App per parlare con i fantasmi
Sei un appassionato di paranormale, non ti perdi mai programmi come “Ghost Hunters” o “Ghost Adventures” e vorresti intraprendere anche tu delle “indagini” di questo tipo — ovviamente per gioco — attraverso il tuo smartphone. Se ho indovinato, continua a leggere perché le applicazioni che ti illustro di seguito fanno proprio al caso tuo.
Di seguito trovi infatti delle app per parlare con i fantasmi che — secondo gli sviluppatori — possono sostituire le costose attrezzature utilizzate solitamente dai cosiddetti cacciatori di fantasmi visti in TV. Ribadisco, si tratta di un gioco per divertirsi con gli amici (magari quelli più fifoni), nulla di scientifico (come non c'è pressoché nulla di scientifico anche nei programmi TV che trattano questo tema).
Ora che hai capito che in questa guida potresti trovare proprio l'applicazione da “investigatore del paranormale” che stavi cercando, non ti resta che continuare a leggere per approfondire il tema. Pertanto, ora ti lascio alla consultazione di questa guida e ti auguro buon divertimento per i tuoi scherzi paurosi!
Indice
Informazioni preliminari
Forse già sai che i cosiddetti “cacciatori di fantasmi” utilizzano diversi tipi di strumentazioni per le loro indagini paranormali che vengono definite metafonia.
Uno di questi strumenti è chiamato Spirit Box e si presuppone possa consentire una sorta di comunicazione con le presenze paranormali perché scansiona ad altissima velocità le frequenze radio AM/FM, producendo suoni e voci che i cacciatori di fantasmi interpretano come risposte da parte di entità spirituali. Ovviamente ciò non è avvalorato da basi scientifiche ma i cacciatori di fantasmi credono che le voci e i suoni casuali prodotti dalla Spirit Box in tempo reale siano messaggi provenienti dal mondo ultraterreno.
Altri strumenti comunemente usati da chi fa questo tipo di indagini sono i registratori EVP con i quali si registra l'audio in un ambiente tranquillo, facendo domande agli spiriti, e poi si riascolta il nastro per captare eventuali risposte attraverso gli EVP ovvero gli Electronic Voice Phenomena che si presume siano la manifestazione di voci di origine non umana. Tuttavia anche in questo caso non ci sono basi scientifiche che sostengono l'interpretazione degli EVP come voci provenienti dall'aldilà.
Poi ci sono i dispositivi PX che raccolgono energia oppure onde elettromagnetiche e le trasformano in fonemi e parole grazie a un dizionario integrato. La teoria che supporta l'uso di questi dispositivi, anche se anch'essa priva di validazione scientifica, è che gli spiriti possano comunicare attraverso essi alterando l'ambiente, manipolando l'energia.
Chiaramente non ci sono supporti scientifici a questo tipo di indagini paranormali, quindi anche i programmi TV che si occupano di questi temi vanno presi come puro intrattenimento. Ancor di più vanno presi come semplici giochi gli applicativi che trovi di seguito. Fatta questa doverosa precisazione, ti auguro buon divertimento!
App per parlare con gli spiriti
Se hai voglia di una serata di scherzi alternativa, di seguito ti propongo alcune app per parlare con gli spiriti che potrebbero farti divertire.
EVP Hunter Ghost Detector (Android/iOS)
EVP Hunter Ghost Detector è un'applicazione gratuita che utilizza il microfono dello smartphone su cui è installata e converte i segnali audio in grafici per rilevare possibili EVP.
Se vuoi provarla puoi scaricare EVP Hunter Ghost Detector sul tuo dispositivo mobile Android (disponibile anche su store alternativi) e su iOS. Dopo aver scaricato e aperto l'app, gestisci le opzioni relative alla privacy dei tuoi dati personali.
Ora sei pronto a utilizzare l'applicazione per le registrazioni vocali e l'individuazione di eventuali EVP. Per cominciare, quindi, fai tap sul tasto Play e consenti all'app di registrare audio tramite il tuo dispositivo. Se, nel corso della registrazione, l'app capta degli EVP, vedi la linea rossa dell'audio oscillare. Una volta finita la tua sessione di metafonia, premi sul pulsante di Stop per interrompere la registrazione.
Puoi recuperare l'audio registrato da EVP Hunter Ghost Detector facendo tap sulla voce Files del menu in basso e per riascoltare premi il tasto Play che si trova sulla sinistra in corrispondenza del file che vuoi sentire. Per cancellarlo, invece, premi sull'icona con i tre puntini in alto a destra, e poi su Delete.
Ghost Hunting Tools App (Android/iOS/iPadOS)
Ghost Hunting Tools App è un'applicazione gratuita che funziona come un dispositivo PX convertendo, quindi, le energie in parole prese da un vocabolario (in inglese), e allo stesso tempo individuando attività EVP. Per un divertimento completo, quindi, se non sai 'inglese, ti consiglio di usufruire anche di una app per tradurre in modo da comprendere il significato delle parole che compariranno. La versione a pagamento consente di rimuovere gli annunci e ampliare il vocabolario di parole utilizzato.
Ghost Hunting Tools App è disponibile per Android (anche su store alternativi) e per iOS/iPadOS. Dopo aver scaricato e avviato l'app gestisci le opzioni relative alla privacy dei tuoi dati personali.
A questo punto l'applicazione comincia immediatamente a funzionare. Per modificare le impostazioni premi sul pulsante a destra con il simbolo dei modulatori e poi regola i diversi parametri muovendo il cursore verso destra o verso sinistra. Quando hai concluso, premi sull'icona della freccia verso sinistra che si trova in alto a destra.
Ora puoi cominciare la tua sessione di metafonia facendo delle domande agli spiriti. Il grafico individua la maggiore o minore presenza di energie. Le parole compaiono nello spazio centrale dove ci sono i tre puntini. Per vedere tutte le parole comparse nel corso di una sessione puoi premere sull'icona della pergamena a destra. Se fai tap sull'icona dell'altoparlante puoi ascoltare anche la scansione radio per l'individuazione degli EVP. Nel corso della sessione puoi anche fare degli screenshot facilmente premendo sul pulsante con la macchina fotografica.
Ghostcom Radar Messages (Android/iOS/iPadOS)
Ghostcom Radar Messages è un'applicazione gratuita con la quale individuare se c'è una presenza paranormale intorno a te ed eventualmente carpirne un messaggio con un sistema simile a quello dei dispostivi PX che trasformano le energie in parole.
Se vuoi provarla puoi scaricare Ghostcom Radar Messages sul tuo dispositivo mobile Android (disponibile anche su store alternativi) e su iOS/iPadOS. Dopo aver scaricato e aperto l'app, gestisci le opzioni relative alla privacy dei tuoi dati personali.
Ora puoi cominciare subito a utilizzare l'applicazione per una sessione premendo sul pulsante Play che i trova in basso e poi sulla voce Type here to began. L'applicazione comincia con una localizzazione degli eventuali spiriti e se individua qualcosa leggerai Presence detected e poi Receiving messages. Subito dopo troverai l'indicazione di quanto dista la presenza e sotto, nello spazio con su scritto Messages, compariranno le parole che compongono il messaggio.
Altre app per comunicare con i fantasmi
Se ti piace l'idea di divertirti con la caccia al paranormale ci sono anche altre altre app per comunicare con i fantasmi e di seguito ti propongo delle soluzioni che potrebbero piacerti.
- GhostTube VOX (Android/iOS/iPadOS) — applicazione che funziona come uno Spirit Box e quindi che scansiona velocemente le frequenze radio AM/FM, producendo suoni e voci. Nella versione gratuita è possibile eseguire una sessione al giorno di pochi minuti mentre la versione a pagamento offre un tempo di registrazione illimitato.
- EMF Detector (Android) — applicazione che può essere utilizzata come supporto in un'indagine in cui si tenta la comunicazione con i fantasmi perché funge da magnetometro, quindi serve a misurare e rilevare i campi elettromagnetici (Electromagnetic Field, EMF) nell'ambiente, dove, teoricamente, è più probabile che ci siano delle presenze.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
