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App per creare basi musicali

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Hai sempre avuto una forte propensione per la musica e, oltretutto, sei anche dotato di una notevole creatività che ti permette di comporre sempre melodie originali da utilizzare, ad esempio, come basi strumentali per la realizzazione di un nuovo brano o per accompagnare dei video.

Ora, dunque, sei seriamente intenzionato a sviluppare questa tua passione mediante apposite app per creare basi musicali da scaricare sul tuo smartphone o tablet, in modo da poterle usare all'occorrenza anche durante i tuoi spostamenti, oppure sul tuo PC, al fine di sfruttare al meglio l'eventuale strumentazione che hai a disposizione. Ebbene, se le cose stanno così, sono lieto di comunicarti che sei giunto proprio nel posto giusto in un momento che non poteva essere migliore!

Nel corso dei prossimi capitoli, infatti, passerò in rassegna alcune risorse, molte delle quali gratuite, che integrano una vasta gamma di strumenti virtuali, effetti, sequencer e drum pad, i quali possono essere “assemblati”, mediante un'apposita interfaccia, per creare registrazioni multi-traccia in maniera estremamente semplice e intuitiva. Come dici? Sei molto curioso di scoprire di quali si tratta e sperimentarne suoni e funzionalità? In tal caso, direi di passare sùbito al dunque. Ti auguro una buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!

Indice

App per creare basi musicali gratis

Per iniziare, desidero parlarti di alcune app per creare basi musicali gratis che, dunque, puoi tranquillamente scaricare e adoperare sul tuo dispositivo mobile senza sborsare un euro. Alcune di queste, ad ogni modo, prevedono la possibilità di acquistare in-app nuove funzioni o contenuti.

Music Maker Jam (Android/iOS)

interfaccia app Music Maker Jam

Se sei alla ricerca di un'app per creare basi musicali italiano gratis, allora Music Maker Jam potrebbe essere la soluzione che fa per te. Si tratta, infatti, di una risorsa dedicata in particolar modo agli amanti della musica elettronica e dei beat, dotata di un'interfaccia caratterizzata da una elevata usabilità (con menu in lingua nostrana) e idonea sia per l'utilizzo da parte degli esperti del settore che non. È gratis (ma offre acquisti in-app per aggiungere ulteriori contenuti) ed è disponibile sia per Android (anche presso store alternativi) che per iOS/iPadOS.

Una volta scaricata e installata, al primo avvio è necessario fornire le opportune autorizzazioni per l'accesso ai contenuti multimediali e al microfono, dopodiché ti verrà dato modo di scegliere il primo mix pack (una selezione di suoni relativi a un determinato genere musicale) da utilizzare per la tua prima composizione.

A seguire, verrai sùbito rimandato all'interfaccia dell'applicazione, dove sono presenti i vari canali ai quali puoi assegnare i loop, gli effetti e i suoni proposti nel suo catalogo, gestendone anche il relativo volume. Per farlo, premi il simbolo [+] collocato in corrispondenza del primo selettore, dopodiché seleziona il mix pack nella parte alta della nuova schermata e, successivamente, uno degli strumenti sottostanti.

Esegui quindi la stessa procedura anche per gli altri canali, premendo poi il pulsante ▶︎ posto in basso a sinistra per ascoltare di volta in volta la composizione. Tramite il menu di sinistra puoi anche gestire effetti (sia sul Master che sul singolo canale) e tonalità, nonché registrare audio.

Quando sei pronto per salvare il brano, sfiora il simbolo [☰] collocato in alto a sinistra e seleziona dal menu contestuale la voce Salva progetto, quindi assegna un nome alla track. Pigiando sulla dicitura MP3 situata in basso a destra, inoltre, puoi condividere il missaggio o la registrazione dal vivo.

GarageBand (iOS/iPadOS

interfaccia GarageBand iPhone

Se utilizzi un iPhone o un iPad, ti consiglio vivamente di rivolgerti a GarageBand, applicazione gratuita presente “di serie” nei dispositivi iOS/iPadOS (ma che all'occorrenza puoi scaricare nuovamente dal link che ti ho appena fornito): ti basterà eseguire un tap sulla sua icona con il simbolo di una chitarra per avviarla.

Non appena visualizzi la schermata iniziale di GarageBand, premi sul pulsante [+] collocato in alto, quindi pigia sulla scheda Tracce e seleziona lo strumento musicale che vuoi usare per iniziare a comporre, utilizzando quindi gli appositi comandi touch per suonarlo virtualmente. Nella scheda Live loops, invece, sono disponibili numerosi interessanti campionamenti che puoi importare nell'interfaccia dell'app.

Utilizza i comandi del player nella parte alta della schermata per registrare e riprodurre la tua composizione. Ti suggerisco, poi, di sperimentare le eventuali funzioni messe a disposizione dall'applicazione in relazione alla tipologia di strumento o loop prescelto che, di norma, sono collocate in alto a destra della rispettiva schermata.

Per inserire altre sezioni sfiora il simbolo delle tracce posto in alto a sinistra, quindi premi il pulsante [+] nella barra verticale di sinistra e scegli la tipologia di strumento o suono che preferisci. Puoi anche selezionare la modalità Registratore Audio e utilizzare il microfono del dispositivo per registrare ad esempio la voce o uno strumento reale. Nella sezione Libreria suoni, invece, è possibile scaricare gratuitamente nuovi strumenti, suoni e loop.

Al termine della registrazione, per salvare il progetto fai tap sul bottone con la freccia che punta verso il basso situato in alto a sinistra, quindi scegli l'opzione I miei brani dal nuovo menu che compare. Tenendo premuta l'anteprima del progetto che viene generata e selezionando dal menu contestuale la voce Condividi, avrai anche modo di esportarlo come brano o suoneria.

BandLab (Android/iOS/iPadOS)

schermate app BandLab

BandLab è un vero e proprio studio musicale portatile che puoi comodamente utilizzare sul tuo dispositivo Android (anche presso store alternativi) o iOS/iPadOS per creare basi musicali di ogni genere e in qualsiasi momento. Puoi scaricarlo direttamente dai link che ti ho appena fornito, dopodiché, al primo avvio, dovrai eseguire una breve procedura di registrazione tramite indirizzo email (premendo il pulsante Registrarse con correo electronico), oppure associando il tuo account Google o Facebook.

Dopo aver completato la profilazione (occorre semplicemente rispondere a poche domande per definire che tipo di musicista sei e i tuoi generi musicali preferiti), verrai rimandato alla schermata Home dell'app, dove è possibile visualizzare le pubblicazioni degli altri utenti.

Ti suggerisco, a questo punto, di modificare la lingua dell'app, a meno che non ti sia più familiare lo spagnolo. Per farlo, sfiora l'icona con la nota posto in basso a destra, quindi tocca la tua immagine di profilo situata in alto a destra e, successivamente, il simbolo dell'ingranaggio. Per concludere, premi la voce Idioma e seleziona English, dopodiché torna indietro premendo più volte la freccia collocata in alto a sinistra.

Ora, puoi avviare il tuo nuovo progetto pigiando il simbolo [+] che trovi al centro del menu posto in basso. L'interfaccia per la registrazione delle tracce può essere quindi aperta premendo il pulsante Open Studio ivi presente e autorizzando poi l'applicazione a registrare l'audio.

A seguire, scegli la tipologia di strumento che desideri utilizzare fra quelli proposti nel menu che compare in basso (Voice/Audio, Guitar, Bass, Looper e così via), il quale può essere richiamato di volta in volta per aggiungere nuove tracce pigiando il simbolo [+].

In base alla seleziona effettuata, ti verranno messi a disposizione appositi comandi touch per suonare lo strumento prescelto o comporre il loop, o la possibilità di scaricare dal catalogo del servizio determinati suoni relativi a strumenti virtuali, o ancora di importare direttamente delle tracce pre-confezionate.

Per registrare, utilizza i tradizionali comandi del player collocati in basso. Al termine della composizione, pigia il simbolo della nuvoletta collocato in alto a destra e scegli l'opzione Save per salvare il progetto o Publish per pubblicarlo online sulla piattaforma di BandLab.

Altre app per creare basi musicali gratis

strumento per accordi piano su app Walk Band

Le soluzioni finora proposte ti sono piaciute, ma vorresti prendere in considerazione anche altre app per creare basi musicali gratis? Nessun problema, ti accontento sùbito proponendoti un elenco di validissime alternative.

  • Walk Band (Android) — se hai bisogno di un'app per creare basi musicali Android che consenta di suonare il pianoforte, le sezioni ritmiche o la chitarra, nonché realizzare beat e registrare audio, questa potrebbe essere la soluzione idonea per comporre la tua musica. Puoi anche usare sia i comandi touch, sia una eventuale tastiera MIDI collegate alla presa USB.
  • Groovepad (Android/iOS/iPadOS) — cerchi un'app per creare basi musicali rap? Ebbene, questa risorsa consente di creare con una facilità estrema nuovi beat tramite appositi pad virtuali, permettendo anche di combinare stili differenti grazie alla presenza di una vasta gamma di pacchetti ed effetti, alcuni dei quali, però, sono a pagamento.
  • n-Track (Android/iOS/iPadOS) — applicazione molto elaborata che consente di registrare e mixare tracce ed effetti sia audio sia MIDI. Alcune funzioni, tuttavia, sono disponibili sono con acquisti in-app (con costi a partire da 1,49 euro).
  • Caustic (Android/iOS/iPadOS) — questa app dispone di una vasta gamma di sintetizzatori che si prestano alla perfezione per la creazione di basi musicali elettroniche. Su Android è gratuita, ma per sbloccare tutte le funzioni occorre spendere 6,99 euro. Su iOS/iPadOS, invece, costa 11,99 euro.

App per creare basi musicali PC

In questa particolare sezione della guida desidero illustrarti alcune app per creare basi musicali PC: si tratta, dunque, non di vere e proprie DAW (Digital Audio Workstation) professionali, ma piuttosto di software che permettono di comporre in maniera molto semplice delle composizioni multi-traccia suonando gli strumenti virtuali in esse integrati, ma anche aggiungendo eventuali registrazioni audio. Vediamo di quali si tratta.

Musik Maker Magix (Windows)

interfaccia Music Maker di Magix per PC

Se stai cercando un'applicazione per creare basi musicali su PC che sia allo stesso tempo intuitiva e versatile, ti suggerisco vivamente di provare Music Maker Magix. Di questo software, infatti, ne esiste una versione gratuita per Windows che ha in sé tutte le caratteristiche essenziali per sviluppare delle composizioni di tutto rispetto.

Se la cosa ti interessa, collegati con il tuo browser preferito a questa pagina del sito ufficiale dello sviluppatore, scorri la schermata e premi sul pulsante Scarica gratis, quindi esegui il reCaptcha e pigia sul bottone Avvia download. A seguire, fai doppio clic sul file exe appena ottenuto e segui la semplice procedura guidata, durante la quale verranno installati anche i driver ASIO necessari per comunicare correttamente con la scheda audio e i software per accedere alle librerie dell'applicazione e ricevere notifiche sulla presenza di aggiornamenti.

Al termine, avvia il programma e, nella schermata iniziale, premi il pulsante Nuovo progetto per accedere all'interfaccia principale del software, la quale è sostanzialmente organizzata in 3 aree principali. In alto, dunque, è presente la tradizionale timeline con l'elenco verticale delle varie tracce e il player.

Poco più in basso in basso è situato un pannello dove è possibile in particolare accedere al BeatBox per creare i pattern e selezionare i Soundpool, ossia delle raccolte di suoni composte da diversi moduli audio componibili, realizzate appositamente per semplificare il lavoro di composizione. Sul lato destro, infine, è presente la sezione che consente di accedere alla libreria di loop e allo store dell'applicazione.

Per creare una nuova traccia, clicca sul pulsante [+] e seleziona uno degli strumenti virtuali disponibili nel pacchetto free. Facendo clic destro sul suddetto simbolo, invece, potrai scegliere la tipologia di strumento che ti interessa per organizzare meglio il lavoro. A seguire pigia il pulsante REC posto a fianco della nuova traccia per definire la modalità di registrazione (Audio o MIDI), e aggiungi un eventuale effetto mediante la funzione FX posta a lato.

Utilizza quindi i comandi del player per gestire la registrazione e la riproduzione della tua composizione. Per salvare il progetto, premi l'apposita voce presente nel menu File situato in alto a sinistra e definiscine nome e posizione.

GarageBand (macOS)

interfaccia Garage Band per Mac

GarageBand, di cui ti ho parlato in un precedente capitolo per quanto riguarda la versione per iPhone e iPad, è preinstallato anche nei Mac, ma qualora l'avessi inavvertitamente rimosso puoi facilmente recuperarlo da questa pagina del Mac App Store. Anche in questo caso, l'interfaccia utente è decisamente pulita, ben organizzata e di facile interpretazione.

Una volta avviato il programma, premi l'opzione Progetto vuoto nella schermata iniziale, quindi clicca sul pulsante Scegli situato in basso a destra e seleziona la tipologia di traccia che vuoi creare. A seguire, scegli dal pannello Libreria posto sulla sinistra lo strumento, il suono o l'effetto che desideri utilizzare (potrebbe essere necessario scaricarlo cliccando sul relativo simbolo della freccia).

Per iniziare a suonarlo puoi avvalerti di una tastiera MIDI collegata alla scheda audio del tuo Mac, utilizzare la tastiera fisica del computer, oppure quella virtuale che può essere richiamata dal menu Finestra > Mostra tastiera musicale. Utilizza dunque i comandi del player per avviare e terminare la registrazione, mentre per aggiungere una nuova traccia premi il pulsante [+] posto in alto a destra nella timeline e ripeti le operazioni finora descritte.

Quando vuoi salvare il progetto, clicca sul menu File > Salva con nome. Se vuoi approfondire il funzionamento di GarageBand, nella guida appena linkata trovi una spiegazione dettagliata delle varie funzioni messe a disposizione da questo prezioso programma.

Altre app per creare basi musicali sul PC

interfaccia LMMS

Se vuoi prendere in considerazione anche altre app per creare basi musicali sul PC, prova quelle che ti elenco qui di seguito. Alcune di queste sono adatte per un uso più professionale e, pur essendo a pagamento, offrono un periodo di prova gratuito che permette di valutarne per bene le varie caratteristiche e funzionalità.

  • LMMS (Windows/Linux/macOS) — questo interessante programma open source gratuito permette di creare basi musicali con il PC attraverso un'interfaccia molto intuitiva. Dispone di una vasta gamma di strumenti virtuali, effetti e librerie di suoni, e consente di utilizzare la tastiera del PC come controller.
  • Kanto Audio Mix (Windows) — se sei alla ricerca di applicazioni per creare basi musicali karaoke, ti consiglio di installare sul tuo computer questo interessante e semplice programma gratuito che, dunque, permette di rimuovere le frequenze relative alla voce da qualsiasi brano. Te ne parlo in maniera più approfondita qui.
  • Pro Tools (Windows/macOS) — si tratta indubbiamente di un prodotto più professionale rispetto a quelli presenti in questo elenco, ma è allo stesso tempo caratterizzato da una ottima usabilità che lo rende particolarmente adatto anche come applicazione per creare basi musicali. Inoltre, puoi provarlo gratuitamente per 30 giorni, dopodiché sarà necessario sottoscrivere un abbonamento con costi a partire da 9 euro al mese per proseguirne l'utilizzo.
  • Soundation (online) — hai mai pensato di utilizzare una piattaforma online per creare le tua basi musicali? Se la risposta è affermativa, dai un'occhiata a questo interessante servizio, che di base è del tutto gratuito e permette di utilizzare diversi strumenti virtuali ed effetti, mettendo anche a disposizione una notevole libreria di loop.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.