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App per lavorare da casa

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Finalmente dopo tanti anni passati in ufficio, anche la tua azienda ha approvato la soluzione del lavoro da remoto, per cui alcuni giorni potrai lavorare comodamente da casa utilizzando i tuoi dispositivi.

Dato che per te si tratta di un’esperienza completamente nuova, vorresti essere sempre operativo e sul pezzo in qualsiasi momento, anche dal tuo smartphone o tablet, per cui desideri scoprire quali app per lavorare da casa utilizzare.

Non ti preoccupare, sei capitato nel posto giusto al momento giusto. Nel corso di questo tutorial ti mostrerò quelle che sono le app più utilizzate per lavorare da casa e ti mostrerò anche le loro principali funzionalità. Tutto quello che devi fare è metterti comodo, prenderti cinque minuti di tempo libero e proseguire con la lettura dei prossimi paragrafi. Non mi resta che augurarti una buona lettura.

Indice

App per smart working: organizzazione aziendale

Per iniziare voglio parlarti delle migliori app per smart working dedicate all’organizzazione aziendale, molto utili soprattutto se si lavora all’interno di un team, poiché permettono di gestire facilmente i vari task, lasciare note di gruppo, commenti, condividere file e tanto altro.

Slack (Android/iOS/iPadOS)

Slack

Slack permette di agevolare le comunicazioni all’interno di un team e organizzare il lavoro al meglio. Può essere scaricata gratuitamente su dispositivi Android (anche su store alternativi) e su iPhone e iPad. Inoltre, voglio segnalarti che Slack è disponibile anche su PC con sistema operativo Windows, macOS e Linux tramite applicazione dedicata.

Una volta scaricata e installata l’app, aprila e pigia sul pulsante Continua… se desideri creare un account (puoi utilizzare anche un account Google), oppure sul pulsante Accedi se desideri utilizzare un account esistente. Per completare la procedura, fai tap sul pulsante Inviami un link magico via e-mail e poi conferma la registrazione tramite il link presente nell’email che riceverai.

Una volta creato l’account, procedi con la creazione della tua area di lavoro inserendo tutte le informazioni relative all’azienda o al progetto del quale si stai occupando. Successivamente, aggiungi i membri dell’azienda che dovranno lavorare con te a questo progetto aggiungendoli dai contatti in rubrica, oppure inviando un link tramite altre app di messaggistica (ad esempio WhatsApp o Telegram) o via email.

Giunto nella schermata principale dell’app, nella parte alta troverai la sezione Canali, tramite i quali potrai dividere le conversazioni in base agli argomenti, molto utile se ti occupi di più progetti contemporaneamente o per dividere le conversazioni in aree. Per aggiungere un nuovo canale ti basta toccare sulla voce Add channel e successivamente sul pulsante + posto in basso a destra: digita il nome da dare al canale, scegli il tipo di visibilità (ad esempio Pubblico) e tocca sul pulsante Crea posto in alto a destra. Nella schermata successiva, aggiungi i membri del team che potranno accedere al canale toccando sul pulsante Aggiungi posto in alto e per finire concludi l’operazione pigiando sul pulsante Fatto.

Per iniziare a scrivere qualcosa nel canale non devi far altro che selezionarlo dalla lista che compare nel menu laterale e digitare il testo nel campo di testo posto in basso.

Trello (Android/iOS/iPadOS)

Trello

Un’altra app molto interessante per organizzare un team a livello aziendale è sicuramente Trello, che consente di organizzare e gestire i propri progetti tramite la creazione di bacheche virtuali, liste e schede. Puoi scaricarla gratuitamente su dispositivi Android (anche su store alternativi) e su iPhone e iPad. Inoltre, anche Trello è disponibile anche su PC Windows e Mac (oltre che tramite browser Web) sfruttando un’applicazione dedicata.

Una volta scaricata e installata l’app, aprila e tocca sul pulsante Registrati se desideri creare un nuovo account (tramite indirizzo email, account Google, account Microsoft o ID Apple) o su Accedi per utilizzare un account esistente.

Dopo aver eseguito l’accesso, nella schermata che appare procedi con la creazione della tua prima bacheca: tocca l’intestazione in alto e digita il nome che desideri nel campo di testo. Toccando sul pulsante con i t re puntini orizzontali posto in alto a destra potrai visualizzare i membri, invitarne di nuovi, visualizzare le attività svolte e altro ancora. Per creare una nuova bacheca, invece, tocca sul pulsante + posto in basso a destra, e dal menu che si apre seleziona l’opzione Bacheca: digita il nome da dare alla bacheca, scegli lo spazio di lavoro e il tipo di visibilità e per finire pigia sul pulsante Crea una bacheca.

Quando crei una bacheca sono già presenti tre liste denominate Da fare, In esecuzione e Fatto, ma puoi aggiungerne altre facendo tap sul pulsante Aggiungi lista.

Per aggiungere una nuova attività all’interno di una lista, invece, tocca sul pulsante Aggiungi scheda presente all’interno dell’attività selezionata: digita il nome nel campo apposito e completa l’operazione pigiando sul pulsante con l’icona di spunta posto in alto a destra. Una volta creata la scheda, tocca su di essa e, dalla schermata che appare, potrai aggiungere i membri del gruppo di lavoro, impostare una data di scadenza, aggiungere una checklist, degli allegati o assegnare delle etichette.

Per saperne di più sul funzionamento di questa app, ti consiglio di dare un’occhiata al mio tutorial su come usare Trello.

Asana (Android/iOS/iPadOS)

Asana

Altra app di cui voglio parlarti si chiama Asana, che permette di creare liste di cose da fare, annotare idee, gestire le scadenze e creare progetti di lavoro. Puoi scaricarla gratuitamente su dispositivi Android (anche su store alternativi) e su iPhone e iPad.

Una volta scaricata e installata l’app, aprila e fai tap sul pulsante Iscriviti per registrare un account utilizzando un account Google o il tuo indirizzo email. In alternativa, fai tap sul pulsante Accedi qualora avessi già un account. Una volta eseguito l’accesso, procedi alla creazione di un progetto: segui le indicazioni a schermo digitando il nome del progetto, le varie attività da eseguire, un layout (elenco, bacheca o calendario) e tocca sul pulsante Avanti. Successivamente, inserisci l’indirizzo email dei tuoi collaboratori, tocca su Avanti e infine su Vai al mio progetto.

Giunto nella schermata principale dell’app, denominata Home, potrai subito vedere un riepilogo del tuo progetto e tutte le attività da fare. Facendo tap sulla scheda Le mie attività, invece, troverai l’elenco di tutte le attività da svolgere e potrai aggiungerne altre facendo tap sul pulsante Nuova attività posto in basso a destra. Inoltre, tramite le altre schede potrai accedere alla Posta in arrivo, al modulo di ricerca (Cerca) e tutte le informazioni inerenti il tuo Account.

Altre app per l’organizzazione aziendale

Altre app per l'organizzazione aziendale

Vorresti sapere se esistono anche altre app per l’organizzazione aziendale oltre a quelle che ti ho citato in precedenza? Nessun problema, ti basta dare un’occhiata alle soluzioni proposte qui di seguito.

  • Microsoft To Do (Android/iOS/iPadOS) — app realizzata da Microsoft che permette di aumentare la produttività, pianificare la giornata, creare elenchi di cose da fare, impostare scadenze, promemoria e aggiungere delle note. Inoltre, è disponibile anche su PC Windows e Mac.
  • Any.do (Android/iOS/iPadOS) — app che permette di creare lista di cose da fare e organizzare al meglio la tua giornata lavorativa. È disponibile sia in versione gratuita che Premium (da 5,99 euro al mese) con una serie di funzionalità aggiuntive.
  • Podio (Android/iOS/iPadOS) — app gratuita per creare e condividere progetti di gruppo, scambiare contenuti, annotare idee, gestire le scadenze e assegnare responsabilità e mansioni.

App per smart working: videochiamate

Dopo aver visto le migliori app per smart working dedicate all’organizzazione aziendale, voglio parlarti delle app più utili per fare videochiamate di lavoro.

Zoom (Android/iOS/iPadOS)

Zoom

La prima app di cui voglio parlarti si chiama Zoom ed è espressamente dedicata per fare videochiamate di lavoro, riunioni e altro ancora. Può essere scaricata gratuitamente su dispositivi Android (anche su store alternativi) e su iPhone e iPad. Inoltre, voglio segnalarti che Zoom è disponibile anche su PC con sistema operativo Windows e macOS tramite applicazione dedicata.

La piattaforma in questione prevede un piano gratuito all’interno del quale è possibile fare videochiamate fino a un massimo di 40 minuti con al massimo 100 membri. Per rimuovere queste limitazioni è necessario sottoscrivere un abbonamento con prezzi a partire da 14,99 euro al mese (versione Pro) o 149,90 euro all’anno.

Una volta scaricata e installata l’app, aprila e tocca sul pulsante Iscrivi per creare un account, oppure su Accedi se ne possiedi già uno. Se invece, desideri semplicemente accedere a una riunione, ti basta pigiare sul pulsante Entra in una riunione.

Giunto nella schermata principale dell’app, pigia sul pulsante Nuova riunione per crearne una nuova: nella schermata che si apre, pigia sul pulsante Avvia una riunione.

Per partecipare a una riunione, invece, premi sul pulsante Partecipa e nella schermata che si apre digita l’ID riunione, il tuo nome e pigia sul pulsante Partecipa.

Se, invece, desideri programmare una riunione, dalla schermata principale premi sul pulsante Pianifica e, nella schermata che compare digita un nome da dare alla riunione, seleziona la data, l’ora, decidi quale passcode utilizzare, se abilitare la sala d’attesa e aggiungerla al calendario e, per finire, tocca sul pulsante Finito posto in alto a destra.

Tramite le schede poste nella barra in basso, invece, porrai accedere anche alla chat per il team, alla posta, al calendario e altro ancora, come lavagne, app, eventi, contatti e note.

Per ulteriori informazioni, dai un’occhiata al mio tutorial su come usare Zoom Meeting.

Google Meet (Android/iOS/iPadOS)

Google Meet

Un’altra app molto valida per effettuare videochiamate è sicuramente Google Meet, soluzione sviluppata da Google per creare e partecipare a riunioni e videoconferenze in modo semplice e veloce.

Il servizio permette di effettuare videochiamate della durata massima di 60 minuti, fino a un massimo di 100 partecipanti per gli utenti singoli, mentre non ha limiti di tempo e fino a un massimo di 1.000 partecipanti per gli account aziendali, che possono sottoscrivere uno dei piani a pagamenti Google Workspace a partire da 6,90 euro al mese per utente. Per le chiamate mobili e singole, non c’è limite di tempo anche nella versione gratuita. Maggiori info qui e qui.

L’app può essere scaricata gratuitamente su dispositivi Android (anche su store alternativi) e su iPhone e iPad. Inoltre, è disponibile anche in una versione Web.

Una volta scaricata e installata l’app, aprila e premi sul pulsante Continua come [tuo nome] per accedere all’account Google associato al tuo dispositivo. Dopodiché, tocca sul pulsante Concedi dal pop-up che compare a schermo per concedere all’app i permessi necessari al suo funzionamento.

Giunto nella schermata principale dell’app, per creare una riunione premi il pulsante Nuova posto in basso a destra, e nella schermata che si apre pigia sulla voce Crea una nuova riunione e poi premi sul pulsante OK. Dal menu che si apre, per invitare altri utenti a partecipare alla riunione, premi sul pulsante Condividi e seleziona uno dei metodi di condivisione del link disponibili. In alternativa, tocca sul pulsante di copia posto di fianco al link e poi incollalo all’interno di una chat o all’interno di una mail da inviare a tutti i partecipanti.

Successivamente, torna nella schermata principale dell’app, pigia sul nome della riunione appena creata e premi sul pulsante Partecipa per avviarla.

Per ulteriori informazioni, dai un’occhiata al mio tutorial su come funziona Google Meet.

Microsoft Teams (Android/iOS/iPadOS)

Microsoft Teams

L’ultima app di cui voglio parlarti si chiama Microsoft Teams ed è la soluzione ideata da Microsoft per organizzare delle videoconferenze, oltre a poter collaborare anche a distanza con strumenti integrati come chat, teleconferenza e spazi virtuali per la condivisione di contenuti. L’app può essere scaricata gratuitamente su dispositivi Android (anche su store alternativi) e su iPhone e iPad. Inoltre, è disponibile in una versione Web e può essere scaricata su PC Windows e macOS.

Microsoft Teams è disponibile con un piano gratuito, dove è possibile effettuare chiamate di gruppo per un massimo di 60 minuti e 100 partecipanti, con 5 GB di spazio di archiviazione nel cloud. Per rimuovere tutte le limitazioni, è necessario sottoscrivere uno dei piani aziendali a pagamento disponibili, con prezzi a partire da 3,70 euro al mese per utente, oppure il piano per privati a partire da 7 euro al mese. Maggiori info qui.

Una volta scaricata e installata l’app, aprila ed esegui l’accesso con il tuo account Microsoft, oppure pigia sul pulsante Crea o aggiungi un altro account qualora non ne avessi uno. Successivamente, pigia sul pulsante Inizia, poi su Accetta, Continua, decidi se sincronizzare i contatti e pigia sul pulsante Continua.

Giunto nella schermata principale dell’app, tocca sul pulsante Avvia riunione e, dal menu che si apre, digita un nome da dare alla riunione e poi condividi il link con gli altri membri pigiando sulla voce Condividi invito alla riunione, oppure sulla voce Copia collegamento alla riunione. Per finire, pigia sul pulsante Avvia riunione, consenti l’accesso a fotocamera e microfono dal pop-up che compare e poi tocca sul pulsante Partecipa ora.

Se vuoi saperne di più sul funzionamento di questa app, puoi dare un’occhiata alla mia guida su come usare Microsoft Teams.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.