App per vendere vestiti
Rimettendo in ordine il tuo armadio, hai notato che al suo interno sono adagiati abiti che non hai mai indossato (o quasi) e che, molto probabilmente, non vestirai più. Intenzionato a ricavare qualche euro dagli stessi, stai pensando di rivenderli online ma, non essendo molto ferrato sull’argomento, non hai la più pallida idea delle applicazioni e dei servizi a cui potresti far riferimento.
Se le cose stanno esattamente come ti ho descritto, allora devo dirti che ti trovi nel posto giusto al momento giusto! Nel corso di questo tutorial, infatti, ti presenterò una serie di app per vendere vestiti online che, in modo semplice e veloce, ti daranno modo di promuovere i tuoi capi d’abbigliamento di seconda mano nella vetrina di alcune delle più importanti piattaforme di compravendita dell’usato. Oltre a ciò, nel caso tu sia uno stilista in erba alla ricerca di visibilità, ti proporrò anche delle soluzioni ad hoc per mettere in mostra le tue nuove creazioni originali.
Dunque, senza esitare oltre, ritaglia qualche minuto di tempo libero per te e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine di questa lettura, avrai acquisito le competenze necessarie per raggiungere l’obiettivo che ti sei prefissato. Detto ciò, non mi resta altro da fare se non augurarti buona lettura e, ovviamente, buona vendita!
Indice
App per vendere vestiti usati
In Rete esistono diverse app per vendere vestiti usati: di seguito ti mostro quelle che, a mio avviso, rappresentano le migliori della categoria (tieni conto che superata una determinata soglia di vendite annue, potrebbe esserti richiesto l’inserimento di P.IVA).
Vinted (Android/iOS/iPadOS)
La prima soluzione che ti consiglio di prendere in considerazione per la vendita dei tuoi indumenti usati ancora in ottime condizioni è Vinted, una nota piattaforma che si propone come mercato online di riferimento della moda di seconda mano. Questa è infatti disponibile, oltre che come sito Web, anche come app per dispositivi mobili Android (verifica su store alternativi se il tuo device non ha i servizi Google) e iOS/iPadOS.
Il servizio gode di un’ampia platea di utilizzatori a livello europeo che si avvalgono dei suoi servizi di compravendita, e la disponibilità di diverse opzioni di spedizione e pagamento che semplificano di molto la finalizzazione delle transazioni.
Il servizio, per quanto riguarda la vendita, è di base gratuito, ma sono disponibili alcune opzioni di vendita aggiuntive che prevedono delle commissioni supplementari: ad esempio, puoi avvalerti delle funzionalità Boost e Armadio, grazie alle quali è possibile mettere in evidenza i propri articoli o proporli in appositi kit. Le spese di spedizione, invece, sono sempre a carico dell’acquirente, così come la tariffa relativa alla protezione sugli acquisti (0,70 euro + il 5% del prezzo dell’articolo.).
Detto ciò, tutto quello che devi fare per mettere in vendita i tuoi capi d’abbigliamento usati è avviare l’app di Vinted, eseguire la registrazione di un account dedicato (puoi anche associare quello di Google o Facebook per velocizzare la procedura) e, non appena visualizzi la schermata principale, premere la funzione Vendi posta in basso al centro del menu.
A partire da questo momento, dovrai seguire una semplice procedura guidata per aggiungere delle immagini (puoi anche scattarle sul momento fornendo l’autorizzazione per l’accesso alla fotocamera del device), inserire i dati essenziali del tuo primo articolo, selezionando quindi tipologia, marca, taglia e quant’altro, e definire prezzo e modalità di spedizione. Per un approfondimento sul tema, ti invito a consultare i miei tutorial su come funziona Vinted e come vendere su Vinted.
Wallapop (Android/iOS/iPadOS)
Wallapop è un’altra piattaforma online per la vendita del second-hand che ti raccomando vivamente di provare: questa permette infatti di vendere ogni sorta di oggetto usato, compresi dunque anche gli abiti e gli accessori. Per quanto riguarda l’utilizzo su smartphone e tablet, è disponibile come applicazione per Android (la trovi anche su store alternativi) e iOS/iPadOS, ma puoi all’occorrenza collegarti anche al suo sito Web ufficiale per la gestione degli annunci e delle transazioni.
Se poi stai cercando un’app per vendere vestiti senza commissioni, considera che il servizio in oggetto è del tutto gratuito per i venditori: in sostanza, tutto quello che guadagnerai potrà essere trasferito sul tuo conto corrente o PayPal, oppure sul portafoglio Wallapop per essere eventualmente riutilizzato nell’acquisto di altri articoli esposti nelle vetrine virtuali della piattaforma.
Le modalità di spedizione previste sono in grado di rispondere a diverse esigenze di compravendita, e prevedono fra le altre cose la possibilità di scegliere se avvalersi delle opzioni di consegna con corriere (tramite etichetta prepagata fornita dal servizio) o a mano. Nel primo caso, dovrai semplicemente preoccuparti di imballare a dovere l’articolo, onde evitare danneggiamenti durante il trasporto, e recarti poi presso il punto vendita affiliato o l’ufficio postale più vicino per affidare il pacco agli addetti del servizio di spedizione.
Il suo funzionamento, sempre per quanto riguarda la vendita, è alquanto semplice e intuitivo: dopo una breve procedura di registrazione che dovrai eseguire al primo avvio dell’applicazione, la quale prevede anche la verifica del numero di telefono mediante codice inviato via SMS, non dovrai fare altro che premere la funzione Inserisci posta nel menu principale (in basso) per avviare la creazione della tua prima inserzione.
L’operazione comporta l’inserimento di alcune immagini dell’indumento, nonché la definizione della tipologia di abito con relativa descrizione del suo stato e di alcuni dettagli specifici relativi a marca, taglia e, ovviamente, il prezzo.
Una volta impostate le modalità di spedizione, dovrai solo attendere che un acquirente si faccia vivo, eventualmente anche mediante la chat integrata. Se hai dei dubbi sul funzionamento del servizio, ti raccomando la lettura della mia guida interamente dedicata a come funziona Wallapop.
Subito (Android/iOS/iPadOS)
Se preferisci vendere vestiti usati senza “intermediari”, concludendo direttamente l’affare con l’acquirente, non puoi non dare un’opportunità a Subito, sempreverde piattaforma di annunci che consente, previa creazione di un account, di pubblicare un’inserzione contenente le foto di qualsiasi oggetto (dunque, anche indumenti), corredata da una descrizione esauriente e, naturalmente, dal prezzo: in questo modo è possibile rivolgersi a una vastissima platea di potenziali acquirenti alla ricerca di buone occasioni.
Le inserzioni pubblicate tramite l’app Subito, la quale è compatibile con dispositivi Android (la trovi anche su store alternativi) e iOS/iPadOS, di base sono gratuite, tuttavia è possibile accedere ad alcune funzioni aggiuntive che consentono di dare risalto all’annuncio pagando una somma variabile, a partire da 0,60 euro .
Inoltre, il servizio prevede una interessante formula, denominata TuttoSubito, che permette ai venditori di gestire più facilmente la spedizione mediante etichette prepagate, di essere protetti da un’apposita garanzia (ad esempio in caso di smarrimento) e di avvalersi di metodi di pagamento sicuri.
Per procedere alla pubblicazione di un’inserzione, dopo aver avviato l’app pigia il bottone Vendi posto in alto a destra, quindi inserisci il titolo e seleziona la voce Abbigliamento e accessori. A seguire, premi il bottone Registrati e scegli se iscriverti tramite indirizzo email o associando l’account Google o Facebook.
Una volta fatto ciò, carica le foto del vestito, quindi compila tutti i campi del modulo che ti viene mostrato e, al termine, fai tap sul pulsante Pubblica annuncio posto in basso. Se hai bisogno di maggiori informazioni su come vendere su Subito, leggi pure la guida dedicata che ti ho appena linkato.
Altre app per vendere vestiti usati
Le soluzioni che ti ho segnalato finora non sono riuscite a soddisfarti appieno? Allora ti consiglio di dare un’occhiata a queste altre app per vendere vestiti usati, specifiche per tale tipologia di articoli, che ti segnalo qui sotto.
- Vestiaire Collective (Android/iOS/iPadOS) — se cerchi un’ app per vendere vestiti di lusso, allora ti consiglio di provare questo servizio che permette di rivolgersi a un pubblico di acquirenti internazionale, usufruire di spedizioni con etichetta prepagata gratuita e assicurata, e ricevere fino all’85% del prezzo di vendita. Maggiori info qui.
- Depop (Android/iOS) — altra validissima app dedicata alla vendita di beni di vario tipo, tra cui capi d’abbigliamento usati. Il download e l’accesso al servizio sono gratuiti, ma devi sapere che alle vendite viene applicata una commissione del 10% sul prezzo finale (spedizioni comprese), alle quali vanno aggiunte le tariffe di pagamento applicate da PayPal. Maggiori info qui.
- Rebelle (Android/iOS/iPadOS) — piattaforma specializzata nella vendita di vestiti griffati di seconda mano. La pubblicazione degli annunci avviene in maniera gratuita, ma viene applicata una commissione sul prezzo finale di vendita che varia in base al valore dell’articolo.
- TheRealReal (Android/iOS/iPadOS) — altra applicazione dedicata alla vendita di capi di abbigliamento e accessori di lusso che puoi prendere in considerazione per ampliare le tue prospettive di guadagno.
App per vendere vestiti nuovi
Sei uno stilista alle prime armi e vorresti iniziare a far conoscere le tue creazioni, rivendendole online? Allora questa è la sezione del tutorial che fa al caso tuo, nella quale mi accingo a presentarti alcune fra le più interessanti app per vendere vestiti nuovi disponibili in Rete.
Etsy (Android/iOS/iPadOS)
Etsy, qualora non ne avessi mai sentito parlare, è uno dei più famosi portali dedicati alla vendita di oggetti realizzati a mano o prodotti vintage vecchi di almeno 20 anni: dunque, se ti interessa vendere capi d’abbigliamento realizzati da te, oppure abiti usati ricercati e originali, questo è proprio il servizio che fa al caso tuo.
È possibile aprire un negozio sulla piattaforma in questione tramite l’app Etsy Seller per smartphone e tablet Android (la trovi anche su store alternativi) e iOS/iPadOS: devi sapere, però, sebbene l’apertura di un’attività virtuale sia gratuita, è necessario sostenere un costo pari a 0,20$ per ciascuna inserzione pubblicata, insieme a una commissione sul valore della vendita pari al 6,5% del totale (spese di spedizione incluse).
Vi sono poi dei servizi facoltativi, utili ad esempio per pubblicizzare i prodotti (Etsy Ads) anche su piattaforme esterne (Annunci offsite), che prevedono tariffe dedicate. Infine, per ricevere pagamenti tramite Etsy Payments (il metodo di pagamento principale di Etsy), è prevista una commissione aggiuntiva pari al 4% del prezzo totale mostrato in ciascuna inserzione (spedizione e confezione regalo escluse), ai quali vanno aggiunti 0,20 dollari. Per maggiori informazioni sulle tariffe di Etsy, puoi consultare questa pagina Web del suo sito ufficiale.
Detto ciò, l’apertura di un negozio su Etsy non è assolutamente un’operazione complicata, così come la pubblicazione degli annunci. Per tale occorrenza, puoi comunque fare riferimento alla mia guida su come vendere su Etsy, nella quale ti espongo per filo e per segno la procedura completa da seguire, anche da smartphone e tablet.
Altre app per vendere vestiti nuovi
Se vuoi considerare delle alternative alla soluzione che ti ho appena proposto, ho preparato per te una lista contenente altre app per vendere vestiti nuovi che sono certo troverai alquanto interessante. Alcune delle risorse suggerite, ad ogni modo, sono valide sia per la compravendita di indumenti nuovi, sia di quelli usati.
- eBay (Android/iOS/iPadOS) — la popolare piattaforma di annunci e aste online consente di mettere in vendita beni di qualsivoglia tipo (vestiti inclusi). Puoi pubblicare gratuitamente fino a 50 inserzioni al mese, e viene trattenuta una commissione di vendita pari all’11,5% del valore totale della transazione. Maggiori info qui.
- Facebook Marketplace (Android/iOS/iPadOS) — l’area del celebre social network dedicata agli annunci di vendita non prevede costi, e la vendita viene gestita completamente in privato con il potenziale acquirente. Se non ne hai mai sentito parlare prima d’ora, dai un’occhiata alla mia guida su come vendere su Facebook Marketplace.
- Big Cartel (Android/iOS/iPadOS) — si tratta di una piattaforma per artisti e stilisti che permette di creare uno store online nel quale mettere in vetrina le proprie creazioni. Il servizio è gratuito per l’inserimento di un massimo di 5 prodotti, dopodiché occorre sottoscrivere un abbonamento con costi a partire da 9,99$ al mese.
Oltre a ciò, desidero segnalarti anche la soluzione Amazon Handmade, creata dal colosso di Jeff Bezos appositamente per consentire agli artigiani e ai creatori di vendere i loro prodotti unici, originali e personalizzati tramite il celebre marketplace. Per accedere al servizio occorre creare un account venditore e fare poi una specifica richiesta a partire da questa pagina del sito ufficiale della piattaforma Amazon Seller.
In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
