App per conservare password
Ogni volta che devi accedere a un account non riesci mai a ricordare qual è la password giusta per effettuare il login? Non sei il solo. Ogni giorno ricevo decine di e–mail in cui mi viene chiesto cosa bisogna fare per ricordare le proprie password. Visto che questo argomento ti interessa da vicino, desidero mostrarti cosa puoi fare per ricordare tutte le password che utilizzi per accedere ai tuoi account social e/o ai vari servizi online ai quali sei iscritto.
No, non ti darò una pozione magica che improvvisamente ti farà avere una memoria di ferro. Piuttosto ti proporrò alcune app per conservare password che sono particolarmente utili e, soprattutto, sicure. Le app che ti consiglio oggi sono dei veri e propri password manager, ovvero dei programmi che custodiscono le password associate ai tuoi vari account e ai quali puoi avere accesso ricordando una sola password.
Se hai interesse a proteggere le tue informazioni sensibili, faresti bene a prenderti qualche minuto di tempo libero e leggere con attenzione i prossimi paragrafi. Infatti, prima di consigliarti le applicazioni grazie alle quali potrai ricordare le tue numerose password, ti fornirò qualche dritta per creare delle parole chiave ragionevolmente sicure. Allora, sei pronto per iniziare? Bene, allora buona lettura e buon divertimento!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di parlarti delle app per conservare le password, è importante spiegarti come crearne di “forti” per fare in modo che i tuoi account siano al sicuro. Ovviamente, devi prendere in considerazione che una password è più efficace se non è direttamente collegata alle tue informazioni personali e se risulta essere abbastanza complessa. Una password complessa può, però, essere difficile da ricordare, ti capisco! Ma se vuoi veramente proteggerti da eventuali tentativi di accesso ai tuoi account, devi necessariamente evitare password poco sicure.
In ogni caso, non ti servirà ricordarle, perché ci penseranno le app di cui ti parlerò nei prossimi capitoli, a farlo al posto tuo. Pertanto, data la premessa, ancor prima di addentrarci nel cuore di questa guida, ti consiglio di leggere con attenzione il mio “vademecum” per creare una password sicura.
- Usa password lunghe — più lunga è una password, più sarà difficile che qualche malintenzionato riesca a intercettarla. Pertanto, usa password che abbiano una lunghezza compresa fra i 15 e i 18 caratteri. Le app che ti consiglierò nella seconda parte di questo tutorial sono dotate di ottimi generatori di password, pertanto non dovrai nemmeno usare inventiva nel far ciò.
- Scegli parole prive di senso — se come password utilizzi delle parole prive di senso che comprendono numeri, lettere e simboli (!, ?, £, $, %, &, etc.), i malintenzionati non potranno indovinarle usando i classici attacchi basati sui dizionari. Evita nella maniera più assoluta di utilizzare nella tua password il tuo nome, la tua data di nascita o altre informazioni che ti riguardano (e che possono essere indovinate facilmente).
- Usa password diverse per ogni account — se non segui questo importante consiglio e malauguratamente la password che usi venisse intercettata, tutti i tuoi account sarebbero in serio pericolo. Molto meglio “prevenire che curare” utilizzando password diverse per ogni singolo account.
- Modifica periodicamente password — nessuna password è sicura al 100%. Per cercare di mettere i bastoni fra le ruote ai malintenzionati che cercano di captare le tue password, modificale periodicamente, magari ogni 30/60 giorni.
Puoi trovare altri utili suggerimenti relativi alla creazione (e alla gestione) di password sicure leggendo il mio tutorial su come gestire password.
App per conservare password
Ora è giunto il momento di consigliarti le migliori app per conservare password. Sono sicuro che apprezzerai molto i password manager che sono elencati nei prossimi paragrafi e, seguendo i miei consigli, sarai in grado di utilizzarli al meglio.
Ti ho già parlato di alcuni di questi servizi nella guida sui migliori password manager, approfondendo aspetti legati soprattutto al lato desktop. Nei paragrafi che seguono, invece, mi concentrerò esclusivamente sulle app per dispositivi mobili.
NordPass (Android/iOS/iPadOS)
NordPass è uno dei migliori password manager disponibili attualmente su piazza, sia in ambito mobile che desktop. È stato sviluppato dalla stessa società che offre il celebre servizio di VPN NordVPN e ha tutto quello che serve per gestire in piena sicurezza non solo le proprie password, ma anche i dati delle carte di credito e altre informazioni sensibili (es. i codici di licenza dei software), che è possibile salvare sotto forma di note cifrate.
L’applicazione permette di custodire tutti i propri dati in una cassaforte protetta con una master password scelta dall’utente; consente poi di generare password sicure, compilare automaticamente i moduli di login, creare cartelle in cui suddividere i dati che sono conservati nella cassaforte e molto altro ancora: il tutto potendo contare su una cifratura certificata di grado militare, che garantisce la piena sicurezza dei dati, e avendo la possibilità di sincronizzare le informazioni su tutti i propri device.
NordPass è infatti disponibile come app per Android (anche su store alternativi) e iOS/iPadOS ma si può usare anche sui PC Windows e sui Mac, dove sono disponibili anche le apposite estensioni per i browser Chrome, Firefox, Edge, Opera e Safari. La sua versione di base è completamente gratis e non prevede limiti relativi al numero di dati che si possono custodire nella cassaforte né di dispositivi che si possono sincronizzare con il proprio account; tuttavia, per poter usare il servizio in contemporanea su un numero massimo di 6 dispositivi (nella versione free, si può eseguire il login su un solo device alla volta), attivare la condivisione dei dati presenti nella cassaforte e usufruire della funzione relativa ai contatti fidati, occorre passare al piano NordPass Premium a pagamento. Maggiori info qui.
Se vuoi cominciare a usare l’app, una volta scaricata e installata, avviala e pigia su Crea account (se non ne hai già uno). Puoi creare facilmente il tuo account, immettendo il tuo indirizzo email e inserendo poi il codice di verifica di 6 cifre che ti arriva tramite email. Fatto ciò, l’app ti chiede poi di scegliere dapprima una password per il tuo account di NordPass e poi di creare la master password. Inoltre, l’app ti dà la possibilità di attivare il riconoscimento biometrico, ma sta a te scegliere se dare o meno questo consenso all’app.
A questo punto ti ritrovi già nella pagina principale dell’applicazione. Per cominciare a usare l’app, pigia su AGGIUNGI ELEMENTO e scegli poi cosa vuoi aggiungere. Seleziona, ad esempio, la voce Password e nella schermata successiva hai così modo di dare un titolo all’elemento che stai creando. Dopodiché puoi anche inserire tutti i dati di accesso di quell’account che vuoi salvare all’interno di NordPass. Finito di compilare il tutto, pigia sul simbolo che trovi in alto a destra per salvare il tuo elemento. È veramente semplice da usare, non è vero?
Bitwarden (Android/iOS/iPadOS)
Se desideri un’app per conservare password gratis, allora puoi affidarti a Bitwarden. È un servizio completamente gratuito e open source caratterizzato da un sistema cifrato avanzato delle password che possono essere sbloccate soltanto dall’utente, sebbene siano archiviate sui server dell’azienda. Esiste anche una versione a pagamento dell’app (10 dollari all’anno) che consente di ospitare i propri dati su un server locale, aumentare a 1GB lo spazio per l’archiviazione di documenti e avere altre funzioni interessanti.
Detto ciò, passiamo all’azione. L’app di Bitwarden può essere scaricata sia su Android (anche su store alternativi) che su iOS/iPadOS, prelevandola dai rispettivi store. È anche disponibile su PC Windows, macOS e Linux e tramite estensione per i browser Web più diffusi.
Dopo aver scaricato e installato l’app, aprila e pigia su Crea account in basso. Nel modulo che ti viene mostrato, indica il tuo Indirizzo email, la Password principale e ripeti nuovamente la password principale nel campo apposito. Questa password ti servirà per accedere di volta in volta alla cassaforte virtuale. Adesso, accetta termini e condizioni in basso e poi premi sul tasto INVIA in alto a destra, per confermare la creazione dell’account.
Fatto ciò, completa il captcha per confermare che non sei un robot e poi immetti nuovamente la Password principale per accedere al tuo account tramite app. Completa nuovamente il captcha e finalmente sei pronto per utilizzare l’app.
Per prima cosa, puoi fare tap sul pulsante Aggiungi un elemento che trovi a centro pagina. Nella nuova schermata che ti si è aperta, hai la possibilità di inserire tutti i dati di accesso di un eventuale account che vorresti salvare all’interno dell’app. Una volta che hai inserito correttamente tutto quanto, puoi pigiare su SALVA in alto a destra per salvare quell’elemento.
Nel caso in cui volessi maggiori informazioni su Bitwarden, magari anche in relazione ai client desktop, ti consiglio di consultare la mia guida su programmi per generare password.
1Password (Android/iOS/iPadOS)
Se stai cercando un’app per salvare password in italiano, posso consigliarti una delle migliori in circolazione: 1Password. Si tratta di un’app per Android (anche su store alternativi) e iOS/iPadOS (oltre che per PC/Mac) che si può scaricare gratis; tuttavia, il servizio su cui si basa è a pagamento: dopo un periodo di prova di 30 giorni, bisogna sottoscrivere un abbonamento di 4,99 euro al mese o 7,99 euro al mese (se si preferisce il piano famiglia). Consente di salvare le password e accedervi su una cassaforte conservata online sui server sicuri di 1Password (non è possibile salvarla su altri servizi di storage cloud o in locale) e di salvare anche allegati.
Una volta scaricata e installata, aprila e pigia su Crea nuovo account oppure su Accedi, in base al fatto che tu abbia già o meno un account. Se stai creando un nuovo account, allora ti verrà subito richiesto di proseguire con la sottoscrizione di un abbonamento.
Procedi, dunque, inserendo il tuo indirizzo di posta elettronica nel campo apposito e pigia poi su Avanti. Ti dovrebbe arrivare ora un’email con il codice di verifica di 6 cifre. Inserisci questo codice nel campo opportuno e pigia sempre su Avanti. Ora completa la registrazione con i tuoi dati, ovvero Nome, Cognome ecc. A questo punto arriva il momento più importante, ovvero quello di scegliere la master password, vale a dire quella password che ti permetterà di accedere all’app e di conseguenza a tutte le altre password ivi contenute. Mi raccomando, sceglila con molta cura e non dimenticartela!
Fatto tutto ciò, non ti resta altro che cominciare a inserire le varie password che vuoi salvare all’interno dell’app. Per farlo, fai tap sul simbolo (+) in alto a destra e seleziona ciò che vuoi aggiungere. Scegli, ad esempio, la voce Login, se vuoi aggiungere le credenziali di accesso a un tuo account, come quello di Google o di Facebook. Ad ogni modo, ti ricordo che 1Password ti permette di salvare non solo le password dei tuoi account online, ma anche le password Wi–Fi dei modem oppure altri codici, come quelli della carta di credito o di debito.
Proton Pass (Android/iOS/iPadOS)
Un’altra ottima applicazione gratuita per conservare le password è Proton Pass ed è disponibile sia per Android (anche su store alternativi) che per iOS/iPadOS e ora ti spiego meglio come puoi utilizzarla.
Una volta scaricata e installata, aprila e pigia sul pulsante Crea un account (se non ne hai già uno ovviamente). Nella successiva schermata, inserisci il tuo indirizzo email nel campo apposito e poi fai tap su Prossimo. A questo punto, inserisci il codice di verifica di 6 cifre che ti è arrivato via email e pigia sul pulsante Verifica. Adesso è arrivato il momento di creare la tua password. Immetti, dunque, la tua password per due volte e fai tap su Prossimo.
Attendi ora qualche istante e premi poi sul pulsante Inizia a usare Proton Pass. Fatto ciò, ti dovresti ritrovare nella schermata principale dell’applicazione. Per aggiungere la tua prima password, pigia sul pulsante (+) che si trova in basso e seleziona, ad esempio, Accedi per inserire delle credenziali di accesso di un tuo account online. Una volta inseriti tutti i dati, pigia su Crea login in alto a destra. Tutto qua, niente di più e niente di meno. Hai visto che è stato molto semplice?
Proton Pass, come hai notato, è fruibile in modo del tutto gratuito, ad ogni modo, offre anche una versione Plus al costo di 12 euro all’anno oppure anche una versione Unlimited al costo di 119,88 euro all’anno con diverse funzionalità aggiuntive per gestire un maggior numero di account con livelli di sicurezza maggiore, come ad esempio con l’autenticazione a due fattori (cosa che non è possibile fare con l’account gratuito).
Altre soluzioni utili
Le soluzioni che ti ho mostrato nei paragrafi precedenti sono tutte molto valide. Ce ne sono anche altre che sono incluse “di serie” nei dispositivi Android e in quelli Apple e ora te le illustro subito.
Gestore delle password di Google
Se utilizzi Android e/o il browser Chrome, puoi sfruttare una funzione predefinita Gestore delle password di Google. Questa funzione ti permette di salvare le password sul tuo account Google e di poterle visualizzare e utilizzare all’occorrenza su tutti i tuoi dispositivi associati a quell’account Google. Ora ti spiego subito come puoi usare Gestore delle password.
Come prima cosa, se agisci su Android, apri le Impostazioni del tuo dispositivo e poi scorri in basso la pagina fino a quando non trovi la voce Google e selezionala. Ora pigia su Gestisci il tuo Account Google e poi recati nella sezione Sicurezza dal menu scorrevole in alto.
Fatto ciò, scorri in basso la pagina e scegli la voce Gestore delle password. Nella schermata successiva, puoi già consultare tutta una serie di eventuali password salvate sul tuo account Google. Se vuoi visualizzarne una, pigia sull’icona del sito o dell’app e immetti il PIN di blocco dello schermo o usa qualche altro metodo di autenticazione per procedere. A questo punto non ti resta che visualizzare la password pigiando sul simbolo dell’occhio oppure puoi anche modificarla o eliminarla tramite i pulsanti Modifica ed Elimina.
Tornando alla schermata precedente, hai anche altre due opzioni che puoi sfruttare. La prima è Controllo password e questa ti permette di verificare se le password salvate sono compromesse, se sono univoche e se sono eventualmente inefficaci. L’altra opzione è Aggiungi scorciatoia e questa ti dà la possibilità di aggiungere il collegamento a Gestore della password alla schermata Home per accedervi più rapidamente.
Sempre nella schermata principale di Gestore delle password, puoi anche fare tap sull’icona dell’ingranaggio in alto a destra per accedere alle impostazioni. Da qui puoi spuntare la voce Chiedi di salvare le password, per fare in modo che ti venga ogni volta data la possibilità di scegliere se salvare o meno una nuova password che immetti su un sito. Puoi anche attivare la funzione Accesso automatico e questa farà sì che l’accesso ai siti per i quali hai salvato le password avvenga automaticamente.
Per attivare la sincronizzazione delle password in Chrome su PC, invece, vai nel menu ⋮ > Gestione delle password di Google, quindi premi sul pulsante ☰ ed entra nelle impostazioni, per attivare il salvataggio automatico delle credenziali.
Password e portachiavi iCloud
Il Portachiavi di iCloud è uno strumento di Apple grazie al quale è possibile salvare sul cloud e sincronizzare su tutti i device le password utilizzate per accedere ai siti Web, i dati delle carte di credito, le password delle reti Wi–Fi e altro ancora. Il Portachiavi di iCloud è disponibile sui dispositivi aggiornati a iOS 7.0.3 (quindi praticamente tutti quelli in circolazione), a macOS 10.9 (e versioni successive) e anche su PC Windows (tramite l’applicazione apposita di cui ti parlerò a breve).
Per attivare il Portachiavi di iCloud sul tuo iPhone o iPad, accedi alle impostazioni del dispositivo pigiando sull’icona dell’ingranaggio, fai tap sul tuo nome in alto e poi pigia sulla voce iCloud. Nella schermata che si apre, fai tap sulla voce Password (o Password e portachiavi) e sposta l’interruttore su ON.
Per attivare il Portachiavi iCloud sul tuo Mac, invece, clicca sul logo Apple che si trova nella barra dei menu (in alto a sinistra) e seleziona l’opzione Impostazioni di sistema dal menu che compare. Nella finestra che si apre, clicca sul tuo nome, poi sull’icona di iCloud e attiva Password (o Password e portachiavi).
Vuoi utilizzare il Portachiavi di iCloud su Windows? In tal caso, puoi scaricare l’app di iCloud dal Microsoft Store che include anche lo strumento di Apple per la memorizzazione delle password. Dopo aver scaricato e avviato iCloud, accedi con il tuo ID Apple, assicurati che sia presente il segno di spunta accanto all’opzione Password e clicca sul pulsante Applica, per attivare la sincronizzazione delle password memorizzate sui dispositivi associati al tuo ID Apple (alle quali potrai accedere da Chrome e browser basati sullo stesso motore).
Adesso, avvia l’app Portachiavi di iCloud (è stata installata automaticamente insieme a iCloud) e, se ancora non lo hai fatto, segui le indicazioni mostrate a schermo per attivare Windows Hello, un sistema di protezione di Windows necessario per usare il Portachiavi di iCloud.
Fatta anche questa operazione, clicca sul pulsante Accedi e autenticati tramite riconoscimento facciale, impronta digitale o immissione del PIN di Windows Hello, per visualizzare tutte le password conservate sul Portachiavi di iCloud. Per aggiungere nuove password, fai clic sul pulsante +, inserisci la chiave d’accesso da conservare nei campi appositi e premi sul pulsante Aggiungi password, per salvare le modifiche e memorizzare la password.
Se desideri avere maggiori informazioni sul Portachiavi iCloud, ti consiglio di leggere la pagina apposita allestita da Apple sul suo sito Internet.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
