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App per creare immagini AI

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Avendo da poco aperto un tuo blog personale, hai spesso la necessità di trovare immagini da pubblicare insieme ai tuoi articoli. Per questo motivo, hai pensato di affidarti ad applicazioni in grado di generare immagini tramite intelligenza artificiale: non conoscendo alcuna valida app di questo genere, hai effettuato alcune ricerche sul Web per avere maggiori informazioni in merito e sei finito dritto su questa mia guida.

Se le cose stanno come le ho appena descritte, lasciati dire che sei capitato nel posto giusto al momento giusto. Con il tutorial di oggi, infatti, sarà mio compito indicarti alcune app per creare immagini AI che puoi prendere in considerazione. Oltre a una serie di applicazioni gratuite che puoi usare per generare immagini di qualità senza spendere un centesimo, troverai anche soluzioni a pagamento che consentono di usare modelli AI più avanzati e usufruire di funzionalità aggiuntive, come la possibilità di scegliere stile e dimensioni dell’immagine.

Se sei d’accordo, direi di non perdere altro tempo prezioso ed entrare nel vivo di questo tutorial. Mettiti comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Così facendo, potrai valutare ogni applicazione che andrò a proporti, scegliere quella che ritieni più adatta alle tue necessità e scaricarla sul tuo dispositivo per iniziare a generare immagini tramite intelligenza artificiale. Buona lettura!

Indice

App per creare immagini AI gratis

Se sei alla ricerca di app per creare immagini AI in modo gratuito, sarai contento di sapere che esistono diverse applicazioni che permettono di generare immagini tramite intelligenza artificiale senza necessariamente attivare un abbonamento o effettuare acquisti in app. Eccone alcune che potrebbero fare al caso tuo.

ChatGPT (Android/iOS/iPadOS)

ChatGPT

ChatGPT non ha sicuramente bisogno di presentazioni poiché è tra i servizi di intelligenza artificiale più famosi al mondo, disponibile anche sotto forma di applicazione per dispositivi Android (anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) e iPhone/iPad.

Creando un account gratuito è possibile avvalersi della versione GPT 3.5 e, in misura limitata, della versione GPT-4o, che è molto più potente e performante e non solo garantisce risposte accurate prese in tempo reale dal Web ma permette anche di generare immagini.

Dopo aver scaricato ChatGPT, avvia l’app in questione e, se ancora non lo hai fatto, accedi al tuo account premendo sui pulsanti Registrati e Accedi. Se non ne hai ancora uno, invece, seleziona l’opzione Registrati e scegli la modalità di registrazione che preferisci tra Registrati con l’indirizzo email, Continua con Google e Continua con Apple. A tal proposito, potrebbe esserti utile la mia guida su come registrarsi su ChatGPT.

Fatto ciò, sei pronto per creare immagini con ChatGPT. Tutto quello che devi fare è descrivere nel dettaglio l’immagine che intendi generare nel campo Messaggio collocato in basso e inviare il prompt premendo sull’icona della freccia rivolta verso l’alto.

Per capire meglio, facciamo un esempio pratico: se desideri creare un’immagine di un cane che gioca con un altro cane, è sufficiente utilizzare il prompt Crea immagine di due cani che giocano fornendo tutti i dettagli che desideri.

Inoltre, puoi anche generare un’immagine partendo da una foto, che puoi caricare premendo sul pulsante +, in basso a sinistra. Così facendo, a seconda del comando che andrai a inserire, puoi utilizzare ChatGPT per trasformare una foto in cartone animato o in un disegno da fumetto.

Creare immagini da foto con ChatGPT

In ogni caso, dopo aver inviato il tuo comando, attendi pochi istanti affinché l’immagine sia generata. Se lo desideri, puoi continuare a dialogare con ChatGPT affinché siano apportate modifiche all’immagine (anche relative alle dimensioni) secondo quelle che sono le tue preferenze.

Per scaricare l’immagine, invece, fai tap su di essa e seleziona l’opzione Salva, per scaricarla sul tuo dispositivo, o Condividi, per condividerla tramite email, WhatsApp o altre applicazioni installate sul tuo smartphone/tablet.

Come ti ho accennato nelle righe precedenti, la versione gratuita di ChatGPT offre un numero di richieste giornaliere limitate. Una volta raggiunto tale limite, puoi continuare a usare ChatGPT passando dalla versione GPT-4o a GPT 3.5, con quest’ultima che però non è in grado di generare immagini.

In tal caso, puoi attendere l’orario indicato a schermo affinché tu possa continuare a modificare la tua immagine o crearne di nuove gratuitamente o passare a ChatGPT Plus, che ha costi a partire da 20$ (+tasse)/mese.

Google Gemini (Android/iOS/iPadOS)

Google Gemini

Google Gemini è tra i più avanzanti servizi di intelligenza artificiale generativa, accessibile non solo nella sua versione Web ma disponibile anche sotto forma di applicazione per dispositivi Android e iPhone/iPad.

Nella sua versione gratuita utilizza il modello Flash 2.0, che consente anche di generare immagini senza alcuna limitazione relativa al numero di richieste disponibili quotidianamente. Tuttavia, tieni presente che, almeno nel momento in cui scrivo questa guida, Gemini non è in grado di creare immagini che ritraggono persone ma solo oggetti, luoghi e animali.

Per completezza d’informazione, ti segnalo che è disponibile anche l’abbonamento Gemini Advanced che, a partire da 21,99 euro/mese con una prova gratuita di 30 giorni, consente di utilizzare modelli AI più potenti e avere accesso prioritario a nuove funzionalità, compresa quella per generare immagini che ritraggono persone che sarà presto disponibile proprio con Gemini Advanced.

Per usare la versione gratuita di Gemini, avvia l’app in questione e, se necessario, accedi con il tuo account Google premendo sull’opzione Continua come [nome] o selezionando la voce Aggiungi un altro account, per accedere con un account diverso da quello in uso sul tuo dispositivo.

Fatto ciò, fai tap sulla voce Chiedi a Gemini collocata nel menu in basso e chiedi di generare un’immagine fornendo una descrizione dettagliata di ciò che vuoi rappresentare. Premi, poi, sull’icona dell’aeroplano di carta in modo da inviare il comando e attendi pochi istanti affinché l’immagine sia generata.

A questo punto, se desideri apportare modifiche all’immagine generata, puoi continuare a dialogare con Gemini fornendo tutti i dettagli di tuo interesse. Per scaricare l’immagine ottenuta, invece, fai tap su di essa e, nella nuova schermata visualizzata, premi sull’icona della freccia rivolta verso il basso, in alto a destra. Puoi anche condividerla tramite email o altre app installate sul tuo dispositivo facendo tap sull’icona della freccia dentro un quadrato.

Altre app gratuite per creare immagini AI

Microsoft Copilot

Oltre alle applicazioni che ti ho appena indicato, ti sarà utile sapere che sono disponibili anche altre app gratuite per creare immagini AI. Qui di seguito trovi un ulteriore elenco di soluzioni alle quali puoi affidarti per generare immagini tramite intelligenza artificiale.

  • Microsoft Copilot (Android/iOS/iPadOS) — è il servizio di intelligenza artificiale di Microsoft, che può essere usato gratuitamente anche senza account. Tuttavia, per avere la possibilità di generare immagini è necessario accedere con il proprio account Microsoft. Per saperne di più, ti rimando al mio tutorial su come funziona Copilot.
  • Canva (Android/iOS/iPadOS) — è una celebre piattaforma per la realizzazione di progetti grafici di vario genere, che può essere usata sia gratuitamente che attivando l’abbonamento Canva Pro. Nella sua versione gratuita permette anche di generare immagini fornendo un input iniziale, con anche la possibilità di indicare uno stile tra quelle disponibili e le dimensioni dell’immagine da creare. Per approfondire l’argomento, puoi fare riferimento alla mia guida su come usare Canva.
  • Imagine (Android/iOS/iPadOS) — altra interessante app gratuita specializzata nella creazione di immagini. Oltre a descrivere nel dettaglio l’immagine da creare, è possibile definire anche altre dettagli, come il modello, lo stile, le proporzioni e molto altro ancora. Inoltre, permette di generare un’immagine anche caricando una foto dal proprio dispositivo. Per sbloccare tutte le funzionalità disponibili è necessario attivare uno degli abbonamenti disponibili a partire da 6,99 euro/settimana.

App per creare immagini AI a pagamento

Se le app per creare immagini AI gratis che ti ho indicato nelle righe precedenti di questa guida non hanno completamente soddisfatto le tue aspettative, puoi sempre affidarti a soluzioni a pagamento che consentono di realizzare immagini con qualità superiore e senza limitazioni. Ecco, dunque, alcune app per creare immagini AI a pagamento che puoi prendere in considerazione.

Midjourney (Online)

Midjourney

Seppur non sia disponibile sotto forma di applicazione, in una guida dedicata alla creazioni di immagini AI non può mancare Midjourney. È un celebre servizio online che permette di realizzare immagini estremamente realistiche: per utilizzarlo è necessario attivare un abbonamento con costi a partire da 10 dollari+tasse/mese, con i nuovi utenti che in alcuni casi hanno la possibilità di testare il funzionamento del servizio con qualche prompt gratuito.

Se ritieni questo un valido servizio per creare immagini con intelligenza artificiale, avvia il browser installato sul tuo dispositivo (es. Chrome su Android e Safari su iPhone/iPad) e collegati al sito ufficiale di Midjourney. Premi, poi, sull’opzione Sign up e procedi a creare il tuo account: nel momento in cui scrivo questa guida, è possibile esclusivamente associare il proprio account Google o Discord.

Fatto ciò, premi sulla voce Subscribe collocata nel menu in basso, scegli la fatturazione che preferisci tra annuale (Yearly billing) e mensile (Monthly billing) e fai tap sul pulsante Subscribe relativo al piano che intendi attivare. Procedi, poi, al pagamento tramite carta di credito/debito, Amazon Pay, Alipay o bonifico bancario.

Una volta attivato il tuo abbonamento, accedi alla sezione Create o inserisci direttamente la tua descrizione nel campo What will you imagine? per iniziare a generare le tue immagini. Per saperne di più, ti rimando al mio tutorial su come funziona Midjourney.

Leonardo.AI (Android/iOS/iPadOS)

Leonardo.AI

Leonardo.AI è un’applicazione per dispositivi Android (disponibile anche su store alternativi) e iPhone/iPad che permette di generare immagini artistiche.

È disponibile in una versione gratuita piuttosto limitata che permette di generare immagini in cambio di token, con un massimo di 150 token al giorno. Per sbloccare tutte le funzionalità disponibili e avere un numero maggiore di token, è necessario attivare uno degli abbonamenti disponibili con costi a partire da 17,99 euro+tasse/mese.

Dopo aver scaricato e avviato l’app in questione, fai tap sul pulsante Sign up e procedi a creare il tuo account, inserendo i dati richiesti nei campi Email address e New password e premendo sul pulsante Sign up. In alternativa, puoi anche utilizzare il tuo account Google, Microsoft o Apple.

Fatto ciò, premi sulla voce Create collocata nel menu in basso e seleziona l’opzione Image generation per iniziare a generare nuove immagini. Nella nuova schermata visualizzata, inserisci la descrizione dell’immagine che intendi realizzare nel campo Type a prompt e fornisci ulteriori dettagli di ciò che non vorresti visualizzare nell’immagine specificandoli nel campo What you don’t want to see.

Tramite le opzioni disponibili nella sezione Finetuned model, puoi selezionare uno degli stili disponibili (Creative, Cinematic, Dynamic, Illustration ecc.), scegliere un modello e altre opzioni utili nella generazione dell’immagine. Nel box Standard options, invece, puoi impostare le dimensioni dell’immagine, scegliere se renderla pubblica o privata e impostare il numero di immagini da generare (minimo 1 e massimo 8).

Dopo aver impostato tutte le opzioni di tuo interesse, fai tap sul pulsante Generate e attendi che le immagini siano generate. Premendo su una singola immagine, puoi apportare modifiche di tuo pugno e scaricare e/o condividere l’immagine.

Nel caso in cui le immagini proposte non dovessero essere di tuo gradimento, puoi premere sulla voce Back e fornire ulteriori dettagli affinché ne siano generate di nuove.

Altre app per creare immagini AI

DaVinci

Come dici? Vorresti conoscere altre app per creare immagini AI? In tal caso, ecco una lista di altre applicazioni di questo genere che puoi scaricare sul tuo smartphone o tablet.

  • Runway (Online) — è un altro valido servizio per generare immagini e video tramite intelligenza artificiale. Pur essendo disponibile anche un piano gratuito, questo permette esclusivamente di creare video con diverse limitazioni: per generare anche immagini e usufruire di funzionalità aggiuntive, compreso uno spazio d’archiviazione online di 100 GB o più, è necessario abbonarsi al servizio, con costi a partire da 15 dollari/mese.
  • DaVinci — AI Image Generator (Android/iOS/iPadOS) — questa applicazione consente di generare immagini inserendo semplici comandi testuali, offrendo la possibilità di scegliere lo stile, impostare le dimensioni e la qualità e molto altro ancora. La versione gratuita consente di realizzare solo 5 immagini al giorno guardando uno spot pubblicitario, con qualità inferiore e un’elaborazione piuttosto lenta: per rimuovere la pubblicità e queste limitazioni, oltre alla possibilità di usufruire di ulteriori strumenti, è necessario attivare la versione Pro a partire da 7,99 euro/settimana.
  • Wombo (Android/iOS/iPadOS) — altra applicazione di base gratuita con alcune limitazioni, come la possibilità di inserire un massimo 350 caratteri per descrivere l’immagine da realizzare. Per usare Wombo senza limitazioni e usufruire di tutti gli strumenti disponibili è necessario abbonarsi alla versione Premium al costo di 22,99 euro/anno.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.