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App per sicurezza Android

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Hai appena acquistato il tuo primo smartphone Android e tutti i tuoi amici si sono raccomandati con te di proteggerlo dai rischi online e dalla vulnerabilità. Preso un po' alla sprovvista, hai avviato una ricerca su Internet per capire di quali app per sicurezza Android hai bisogno di scaricare per tenere al sicuro il tuo telefono e tutti i preziosi dati che custodisce. Dico bene?

Beh, se le cose stanno più o meno come le ho descritte, sappi che sei capitato nella pagina giusta al momento giusto! Nelle prossime righe, infatti, troverai tutte le applicazioni e le soluzioni di sicurezza che ti aiuteranno a proteggere il tuo dispositivo Android e a mantenere al sicuro i tuoi dati personali.

Come dici? Non vedi l'ora di cominciare? Allora mettiti bello comodo e preparati a dedicare cinque minuti del tuo tempo libero alla lettura di questo tutorial. A me non resta niente da fare, se non augurarti buona fortuna e buona lettura per tutto.

Indice

App per sicurezza Android

Qui di seguito troverai le app per sicurezza Android a cui ti consiglio di fare riferimento. Alcune sono soluzioni di sicurezza integrate, mentre altre sono delle applicazioni antivirus da scaricare dallo store digitale del tuo telefono o tablet.

Soluzioni integrate

Play Protect

Per cominciare, direi di prendere in analisi le soluzioni integrate in Android. Qualora non lo sapessi, le soluzioni di sicurezza integrate negli smartphone sono strumenti preinstallati dai produttori o dai sistemi operativi per proteggere i dispositivi e i dati degli utenti. Queste soluzioni offrono una protezione di base contro malware, minacce alla privacy e vulnerabilità in maniera totalmente gratis.

La prima soluzione di questo tipo di cui voglio parlarti è Google Play Protect. Si tratta dello strumento di sicurezza integrato in tutti i dispositivi Android supportati dai servizi Google, che scansiona e monitora le app installate sul dispositivo per rilevare comportamenti dannosi. Lo trovi attivo di default sin dalla prima configurazione del telefono, non appena viene associato un account Google.

Per poterlo utilizzare, ti basta aprire l'app del Play Store, fare tap sull'icona del profilo del tuo account Google che trovi in alto a destra e, dal menu che si apre, premere sulla voce Play Protect. Nella nuova schermata visualizzata troverai il risultato dell'analisi più recente. Per avviarne una nuova, fai tap sul tasto Analizza: immediatamente, partirà la scansione per identificare eventuali app dannose o comportamenti sospetti sul dispositivo. Al termine del processo, Play Protect ti mostrerà un report con i risultati: se non vengono rilevati virus, vedrai comparire la dicitura Nessuna app dannosa trovata. Se vengono trovate app potenzialmente pericolose, invece, ti verrà data la possibilità di disinstallarle o di ricevere ulteriori informazioni su di esse.

Qualora Play Protect non risultasse attivo, premi sull'icona a forma di ingranaggio, in alto a destra, e sposta su ON l'interruttore Analizza le app con Play Protect. In questa stessa sezione, puoi anche fare tap sul riquadro Autorizzazioni per le app inutilizzate, per controllare le app che non usi da tempo, che potresti voler rimuovere per sicurezza per evitare possibili abusi delle autorizzazioni. Se qui trovi qualche app che non usi da tempo, puoi disinstallarla facilmente, toccando l'icona del cestino accanto all'app e confermando l'operazione.

Tra le principali soluzioni di sicurezza integrate nei dispositivi Android, troviamo anche l'Assistente dispositivo Samsung. Per utilizzare questa funzione sul tuo smartphone Samsung, inizia aprendo le Impostazioni, toccando l'icona a forma di ingranaggio, e poi seleziona la voce Assistenza dispositivo. Qui troverai una suite di strumenti progettati per migliorare la sicurezza e le prestazioni del tuo dispositivo Samsung, tra cui Protezione App, che monitora le applicazioni installate per garantire che siano sicure e prive di minacce avvalendosi del motore di scansione McAfee. Per attivare questo strumento di protezione, tocca la voce Protezione App e poi seleziona Attiva, dunque avvia una scansione premendo sul tasto Scansione telefono e attendi il risultato. Qualora non venisse rivelata alcuna minaccia, vedrai comparire la dicitura Nessuna minaccia, mentre in caso contrario ti consiglio di seguire le indicazioni a schermo per liberarti di un eventuale virus.

Sui dispositivi Xiaomi, invece, puoi affidarti all'app Sicurezza, che trovi installata di default. Una volta avviata l'app, che puoi trovare nella schermata home o nel cassetto app del tuo dispositivo, tocca il riquadro chiamato Scansione sicurezza e attendi il completamente della scansione (che si basa sulla tecnologia di Avast). Fatto questo, riceverai il responso (es. Sembra tutto a posto) con eventuali consigli su come migliorare le performance del tuo smartphone o tablet.

Infine, sui dispositivi Huawei, puoi riferirti all'app Optimizer presente di default all'interno del sistema (e che in precedenza era conosciuta come Gestione Telefono). Una volta aperta, fai tap sull'opzione chiamata Scansione virus, per conoscere l'attuale stato di sicurezza del tuo dispositivo. Nel caso sia tutto ok, troverai indicato Il tuo dispositivo è sicuro, mentre in caso contrario ti basta seguire le indicazioni a schermo per capire come risolvere le problematiche riscontrate.

App antivirus

Avira antivirus Android gratis

Se desideri un ulteriore livello di protezione, puoi considerare di installare anche un'app antivirus sul tuo dispositivo Android.

Tra le soluzioni che ti consiglio di prendere in considerazione in questo campo c'è Avira Antivirus Security. Nella sua versione gratis, che puoi scaricare sul tuo smartphone o sul tuo tablet tramite il Play Store o store alternativi, è possibile avvalersi della Scansione smart per verificare e eliminare eventuali minacce rilevate sul dispositivo. L'app di Avira in questione integra anche altre interessanti funzioni, come il blocco delle chiamate, la protezione dell'identità e il gestore delle autorizzazioni. Passando alla versione PRIME a pagamento, a partire da 7,99€/anno, si sbloccano poi ulteriori funzionalità, come la protezione Web durante la navigazione, la VPN e il password manager. Maggiori info qui.

Un'altra app per sicurezza Android che potresti trovare interessante è Bitdefender Antivirus. Nella sua versione gratuita, che puoi scaricare dal Play Store di Google (o su store alternativi), permette di effettuare una scansione per verificare la presenza di malware e di altri tipi di minacce. Per sbloccare tutte le funzionalità, come il monitor in tempo reale durante la navigazione e gli avvisi contro le truffe, è necessario passare a Bitdefender Mobile Security (con costi a partire da 0,99€). Maggiori info qui.

Anche Avast offre un'app sicurezza per Android. Il suo nome è Avast Antivirus & Security e puoi avvalertene sul tuo smartphone o tablet Android scaricandola dal Play Store (o su store alternativi). Nella sua versione gratis include non solo un controllo automatico di tutte le app installate sul dispositivo, ma anche delle funzioni piuttosto interessanti per verificare la sicurezza delle mail o per individuare e eliminare i file spazzatura. Per sbloccare funzioni extra, come la VPN, è necessario effettuare acquisti in app (a partire da 0,50€). Se ti servono altre informazioni su Avast, ti lascio alla mia guida sul tema.

Se desideri esplorare altre soluzioni per proteggere il tuo smartphone Android, ti raccomando la lettura dei miei articoli Miglior antivirus Android e Antivirus Android.

Soluzioni antifurto

Trova il mio dispositivo soluzioni antifurto integrate

Quando si parla di sicurezza per Android, è importante tener conto anche delle soluzioni antifurto integrate. Questi strumenti sono progettati per aiutarti a localizzare il tuo smartphone o tablet Android in caso di smarrimento o furto, con la possibilità di bloccarlo o di cancellare i dati da remoto.

La prima soluzione di questo tipo di cui voglio parlarti è Trova il mio dispositivo. Si tratta di una funzione predefinita disponibile sui dispositivi Android con servizi Google, che consente, grazie all'associazione dell'account Google, di rintracciare la posizione del dispositivo smarrito e, eventualmente, bloccarlo o resettarlo da remoto. Per verificare l'attivazione di questa funzione, segui il percorso Impostazioni > Google > Trova il mio dispositivo. Qui, assicurati che l'interruttore corrispondente a questa funzione sia su ON (altrimenti provvedi tu). Leggi la mia guida dedicata per scoprire nel dettaglio come funziona Trova il mio dispositivo e come puoi impiegarlo in caso di bisogno.

Anche Samsung dispone di una soluzione antifurto integrata accessibile tramite Samsung account. Si chiama Trova dispositivo personale e, sostanzialmente, funziona come quella di Google di cui ti ho appena parlato. Per attivarla (o verificarne l'attivazione), entra in Impostazioni > Sicurezza e privacy > Protezione dispositivo smarrito e, se necessario, sposta su ON le levette corrispondenti a Consenti rilevazione smartphone, Invia ultima posizione e Ricerca offline. Ti lascio alla mia guida su come trovare Samsung per scoprire da vicino il funzionamento di questa soluzione.

Sui dispositivi Xiaomi, invece, puoi avvalerti della funzione Trova dispositivo che, tramite l'associazione del Mi Account, consente di trovare e, eventualmente, bloccare e cancellare i dati dal device smarrito. Per attivare tale funzione, recati nel menu Impostazioni > Mi Account > Xiaomi Cloud > Trova dispositivo e sposta su ON l'interruttore Trova dispositivo. Maggiori info su come impiegare Trova dispositivo le trovi nella mia guida dedicata all'argomento.

Esistono poi delle app antifurto di terze parti, come quelle di cui ti ho parlato nel mio tutorial dedicato.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.