App per riconoscere i pesci
Di recente, alcuni tuoi amici ti hanno chiesto di accompagnarli a visitare un celebre acquario che ospita numerose specie di pesci provenienti da diverse aree del pianeta e differenti habitat. Hai sùbito accettato di buon grado, anche perché sei sempre stato molto curioso nei confronti di questo mondo.
Per l’occasione, hai pensato di dotarti di uno strumento in grado di identificare i vari esemplari presenti nelle diverse vasche, scaricando, ad esempio, un’applicazione adatta a tale scopo sul tuo dispositivo mobile. Prima di farlo, però, vorresti qualche consiglio il più possibile imparziale e competente sull’argomento.
Ebbene, sono felice di comunicarti che la tua ricerca può considerarsi conclusa: nei prossimi paragrafi, infatti, troverai una descrizione dettagliata delle migliori app per riconoscere i pesci attualmente disponibili nei principali store. Sono certo che non faticherai a individuare quella che risponde meglio alle tue aspettative. Ciò detto, non mi resta che augurarti una buona lettura e un buon divertimento!
Indice
- App per riconoscere i pesci di mare
- App per riconoscere pesci acquario
- Altre app per riconoscere i pesci
App per riconoscere i pesci di mare
Per cominciare, desidero illustrarti il funzionamento di alcune app per riconoscere i pesci di mare, le quali, ad ogni modo, si prestano perfettamente a identificare anche le specie di acqua dolce e salmastra.
Picture Fish (Android/iOS/iPadOS)
La prima soluzione che desidero proporti è Picture Fish, un’app compatibile con dispositivi Android (disponibile anche su store alternativi) e iOS/iPadOS che permette di identificare i pesci presenti in qualsiasi habitat, da quelli di mare a quelli d’acquario. È gratuita di base, ma in questo caso ti sarà possibile eseguire un numero limitato di rilevazioni: tale condizione è comunque facilmente superabile sottoscrivendo un abbonamento con costi a partire da 1,99 euro/settimana. La soluzione annuale, la quale prevede un esborso di 21,99 euro, poi, permette anche di usufruire di una trial di 7 giorni.
Al primo avvio ti verrà richiesto di associare il tuo account Google per accedere alla schermata principale dell’applicazione. Se al momento non ne disponi, ti consiglio di leggere la mia guida dedicata a come creare un account Google, in quanto per accedere a Picture Fish non sono previste modalità alternative.
Una volta fatto ciò, se desideri usufruire unicamente delle funzioni previste dalla versione gratuita di Picture Fish pigia due volte il simbolo [X] posto in alto a destra, dopodiché fornisci le necessarie autorizzazioni per l’accesso alla fotocamera e ai contenuti multimediali.
Ora, non ti rimane che inquadrare il primo esemplare di pesce che ti capita a tiro, cercando di metterlo a fuoco per ottenere un’immagine più nitida e centrata possibile (attivando eventualmente anche il flash se ti trovi in condizioni di scarsa luminosità) per poi pigiare il pulsante di scatto: nell’arco di pochi istanti, il sistema ti fornirà il risultato integrandolo con una scheda di approfondimento relativa alla specie rilevata.
A questo punto, puoi scegliere di salvare l’esito della ricerca, eseguire una nuova rilevazione o condividere il risultato tramite le funzioni presenti nell’apposito menu posto in basso. Se lo desideri, puoi anche caricare un’immagine disponibile nella memoria del tuo dispositivo: per farlo, ti basterà pigiare il simbolo della fotocamera e, anziché scattare una nuova fotografia, sfiorare la voce Foto collocata in basso a sinistra. A seguire, dovrai selezionare l’elemento che desideri identificare dalla galleria e, infine, pigiare il segno di spunta al passaggio successivo.
iNaturalist (Android/iOS/iPadOS)
iNaturalist è uno strumento molto efficace per l’osservazione e l’identificazione di qualsiasi specie vegetale e animale, grazie in particolare alla partecipazione di una folta community di scienziati e naturalisti nata da un’iniziativa congiunta della California Academy of Sciences e della National Geographic Society: dunque, può essere utilizzata tranquillamente anche per identificare i pesci. È disponibile per smartphone e tablet Android (anche su store alternativi se il tuo device non ha i servizi Google) e iPhone/iPad ed è del tutto gratuita.
Al primo avvio, scorri le schermate di presentazione fino all’ultima, dopodiché pigia la voce Osservazioni nelle vicinanze e consenti l’accesso alla posizione e ai contenuti multimediali: in questo modo potrai sùbito consultare i vari rilevamenti effettuati dagli altri utenti nell’area in cui ti trovi. Se vuoi filtrare i risultati in modo da visualizzare solo quelli relativi ai pesci, pigia il simbolo dei selettori collocato in alto a destra, quindi sfiora il simbolo del pesce stilizzato ivi presente e fai tap sul pulsante Applica i filtri sottostante.
Per avviare la tua prima osservazione, invece, fai tap sul simbolo ☰ collocato in alto a sinistra, quindi premi la freccia presente nel riquadro dove si trova l’immagine del tuo profilo e, al passaggio successivo, pigia il pulsante Aggiungi un’osservazione posto in basso a destra.
Arrivato a questo punto, scegli se avviare la rilevazione caricando un’immagine già presente in memoria oppure, ad esempio, scattando una foto. Nel primo caso ti basterà selezionare il contenuto che vuoi importare dalla galleria del dispositivo, mentre nel secondo dovrai dapprima autorizzare l’accesso alla fotocamera e, successivamente, premere il pulsante di scatto non appena ottieni un’inquadratura sufficientemente nitida dell’esemplare.
Per concludere, ti basterà pigiare il simbolo della spunta e attendere il caricamento dell’immagine: in tal modo ti verrà mostrata una scheda informativa con i dati acquisiti che potrai eventualmente modificare o integrare con delle note aggiuntive. Ti consiglio, prima di salvare l’attività con un tap sul segno di spunta posto in basso, di pigiare sul campo Cosa hai visto per visualizzare i suggerimenti del sistema in una nuova schermata dedicata, dove potrai verificare la somiglianza con altre specie simili rilevate dal sistema e accedere alle relative informazioni di dettaglio con un tap sul singolo elemento.
Se vuoi conservare le tue osservazioni e partecipare attivamente al progetto, ti suggerisco di eseguire l’accesso al servizio: ti basterà premere di nuovo sul simbolo ☰ e pigiare sulla voce Accedi o registrati, dopodiché potrai associare il tuo account Google o Facebook, oppure effettuare l’iscrizione con il tuo indirizzo email.
App per riconoscere pesci acquario
Nel tuo caso, sei alla ricerca nello specifico di un’app per riconoscere pesci acquario che, dunque, sia specializzata nell’identificare le specie acquatiche che popolano le teche ornamentali presenti in molte abitazioni. Di seguito, dunque, ti illustrerò il funzionamento di una soluzione che reputo particolarmente adatta a questo scopo.
FishYI (Android)
Sei rimasto particolarmente colpito da un esemplare di pesce che hai notato all’interno di un acquario e ora, pertanto, sei piuttosto curioso di sapere di quale si tratta. Se le cose stanno così, ti consiglio di scaricare FishYI, un’app gratuita con inserimenti pubblicitari compatibile con dispositivi Android (compresi quelli senza servizi Google) che si presta perfettamente a tale esigenza.
Il suo funzionamento è particolarmente semplice e immediato: una volta avviata, infatti, per eseguire la prima identificazione ti basterà pigiare il pulsante Open camera, autorizzare l’accesso alla fotocamera e scattare la foto. Se l’immagine ottenuta è ben centrata e sufficientemente chiara, dovrai pigiare il segno della spunta al passaggio seguente e, successivamente, impostare la cornice per selezionare solo la porzione di foto necessaria all’identificazione, premendo al termine la voce Ritaglia posta in alto a destra per completare l’operazione.
Non appena l’immagine viene caricata nella schermata principale dell’app, quindi, premi il pulsante ID My Fish per ottenere l’esito dell’identificazione corredato dalla relativa percentuale di attendibilità. Pigiando sul riquadro del risultato, infine, potrai visualizzare una scheda informativa della specie in questione con alcune utili nozioni sulla cura dell’esemplare.
Se hai già a disposizione nella galleria del dispositivo l’immagine di cui intendi servirti, invece, premi il pulsante Choose an image, quindi autorizza FishYI ad accedere ai contenuti multimediali, seleziona la foto e provvedi a delimitare l’area utile alla rilevazione esattamente come visto in precedenza. Per concludere, anche in questo caso dovrai pigiare il pulsante ID My Fish per visualizzare il risultato.
Altre app per riconoscere i pesci
Le soluzioni finora proposte non ti hanno soddisfatto completamente e vorresti considerare altre app per riconoscere i pesci? In tal caso, puoi provare a utilizzare le alternative che ti propongo qui di seguito, le quali si sono dimostrate altrettanto valide ed efficaci.
- Seek (Android/iOS/iPadOS) — questa app, anch’essa parte integrante del progetto iNaturalist di cui ti ho parlato in un capitolo precedente, è in grado allo stesso modo di identificare diverse specie animali (inclusi i pesci) tramite la fotocamera. Occorre, però, riuscire a riprendere stabilmente per alcuni secondi l’esemplare, inquadrandolo eventualmente da diverse angolazioni, per fare in modo che il sistema di cui si avvale possa riconoscerlo con precisione.
- Google Lens (Android) — questo servizio sviluppato da Google permette di identificare, tramite l’intelligenza artificiale, qualsiasi cosa venga inquadrata con la fotocamera del device, ed è dunque applicabile anche al mondo animale, incluse ovviamente le specie acquatiche. Se non ne hai mai sentito parlare prima e sei interessato ad approfondire l’argomento, ho realizzato una guida dedicata al suo funzionamento che sono certo troverai molto interessante. L’app è disponibile solo per device Android, ma nel tutorial appena linkato troverai alcune indicazioni per utilizzarlo anche su iPhone/iPad.
- Pesce Planet (Android/iOS/iPadOS) — se sei alla ricerca di una soluzione che ti consenta di operare offline, questa app potrai dispone di una sorta di enciclopedia digitale delle varie specie di pesce. È organizzata con una comoda suddivisione per categorie e al suo interno troverai numerose schede informative dettagliate e ricche di immagini che ti consentiranno di individuare visivamente l’esemplare di tuo interesse.
- Identify Anything (Android/iOS) — similmente a Google Lens, anche questa applicazione gratuita si avvale dell’intelligenza artificiale per identificare oggetti, persone e, naturalmente, anche gli animali, compresi i pesci. Il riconoscimento può avvenire attraverso una foto scattata sul momento o l’importazione di un’immagine presente dalla galleria.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.