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App per riconoscere i funghi

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Raccogliere i funghi è uno dei tuoi passatempi preferiti: passeggiare in mezzo ai boschi andando alla loro ricerca ti piace tantissimo e, dunque, vorresti affinare la conoscenza delle molteplici varietà di funghi presenti sul tuo territorio. Se le cose stanno così, sappi che la tecnologia può venire in tuo soccorso.

Esistono, infatti, delle utilissime app per riconoscere i funghi estremamente semplici da utilizzare e scaricabili a costo zero. Come funzionano? Alcune sono come dei cataloghi portatili, da consultare all’occorrenza; altre funzionano a mo’ di scanner: si inquadra il fungo con la fotocamera del proprio device e si ottengono le informazioni desiderate.

Come dici? Ti ho incuriosito e ora vorresti approfondire la conoscenza di questi applicativi? Ottimo! Allora mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per concentrarti sulla lettura delle prossime righe e, cosa ancora più importante, cerca di attuare le “dritte” che ti darò. Ti auguro buona lettura!

Indice

Informazioni preliminari

Fungo

Prima di addentrarci nel cuore di questa guida e vedere, nel dettaglio, quali sono le migliori app per riconoscere i funghi, è mio dovere fornirti alcune informazioni preliminari al riguardo.

Ci tengo a dirti, innanzitutto, che bisogna usare questo genere di app solo per semplice divertimento: per riconoscere i funghi commestibili da quelli tossici, che potrebbero provocare la morte di chi li ingerisce, bisogna sempre rivolgersi alle autorità competenti (come l’ASL, l’Azienda Sanitaria Locale), che incaricheranno un esperto micologo affinché svolga tutte le verifiche del caso.

Per quanto concerne la raccolta vera e propria dei funghi, solitamente bisogna essere in possesso di un’apposita licenza, in base alle normative stabilite dagli enti locali. Per maggiori informazioni a questo riguardo, ti invito ad approfondire la questione, magari cercando su Google “normativa per raccolta funghi [nome della tua Regione o Provincia]”. Tieni conto soltanto dei risultati di ricerca provenienti dai siti istituzionali della Regione o della Provincia che hai incluso nella ricerca.

App per riconoscere i funghi gratis

Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, vediamo più da vicino alcune app per riconoscere i funghi gratis: si tratta di soluzioni disponibili sia per i terminali Android che per i dispositivi Apple, estremamente semplici da usare. Fanne buon uso!

iNaturalist (Android/iOS/iPadOS)

iNaturalist

iNaturalist è un’app utilissima per riconoscere piante, funghi, animali e insetti. Il suo vastissimo database è alimentato costantemente da una community formata da più di 400.000 membri, tra scienziati, naturalisti e semplici appassionati della natura. È stata sviluppata in collaborazione con la California Academy Of Sciences e National Geographic.

Dopo aver installato e avviato iNaturalist sul tuo device Android (se hai un terminale senza i servizi di Google, puoi provare a vedere se è fruibile su qualche store alternativo) o sul tuo iPhone/iPad, scorri le schede informative che ti illustrano il funzionamento dell’app e, se per il momento non vuoi condividere le tue esplorazioni nel database del servizio, fai tap sul pulsante Salta, per non creare l’account.

Altrimenti, premi sulla scheda Sign Up (in alto) per registrarti con il tuo indirizzo e-mail oppure premi sulla scheda Login (in alto) e accedi con il tuo account Apple, Google o Facebook, premendo su uno dei loghi che vedi in basso e seguendo le indicazioni su schermo per finalizzare l’accesso.

Adesso, premi sul pulsante Esplora (l’icona della bussola in basso a sinistra), pigia sul simbolo della lente d’ingrandimento, che si trova in alto a sinistra, scrivi il termine “funghi” nella barra di ricerca posizionata nella parte superiore della schermata e fai tap sulla voce Funghi e Licheni comparsa su schermo. Dopodiché premi nuovamente sull’icona della lente d’ingrandimento posta sulla destra, per avviare la ricerca.

Ora, individua il fungo di tuo interesse, premi sulla sua foto d’anteprima e poi sul simbolo della freccia rivolta verso destra che è situata in corrispondenza del nome del fungo che hai trovato: così facendo, potrai visualizzare la scheda che riguarda quest’ultimo, contenente le informazioni che cerchi sul suo conto.

iFunch (Android/iOS/iPadOS)

iFunch

iFunch è un’app che permette di riconoscere i funghi fornendo una descrizione dettagliata di questi ultimi. Come ti ho già spiegato qualche riga più su, questo genere di app non sono infallibili al 100%, ma possono dare una mano a riconoscere i funghi più comuni. È disponibile per Android (se hai un dispositivo senza Play Store, vedi se c’è su qualche store alternativo) e per iOS/iPadOS.

Su Android ne è disponibile soltanto una versione a pagamento, che costa 3,99 euro, mentre su iOS/iPadOS ne sono disponibili una versione gratuita e una a pagamento che, al costo di 4,99 euro, offre l’accesso completo al database.

Dopo aver installato e avviato iFunch, fai tap su un punto qualsiasi dello schermo per chiudere l’avviso che ti informa del fatto che prima di ingerire un fungo è bene chiedere un parere a un esperto micologo (come ti ho suggerito anche io nelle righe precedenti) e pigia sul pulsante Identifica un fungo situato nella sua schermata principale e, mediante i pulsanti Lamelle, Pori/Tubuli, Aculei, Fungo senza cappello, identifica il fungo, descrivendone le caratteristiche (es. la forma del cappello, il colore delle lamelle e così via).

Una volta che sarai riuscito a descrivere il fungo di tuo interesse e avrai fornito tutti i particolari richiesti dall’app, fai tap sulla foto d’anteprima che lo rappresenta e consulta la scheda che lo riguarda, facendo tap sull’icona del foglio piegato che si trova nell’angolo in basso a destra della schermata. Più semplice di così?!

Tornando nella schermata principale dell’app, inoltre, puoi premere sul pulsante Riconoscimento AI per utilizzare la funzione che, mediante l’Intelligenza Artificiale, consente di riconoscere i funghi semplicemente inquadrandoli (questa feature è disponibile solo nella versione a pagamento dell’app).

Pigiando sul pulsante Cerca per nome, invece, puoi individuare i funghi elencati per nome (filtrando i risultati per nomi scientifici o comuni); pigiando sul bottone Glossario, puoi conoscere alcune informazioni base relative al mondo dei funghi e, qualora possa interessarti, pigiando sul pulsante Quiz puoi affinare le tue conoscenze in fatto di funghi giocando a un quiz sul tema. Interessante, vero?

Altre app per riconoscere funghi

Altre app per riconoscere i funghi

Ci sono altre app per riconoscere i funghi gratis che ti consiglio di provare. Qui sotto ne trovi elencate alcune che sono davvero molto interessanti. Se hai un device senza i servizi di Google, verifica l’eventuale disponibilità delle app elencate di seguito su store alternativi.

  • aFunghi Plus (Android) — è un’app per dispositivi Android che contiene una galleria fotografica utile per riconoscere oltre 100 specie di funghi, grazie a descrizioni dettagliate che riguardano questi ultimi.
  • The Mushroom Book (Android/iOS/iPadOS) — è un’app che offre informazioni dettagliate su molteplici funghi, che permette di riconoscerli mediante le innumerevoli foto presenti nel suo database, facilmente individuabili grazie alla sua interfaccia pulita e ordinata.
  • Truck my mushroom (iOS/iPadOS) — è un’app in grado di creare una raccolta dei luoghi di ritrovamento dei funghi su una mappa, in cui includere foto e salvataggio dei percorsi fatti. Costa 1,19 euro.

App per riconoscere i funghi da foto

Stai cercando qualche app per riconoscere i funghi dalle foto? Ti accontento sùbito. Qui sotto trovi elencati alcuni applicativi che sono adatti allo scopo e che sono semplicissimi da adoperare.

Riconoscere funghi (Android/iOS/iPadOS)

Riconoscere funghi

Riconoscere funghi è un’app che ti consiglio di provare se desideri individuare in maniera facile e veloce i funghi partendo da foto che li ritraggono. Dal momento che è disponibile al download gratuito sia per Android (disponibile anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) nel caso il tuo terminale non abbia il Play Store) che per iOS/iPadOS, direi di vedere sùbito come funziona. Prima, però, permettimi di dirti che per accedere al suo database completo, bisogna abbonarsi alla versione a pagamento, che costa 4,99 euro/anno.

Dopo aver installato e avviato Riconoscere funghi sul tuo device, fai tap sul pulsante Consentire e poi sul bottone OK comparso al centro dello schermo, così da chiudere il messaggio che ti ricorda la potenziale fallibilità dell’app e poi premi sull’icona della lente d’ingrandimento situata in basso a sinistra.

Nella schermata apertasi, pigia sul pulsante Scansionando e, dopo aver scaricato i file aggiuntivi necessari per utilizzare lo scanner offline dell’app (per riuscirci, basta pigiare sul pulsante Inizia ora e attendere il completamento dell’operazione), premi sul bottone Inizia ora nella schermata comparsa a schermo una volta completato il download del database e decidi se aggiungere ulteriori informazioni per migliorare la precisione premendo sul pulsante o no (in base alle tue preferenze).

Dopodiché concedi all’app i permessi necessari per funzionare e inquadra con la fotocamera il fungo di tuo interesse e attendi che la scansione venga completata.

In alternativa, puoi premere sul pulsante Dalla foto e, dopo aver premuto anche in questo caso sul bottone Inizia ora, scegli se effettuare il riconoscimento del fungo da un’immagine da scattare al momento (Fare una foto) o prelevandone una dalla Galleria (Importa foto).

Al termine dell’operazione, dovresti visualizzare la scheda con le principali caratteristiche del fungo che è stato individuato. Ricordati che l’app non è infallibile e potrebbe confondere un fungo tossico con un fungo “innocuo”.

Per tua informazione, inoltre, sappi che premendo sul bottone ☰ (in basso a destra), puoi accedere all’elenco dei funghi presenti nel database di Riconoscere funghi, i quali sono ordinati nelle categorie Commestibile, Evitare e Tossici.

Altre app per riconoscere funghi da foto

Google Lens

Se le soluzioni di cui ti ho parlato nelle righe precedenti non sono state di tuo gradimento, permettimi di elencarti altre app per riconoscere funghi da foto che possono esserti utili. Se hai uno smartphone o un tablet senza Play Store, verifica l’eventuale disponibilità delle app elencate qui sotto su qualche store alternativo.

  • Myco gratis (Android/iOS/iPadOS) — è un’applicazione che contiene la descrizione di oltre 50 tipi di funghi, con schede arricchite da immagini utili per facilitarne il loro riconoscimento. La versione a pagamento, che costa 6,99 euro, offre l’accesso al database completo, composto da oltre 300 specie di funghi.
  • Riconoscere Funghi + (Android) — permette di identificare i funghi grazie a un algoritmo basato sull’intelligenza artificiale che, dopo aver analizzato le loro caratteristiche, è in grado di individuare le possibili specie a cui appartengono. Costa 5,49 euro.
  • Google Lens (Android/iOS/iPadOS) — non è una soluzione ad hoc per il riconoscimento dei funghi ma, dato che permette di riconoscere praticamente qualsiasi cosa (seppur non in modo infallibile), grazie al suo potente algoritmo, te ne consiglio l’utilizzo anche per raggiungere lo scopo in oggetto. Maggiori info qui.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.