App per scaricare musica gratis
Stai cercando un sistema per scaricare una o più canzoni sul tuo smartphone o sul tuo tablet senza spendere neppure un centesimo e senza dover passare per il computer? Sì? Beh, allora sei capitato proprio nel posto giusto (anzi, sulla guida giusta!), al momento giusto. Con il tutorial di quest’oggi, infatti, voglio indicarti quelle che a mio modesto parare rappresentano le migliori app per scaricare musica gratis attualmente presenti sulla piazza.
Di soluzioni del genere ce ne sono davvero per tutti i gusti e per tutte le esigenze, sia per Android che per iOS/iPadOS: si va da quelle per eseguire il download dei brani disponibili su appositi servizi di streaming musicale a quelle per prelevare brani da vari servizi di hosting e social network. Ovviamente esistono anche delle applicazioni funzionanti da computer, qualora la cosa ti interessasse. Insomma, come puoi constatare tu stesso c’è solo l’imbarazzo della scelta. Chiarito ciò, direi di non perdere ulteriore tempo prezioso, di rimboccarci le maniche e di cominciare subito a darci da fare. Buona lettura e buon divertimento!
Attenzione: scaricare abusivamente della musica protetta da copyright può essere un reato. Questo tutorial è stato scritto a puro scopo illustrativo, non è assolutamente mia intenzione incentivare la pirateria e, pertanto, non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che verrà fatto delle informazioni incluse in esso.
Indice
- App per scaricare musica gratis su Android e ascoltarla offline
- App per scaricare musica gratis iPhone
- App per scaricare musica gratis sul PC
App per scaricare musica gratis su Android e ascoltarla offline
Tanto per cominciare, andiamo a scoprire quali sono le migliori app per scaricare musica gratis su Android e ascoltarla offline. Le trovi riportate di seguito.
Servizi di streaming musicale
Sebbene non si tratti propriamente di app per scaricare musica gratis, voglio innanzitutto suggerirti di rivolgerti ai servizi di streaming musicale, i quali permettono di ascoltare ed eseguire il download offline di canzoni di ogni genere ed epoca. Il tutto avviene in maniera totalmente legale e in alta qualità.
Il download dei brani musicali, però, è riservato agli utenti che decidono di sottoscrive un abbonamento a pagamento, ma i prezzi sono alla portata di tutti. Inoltre, ai nuovi clienti vengono offerti dei periodi di prova gratuita piuttosto lunghi e senza alcun obbligo di rinnovo.
Se la cosa ritieni possa interessarti, ecco quelli che, a mio modesto avviso, rappresentano le migliori soluzioni appartenenti alla suddetta categoria.
- Spotify – è stato uno tra i primi servizi di streaming musicale a essere reso disponibile sul mercato italiani e oggigiorno è ancora una tra le soluzioni più apprezzate e diffuse della categoria. Su Android si può usare tramite l’app ufficiale, ma fruibile pure tramite player Web, come client per Windows e macOS, come app per iOS/iPadOS e su vari altri dispositivi, tra cui le console PlayStation e gli Amazon Echo, Chromecast, Apple TV e Fire TV Stick. Il piano base e gratis con spot pubblicitari e limitazioni varie, tra cui l’impossibilità di scaricare i brani per la riproduzione offline. Per aggirare tutte le limitazioni bisogna sottoscrivere il piano a pagamento che costa 9,99 euro/mese in versione utente singolo standard (oppure 119,88 euro/anno) e che può essere provato gratis per 1 mese da parte dei nuovi iscritti. Per maggiori dettagli, consulta il mio articolo su come funziona Spotify.
- Apple Music – dal nome lo si intuisce subito: è il servizio per lo streaming musicale di casa Apple. Può contare su un database estremamente ricco e variegato, viene aggiornato continuamente e include anche la Libreria musicale di iCloud, la quale consente di caricare sul cloud di Apple e di sincronizzare su tutti i propri dispositivi i brani preferiti (anche quelli che non fanno parte del catalogo del servizio). Su Android si può usare mediante l’apposita app, ma funziona anche tramite il player Web e su computer mediante iTunes (su Windows e su macOS 10.14 Mojave o versioni precedenti, su cui il programma è preinstallato) e l’applicazione Musica (preinstallata su macOS 10.15 Catalina e versioni successive), mentre su iOS/iPadOS è integrato nell’app Musica. È altresì compatibile con Amazon Echo, Apple TV, Smart TV e altri device. Il suo prezzo è di a 9,99 euro/mese (oppure 99 euro/anno), ma i nuovi utenti possono provare il servizio gratuitamente per 1 mese. Per approfondimenti, consulta il mio post su come funziona Apple Music.
- Amazon Music – è il servizio per lo streaming musicale di Amazon. Può contare su un catalogo con oltre 70 milioni di brani. Si può usare tramite l’app per Android, ma c’è anche il client Web, per Windows e per macOS e l’app per e iOS/iPadOS. Funziona anche su Amazon Echo. Costa 9,99 euro/mese (oppure 99 euro/anno per i clienti Prime), ma i nuovi utenti possono testarlo gratis per 30 giorni. Inoltre, gli abbonati ad Amazon Prime possono usufruire gratuitamente di una versione ridotta del servizio che garantisce l’accesso a 2 milioni di brani. Per saperne di più, leggi la mia guida su come funziona Amazon Music Unlimited.
- YouTube Music – si tratta del servizio per lo streaming musicale di YouTube e attinge al relativo database. Si usa gratis, ma per l’ascolto offline, per rimuovere la pubblicità e per accedere a diverse altre funzioni aggiuntive bisogna sottoscrivere l’abbonamento a pagamento al prezzo di 9,99 euro/mese, ma ai nuovi utenti viene offerta la possibilità di testare gratuitamente il servizio per 30 giorni. Su Android è accessibile tramite l’app ufficiale, ma funziona anche mediante il client Web, tramite l’app per iOS/iPadOS e mediante lo smart speaker Google Home e vari altri dispositivi. Per approfondimenti, puoi leggere il mio articolo su come funziona YouTube Music.
Fildo
Se non vuoi rivolgerti ai servizi di streaming musicale e stai cercando un app per scaricare musica gratis MP3, ti consiglio vivamente di provare Fildo. Si tratta, infatti, di una soluzione che sfrutta i database di vari servizi di file hosting e social network per trovare brani di ogni genere ed effettuarne il download sul dispositivo impiegato sotto forma di file MP3.
Non essendo distribuita in via ufficiale tramite il Play Store di Google, per poterla installarla sul tuo dispositivo devi innanzitutto abilitare temporaneamente il supporto alle origini sconosciute, procedendo come ti ho spiegato nel mio tutorial su come installare APK.
Successivamente, devi visitare il sito Internet dello sviluppatore di Fildo direttamente dal tuo device mobile e scaricare il relativo pacchetto d’installazione da lì, facendo tap sul bottone Download e selezionando il link Tap Here To Download v.x.x.x – Mirror x presente nella nuova schermata apertasi. Se ti viene chiesto con quale app intendi completare il download, scegli il browser che stai utilizzando attualmente e pigia sul pulsante OK che compare in basso a destra per confermare la procedura.
Completato il download, apri il pacchetto APK ottenuto facendo tap sul suo nome che trovi nella parte in basso della schermata del browser e, nella schermata successiva, premi sul pulsante Installa per procedere all’installazione dell’applicazione. A procedura ultimata, ricordati poi di accedere alle impostazioni di Android e attivare nuovamente il blocco per le app provenienti da origini sconosciute, in modo da evitare di installare app potenzialmente pericolose
Dopo aver compiuto tutti i passaggi di cui sopra, avvia Fildo selezionando la relativa icona che è stata aggiunta al drawer di Android e inizia a cercare i brani musicali di tuo interesse, facendo tap sull’icona della lente d’ingrandimento situata in basso e digitando il titolo delle canzoni nel campo di ricerca visualizzato.
Nell’elenco dei risultati della ricerca che ti viene mostrato, seleziona il brano che desideri scaricare, fai tap sul pulsante con i tre puntini posto accanto al suo titolo e sfiora la voce Download dal riquadro che vedi comparire sullo schermo per avviare il download delle canzoni selezionate e che premendo sul pulsante Library in basso e poi sulla scheda Download potrai eventualmente seguire in tempo reale.
Tieni presente che le canzoni scaricate vengono salvate nella cartella /home/download/fildodownloads/ e sono accessibili anche dalla scheda Library dell’applicazione. Ti faccio altresì notare che, in alternativa alla funzione di ricerca, l’app mette a disposizione degli utenti anche una selezione di artisti, album e playlist consigliati nella schermata principale.
Altre app per scaricare musica gratis su Android e ascoltarla offline
Cerchi delle app per scaricare musica gratis sul tuo dispositivo Android da usare in alternativa a quanto ti ho già proposto? Allora puoi rivolgerti a quelle che ho provveduto a inserire nell’elenco sottostante.
- Jamendo – è l’app ufficiale e gratuita di un noto sito per la musica indipendente che ospita le opere di artisti e band di tutto il mondo che cercano un sistema per diffondere i propri lavori a quanta più gente possibile.
- SoundCloud – si tratta dell’app gratuita di un altro rinomato servizio per la musica in streaming usato da artisti e band indipendenti. Vi si trovano numerosi brani originali e molti remix di brani famosi.
- Audiomack – si tratta dell’app di una piattaforma per lo streaming musicale tramite cui gli artisti caricano musica hip-hop, afrobeat, elettronica, reggae e musica da sala da ballo per gli ascoltatori. I brani disponibili si possono poi scaricare a costo zero per la riproduzione anche in assenza di connessione a Internet.
App per scaricare musica gratis iPhone
Passiamo, adesso, al mondo Apple e andiamo a scoprire quali sono le migliori app per scaricare musica gratis iPhone (funzionanti anche su iPad). Le trovi segnalate qui sotto.
Servizi di streaming musicale
Su iPhone (e su iPad), tra le migliori app per scaricare musica gratis rientrano senza dubbio alcuno quelle dei servizi di streaming musicale, di cui ti ho già parlato in maniera approfondita nel passo a inizio tutorial relativo ad Android. Le soluzioni in questione sono infatti fruibili anche su iOS/iPadOS, in maniera praticamente analoga.
Altre app per scaricare musica gratis iPhone
Se cerchi delle app per scaricare musica gratis sul cellulare da usare sul tuo iPhone (o iPad) in alternativa alle soluzioni già proposte, mi spiace deluderti, ma purtroppo su iOS (e iPadOS) non ci sono applicazioni che permettono di eseguire il download offline dei brani da eventuali servizi di file hosting e social network: quelle poche che di tanto in tanto compaiono su App Store vengono rimosse prima tempestivamente per le politiche particolarmente restrittive di Apple.
In alternativa, puoi valutare di visitare direttamente dal browser del tuo dispositivo della “mela morsicata” uno dei tanti servizi online che permettono il download gratuito e legale di musica poiché distribuiscono esclusivamente file non più protetti da copyright oppure concessi gratuitamente al pubblico dai rispettivi autori. Se la cosa ti interessa, puoi approfondire il discorso consultando la mia guida dedicata specificamente ai siti per scaricare musica gratis.
App per scaricare musica gratis sul PC
Se, invece, ti interessa capire quali sono le migliori app per scaricare musica gratis sul PC, le soluzioni a cui a parer mio faresti bene ad affidarti sono quelle che trovi qui sotto. Ce ne sono sia per Windows che per macOS. Mettile subito alla prova, vedrai che non te ne pentirai.
Servizi di streaming musicale
Anche su computer, parlando di app per scaricare musica gratis è praticamente impossibile non fare riferimento ai servizi di streaming musicale e ai relativi client per Windows e macOS, i quali si possono adoperare per effettuare il download locale dei brani. Te ne ho parlato con dovizia di particolari nel passo presente a inizio tutorial relativo ad Android.
Lacey
Un’ulteriore ottima applicazione che puoi usare per scaricare musica sul tuo computer è Lacey. Si tratta di un programma specifico per sistemi operativi Windows che consente di cercare e prelevare musica da vari servizi online. È totalmente gratis, facile da usare ed è senza indugio la miglior soluzione disponibile per evitare attese e inutili perdite di tempo per il download dei contenuti audio d’interesse.
Per effettuare il download di Lacey sul computer, visita il relativo sito Internet e clicca sul collegamento Free Download Lacey.zip presente al centro della pagina.
A download completato, apri l’archivio ZIP ottenuto, estraine il contenuto in una cartella a tua scelta e avvia il file .exe presente al suo interno, in modo da lanciare il programma.
Una volta visualizzata la finestra principale del software sul desktop, clicca sul pulsante con la freccetta presente in alto e seleziona dal menu che compare i nomi dei servizi dei quali vuoi avvalerti per il download dei brani. Successivamente, digita il nome della canzone, dell’artista oppure della compilation che è tua intenzione scaricare nel campo di ricerca in alto, premi il tasto Search adiacente e Lacey provvederà a rintracciare tutti i file correlati.
Quando ti viene mostrato l’elenco con i risultati della ricerca, per scaricare un determinato brano sul tuo computer facci semplicemente doppio clic sopra. In seguito, potrai seguire lo stato d’avanzamento del download scegliendo la voce Downloads dalla barra laterale di sinistra.
Dalla medesima schermata di cui sopra, in caso di download di video, puoi convertire i filmati prelevati con Lacey in brani MP3 facendo clic destro su di essi e selezionando la voce Convert to MP3 dal menu contestuale.
Altre app per scaricare musica gratis sul PC
Unitamente alle soluzioni che ti ho già segnalato, esistono numerose app per scaricare musica gratis da PC che puoi valutare di adoperare in alternativa: software per il P2P, programmi per estrapolare tracce audio da servizi online ecc. Se la cosa ti interessa e desideri ricevere degli approfondimenti al riguardo, ti consiglio la lettura della mia rassegna dedicata in maniera specifica proprio ai programmi per scaricare musica gratis.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.