Applicazione per terremoti
Se vivi in una zona sismica, avrai purtroppo già avuto a che fare con il fenomeno del terremoto. Si tratta di una questione estremamente sensibile che coinvolge da sempre la storia dell’Italia, diventando quindi un argomento di attualità.
Anche se con le soluzioni attuali non si può conoscere in anticipo il verificarsi di un terremo in una determinata località, ciò non toglie che è possibile fare buon uso della tecnologia, usando lo smartphone per monitorare in tempo reale l’andamento dei fenomeni sismici, grazie all’uso di un’applicazione per terremoti. Esistono infatti diverse app, disponibili per i principali sistemi operativi per smartphone e tablet, che sono in grado di segnalare in tempo reale il verificarsi di un sisma, notificando inoltre il proprietario del dispositivo mobile tramite un allarme.
Alcune di queste app riescono addirittura a rilevare i momenti sismici per poi inviare degli avvisi con qualche secondo di anticipo rispetto alla scossa. Detto questo, sei pronto per scoprire quali sono le migliori soluzioni per monitorare i terremoti presenti al momento su Android, iPhone e iPad? Se la risposta è affermativa, concentrati sulla consultazione di quanto riportato di seguito. Qui sotto infatti, trovi segnalate quelle che ritengo essere le più interessanti e affidabili soluzioni della categoria. Buona lettura!
Indice
- INGVterremoti (Android/iOS/iPadOS)
- Rilevatore Terremoto (Android/iOS/iPadOS)
- Terremoto (iOS/iPadOS)
- Applicazione per vedere terremoti: altre soluzioni
INGVterremoti (Android/iOS/iPadOS)
La prima applicazione per terremoti che voglio invitarti a prendere in considerazione è INVGterremoti. È per dispositivi Android e iOS/iPadOS, è totalmente gratis e, come facilmente intuibile dallo stesso nome, si tratta dell’app ufficiale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, pensata per il monitoraggio in tempo reale dei terremoti, motivo per cui può essere etichettata in tutto e per tutto come un’applicazione per terremoti in tempo reale. Va però precisato che di per sé non effettua la notifica di allerta in caso di nuovi eventi sismici, ma si interfaccia con il profilo Twitter ufficiale di INGV che offre un sistema di allarme in tempo reale.
Per scaricare e installare INVG sul tuo dispositivo, procedi nel seguente modo: se stai usando Android, accedi alla relativa sezione del Play Store e premi sul tasto Installa (puoi anche rivolgerti a store alternativi, se il tuo device non ha i servizi Google integrati); se stai usando iOS/iPadOS, accedi alla relativa sezione dell’App Store, premi sul tasto Ottieni, quindi su quello Installa e autorizza il download tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
In seguito, avvia l’app selezionando la sua icona che è stata aggiunta alla home screen del tuo dispositivo e una volta visualizzata la schermata principale di INVG, ti troverai nella sezione Ultimi Terremoti (su Android) o Terremoti (su iOS/iPadOS), tramite la quale monitorare in autonomia gli ultimi terremoti verificatisi, filtrando per data, per magnitudo o per distanza. Chiaramente, per funzionare al meglio, l’applicazione richiede che il GPS e la posizione risultino abilitati (ti ho spiegato come riuscirci nella mia guida su come attivare la localizzazione).
Selezionando uno specifico terremoto dall’elenco si possono conoscere maggiori dettagli su di esso, come data e orario, profondità e coordinate, inoltre è possibile premere sull’icona della condivisione per condividere le informazioni in questione sui social network o mediante altre app.
Facendo tap sul simbolo del segnaposto si possono poi vedere i terremoti direttamente su mappa, mentre premendo sul tasto con le tre linee in orizzontale (su Android) o su quello con i tre cursori (su iOS/iPadOS) è possibile accedere alle altre sezioni dell’app: Ricerca terremoti che serve per cercare manualmente una scossa di terremoto che si è verificata.
Rilevatore Terremoto (Android/iOS/iPadOS)
Un’altra valida applicazione per terremoti a cui puoi valutare di rivolgerti è Rilevatore Terremoto, tra le più complete disponibili per dispositivi Android e iOS/iPadOS. Il suo punto di forza è indubbiamente l’interfaccia utente immediata che risulta quindi di facile utilizzo. Tra le caratteristiche degne di nota vi è la possibilità di effettuare la rilevazione in tempo reale di una scossa di terremoto, tramite la rete dello smartphone.
Chi è situato più lontano dall’epicentro riceverà invece una notifica di allerta con qualche secondo di anticipo. Su Android è gratis, ma propone acquisti in-app (con prezzi a partire da 0,61 euro) per usufruire del sintetizzatore vocale delle notifiche sismiche, mentre su iPhone e iPad è a pagamento (costa 2,49 euro).
Per servirti di Rilevatore Terremoto, scarica e installa l’app dal Play Store di Android (o da [store alternativi](store alternativi)) oppure dall’App Store di iOS/iPadOS seguendo la consueta procedura e avviala, dopodiché ti ritroverai al cospetto della schermata principale dell’app e più precisamente della sezione denominata Rete Smartphone (su Android) o Allerte (su iOS/iPadOS), la quale offre tutti gli strumenti per il monitoraggio dei terremoti in tempo reale.
Nella sezione in questione vi sono infatti in primo piano le indicazioni degli utenti online nell’applicazione, le segnalazioni effettuate e una mappa che mostra i terremoti segnalati in tempo reale, unitamente ad alcune indicazioni sui luoghi dove avvengono più frequentemente scosse di terremoto.
Facendo tap sulla voce Segnalazioni che trovi sul menu dell’app, invece, puoi accedere alla sezione che mostra le segnalazioni effettuate dagli utenti. Puoi contribuire a tua volta andando a segnalare una scossa di terremoto, mediante gli appositi pulsanti che permettono di indicare il grado di intensità del sisma.
Dal menu nella parte in alto dell’app puoi anche accedere alla sezione denominata Reti sismiche per vedere le segnalazioni dei terremoti provenienti dall’INVGI e conoscere tutti i dettagli relativi a ciascun sisma, come il Magnitudo, la profondità, la data e l’orario ecc.
Terremoto (iOS/iPadOS)
Se stai usando un iPhone oppure un iPad e cerchi un’altra applicazione per terremoti, ti suggerisco vivamente di provare Terremoto. Il punto di forza di quest’app specifica per iOS/iPadOS è la sua interfaccia utente accattivante, in grado di far capire con il solo colpo d’occhio i luoghi più a rischio sismico, grazie a una mappa che si aggiorna in tempo reale. È gratuita e facilissima da adoperare. Da tenere presente che però è eventualmente possibile passare alla versione a pagamento (al costo di 4,99 euro una tantum) che permette di rimuovere i banner pubblicitari e sbloccare funzioni extra.
Per servirti di Terremoto, scarica e installa l’app dall’App Store di iOS/iPadOS seguendo la consueta procedura e avviala, dopodiché decidi se attivare il rilevamento della posizione, le notifiche push e gli avvisi importanti premendo sui relativi tasti Attiva visibili nella finestra comparsa sul display.
Successivamente, ti ritroverai al cospetto della schermata relativa alla sezione Italia, la quale permette di visualizzare un elenco a cascata di terremoti accaduti nella giornata corrente e nei giorni precedenti. Tutte le voci presentano indicazioni informative sul valore della magnitudo del terremoto e sull’ora in cui la scossa è avvenuta.
In alto a sinistra c’è poi il pulsante con l’elenco e la lente d’ingrandimento che consente di cambiare l’ordine in cui vengono mostrati i vari terremoti, mentre il tasto con il radar adiacente permette di vedere gli eventi sismici nelle immediate vicinanze. In alto a destra, inoltre, ci sono i filtri per la potenza del Magnitudo.
Mediante il menu in basso puoi altresì accedere alla sezione Mappa, con una cartina geografica indicante i terremoti e su cui sono presenti di pallini arancioni oppure dei pallini rossi, a seconda dell’intensità della scossa.
Applicazione per vedere terremoti: altre soluzioni
Nessuna applicazione per vedere terremoti che ti ho già segnalato ti ha convinto in modo particolare e ti piacerebbe capire se ci sono altre soluzioni utili? Ma certo che sì! Le trovi segnalate nell’elenco sottostante.
- MyShake (Android/iOS/iPadOS) — si tratta di un’app che è stata creata dall’università californiana di Barkeley e che grazie all’accelerometro presente all’interno degli smartphone è in grado di notificare l’arrivo di un terremoto con qualche secondo di anticipo permettendo cosi di ripararsi qualora ci si dovesse trovare all’interno di un edificio o abitazione. Permette inoltre di impostare una posizione di avviso predefinita e di configurare a piacere le notifiche. È gratis.
- My Earthquake Alerts (Android/iOS/iPadOS) — si tratta di un’altra ottima applicazione per terremoti che he fornisce tutte le informazioni di cui si ha bisogno, notifiche push incluse. Si caratterizza per il suo design semplice e per il fatto che propone una funzione di ricerca tra la cronologia dei terremoti dal 1970. È totalmente gratuita.
- Terremoto! (Android) — si tratta di un’app dotata di una gradevole e intuitiva interfaccia, composta da due schede principali: la prima mostra la lista dei terremoti avvenuti che vengono segnalati con un ritardo massimo di 15 minuti, mentre la seconda mostra una mappa in cui si possono scegliere quali eventi sismici visualizzare. È a costo zero.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.