPadOS) — oltre 500 giochi educativi utili per incrementare la percezione visiva, fino motoria, di logica, di coordinazione, di attenzione e memoria per bimbi di età compresa tra 1 e 6 anni. É gratuita con possibilità di acquisti in app per sbloccare ulteriori funzioni.
- Gioco di memoria: animali (Android) — un memory multifunzionale, utile per allenare la memoria, riconoscere gli animali e i loro suoni. É totalmente gratuita.
- Traffico per bambini (Android) — app gratuita, utile per imparare le regole del traffico per automobili e pedoni — quando fermarsi, guardare prima di attraversare, in maniera divertente e stimolante.
- Trova le differenze (Android/iOS/iPadOS) — oltre 750 livelli senza limiti di tempo e con aiuti illimitati, utile per aumentare la concentrazione e l’attenzione. Gratuita, con pubblicità, adatta per bambini, ragazzi e adulti.
- BodyQuest: Il corpo umano (iOS/iPadOS) — app a pagamento, al prezzo di 3,99 euro una tantum, utile per imparare le componenti del corpo umano e i suoi sistemi (muscolo-scheletrico, circolatorio, respiratorio ecc.).
App per autismo: agenda visiva
Cerchi un’app utile per creare le agende visive, quindi per organizzare la scansione del tempo e delle attività quotidiane, settimane o mensili? Allora, qui di seguito, puoi trovare alcune app per autismo e per altre neurodivergenze ideate appositamente per facilitarne la creazione.
PictogramAgenda (Android/iOS/iPadOS)
PictogramAgenda è un’app disponibile per dispositivi Android, su Play Store e store alternativi, e per iOS/iPadOS su App Store. Essa consente di creare, in maniera semplice e veloce, agende visive basate su un massimo di 20 pittogrammi, raffiguranti diverse azioni, da ordinare secondo una determinata sequenza.
Per servirtene, procedi quindi [scaricandola sul tuo dispositivo](https://www.aranzulla.it/come-scaricare-app-927964.html, avviala e premi su Sono d’accordo. Usa l’applicazione, per accettare i termini e le condizioni. A questo punto offri a PictogramAgenda la possibilità di accedere ai contenuti multimediali del dispositivo e sei finalmente pronto per utilizzare in maniera concreta l’app.
Tramite la schermata principale che visualizzi puoi cominciare a costruire la prima agenda visiva. Per farlo, puoi servirti dei pittogrammi presenti di default oppure aggiungerne altri, in base alle necessità.
Premi, quindi, sull’icona delle tre linee orizzontali in alto a sinistra, quindi fai tap sulla voce Aggiungi pittogrammi e, nella nuova schermata apertasi, consulta quelli presenti nella scheda Pittogrammi d’esempio oppure premi sulle schede poste accanto per effettuare una ricerca tramite ARASAAC o #Soyvisual e, una volta trovato il pittogramma che ti serve, premi su di esso e poi sul segno di spunta, collocato in alto a destra, per aggiungere l’immagine o le immagini selezionate all’agenda visiva. In questo modo l’attività prescelta verrà aggiunta all’elenco ordinato.
Per utilizzare l’agenda, a questo punto, premi sul pulsante Start posto al centro della pagina principale dell’app per indicare che la prima attività è in corso. Quando si conclude, premi nuovamente sull’attività posta nel riquadro Start per inserirla nell’elenco di quelle svolte e far sì che quella successiva abbia inizio, fino a quando non si giunge al termine di tutta la sequenza impostata (e compare, in basso, il messaggio Terminato!)
Una funzione molto utile per sfruttare al meglio l’agenda consiste nell’impostare i timer per le varie attività. Per farlo premi sull’icona delle tre linee orizzontali in alto a sinistra, poi fai tap sulla voce Timer e, accanto alla voce Ora di inizio, seleziona un orario per cominciare le varie attività. Una volta fatto, conferma la tua scelta premendo sulla voce OK.
Adesso, accanto ai vari pittogrammi impostati in agenda, vicino alla voce Minuti imposta un particolare minutaggio per ogni attività, a es. Colazione — Minuti: 20. Una volta impostati tutti gli intervalli di tempo per le varie attività sposta su ON la levetta accanto alla voce Timer e torna indietro premendo sulla freccia che punta verso sinistra.
In questo modo la schermata principale dell’app riporterà sui vari pittogrammi la durata delle attività e, in alto a destra, una volta che l’attività è segnata come cominciata — premendo sul grande pulsante a schermo a forma di Start — comparirà un timer, posto in alto a destra, che indica il tempo rimanente prima della sua conclusione.
Le altre funzioni, invece, consistono nel rimuovere i pittogrammi, premendo prima sul pulsante delle tre linee orizzontali e poi sui tasti Elimina tutti i pittogrammi e Sì, nel fare Un passo avanti oppure Un passo indietro, per tornare alla configurazione precedente dell’agenda, nel tornare all’inizio con l’omonimo pulsante, al fine di far riapparire l’agenda visiva come nuova, e nelle funzioni Salva, appunto per salvare una particolare agenda che si userà uguale in futuro oppure Carica, per aggiungere immagini estrapolate dalla memoria del telefono. Un’altra funzione presente è Condividere, per inviare l’agenda visiva in formato .zip ai propri contatti tramite diversi canali (WhatsApp, Email, Messaggi ecc.)
Per indicare, inoltre, che una cosa non va fatta è possibile barrare un particolare pittogramma con una X. Per farlo, dopo aver inserito il pittogramma in agenda, fai un tap su di esso e, dal menu che vedi aprirsi, seleziona la voce Barra. Tra le altre funzioni del menu, inoltre, puoi scegliere anche l’opzione Titolo del pittogramma, per modificarne il testo o Elimina, per eliminarlo dall’agenda.
Altre app per agenda visiva
L’app di cui ti ho parlato precedentemente non fa al caso tuo e vorresti provare qualcosa di diverso? Allora qui di seguito puoi trovare un ulteriore elenco di app per autismo Android, iOS e iPadOS per le agende visive.
- Immaginario (iOS)- app di cui ti parlerò meglio in seguito, in merito alla CAA. Tra le sue funzioni possiede anche l’agenda visiva utile per pianificare il tempo, organizzare le attività e incrementare le autonomie. Si tratta di una soluzione a pagamento, al prezzo di 14,99 euro/3 mesi, utilizzabile in maniera gratuita per 2 settimane.
- CAA Agenda (Android/iPadOS) — l’app, oltre alla normale creazione di agende visive basate su pittogrammi, consente di creare Task Analysis da utilizzare per il miglioramento delle competenze in attività complesse, aiutando a suddividerle e a scomporle in parti più semplici. É gratuita.
- Pictotario (Android) — app completamente gratuita per costruire agende visive basate su orari e pittogrammi. Molto utile, al suo interno, l’utilizzo di un orologio analogico per migliorare la comprensione dell’ora e dello scorrere del tempo in maniera maggiormente visiva.
- Niki Agenda (Android/iPadOS) — calendario giornaliero e settimanale, con la giornata suddivisa nelle tre fasi di mattino, pomeriggio e sera. Le attività, inoltre, possono essere contrassegnate con lo stato e il tipo. Il suo prezzo è di 5,99 euro una tantum.
App per comunicare autismo
La comunicazione, soprattutto nel caso di persone autistiche non verbali, può essere facilitata con la CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) sfruttabile mediante alcune app ideate appositamente per lo scopo. Qui di seguito puoi quindi trovare una serie di app per bambini autistici non verbali (ma anche per ragazzi e adulti), studiate per le specifiche esigenze comunicative.
Immaginario (iOS)
Immaginario è la prima nonché la più famosa app ideata per genitori, educatori e insegnanti per comunicare tramite la CAA con bambini e, più in generale, con persone autistiche (o, comunque, in caso di Disturbi Specifici del Linguaggio). L’app in questione è disponibile per iOS su App Store, gratuita per due settimane e poi in abbonamento al prezzo di 14,99 euro/3 mesi, 30,99 euro/6 mesi e 49,99 euro/anno.
Per cominciare scaricala sul tuo iPhone seguendo la classica procedura di download delle app. Una volta ottenuta, avviala e scegli se consentire o meno la ricezione di notifiche, poi seleziona Italiano sotto alla voce Lingua e simboli e fai tap sul pulsante Fatto.
A questo punto scorri le varie schermate di spiegazione e, giunto nell’ultima, premi sul pulsante Inizia, per accedere alla schermata principale dell’app. Rispondi quindi in maniera affermativa all’avviso di benvenuto e al periodo di scadenza della prova di Immaginario e sei finalmente pronto per testarne le diverse funzioni.
Tramite il pulsante Immagini puoi ricercare velocemente le carte per comunicare tra gli oltre 1.200 pittogrammi suddivisi in 60 categorie diverse. Tramite la barra di ricerca posta in alto, inoltre, è possibile ricercare ancora più velocemente i termini e i concetti che si vogliono utilizzare per esprimersi. Inoltre, è possibile anche aggiungere foto e altre immagini, per facilitare ulteriormente la comunicazione.
Con il pulsante Frasi, invece, è possibile digitare del testo per trasformarlo automaticamente in pittogrammi: per farlo premi sul pulsante +, digita il testo nell’apposita barra posta in alto, quindi seleziona i pittogrammi utili e premi sul pulsante raffigurante un floppy disk per salvare la frase appena creata. Inoltre è possibile anche registrare l’audio della propria voce che pronuncia la frase appena scritta per farla ascoltare a chi utilizzerà l’app.
Con Parole Mie, invece, è possibile ricercare immediatamente le sequenze salvate in modalità “sola vista”, cioè che sul momento non possono essere modificate in alcun modo. Questo si rivela utile quando è necessaria una comunicazione immediata per gestire qualche momento di crisi. Inoltre è possibile visualizzare unicamente le immagini, eliminando il testo sottostante.
In ultimo, con la funzione Agenda, di cui ti ho parlato anche nel paragrafo precedente, puoi velocemente impostare una sequenza di attività facendo un tap prolungato sul giorno della settimana posto in alto, poi sul tasto + e selezionando le immagini utili a indicare le varie attività. Una volta selezionate puoi salvare l’agenda premendo sul pulsante del floppy disk o, in alternativa, cancellare la sequenza premendo sul pulsante del cestino.
Altre app per comunicare
Immaginario non fa al caso tuo e non ti entusiasma particolarmente? Allora puoi prendere in considerazione una delle soluzioni riportate qui di seguito.
- PictoTEA (Android) — si tratta di un’app per la CAA gratuita, personalizzabile sulla base di 6 livelli di difficoltà che si arricchiscono di pittogrammi a mano a mano che la persona sviluppa maggiori capacità comunicative.
- Let me talk (iOS/iPadOS) — app di facile utilizzo che consente di allineare i pittogrammi per formare frasi riprodotte anche dal supporto vocale . Il database comprende oltre 9.000 immagini, ma altre possono essere aggiunte. Interessante il fatto che, oltre ai vari pittogrammi, possono essere utilizzate anche fotografie scattate con lo smartphone. Inoltre è completamente gratuita.
- Niki talk (Android/iOS/iPadOS)- app gratuita, utile per comunicare tramite la CAA aggiungendo i propri pittogrammi preferiti, foto, immagini e sintesi vocale.
- Search On Arasac (Android/iOS/iPadOS) — non si tratta propriamente di un’app per la CAA in senso stretto, ma consente di cercare facilmente i pittogrammi di ARASAAC, del governo di Aragona, che ne mette a disposizione molti, da salvare sulla memoria del telefono e utilizzare su altre app. Uno strumento utile per ampliare il vocabolario. Gratuita.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.