App per geolocalizzazione figlio
Hai deciso di regalare il primo smartphone a tuo figlio, o figlia, ma hai dovuto combattere molto con te stesso perché in realtà non eri certo fosse già il momento. Eppure ha iniziato a uscire con il gruppo di amici e ti senti più sicuro avendo modo di telefonargli e sapere dove sta. Per non disturbarlo e non essere troppo pressante, hai pensato di avvalerti di alcune app per geolocalizzazione figlio in modo da poter sapere sempre dove si trova senza far squillare il suo cellulare ogni cinque minuti per chiederglielo. E metterlo in imbarazzo con gli amici, come ti ripete ogni giorno.
Se lo scopo è questo, allora sarai felice di sapere che ci sono delle app che permettono di localizzare lo smartphone del tuo bambino. In realtà i telefoni dispongono già di una funzione integrata che permette di geolocalizzarli con estrema precisione. Non ne eri a conoscenza? Niente paura, te ne parlerò nel corso di questa guida e vedrai che non sarà affatto complicato usarli. Nel caso non fossi soddisfatto delle app disponibili sui device Android e iOS, allora valuta le altre proposte che ti farò.
Prima di procedere, però, voglio ricordarti che qualora facessi un uso diverso delle informazioni che sto per darti, per esempio monitorare una persona senza il suo consenso, io non me ne assumo la responsabilità. Si tratterebbe di violazione della privacy: non si possono tracciare gli spostamenti delle persone a loro insaputa. Detto ciò, procediamo con la guida, sono certo che ne farai un uso corretto e secondo coscienza.
Indice
App per localizzazione figli gratis
Come ti ho accennato in apertura, sullo smartphone Android o sull’iPhone del bambino puoi trovare delle app per localizzazione figli gratis che danno ottimi risultati. Te le illustro nel dettaglio nelle prossime righe.
Trova il mio dispositivo (Android)
I dispositivi Android sono dotati di uno strumento predefinito per rintracciare la loro posizione: si chiama Trova il mio dispositivo. Capirai bene che per utilizzare questo strumento è necessario prima attivare alcune impostazioni, insomma eseguire la configurazione di questa funzionalità nativa dei dispositivi mobili Google.
La prima cosa, fondamentale, da fare è assicurarti che sia attiva la localizzazione sullo smartphone di tuo figlio, e che resti attiva soprattutto. Quindi invitalo a non disattivarla. Come secondo passaggio, il telefono deve essere acceso, connesso a Internet e associato a un account Google. Quest’ultimo passaggio è da effettuare specialmente in caso di prima configurazione, ma puoi sempre verificare che il device sia correttamente associato all’account Google: collegati a questa pagina.
Dopo queste configurazioni e le dovute verifiche, non devi fare altro: il telefono è pronto per essere localizzato. Come farlo? Quando hai bisogno di sapere dove si trova tuo figlio, recati sulla pagina Web di Trova il mio dispositivo tramite qualsiasi browser per la navigazione in Internet ed effettua l’accesso con lo stesso account Google dello smartphone da localizzare, dunque quello di tuo figlio. In men che non si dica avrai davanti ai tuoi occhi la mappa geografica con il dispositivo localizzato: è raffigurato con un’icona, posizionata sull’indirizzo in cui si trova.
Naturalmente questo strumento di monitoraggio può essere utilizzato anche su un altro dispositivo Android, basta scaricare l’app Trova il mio dispositivo che funziona come ti ho appena descritto. Tieni presente, però, che nel momento in cui localizzi un dispositivo arriverà una notifica sullo stesso.
Hai localizzato tuo figlio, ma sappi che con Trova il mio dispositivo puoi fare anche altro. Per esempio potresti bloccarlo in caso di furto: te ne ho parlato in modo approfondito nella guida su come spiare un cellulare Android gratis.
Dov’è (iOS/iPadOS)
In caso tuo figlio avesse un iPhone, allora dovrai affidarti a Dov’è. Il suo funzionamento è molto simile a quello appena visto di Android. Dunque dovrai fare delle operazioni preliminari sul dispositivo di tuo figlio per rendere questo strumento utile allo scopo: verifica che l’iPhone sia connesso all’account iCloud e che sia attiva la localizzazione.
Ora vai nelle Impostazioni, fai tap su [nome ID Apple] > Dov’è > Trova il mio iPhone e assicurati che il pulsante sia attivo, o provvedi ad attivarlo. Non solo, assicurati che siano attivi anche i pulsanti relativi a Rete Dov’è, che permette di localizzare gli iPhone più recenti anche da spenti (tramite la rete degli AirTag basata sul Bluetooth a basso consumo), e a Invia ultima posizione, per localizzarlo prima di un eventuale spegnimento.
Quando vuoi vedere dove si trova tuo figlio, dunque geolocalizzarlo, collegati alla pagina Web di Dov’è. In alternativa puoi servirti dell’app Dov’è (iOS/iPadOS) su un altro iPhone o un iPad. In un caso o nell’altro, effettua l’accesso con i dati dell’ID Apple associato al telefono di tuo figlio per vedere dove si trova: lo hai esattamente davanti ai tuoi occhi dopo l’accesso.
Se desideri scoprire cos’altro puoi fare con Dov’è, oltre a localizzare un dispositivo, ti invito a leggere la mia guida su come spiare un iPhone dove te ne ho parlato dettagliatamente.
App per geolocalizzazione figlio
In caso volessi avvalerti di altre app per geolocalizzare un figlio, ho una serie di proposte che potrebbero fare al caso tuo. Te ne parlerò nei prossimi paragrafi, fai le tue valutazioni e scegli quella che più ti convince.
Per quanto riguarda la possibilità di localizzare un dispositivo mobile iOS, le scelte sono più limitate, dal momento in cui il sistema operativo Apple è un sistema “chiuso” (a meno di non effettuare il jailbreak e installare app come iKeyMonitor). Ciò però non significa che tu non possa riuscire nel tuo intento.
Qustodio (Android/iOS/iPadOS)
La prima alternativa di cui voglio parlarti è Qustodio. Va utilizzato scaricando l’app Qustodio Controllo Parentale (Android/iOS/iPadOS) sul dispositivo dei genitori, ma puoi utilizzarlo anche su PC Windows, Mac e Kindle. Sul dispositivo da monitorare, quindi quello del bambino, va invece installata l’app Kids Qustodio (Android/iOS/iPadOS).
In questa app sono a disposizione dei genitori diversi strumenti di controllo parentale, non soltanto la geolocalizzazione. Nelle informazioni dell’app, inoltre, si invita a utilizzare quest’app solo su dispositivi utilizzati da bambini o adolescenti.
Le due app ti consentiranno di gestire anche le ore d’uso, bloccare siti Web e monitorare app e molto alto. L’app è gratuita se utilizzata per monitorare un solo dispositivo, ma tra le funzioni della versione free non rientra quella di nostro interesse purtroppo. Per usufruire della geolocalizzazione occorre avere Qustodio Premium, che permette di monitorare 5, 10 o 15 dispositivi. Non solo, puoi anche salvare delle posizioni e ricevere notifiche quando arrivano e quando vanno via, dunque quando il bambino lascia quella posizione.
Per usare la funzione Rilevamento di posizione e quindi avere Qustodio Premium. Puoi scegliere tra diversi piani di abbonamento: Premium 5 dispositivi 59,99 euro all’anno, Premium 10 dispositivi 104,99 euro all’anno, Premium 15 dispositivi 159,99 euro all’anno. Puoi pagare con carte di credito, PayPal o bonifico bancario. C’è una garanzia di rimborso a 30 giorni in caso non dovessi essere soddisfatto del prodotto.
Per iniziare a usare Qustodio devi creare un account genitore, in modo gratuito. Puoi farlo visitando questa pagina Web e inserendo Nome, Email e Password, poi cliccando su Crea un account, dopo aver spuntato la casella dei Termini di servizio. Ora segui le istruzioni a video inserendo i dati richiesti. Puoi creare un account anche dall’applicazione: dopo aver scaricato l’app, avviala e premi sul pulsante Inizia per avviare la procedura di iscrizione. Successivamente usa le credenziali di questo account per accedere all’app Genitore e all’app Kids.
Ricorda di attivare la localizzazione sul telefono di tuo figlio per tenere traccia dei suoi spostamenti. Ora sull’app Genitori, recati sul Portale famiglia e abilita il monitoraggio della posizione relativa al dispositivo che vuoi localizzare, lo trovi nella sezione Regole. Per localizzarlo devi accedere al Family locator, lo trovi nel menu, e si aprirà la mappa con le icone relative al dispositivo localizzato, sull’indirizzo in cui si trova.
Sotto alla mappa, inoltre, puoi visualizzare l’elenco delle ultime posizioni note: ti basta premere sul nome del ragazzo che vuoi geolocalizzare per vedere la cronologia delle posizioni visitate negli ultimi 30 giorni.
Family Locator: Trova Famiglia (Android/iOS/iPadOS)
Tra le app per localizzare un figlio c’è anche Family Locator (Android/iOS/iPadOS). Affidandoti a questa applicazione potrai ricevere notifiche quando il dispositivo localizzato raggiunge un punto di destinazione impostato, così come puoi impostare delle zone sicure sulla mappa familiare.
Nell’app è disponibile la cronologia delle posizioni relative agli ultimi 7 giorni e puoi condividere la tua posizione con il resto della famiglia in qualsiasi momento, purché tutti abbiano l’app. Ricorda che è necessario attivare la localizzazione sui dispositivi da localizzare e che puoi usarla solo in caso di figli minori, altrimenti necessiti del consenso della persona.
Family Locator ti avvisa nel momento in cui tuo figlio dovesse uscire da scuola oppure lasciare un luogo che hai salvato oppure quando raggiungono un punto scelto. Tra le sue funzioni rientra anche la ricezione di un avviso in caso il bambino stesse raggiungendo un posto non sicuro.
L’app prevede un abbonamento premium: puoi scegliere tra abbonamento settimanale a 14,99 euro o mensile a 24,99 euro. Family Locator concede un periodo di prova di 3 giorni al costo di 0,99 euro.
Dopo aver installato l’app sui vari dispositivi della famiglia, aprila e fai tap su Continua per creare un account. Attendi la creazione del profilo e premi di nuovo su Continua. Segui le istruzioni per procedere, fino a quando ti verrà chiesto di inserire il numero di telefono della persona da localizzare. Premi su Inizia monitoraggio. Devi effettuare lo stesso procedimento anche sullo smartphone di tuo figlio per poterlo localizzare.
Da questo momento ti basterà aprire l’app per vedere la mappa con l’icona relativa al cellulare di tuo figlio, posizionata sull’indirizzo in cui si trova.
Altre app per geolocalizzazione figlio
Ho ancora un paio di proposte da sottoporti prima di lasciarti: dai un’occhiata alle app per geolocalizzazione qui di seguito prima di fare una scelta definitiva.
- MobileFence Parental Control (Android — questa app è gratuita e ha delle funzionalità dedicate al parental control. Tra queste c’è anche la geolocalizzazione, dunque puoi sapere in ogni momento dove si trova tuo figlio localizzando il suo smartphone. Nel momento in cui scrivo questa guida è disponibile al download solo su Android.
- Prey (Android/iOS/iPadOS) — anche quest’app è gratuita e disponibile anche per dispositivi mobili iOS. Dopo aver scaricato l’app sul cellulare, basta creare un account con cui effettuare l’accesso sul sito di Prey per la localizzazione. Te ne ho parlato qui.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.