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App per segnare i posti visitati

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La tua passione per i viaggi non è mai stata un segreto e non appena hai del tempo libero lo dedichi spesso e volentieri a organizzare nuovi itinerari o a cercare destinazioni interessanti e ancora inesplorate. Ora, però, che ti sei reso conto di averne fatta davvero tanta di strada in lungo e in largo per il mondo, senti il bisogno di iniziare a tenere traccia di tutti i luoghi nei quali sei stato finora, realizzando ad esempio una mappa virtuale dei vari spostamenti.

Per farlo, hai intenzione di avvalerti possibilmente di una specifica app per segnare i posti visitati che sia in grado, dunque, di censire i Paesi, le città e i luoghi nei quali ti sei già recato in passato, compresi eventualmente anche quelli di cultura come musei e monumenti e quelli di svago, ad esempio ristoranti e locali.

Ebbene, ho realizzato questa guida appositamente per venire incontro a questa tua specifica esigenza, descrivendo in maniera accurata il funzionamento di alcune fra le migliori applicazioni disponibili in tale ambito; sono certo che, andando avanti nella lettura, non ci metterai più di tanto a trovare la soluzione a te più congeniale. Vedo che sei impaziente di saperne di più e, pertanto, non mi dilungo oltre. Ti auguro buon proseguimento!

Indice

App dove segnare i posti visitati

Nei prossimi capitoli ti descriverò le caratteristiche più importanti di alcune fra le migliori app dove segnare i posti visitati, illustrandoti anche nel dettaglio le rispettive funzionalità principali. A seguire, troverai un elenco di alternative che reputo altrettanto valide, interessanti e originali.

Swarm (Android/iOS)

funzioni di check in app Swarm

La prima app di cui desidero parlarti è Swarm: si tratta di un particolare strumento, sviluppato dalla piattaforma indipendente Foursquare, il quale integra apposite funzioni di social network e geolocalizzazione per consentire un agevole tracciamento ed eventuale condivisione delle proprie esperienze di viaggio, con particolare riferimento ai luoghi visitati. L’applicazione è compatibile con dispositivi mobili Android (anche su store alternativi) e iOS, ed è completamente gratuita.

Una volta scaricata e installata, al primo avvio ti verrà richiesto di registrarti al servizio associando il tuo account Facebook o Google oppure eseguendo l’iscrizione tramite indirizzo email e, successivamente, di abilitare l’app ad accedere alla posizione. Inoltre, potrai scegliere se cercare sùbito i tuoi amici tramite i contatti presenti sul dispositivo mobile o sui social network Facebook e Twitter (previa concessione delle relative autorizzazioni), o rimandare a dopo l’operazione.

A seguire, verrai rimandato alla schermata principale di Swarm, la quale mostra una mappa interattiva con la panoramica delle proprie visite e un elenco delle attività odierne. Per cominciare a registrare il primo luogo, dovrai fare check in pigiando il simbolo del segnalino al centro del menu principale collocato in basso. Successivamente, ti basterà selezionare dall’elenco dei posti rilevati nelle vicinanze quello corretto, ma se lo desideri puoi visualizzarne prima la relativa scheda informativa sfiorando il corrispondente simbolo della i all’interno di un cerchio posto sulla destra.

aggiunta annotazioni su luogo visitato app Swarm

Al passaggio successivo, quindi, dovrai descrivere brevemente l’attività che intendi svolgere nel luogo in questione e, in aggiunta, potrai integrare delle immagini rappresentative premendo il simbolo della macchina fotografica collocato in alto a sinistra, fornendo naturalmente le opportune autorizzazioni per l’accesso ai contenuti multimediali.

Per concludere l’operazione, ti basterà premere il pulsante Check In posto in basso a destra; considera, inoltre, che ogni volta che eseguirai una nuova registrazione verranno sbloccati dei simpatici adesivi che potrai inserire nelle registrazioni future e ti verranno assegnati dei punti (denominati coin) il cui saldo è facilmente visibile nell’angolo in basso a destra.

Se desideri consultare il riepilogo delle tue attività, fai tap sulla tua immagine di profilo situata in alto a sinistra. Qui avrai altresì modo di impostare le tue preferenze di utilizzo dell’app pigiando il simbolo dell’ingranaggio posto in alto a destra, ma anche di aggiungere altri amici, mediante l’apposita voce, per condividere con loro i tuoi spostamenti. I rispettivi check in saranno quindi visibili nella sezione contraddistinta dal simbolo che rappresenta più persone sovrapposte collocato in basso a destra nel menu principale.

Google Maps (Android/iOS/iPadOS)

come segnare un luogo su app Google Maps

Forse non ne eri al corrente, ma anche Google Maps, la celebre app di geolocalizzazione e navigazione di “Big G” preinstallata su dispositivi Android e compatibile anche con iOS/iPadOS, permette di segnare i posti visitati e salvarli nel proprio profilo tramite una procedura particolarmente semplice.

Per farlo, esegui una ricerca del posto che desideri registrare (se non lo trovi, ti suggerisco di consultare la mia guida dedicata a come aggiungere un luogo su Google Maps) e fai tap su di esso all’interno della mappa per visualizzare la relativa scheda informativa in un apposito pannello nella parte bassa della schermata, quindi pigia sul pulsante Salva ivi presente e scegli in quale categoria inserirlo fra quelle disponibili (eventualmente anche più di una), ossia Preferiti, Luoghi Speciali, Da visitare e Piani di viaggio.

Se lo desideri, in questa fase puoi anche creare una categoria ad hoc premendo il pulsante Nuovo elenco collocato nella parte alta della schermata e compilando il modulo che ti verrà proposto con il titolo, la descrizione e la tipologia di elenco (Pubblico, Privato o Condiviso), pigiando al termine la voce Crea situata in alto a destra.

A seguire, una volta definita la categoria nella quale salvare il posto visitato (o da visitare) immettendo il segno di spunta nella relativa casella, inserisci una eventuale nota nel campo che compare in basso, quindi premi il bottone Fine posto in alto a destra per portare a termine l’operazione. Potrai agevolmente recuperare i dati delle tue visite premendo la funzione Salvati, collocata al centro del menu principale di Google Maps.

funzione Spostamenti app Google Maps

Se, poi, sei interessato anche a fare in modo che il servizio registri in automatico i tuoi spostamenti, puoi prendere in considerazione la possibilità di attivare la cronologia delle posizioni: per procedere, pigia sul pulsante Spostamenti presente nella suddetta schermata, sfiora il simbolo dei tre puntini verticali situato in alto a destra, dopodiché sfiora la voce Impostazioni e privacy dal menu contestuale.

A seguire, qualora non lo fosse, attiva la geolocalizzazione tramite l’apposita funzione presente nella sezione Impostazioni posizione spostando su ON il selettore mostrato nella schermata successiva. Una volta fatto ciò, torna indietro e fai tap sulla sottostante dicitura La cronologia delle posizioni non è attiva per accedere alla schermata del tuo account Google, quindi sfiora il pulsante Attiva posto all’interno della sezione Cronologia delle posizioni e conferma l’intenzione con un ulteriore tap sulla voce Attiva.

A partire da questo momento, ogni tuo spostamento rilevato verrà memorizzato dal sistema e potrai consultare la relativa cronologia mediante l’omonima funzionalità accessibile sia dalla schermata dei luoghi salvati vista poc’anzi, sia dal menu che compare pigiando l’immagine di profilo.

La funzione in oggetto, come potrai constatare tu stesso nel tempo, fornisce diverse interessanti statistiche sui viaggi intrapresi, mostrando in apposite schede il dettaglio dei luoghi, delle città e dei Paesi visitati, ma anche degli spostamenti quotidiani che esegui normalmente. Potrai disattivarla in qualsiasi momento seguendo la medesima procedura descritta poc’anzi, o consultando la mia guida dedicata a come disattivare Google Maps Timeline.

Countries Been (Android/iOS/iPadOS)

schermate dimostrative app Countries Been

Se sei alla ricerca di un’app per segnare i posti visitati nel mondo, in tal caso Countries Been potrebbe fare proprio al caso tuo: si tratta, infatti, di uno strumento molto intuitivo che permette, in sostanza, di tracciare su un mappamondo virtuale le destinazioni dei viaggi già effettuati e di quelli in programma, nonché i luoghi nei quali hai vissuto.

L’applicazione non necessita di alcuna registrazione né richiede accessi particolari alle risorse del dispositivo, è del tutto gratuita nella versione con inserzioni pubblicitarie in app (che è possibile rimuovere pagando la modica cifra di 2,15 euro una tantum) ed è compatibile con dispositivi Android e iOS/iPadOS.

Il suo funzionamento è particolarmente semplice: una volta avviata, infatti, ti verrà mostrata un’immagine del globo terrestre che potrai facilmente ampliare o restringere con un doppio tap o attraverso un movimento congruo di due dita, ed esplorare scorrendola in qualsiasi direzione. In alternativa, è possibile utilizzare anche lo strumento di ricerca posto in alto a destra, contraddistinto dal simbolo di una lente d’ingrandimento e digitare al suo interno il nome della località desiderata, selezionando poi il risultato pertinente dall’elenco che ti verrà proposto.

Non appena individui una città o un Paese che hai intenzione di censire ti basterà pigiare su di esso e, a seguire, selezionare dalla barra che compare in alto una delle categorie previste, ossia Want (posti in cui desideri andare), Live (luoghi in cui hai vissuto) e Been (luoghi in cui sei stato per un lasso di tempo breve, ad esempio per turismo o per lavoro): in tal modo, la località in questione assumerà il colore della rispettiva categoria e il contatore posto in basso, suddiviso nelle sezioni Countries e Cities, si aggiornerà di conseguenza.

Pigiando il pulsante Info collocato in alto a destra, a fianco del luogo selezionato, potrai anche accedere a una scheda con alcuni dati interessanti che riguardano tale località. Qui, scorrendo da destra verso sinistra il menu posto appena al di sotto dell’intestazione, avrai modo, inoltre, di visualizzare le immagini del posto (previa associazione di un account Google) e accedere alle rispettive pagine di Wiki Voyage, una popolare guida turistica online e della celebre enciclopedia online Wikipedia.

Altre app per segnare luoghi visitati

schermate dimostrative app Places Been

Se le soluzioni proposte nei capitoli precedenti non rispondono appieno alle tue aspettative, prova a dare un’occhiata a questa altre app per segnare luoghi visitati che ti propongo di seguito.

  • Places Been (Android/iOS/iPadOS) — quest’applicazione fornisce una comoda mappa del mondo nella quale è possibile segnare, con una procedura estremamente intuitiva, i luoghi visitati e quelli nei quali vorresti recarti, ivi compresi, ad esempio, monumenti, musei e luoghi di culto. È gratuita nella versione con inserzioni pubblicitarie, ma è possibile rimuoverle e integrare alcune funzionalità aggiuntive PRO pagando una quota di 5,99 euro una tantum.
  • Mapstr (Android/iOS) — se sei alla ricerca di un’applicazione che ti permetta di tenere traccia di tutti i tuoi luoghi preferiti del mondo organizzandoli in categorie (tramite tag creati da te) e di condividerli con i tuoi amici, in tal caso ti suggerisco di dotarti di questo utile e divertente strumento gratuito che permette di censire anche ristoranti, locali, luoghi di intrattenimento e così via.
  • Visited (Android/iOS/iPadOS) — sei più orientato a uno strumento in grado di produrre una mappa virtuale con i tuoi luoghi preferiti, corredata da apposite statistiche sui tuoi viaggi e che magari possa suggerirti anche delle destinazioni esotiche? Se le cose stanno così, ti consiglio vivamente di provare questa soluzione gratuita, la quale, tuttavia, potrebbe richiedere dei pagamenti accessori, con costi a partire da 2,99 euro, per sbloccare alcuni contenuti e funzionalità.
  • Travel Mapper (Android) — si tratta di un’altra utile app per segnare i posti visitati in Italia e nel resto del mondo, la quale permette di censire sia i Paesi che le città, ma anche monumenti e luoghi di interesse culturale. Produce anche delle interessanti statistiche, come le percentuali di copertura del territorio mondiale, ma alcune funzionalità e specifiche mappe sono disponibili solo come contenuti aggiuntivi a pagamento, con costi a partire da 0,99 euro.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.