App per investire
Negli ultimi tempi, hai sentito parlare della possibilità di investire delle somme di denaro avvantaggiandoti della tecnologia, in particolare degli smartphone, e informandoti un po’ in giro per il Web sei venuto a conoscenza dell’esistenza di applicazioni dedicate a questo scopo: delle vere e proprie app per investire il proprio denaro comodamente da remoto. Non solo: hai scoperto che esistono tante applicazioni quante sono le opzioni di investimento, un mondo di possibilità che spazia dall’ottimizzazione dei risparmi all’investimento e l’uso di criptovalute.
In effetti è proprio così: sono tante le possibilità di investimento e, vista l’importanza dell’argomento, credo anche io sia giusto farsi un’idea più precisa sul funzionamento di queste applicazioni. Trattandosi dell’uso e della gestione dei propri risparmi, quello che ti serve è proprio una guida! A tal proposito, sono felice di dirti che in questa pagina hai trovato proprio quello che cercavi.
Ci tengo a premettere però che, sebbene questo sia un tutorial sulle piattaforme d’investimento, non ha nulla a che vedere con l’investimento stesso. Nessuno di quelli che seguiranno deve essere preso come consiglio finanziario e io non mi assumo alcuna responsabilità circa eventuali perdite di capitali (cosa più che possibile quando si effettuano degli investimenti) utilizzando le soluzioni elencate di seguito.
Indice
- Informazioni generali
- App per investire in borsa
- App per investire denaro
- App per investire piccole somme
- App per investire in criptovalute
- App per investire in startup
- App per investire in ETF
Informazioni generali
A prescindere da quale sia la tua idea di investimento via app, ritengo sia doveroso fare una premessa. In fondo non penso di dirti nulla di nuovo, ma è sempre meglio chiarire che sul Web, così come nella vita reale, nessuno regala guadagni facili e il principio generale a cui attenersi è quello di gestire sempre con accortezza i propri risparmi.
Questo principio vale soprattutto nell’ambito degli investimenti: non bisogna credere che con il download di un’app e con qualche tap qua e là, si possa guadagnare subito una fortuna.
Investire avvantaggiandosi di app è sicuramente una possibilità affascinante e che può sicuramente dare i suoi frutti, ma così come accade utilizzando i canali di investimento più tradizionali, si corrono dei rischi legati a perdite di denaro e risparmi.
Vale quindi prima di ogni altra cosa la regola di preservarsi facendo scelte ben pensate, dettate dall’esperienza e nell’ottica che investire significa automaticamente accettare una quota di rischio variabile!
Detto questo, non c’è un motivo reale per cui non provare a investire tramite app, anche perché come leggerai a breve ti parlerò anche di app per investire in borsa soldi finti, ovvero quello che considero uno dei migliori metodi per imparare e per sviluppare più dimestichezza con le dinamiche di investimento.
Altro importante chiarimento è che lo scopo di questa guida è quello di dare suggerimenti sugli strumenti, ovvero le applicazioni, per investire. Non si tratta dunque di una guida agli investimenti, in quanto per questo è meglio rivolgersi a esperti certificati.
App per investire in borsa
Iniziamo dalle principali app per accedere al mercato azionario, delle materie prime, fondi e ogni altro asset che potrebbe interessarti.
Moneyfarm (Android/iOS/iPadOS)
Questa applicazione a costo zero è fornita da una delle più importanti società italiane di consulenza finanziaria indipendente e propone in un’interfaccia pratica e veloce i suoi servizi di investimento dei risparmi. L’app è disponibile su Android e su iPhone e iPad.
Moneyfarm propone un servizio agile e snello per consentire di impiegare i propri risparmi in investimenti gestiti direttamente da professionisti del settore, i quali rimangono sempre in contatto e a disposizione per fornire informazioni o rispondere alle richieste.
Una volta che ti sarai registrato alla piattaforma, procedura nella quale dovrai fornire dati personali, fiscali, residenziali e anche una prova d’identità tramite un documento, la palla passerà in mano agli esperti. Essi, in base alle tue risposte alle loro domande, ti forniranno un piano d’investimento che sarà ponderato in base al tuo grado di rischio/rendimento desiderato.
Una vota allocati i soldi, saranno loro a continuare a monitorare l’andamento del tuo portafogli, rispondendo alle tue domande con un consulente dedicato ogni qualvolta lo desideri. Moneyfarm permette anche di fare operazioni di Investimento Diretto (Direct Debit), un metodo utile per collegare il conto corrente con l’account Moneyfarm e trasferire liquidità in modo diretto.
I servizi offerti non finiscono qui, infatti c’è molto altro da sapere: proprio per questo, ti invito a consultare il mio articolo su come funziona Moneyfarm, in cui ti ho spiegato tutto sulla procedura e le modalità di iscrizione, nonché sui costi del servizio.
eToro (Android/iOS/iPadOS)
Sempre in via gratuita è disponibile su Android e iPhone/iPad la piattaforma chiamata eToro. Ti spiego subito di che tipo di app si tratta. Utilizzando eToro, avrai l’occasione di collegarti con una base di utenti complessiva molto ampia, più appropriatamente denominati ”trader”.
L’app eToro si comporta in maniera analoga a un social network, permettendo di fare trading nei mercati finanziari più importanti tenendo conto, osservando e imparando dalla comunità di utenti e dai loro investimenti. L’app include un programma di Popular Investor composto dai trader più di successo, quindi facendone parte è possibile dare consigli alla community e guadagnare con maggiore sicurezza.
Ha un parco asset modesto (rispetto ad altre piattaforme del settore), ma comunque piuttosto ampio per assecondare i desideri dell’investitore medio. Si parla infatti di oltre 3.000 tra azioni, ETF, CFD, criptovalute e molto altro ancora.
Va segnalato però che, su questa piattaforma, è possibile operare solamente in dollari americani. Questo significa che, sia per versare che per prelevare, dovrai sopportare degli ulteriori costi di conversione che andranno a inficiare sui guadagni. Oltre a questo, le fluttuazioni valutarie euro/dollaro potrebbero essere un’ulteriore spada di Damocle sui profitti.
Per investire non occorre fare altro che registrarsi (inserendo dati personali, fiscali, residenziali e un documento d’identità), per poi procedere all’investimento facendo tap su uno degli indici, vederne le caratteristiche e premendo il pulsante Investi. Dalla stessa pagina si può consultare una panoramica dell’andamento premendo l’icona con raffigurato un grafico a barre, oppure consultare un grafico di andamento facendo un tap sull’icona con il grafico a barre e la freccia in su. Per maggiori informazioni su come funziona eToro, ti lascio alla mia guida sul tema.
Altre app per investire in borsa
Ci sono ovviamente moltissime altre app per investire in borsa, molte delle quali altrettanto valide a quelle già menzionate.
- Revolut (Android/iOS/iPadOS) — conto bancario online che dà accesso a possibilità d’investimento diretto dal proprio conto in pochi clic. Per sapere in dettaglio come funziona Revolut, ti lascio alla mia guida sul tema.
- HYPE (Android/iOS/iPadOS) — simile al precedente, anche qui si tratta di un conto online ricaricabile (non bancario questa volta) laddove vi è accesso diretto all’investimento. Per sapere in dettaglio come funziona HYPE, ti lascio alla mia guida sul tema.
- Trade Republic (Android/iOS/iPadOS) — app che vedremo in dettaglio più avanti che permette d’investire a costi praticamente nulli. Per sapere in dettaglio come funziona Trade Republic, ti lascio alla mia guida sul tema.
App per investire denaro
Il titolo di questo capitolo non ti deve fuorviare rispetto a quanto ti ho detto finora. Chiaramente, anche investire in borsa significa investire soldi, ma in questo capitolo mi focalizzerò sulle migliori app che permettono di investire soldi senza però basarsi sulla borsa valori. Vediamo cosa c’è.
Money Manager Expense & Budget (Android/iOS/iPadOS)
Disponibile a costo zero su Android e su iPhone/iPad, l’applicazione Money Manager Expense & Budget è uno strumento ideato per gestire i propri risparmi direttamente dal proprio dispositivo mobile.
Dopo aver scaricato e installato l’applicazione, aprila premendo la sua icona, dopodiché fai tap sul pulsante OK e successivamente su Consenti, per permettere al programma di accedere ai file multimediali. La prima schermata che ti accoglie è praticamente un calendario suddiviso per Giornaliero, Calendario (mensile), Settimanale, Mensile (elenco di ogni mese) e Totale.
Dal menu in basso si possono selezionare le icone del registro Transazioni, Statistiche, Conto e quella delle Impostazioni. Il funzionamento dell’app è davvero semplice perché basta fare tap sul grosso pulsante rotondo rosso con il segno + e da questo nuovo menu si possono registrare guadagni e spese. In questo modo è possibile impostare un budget e tener traccia sia delle proprie entrate e uscite, che visualizzare con aggiornamento in tempo reale, il proprio bilancio su base giornaliera, mensile e infine complessiva.
Money Manager Expense & Budget è un’app ideale per chi cerca uno strumento molto facile da usare, senza troppe funzioni e utile principalmente a tener traccia delle proprie disponibilità monetarie con un occhio sempre rivolto ai risparmi.
Altre app per investire denaro
Proseguiamo poi con qualche altra app utile per tenere traccia dei propri fondi investiti, spese, bilanci e ogni altro dettaglio della vita quotidiana.
- 1Money (Android) — altra app per tenere traccia delle spese giornaliere, suddividendo in categorie ogni esborso per avere il punto chiaro della situazione.
- Investing.com (Android/iOS/iPadOS) — app che ti permette di tenere traccia del tuo portafoglio investimenti, leggere notizie dal mondo della finanza e vedere l’andamento del prezzo dei titoli.
- CoinMarketCap (Android/iOS/iPadOS) — app ideale per chi vuole investire in criptovalute in quanto ti permette di tenere traccia del tuo portafoglio, vedere i prezzi e leggere le ultime notizie.
App per investire piccole somme
Se vuoi investire budget molto ristretti molte delle app su questa guida vanno bene, ma voglio parlarti di alcune specifiche.
Gimme5 (Android/iOS/iPadOS)
Parlando di risparmi e piccoli investimenti non posso non citare Gimme5, un’app per dispositivi Android e iOS/iPadOS, scaricabile in pochi istanti. Come potrai immaginare dal nome, il punto focale di questa piattaforma è il fatto che ti permette d’investire somme che partono da 5 euro.
Questa cosa è vantaggiosa perché, su alcune altre, ci sono limiti molto più alti e stringenti per poter iniziare. Detto questo, qui è possibile impostare dei piani di accumulo a cadenza ricorrente, dove l’app comprerà determinati titoli o asset in base alle tue scelte, in modo automatico e preciso.
Ha poi alcune sfide di risparmio, le quali incentivano l’utente a mettere da parte qualche spicciolo in più in determinati giorni dell’anno (per esempio durante le ricorrenze). Se poi sei uno sportivo o ti piace guardare competizioni alla TV, ci sono obiettivi di risparmio anche basate sui passi giornalieri e se la tua squadra del cuore vince o meno.
Per registrarti occorre dare i tuoi dati personali, finanziari, residenziali insieme a un documento d’identità (un po’ come per tutte le altre). Una volta completato questo passaggio, dalla schermata iniziale è possibile usare il menu per esplorare le novità, informarsi sui propri risparmi e consultare gli obiettivi impostati, oppure, visualizzare e modificare il profilo utente. Chiaramente è possibile impostare diverse regole di risparmio e consultare la community e gli amici tra i propri contatti che usano Gimme5 per supportarsi reciprocamente negli obiettivi di risparmio.
Per maggiori informazioni su cos’è e come funziona Gimme5, leggi la mia guida dedicata.
Altre app per investire piccole somme
Se ti servono altre idee per investire quantità di denaro molto limitate, ti lascio alcune piattaforme che fanno decisamente al caso tuo.
- Trade Republic (Android/iOS/iPadOS) — questa piattaforma permette di comprare frazioni di azioni o titoli, quindi puoi investire anche solo 1 euro alla volta.
- Binance (Android/iOS/iPadOS) — nelle criptovalute non ci sono limiti minimi di acquisto, quindi puoi comprare quanto desideri. Per saperne di più su Binance, ti lascio alla mia guida sul tema.
- Crypto.com (Android/iOS/iPadOS) — altra app di criptovalute che segue le medesime caratteristiche delle altre, con limiti minimi praticamente inesistenti. Per saperne di più su Crypto.com, ti lascio alla mia guida sul tema.
App per investire in criptovalute
È il momento di parlarti delle criptovalute, con alcune delle migliori app che ti permetteranno di comprare Bitcoin, Ethereum o chi per esso in pochi istanti.
Young Platform (Android/iOS/iPadOS)
Se vuoi investire in criptovalute e vuoi affidarti a una realtà completamente italiana e regolamentata per il mercato nostrano, Young Platform è la scelta che fa per te. Disponibile per Android e iOS/iPadOS, la puoi scaricare gratuitamente dai rispettivi store.
I punti di forza di Young Platform stanno nel fatto che, come già accennato, gli enti regolatori italiani vigilano sull’operato della medesima. Questo riduce notevolmente i rischi di comportamenti fraudolenti o pericoli di bancarotta, il che fa dormire sonni più tranquilli agli investitori.
Da sottolineare poi la buona varietà di crypto disponibili, non abbastanza da soddisfare lo speculatore spericolato ma più che adeguate per chi vuole mettere qualche spicciolo sui nomi principali. Ha poi delle interessanti iniziative come l’app Young Platform Step, la quale permette di guadagnare criptovalute camminando o rispondendo a quiz.
Da segnalare però che qui le commissioni sono tra le più alte in circolazione, un prezzo da pagare per la regolamentazione italiana. Per registrarti alla piattaforma devi dare, come per tutte le altre, dati personali, fiscali e residenziali uniti a un documento d’identità.
Una volta arrivato alla Home, potrai vedere i mercati e comprare asset usando il menu che si trova in basso, scegliendo poi la valuta da acquistare. Dalla sezione Portafoglio poi, potrai avere il quadro della situazione dei tuoi asset. Per sapere in dettaglio come funziona Young Platform, ti lascio alla mia guida sul tema.
Altre piattaforme per investire in criptovalute
Se preferisci qualche app un po’ più rischiosa (forse) ma con dei costi più bassi, ci sono altri nomi che meritano sicuramente uno sguardo.
- Binance (Android/iOS/iPadOS) — l’app per investire in crypto per antonomasia, la più utilizzata e capitalizzata al mondo, con una varietà di asset disponibili vastissima e commissioni bassissime. Per sapere in dettaglio come iscriverti a Binance, ti lascio alla mia guida sul tema.
- Crypto.com (Android/iOS/iPadOS) — altra app famosissima che ha fatto le sue fortune con un marketing aggressivo e una interfaccia molto semplice. Per sapere in dettaglio come usare Crypto.com, ti lascio alla mia guida sul tema.
- KuCoin (Android/iOS/iPadOS) — app meno famosa ma che raccoglie molte crypto di secondo piano perfette per chi vuole correre rischi folli inseguendo rendimenti pazzeschi. Non per deboli di cuore.
App per investire in startup
Se vuoi investire in startup, sappi che ci sono moltissime piattaforme per farlo ma, almeno per ora, nessuna di esse o quasi ha creato un’app. Quindi vediamo cosa è disponibile in forma più generica.
CrowdFundMe
CrowdFundMe è un sito italiano che si pone come portale principe per l’investimento in startup, laddove ne puoi trovare davvero di ogni tipo. Il funzionamento è molto semplice e puoi trovare davvero tantissimi progetti, con settori tra i più disparati (e a volte anche un tantino fantasiosi).
Per usare CrowdFundMe collegati alla pagina principale del servizio, laddove troverai un’anteprima dei tanti progetti che sono lì alla ricerca di fondi. Sono rappresentati con un riquadro che spiega in una manciata di parole di cosa si tratta, quanto è stato investito, quanti sono gli investitori e quanto sarà la percentuale azionaria che verrà distribuita tra gli investitori una volta raggiunta la soglia minima di capitale richiesto.
Se vuoi sapere di più su un singolo progetto, non devi fare altro che premere sulla relativa casella per avere un approfondimento più o meno corposo sul tema. Troverai una descrizione dettagliata del medesimo, le ragioni per le quali investire, la strategia seguita, il team e molto altro ancora.
Ogni progetto ha una soglia di investimento minima indicata in alto, insieme a una marea di altre informazioni e persino una sezione con domande e risposte degli utenti. Se hai trovato il progetto di tuo interesse, puoi investirci premendo il pulsante Investi. A questo punto dovrai completare il processo di registrazione indicato a schermo per poter allocare il capitale desiderato.
La monetizzazione (eventuale) del tuo investimento, arriverà in seguito alla quotazione in borsa di quel dato progetto sul quale hai investito. Se l’azienda arriva a questa fase, potrai rivendere le tue quote al prezzo di mercato raggiunto in quel dato momento.
Altre piattaforme per investire in startup
Se non hai trovato quello che cerchi sul sito precedente, ce ne sono molti altri ai quali puoi dare un’occhiata per valutare le possibilità.
- Mamacrowd — simile alla precedente, anche qui trovi vari progetti spiegati in modo dettagliato che ripagano in quote azionarie.
- Walliance (Android/iOS/iPadOS) — unica app di questo capitolo, permette d’investire in progetti immobiliari (quindi non vere e proprie startup), i quali ripagheranno con interessi variabili.
- 200crowd — altro sito che permette d’investire in piccoli o grandi progetti imprenditoriali ai loro stadi embrionali.
App per investire in ETF
Se invece volessi investire in ETF, ci sono alcune piattaforme che permettono di fare piani d’accumulo a costo zero e completamente automatici.
Trade Republic
La prima piattaforma della quale voglio parlarti è sicuramente Trade Republic, una delle migliori e più semplici in assoluto da utilizzare. Si tratta di un broker con sede in Germania, il quale si appoggia a delle banche tedesche per custodire il deposito dei clienti.
Ci sono svariati vantaggi nell’aprire un conto con questo broker, primo fra tutti il fatto che non vi siano costi nell’esecuzione di un piano d’accumulo su ETF automatizzato. Se normalmente ci sarebbe un costo fisso di 1 euro a operazione, se s’imposta un piano d’accumulo (con cadenza settimanale, bisettimanale, mensile o trimestrale) ad acquisto automatizzato, anche tale costo viene azzerato.
Qui si possono trovare tutti i principali ETF in circolazione e, a meno di essere un investitore particolarmente esperto o spericolato alla ricerca di fondi di nicchia, basta e avanza per investire. Inoltre, altra cosa assolutamente da non sottovalutare, il fatto che vi sia un tasso d’interesse del 2% lordo sulla liquidità depositata e non investita.
Semplicemente depositando una certa somma e lasciandola ferma sul conto, essa inizierà a maturare interessi pagati mensilmente. Il denaro può essere ritirato in qualsiasi momento senza costi e, contando che si è protetti dal Fondo Interbancario Europeo fino a 100.000 euro, i rischi sono quasi pari a zero.
Di Trade Republic esiste un’app per Android e iOS/iPadOS dalla quale è possibile registrarsi scaricandola, premendo sul pulsante Iscriviti e immettendo dati personali, fiscali e documenti per la verifica d’identità. Se vuoi sapere di più sul funzionamento di Trade Republic, ti lascio alla mia guida sul tema.
Altre app per investire in ETF
Se ti servissero altra app per i tuoi investimenti in ETF, ci sono svariati nomi che posso suggerirti e che meritano un’occhiata.
- Scalable Capital (Android/iOS/iPadOS) — piattaforma simile a Trade Republic con qualche ETF in meno, gli interessi su conto deposito inclusi solo nel piano a pagamento, ma con i medesimi piani d’accumulo gratuiti.
- Degiro (Android/iOS/iPadOS) — uno dei broker con più anni d’esperienza alle spalle, ha una quantità di titoli e fondi quasi imbattibile ma qualche costo in più.
- InteractiveBrokers (Android/iOS/iPadOS) — altro broker che è considerato tra i migliori in assoluto, profondo e con costi davvero bassi.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.