App per collegare orologio al telefono
Dopo un’attenta riflessione, hai deciso finalmente di acquistare il tuo primo smartwatch: ora che ne sei in possesso, non vedi l’ora di testarne tutte le caratteristiche e di servirtene per meglio gestire alcuni aspetti della tua quotidianità. Sei perfettamente consapevole del fatto che l’orologio debba essere associato al telefono per poter funzionare correttamente ma, vista la tua scarsissima esperienza in materia, non hai la più pallida idea di quale applicazione usare per riuscirci: è per questo motivo che ti trovi qui, su questa mia guida, sperando che io possa darti una mano a trovare la risposta che cerchi.
Ebbene, se le cose stanno in questo modo, sappi che sei nel posto giusto, al momento giusto! Di seguito, infatti, avrò cura di illustrarti quali sono le app per collegare orologio al telefono più comunemente usate; in particolare, per ciascuna di esse, ti fornirò precise indicazioni circa gli smartwatch ai quali sono dedicate e ti spiegherò, in maniera sommaria ma esaustiva, come avviare la prima configurazione dell’orologio.
Dunque, senza indugiare oltre, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrai le idee ben chiare circa l’app da usare nel tuo specifico caso. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon divertimento!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo di questa guida e di elencarti quali sono le più diffuse app per collegare orologio al telefono, lascia che ti dia qualche informazione in più circa l’utilità delle stesse. Devi sapere, infatti, che la maggioranza degli smartwatch esistenti in circolazione dà il meglio di se soltanto se associata a un telefono: sarà quest’ultimo, tramite l’applicazione ufficiale del produttore, a raccogliere i dati rilevati dall’orologio, elaborarli e metterli a disposizione dell’utente.
Sempre usando l’app in questione, poi, si possono configurare tutti gli aspetti dello smartwatch: il quadrante, il funzionamento dei sensori, la ricezione di avvisi e notifiche, la luminosità dello schermo, gli aggiornamenti di sistema, i pagamenti NFC, le opzioni di sblocco e tanto, tanto altro.
Anche se l’aspetto e le caratteristiche specifiche di ciascuna applicazione possono essere profondamente diverse, le modalità di funzionamento sono quasi sempre le stesse: bisogna scaricare l’app dallo store di riferimento del proprio telefono, avviarla e indicare di voler avviare l’abbinamento di un nuovo dispositivo.
Fatto ciò, viene proposta all’utente una procedura guidata, contenente le istruzioni passo-passo utili ad abbinare l’orologio e a configurarne i vari aspetti; completata anche questa fase, sarà poi possibile gestire i dati ricevuti dallo smartwatch, unitamente alle impostazioni attive su quest’ultimo, mediante le varie schede e menu dell’applicazione.
App per collegare orologio al telefono
Fatte tutte le doverose precisazioni del caso, è arrivato il momento di indicarti quali sono le applicazioni da usare per connettere uno smartwatch al tuo telefono. Salvo rare eccezioni, le applicazioni ufficiali distribuite dai produttori sono disponibili sugli store di Android (inclusi quelli alternativi al Play Store) e iOS, possono essere ottenute a costo zero e vanno scaricate con la solita procedura prevista dal proprio dispositivo.
Prima di avviare l’accoppiamento tra telefono e orologio, assicurati che quest’ultimo dispositivo risulti acceso e pronto per l’accoppiamento: in genere, ciò che devi fare è premere sul pulsante fisico per l’accensione dell’orologio, scegliere la lingua e la zona di residenza e attendere qualche istante, affinché compaia sullo schermo un messaggio indicante il fatto che lo smartwatch è pronto per l’abbinamento. Inoltre, verifica che il Bluetooth e il Wi-Fi siano attivi sullo smartphone e avvicina fisicamente i due dispositivi.
App ufficiali Google (Pixel Watch & smartwatch Wear OS 2)
Iniziamo dalle applicazioni ufficiali di Google dedicate agli orologi muniti di sistema operativo Wear OS, precedentemente denominato Android Wear. L’app Google Pixel Watch, disponibile gratuitamente sul Play Store, consente di gestire tutti gli aspetti degli smartwatch della famiglia Pixel Watch: monitoraggio e organizzazione dei dati rilevati dall’orologio, gestione dei propri allenamenti e molto, molto altro. Nel momento in cui scrivo, i Pixel Watch non sono pensati per l’uso con iPhone, pertanto non è disponibile alcuna applicazione per iOS.
L’app Wear OS by Google, disponibile sia per Android che per iPhone, è invece pensata per la gestione a tutto tondo di qualsiasi smartwatch dotato del sistema operativo WearOS, a prescindere dalla marca, aggiornato al più alla versione 2; dunque, se il tuo orologio è compatibile con un’edizione pari o inferiore a WearOS 2.x, potrai usare l’app di Google; in caso contrario, dovrai rivolgerti all’applicazione proprietaria fornita dal produttore.
Nonostante siano destinate a gestire smartwatch differenti, il funzionamento delle applicazioni Google Pixel Watch e Wear OS è abbastanza simile: dopo aver aperto l’app, accetta i termini d’uso di Wear OS, fornisci le autorizzazioni necessarie al funzionamento dell’applicazione che stai usando e, se necessario, avvicina l’orologio (che deve essere stato preventivamente acceso) al telefono.
Se tutto è filato liscio, il nome dello smartwatch dovrebbe ora comparire sul display dello smartphone: quando ciò avviene, fai tap su di esso, attendi la comparsa dei codici di abbinamento su entrambi gli schermi e, se questi coincidono, fai tap sul pulsante Accoppia, per completare l’associazione.
In seguito, usa l’app per accedere all’account Google sull’orologio, indica quali applicazioni Google desideri abbinare e completa la configurazione di Google Pay, Assistente Google, sequenza di sblocco e download automatico delle app, rispondendo in maniera opportuna alle domande che ti verranno poste in corso d’opera. In questa fase, ove necessario, potrebbe esserti richiesto di aggiornare il sistema operativo dello smartwatch all’ultima versione.
Mobvoi Health & Mobvoi (TicWatch)
Se possiedi o pianifichi di acquistare uno smartwatch a marchio TicWatch munito di WearOS e di collegarlo a uno smartphone Android, dovrai necessariamente scaricare e installare l’applicazione Mobvoi Health, per gli indossabili compatibili con il sistema operativo WearOS 3 e successivi, oppure l’app Mobvoi, se invece l’orologio è dotato di un’edizione di WearOS meno recente. Su iPhone, invece, l’applicazione è unica e si chiama Mobvoi. L’app consente di gestire tutti gli aspetti dell’indossabile, inclusi il funzionamento dei sensori, l’aspetto dei quadranti, la gestione delle notifiche, il comportamento del doppio display (se presente) e molto, molto altro.
Dopo aver scaricato l’applicazione dallo store di riferimento del tuo telefono, aprila, concedi le autorizzazioni richieste intervenendo sull’apposito pulsante e, in seguito, attieniti alla procedura dedicata alla creazione di un nuovo account Mobvoi. Completata la configurazione iniziale, premi sul pulsante per aggiungere un nuovo dispositivo, accetta i termini d’uso di WearOS e attendi che lo smartwatch, che deve essere stato preventivamente acceso, venga rilevato.
A questo punto, fai tap sul nome dell’orologio che dovrebbe comparire sul display dello smartphone, conferma l’associazione toccando lo schermo dell’orologio e attendi qualche istante, affinché i dati vengano sincronizzati. Per il resto, le modalità di configurazione sono pressoché identiche a quelle previste dalla già menzionata app WearOS.
Mi Fitness & Zepp Life (Xiaomi)
Se sei alla ricerca di un’app per collegare orologio Xiaomi al telefono, sappi che, nel momento in cui scrivo, ne esistono addirittura tre, ciascuna dedicata a una determinata categoria di device. La prima, denominata Mi Fitness, è dedicata alla gestione degli indossabili appartenenti alle famiglie Xiaomi Watch, Mi/Redmi Watch**, Xiaomi Smart Band e Redmi Smart Band e si può scaricare dal Play Store di Android e dall’App Store di iPhone.
La seconda, invece, è denominata Zepp Life, è anch’essa disponibile sugli store di Android e iOS e serve, invece, per gestire i dispositivi delle famiglie Mi Band e alcuni orologi della linea Amazfit, come i Bip e i Pace; in ultimo c’è l’app Zepp, precedentemente conosciuta come Amazfit, dedicata a tutti gli altri orologi della famiglia Amazfit e anch’essa scaricabile da Play Store e App Store.
Nonostante le diverse denominazioni, le app funzionano praticamente tutte alla stessa maniera: dopo averle scaricate e installate, bisogna avviarle e, se necessario, procedere con la creazione di un account Xiaomi, seguendo i passaggi mostrati sullo schermo. Ad accesso effettuato, bisogna poi configurare i dati riguardanti la propria persona (atti a migliorare l’analisi dei parametri rilevati tramite l’orologio), premere sul pulsante per aggiungere un nuovo dispositivo e, dopo aver selezionato la tipologia dello stesso, effettuare la procedura di abbinamento usando la connessione Bluetooth o la scansione diretta del codice QR visualizzato sull’orologio.
Per il resto, l’app non è diversa da tutte le altre della categoria: tramite le varie sezioni, è possibile accedere ai dati di monitoraggio, configurare i vari aspetti dell’orologio (tra cui i quadranti e la gestione delle notifiche) e impostare, se necessario, avvisi e allarmi basati sulle rilevazioni effettuate. Ad ogni modo, per saperne di più circa il funzionamento delle applicazioni dedicate agli indossabili Xiaomi, dà un’occhiata al tutorial in cui ti spiego come collegare un orologio Xiaomi al telefono, oppure alle mie guide specifiche sulle app per Mi Band, sulle app per Mi Watch e sulle app per Amazfit.
HUAWEI Health (Huawei)
Se cerchi un’app per collegare orologio Huawei al telefono, devi necessariamente rivolgerti a HUAWEI Health. Disponibile gratuitamente su AppGallery di Huawei, sul sito Web di Huawei (sotto forma di file APK) e su App Store, quest’app consente di raccogliere i dati generati dagli orologi — ma anche da tutti gli altri gadget indossabili — delle famiglie Huawei e Honor, oltre che di gestirne l’aspetto estetico e il comportamento. Esattamente come succede in tutte le altre app della categoria, anche HUAWEI Health dispone di funzionalità per il monitoraggio continuo della frequenza cardiaca, della saturazione e del livello di stress, e la gestione degli allenamenti in oltre 100 diversi sport.
Una volta scaricata e installata l’applicazione sul tuo dispositivo, aprila ed effettua l’accesso al tuo ID Huawei; se non ne disponi, segui la procedura guidata per crearne uno al momento e, ad accesso completato, fai tap sulla scheda Dispositivi dell’app. Successivamente, premi sul bottone per aggiungere un nuovo dispositivo, attendi che sullo schermo dell’indossabile compaia un segno di spunta verde e premilo, per abbinare fisicamente i dispositivi. Infine, segui la procedura che ti viene proposta per configurare i permessi dell’app, aggiungere i dati relativi alla tua persona e configurare le modalità d’uso dell’orologio. Per maggiori informazioni al riguardo, leggi attentamente la guida in cui ti ho mostrato come collegare l’orologio Huawei al telefono.
Galaxy Wearable (Samsung)
Se hai acquistato o stai pensando di acquistare un orologio a marchio Samsung e possiedi uno smartphone Android, devi affidarti all’applicazione Samsung Galaxy Wearable, disponibile gratuitamente sul Play Store. Per sfruttare al meglio le specifiche caratteristiche dell’indossabile in tuo possesso, potrebbe altresì essere richiesta l’installazione dei plugin ufficiali aggiuntivi, come Galaxy Watch4 Plugin (per Samsung Galaxy Watch 4 e successivi), Galaxy Watch Plugin (per Samsung Galaxy Watch 3 e precedenti) o Galaxy Fit Plugin (per le smart band).
Su iPhone, invece, è possibile usare due app differenti, in base alla tipologia di indossabile in proprio possesso: l’app Samsung Galaxy Watch, per la gestione degli orologi, e l’app Samsung Galaxy Fit, per la gestione dei braccialetti intelligenti. Tieni conto, però, che la prima delle due applicazioni menzionate permette di gestire gli smartwatch Samsung fino al Galaxy Watch 3, escludendo dunque i modelli successivi (come Galaxy Watch 4 e 5).
Detto ciò, una volta scaricata l’applicazione dallo store del tuo dispositivo, aprila e, se necessario, configura l’ID Samsung e i dati sulla tua persona, seguendo il tutorial che ti viene proposto; in seguito, fai tap sul pulsante Inizia/Avvia percorso e, quando viene visualizzata la finestra di avvio Bluetooth, fai tap sul nome dell’orologio al quale collegarti. Fatto ciò, segui i passaggi che vedi sullo schermo per finalizzare la connessione, fornire le autorizzazioni richieste e configurare le funzionalità iniziali dell’orologio associato.
Watch (Apple Watch)
Qualora avessi in dotazione un Apple Watch e volessi abbinarlo al tuo iPhone, devi servirti dell’app ufficiale Watch, solitamente preinstallata “di serie” su iOS. Qualora l’avessi eliminata, puoi comunque scaricarla a costo zero direttamente da App Store, esattamente come faresti per qualsiasi altra applicazione. L’applicazione Watch consente di gestire praticamente ogni aspetto degli indossabili di casa Apple: dalla gestione delle notifiche alla raccolta dei dati, passando per la sincronizzazione con le altre app, i quadranti e molto, molto altro.
Non è disponibile invece alcuna applicazione dedicata ad Android poiché, almeno fino a questo momento, non è ufficialmente possibile abbinare gli indossabili Apple ai telefoni muniti del robottino verde.
Ad ogni modo, per abbinare tra loro Apple Watch e iPhone usando l’app Watch, assicurati che l’indossabile risulti acceso e, se necessario, configura la lingua e la zona d’uso, per poi premere sul pulsante Inizia; successivamente, avvicina fisicamente i due dispositivi, attendi che sul telefono compaia la schermata di abbinamento e, quando ciò accade, premi sui pulsanti Continua e Configura per me.
Adesso, indica se configurare l’orologio come nuovo o partendo da un backup già esistente, effettua l’accesso all’ID Apple (se necessario) e porta a termine la configurazione iniziale del dispositivo, specificando il polso sul quale intendi usarlo, il codice di sblocco con il quale proteggerlo e così via. Per maggiori dettagli circa la procedura appena vista, ti invito a prendere visione della guida specifica in cui ti spiego, nel dettaglio, come abbinare Apple Watch a iPhone.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
