App per dormire

È già da un po' di tempo che ti giri e rigiri nel letto poiché, per un motivo o per un altro, non riesci proprio a dormire. I pensieri si accavallano, di tanto in tanto la preoccupazione bussa nella tua mente e le ore passano nel disperato tentativo di chiudere occhio e accumulare almeno un paio d'ore di riposo prima che la sveglia suoni. Le hai provate davvero tutte, sei ricorso anche ai metodi della nonna e ormai la tua credenza è piena di camomilla, ma tutto quello che sei riuscito a ottenere sono una voglia indescrivibile di dormire e un sonnellino decisamente poco rinfrescante mentre i tuoi occhi continuano a essere arrossati.

Quello che però forse non hai considerato è che potresti provare alcune soluzioni tecnologiche per porre rimedio a quel problema legato al sonno che ti sta perseguitando. In effetti, quelle che in questa guida voglio consigliarti non sono altro che app per dormire messe a punto per favorire il rilassamento e il sonno affinché tu possa continuare o ricominciare a dormire bene.

Tutto quello che dovrai fare, quindi, è armarti del tuo smartphone o tablet, indossare qualcosa di confortevole e stenderti comodo da qualche parte magari con un bel cuscino morbido sotto braccio. In poco tempo, vedrai, riuscirai a scaricare e utilizzare queste pratiche app e a ristabilire il tuo ciclo del sonno ricominciando a dormire come si deve. Sei pronto? Prima di cominciare, allora, voglio augurarti un buon riposo.

Indice

• App per dormire meglio
  • Better Sleep (Android/iOS/iPadOS)
  • White Noise (Android)
• Altre App per dormire
• App per dormire: Apple Watch
• App per dormire a casa di altri
• App per dormire in tenda

App per dormire meglio

Al giorno d'oggi, grazie all'avanzamento tecnologico, si sono rese disponibili molte alternative tra le app che possono aiutare a favorire il sonno. Queste app per dormire bene, infatti, dispongono di diverse funzionalità ma generalmente in quasi tutte vi è la possibilità di riprodurre suoni atmosferici o melodie rilassanti che possono conciliare il sonno e quindi aumentare le possibilità di addormentarsi con poco – o addirittura senza – sforzo. Senza perdere ulteriore tempo che invece vorresti spendere nel mondo dei sogni, passo subito a segnalarti alcune proposte da me vagliate.

Better Sleep (Android/iOS/iPadOS)

Ti basterà aprire l'app per immergerti in un'atmosfera totalmente rilassante: Better Sleep non tradisce le aspettative, lasciando immergere l'utente già dall'avvio in un'atmosfera dai toni tenui capace di suscitare rilassamento.

Si tratta di un'app per dormire meglio gratis multipiattaforma e che pertanto puoi scaricare dal Play Store di Android (e store alternativi) o dall'App Store di iOS/iPadOS. Dopo aver ottenuto Better Sleep, infatti, non dovrai fare altro che pigiare sulla sua icona e avviarla. Verrai così catapultato nella schermata iniziale che, con i suoi colori tenui e riproducendo dall'inizio una melodia rilassante, è stata messa a punto per non disturbare la vista e abituare l'udito ai suoni soffusi.

Dopo l'avvio, fai tap su Inizia E Avanti, fino a leggere la normativa e fare swipe verso destra. L'app ti chiederà qualche informazione, alcune delle quali — come ad esempio il nome — che potrai saltare premendo su Skip in alto a destra, e alcune invece inerenti ai tuoi problemi di sonno. Seleziona quindi le risposte che ritieni più opportune e fai tap su Continua.

Puoi anche decidere di creare un account – ma non è necessario ai fini della fruizione dell'app – registrandoti con una nuova e-mail e immettendo la password oppure collegandoti direttamente da Facebook o tramite l'account Google.

Mediante la schermata principale Home puoi accedere a diverse altre sezioni. Nella sezione Suoni (icona della nota musicale in basso a sinistra) puoi creare la tua melodia per rilassarti iniziando a mixare vari suoni e musiche per ottenere una soundtrack unica ma soprattutto su misura per te. Puoi, ad esempio, mixare i suoni come quello dell'oceano, dei venti, di un falò insieme ad armonie e composizioni rilassanti preimpostate e lasciarle in riproduzione mentre cerchi di addormentarti semplicemente facendo tap sulle singole icone dei suoni o delle melodie. In basso ti comparirà una barra pronta a segnalarti quanti suoni o melodie stai mixando: per fermare la riproduzione sfiora il simbolo di pausa a destra. Per poter rimuovere i suoni, fai tap sull'icona della freccia verso l'alto a sinistra della barra: dalla nuova schermata potrai aggiungere un timer di riproduzione, regolare il volume dei vari suoni o rimuoverli premendo la “x” a lato.

La sezione Dormire alla quale puoi accedere facendo tap sull'icona del microfono al centro, ti consentirà di registrare il tuo sonno per capire le tue abitudini: per utilizzarla dovrai abilitare il microfono e impostare la sveglia dell'app. A questo punto non dovrai fare altro che ascoltare il mix di musica rilassante che preferisci e tenere il cellulare vicino al letto mentre dormi per monitorare il tuo sonno. Dovrai tenerlo in questa modalità e quindi dormire per almeno 30 minuti per registrare i risultati. Quando ti svegli, fai tap su Ferma registrazione.

I risultati del tuo sonno verranno riportati nella sezione Diario. In merito a questa sezione però c'è da precisare che per ottenere consigli adatti al ciclo di sonno e relativi quindi alle sessioni di dormita personale, si dovrà sottoscrivere un abbonamento di 59,99 euro l'anno (4,99 euro al mese) previa prova gratuita di 7 giorni, trattandosi di una funzione Premium.

White Noise (Android)

Tra le app per dormire bene che voglio segnalarti e proporre, trovo che White Noise sia la più semplice e intuitiva da utilizzare. Essa, infatti, racchiude una serie di suoni comuni che stimolano il sonno senza forzature e che quindi sono adatti anche a un udito più infantile, oltre che adulto. In questo caso ci troviamo di fronte a un'app fruibile dai sistemi Android e che quindi puoi scaricare dal Play Store e da altri store alternativi.

Scaricata ed aperta l'app, la schermata soffusa ti indicherà in alto la categoria di suoni riportati in quella determinata sezione che potrai cambiare pigiando la freccia a destra o a sinistra, switchando così la tipologia di suoni che potrai trovare. Di fatti nella categoria City, ad esempio, potrai trovare suoni pertinenti come il traffico, la metropolitana, la lavatrice mentre nella categoria Natural suoni come il vento, gli uccelli, il fuoco, le cicale o, ancora, nella categoria Water saranno racchiusi il suono di pioggia, dei tuoni, delle tempeste e così via.

Fai tap sull'icona del suono che ti interessa ascoltare per riprodurlo: puoi altresì fare tap su di un altro suono per unirlo e mixarlo a quello precedente. Se qualche suono non ti convince, puoi eliminarlo dal mix facendo nuovamente tap sulla sua icona.

Nella barra sottostante, una volta avviata la riproduzione di un suono, puoi impostare il timer facendo tap sull'icona del cronometro e quindi decidendo la durata del timer oppure cessare la riproduzione pigiando il tasto pausa. Tramite l'icona della lampadina potrai invece avviare lo schermo colorato, una funzione che riprodurrà una serie di gradienti colorati per abituare lo sguardo ai toni soffusi.

Alcuni suoni sono riservati alla versione Premium (i suoni con l'icona del lucchetto per intenderci) e si possono sbloccare sottoscrivendo un abbonamento di 2,19 euro a settimana con 3 giorni di trial gratuiti.

Altre App per dormire

Come ti ho già detto precedentemente, sono molte le app per dormire gratis che puoi scaricare per ottenere dei suoni rilassanti che possano aiutarti a chiudere occhio. Per questo motivo, voglio indirizzarti su altre app qualora quelle precedentemente descritte non siano riuscite a convincerti del tutto. Sono sicuro che, presto, riuscirai non solo a trovare l'app adatta a te ma anche a chiudere occhio in un battibaleno.

• Atmosphere (Android/iOS/iPadOS) — le categorie di suoni rilassanti di Atmosphere sono davvero tante e, di conseguenza, con tutti quelli che puoi mixare hai l'opportunità di creare un sottofondo personalizzato che si adegui perfettamente alle tue esigenze. L'app, che è disponibile su tutte le piattaforme, è infatti l'ideale per chi ha bisogno di suoni rilassanti e non sa accontentarsi. Tutto quello che devi fare è scaricare l'app e avviarla, da lì puoi cambiare tra le varie categorie semplicemente pigiando le icone circolari sulla barra in basso. Una volta trovati i suoni che fanno per te, fai tap sull'icona circolare di quelli che preferisci per aggiungerli. Per deselezionarli, fai di nuovo tap sulla medesima icona.
• White Noise (iOS/iPadOS) — puri e semplici suoni per stimolare il sonno, una volta aperta White Noise ti ritroverai davanti a una lista di suoni e rumori che ti faranno chiudere occhio lasciando da parte le tue preoccupazioni. Se stai cercando delle app per dormire per il tuo iPhone, sicuramente può fare al caso tuo. Anche in questo caso l'uso è semplice e intuitivo, di fatti dovrai semplicemente fare tap sul suono che vuoi ascoltare per riprodurlo o sul simbolo di pausa per interromperlo. La versione premium che dà accesso a contenuti inediti ogni settimana e permette di riprodurre suoni in maniera continua a 59,99 euro l'anno con la possibilità di condividere la versione con 5 membri della famiglia, oppure semplicemente a 42,99 euro l'anno o alternativamente a 5,99 euro al mese previo prova gratuita di 7 giorni.

Se il tuo desiderio è quello di poter scegliere tra un'ampia gamma di app che dispongono di altre funzioni per regolare e monitorare il sonno, allora lascia che ti mostri questa guida affinché tu possa scegliere quella che può fare al caso tuo.

App per dormire: Apple Watch

Hai scelto la praticità di un Apple Watch per avere a portata di mano, o meglio di polso, tutto quello di cui puoi avere bisogno. Tra le utilità, però, hai deciso di aggiungere qualche app che possa aiutarti a monitorare il sonno e quindi a comprendere come ristabilizzare il tuo ciclo di dormi-veglia. Eccomi quindi pronto a segnalarti alcune possibilità che potrebbero salvare le tue ore di sonno.

• AutoSleep: Tracker per Watch — in questo caso ti sto segnalando un'app per monitorare il tuo sonno a tutto tondo. Ciò include, infatti, il monitoraggio di altri fattori come la temperatura corporea, il rumore, l'orario di spegnimento delle luci e la possibilità di ottenere restituito un grafico del sonno estremamente accurato e dei consigli su misura sull'orario per andare a letto a seconda delle tue abitudini. Per altro, è in grado di indicarti la frequenza respiratoria, il livello di stress fisico e mentale o di calcolare l'ossigeno nel sangue durante il sonno valutando complessivamente la qualità di quest'ultimo con feedback appropriati il giorno dopo. Insomma, se hai bisogno di un'app che riesca a monitorare completamente la tua situazione mentre dormi, questa è quella che fa per te.
• Sleep Cycle — di Sleep Cycle ti ho già parlato in questa guida. Si tratta di un'app eccellente per monitorare i cicli del sonno. La buona notizia è che puoi facilmente ottenerla sul tuo Apple Watch. Quest'app, infatti, va a braccetto con i dispositivi iOS/iPadOS poiché avrai bisogno almeno di un iPhone per sfruttare pienamente il suo potenziale. La sua versione Premium costa circa 27 euro l'anno (29,99 dollari).
• Pillow — grazie a quest'app, monitorare il tuo sonno sarà semplicissimo. Una volta ottenuta Pillow, infatti, ti basterà scorrere verso destra dopo una sessione di sonno per ottenere il grafico tramite il quale visualizzare i dati delle fasi di buon sonno, della fase REM o delle fasi in cui il tuo sonno è stato più agitato. Puoi, anche con quest'app, programmare una sveglia intelligente o confrontare i dati delle relative sessioni del sonno. Non temere, non avrai bisogno di altri dispositivi all'infuori del tuo Apple Watch per farla funzionare. Pillow dispone di una versione Premium a 4,99 euro.

Se qualcosa ti sfugge, ti consiglio di leggere queste guide per sapere come funziona o come installare app sull'Apple Watch.

App per dormire a casa di altri

Hai amici disseminati in tutto il mondo, ti piacerebbe organizzare quindi un viaggio on the road per poter passare a salutare tutti e incontrarne di nuovi. Magari hai anche programmato di fermarti in diversi posti poiché non puoi proprio resistere all'idea di assaggiare i piatti locali e respirare una nuova aria. Hai però deciso che come sistemazione preferiresti accomodarti in un appartamento o in una casa piuttosto che in un hotel. Hai bisogno quindi di qualcosa che ti permetta di capire in quale appartamento sarebbe più opportuno fermarsi e in questo caso Home to Go potrebbe fare al caso tuo.

Per poter ottenere Home to go, puoi recarti sul Play Store di Android (e store alternativi) o sull'App Store di iOS/iPadOS poiché si tratta di un'app multipiattaforma . Quando avrai effettuato il download dell'app, fai tap sull'icona con scritto Home to go per poterla avviare. Sappi che, per prenotare un appartamento, avrai bisogno di effettuare una registrazione: lascia quindi che ti spieghi passo passo come fare.

In primo luogo, fai tap sull'icona dell'omino con sotto scritto Profilo. Fai tap su Accedi ed effettua una registrazione a seconda del tuo gusto: anche in questo caso puoi effettuarla mediante Facebook, tramite il tuo account Google, con ID Apple per utenti iOS/iPadOS, oppure con un indirizzo e-mail. In quest'ultimo caso non avrai bisogno di una password d'accesso poiché ti verrà inviato via e-mail un link sicuro per poter effettuare l'accesso. Vai quindi nella tua casella di posta elettronica, apri l'e-mail indicata e fai tap su Crea un Account.

Arrivati a questo punto, cercare l'appartamento che fa per te è molto semplice. Fai tap su Ricerca e successivamente in alto, sulla barra Dove vai? per inserire la località nella quale cerchi un posto in cui dormire. Seleziona, successivamente, le date del tuo soggiorno e fai tap su Avanti. Inserisci nuovi filtri tra cui il numero di adulti, bambini, camere da letto, bagni e se porti con te un animale domestico spunta la casella previo poi fare tap su Applica.

L'app ti mostrerà le migliori soluzioni per te: non dovrai fare altro che fare tap sugli appartamenti che ti solleticano di più per poter aprire la scheda tramite la quale ottenere ulteriori informazioni. Scorrendo verso il basso infatti otterrai la possibilità di vedere dov'è posizionata la struttura, una descrizione fornita dall'host, le votazioni e le recensioni di chi ci è stato prima di te, cosa vi è nelle vicinanze dell'alloggio, quali sono i servizi inclusi e il costo del tuo soggiorno. Fai tap su Prenota Ora per finalizzare la tua prenotazione. Inserisci quindi i tuoi dati personali e il metodo di pagamento per saldare. In conclusione, fai tap su Prenota e Paga.

In Prenotazioni potrai vedere, appunto, tutti i soggiorni che hai prenotato: se uno degli appartamenti o delle case ha catturato la tua attenzione, inoltre, puoi fare tap sul cuore in alto a destra per aggiungerlo alla sezione Lista dei preferiti e ritrovarlo più tardi.

Invece di essere l'ospite, vorresti diventare un host? Posso suggerirti allora la mia guida sui siti/app per affittare stanze.

App per dormire in tenda

Sei un amante della natura, adori trascorrere tempo all'aria aperta in solitudine oppure con i tuoi compagni di viaggio ma soprattutto adori esplorare e vuoi trovare persone che — come te — condividono questo spirito. Insomma, ultimamente non vedi proprio l'ora di piantare la tua tenda e dormire sotto le stelle. Se ti rivedi in questa descrizione, allora voglio consigliarti StayFree.

StayFree, tra le varie app per dormire in tenda, è un'ottima soluzione, specialmente per il campeggio. Che tu sia scortato da un van, un camper o addirittura senza mezzi tutto quello che devi fare è scaricare l'app dal Play Store di Android (e store alternativi) o dall'App Store di iOS/iPadOS.

Fai tap sull'icona con il simbolo del mondo e del van in bianco su sfondo verde, dopo aver scaricato l'app, e poi su Apri. Pigia Next e inserisci il tuo nome (passaggio obbligatorio) e, se preferisci, anche una tua foto, il tuo indirizzo Instagram o — se ne hai uno — il nome del tuo van. Fai tap ancora su Next e scegli il veicolo col quale ti sposti se ne hai uno in dotazione oppure seleziona di non avere alcun veicolo. A questo punto dovrai effettuare la registrazione: puoi iscriverti tramite Google oppure inserendo la tua e-mail e digitando una password.

Sbrigate le operazioni preliminari, noterai nella schermata principale una carta geografica. Per cercare un'area dove piazzare la tua tenda, dove parcheggiare il tuo van o dove campeggiare semplicemente puoi digitare il nome della località che ti interessa. Una volta effettuata la ricerca, vedrai comparire delle icone circolari sulla cartina. Puoi ovviamente impostare dei filtri per trovare solo determinate categorie di servizi: fai tap sull'icona delle tre linee orizzontali posta a destra e scegli quali servizi stai cercando (un parcheggio, un camping privato e così via) oppure di quali comfort debba essere dotato come ad esempio i bagni, le docce, la lavanderia. Facendo tap sull'icona che ti interessa, potrai ottenere le informazioni inerenti a quel tipo di servizio riassunte brevemente in basso. Sfiora la scheda del servizio posta in basso per ampliarla e mostrare le informazioni in maniera estesa, inclusa la posizione geografica esatta.

Tramite il menu in alto a sinistra, puoi accedere a diverse sezioni come Moments che racchiude le immagini che gli altri utenti in campeggio vogliono condividere con la community oppure puoi aggiungere un amico tramite Friends e Add Friend cercando il suo nome (o il nome del suo van) e inviandogli una richiesta di amicizia. Puoi creare un viaggio in My trips, infatti facendo tap su Create a Trip puoi inserire delle foto e una descrizione del tuo viaggio che andrai a condividere con gli altri.

Anche in questo caso, alcune funzionalità potranno essere sbloccate tramite una versione premium al costo di 12 euro/anno.

Se sei un vero amante del campeggio, inoltre, non puoi assolutamente perderti la mia guida dedicata in modo specifico alle app per campeggi.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.