Applicazioni Android: le migliori app

di Salvatore Aranzulla

Hai appena acquistato il tuo primo smartphone Android e stai assillando amici e parenti per farti consigliare le migliori app da scaricare dal Play Store? Vorresti evitare l'installazione di app potenzialmente inutili e, quindi, vorresti qualche consiglio su quali sono le soluzioni più interessanti in ogni categoria? Non preoccuparti, se vuoi ti do una mano io a muovere i primi passi in questo universo a te sconosciuto.

Qui sotto, trovi infatti delle liste con le migliori applicazioni Android suddivise in base al genere d'appartenenza: per intenderci, si va dall'ambito degli ormai ampiamente diffusi social network fino a quello della produttività, passando per l'immancabile svago e per strumenti che potrebbero tornarti utili durante le tue sessioni legate al Web in generale.

Il consiglio che posso darti è quello di individuare tutte le app che ti interessano, cercare di capire quali di queste ti possono effettivamente tornare utili e poi scaricarle sul tuo smartphone o tablet (tranquillo, ci sarà modo di spiegarti come fare anche questo). Allora, sei pronto per iniziare? Sì? Benissimo: a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e soprattutto buon divertimento!

Come scaricare applicazioni Android

Prima di indicarti quelle che ritengo essere le migliori applicazioni Android relativamente alle varie categorie, ritengo sia giusto, visto che probabilmente è la prima volta che ti approcci a questo mondo, fornirti delle indicazioni di base per quel che riguarda la procedura di download delle app.

A tal proposito, avrai sicuramente notato che nella fase di configurazione del tuo nuovo smartphone/tablet ti è stato richiesto di associare un account Google. Ebbene, quest'ultimo serve anche a consentirti di utilizzare il Play Store, ovvero il negozio delle app ufficiale preinstallato su un ampio numero di dispositivi Android. Per intenderci, usualmente puoi trovare l'icona Play Store nella schermata principale del tuo smartphone/tablet: premendo su quest'ultima, si aprirà dinanzi a te un mondo.

Da qui puoi infatti trovare tantissime app da scaricare, sia gratuitamente (potrebbe essere comunque indicata la presenza di annunci pubblicitari e acquisti in-app) che eventualmente a pagamento. In ogni caso, in alto è presente un'apposita barra di ricerca, che puoi sfruttare per trovare l'app di tuo interesse digitandone il nome. Così facendo, comparirà a schermo un riquadro dell'app cercata, così come noterai la presenza del pulsante Installa: è facendo tap su quest'ultimo che farai partire il download e l'installazione dell'app.

Una volta che il sistema avrà completato il tutto, potrai dunque premere sull'opzione Apri per iniziare a usare l'app coinvolta (nel frattempo, verrà creata una scorciatoia relativa all'app direttamente nella schermata Home del dispositivo, così in seguito potrai avviare il tutto da lì).

Insomma, c'è ben poco di complesso in questo contesto, considerando anche il fatto che, nel caso delle app a pagamento, ti basterà seguire una procedura guidata che ti porterà a configurare un metodo di pagamento valido. Non dovresti dunque riscontrare particolari problemi, ma nel caso in cui ci sia la necessità di maggiori indicazioni potrebbe interessarti approfondire anche le mie guide su come scaricare applicazioni su Android e su come acquistare su Google Play.

Huawei AppGallery store digitale

Da notare, però, il fatto che al giorno d'oggi sono diffusi in modo importante anche i dispositivi Android privi dei servizi Google. Questi modelli non dispongono chiaramente del Play Store e dunque la situazione cambia un po', comportando anche il fatto che alcune app potrebbero non essere disponibili.

Tuttavia, questo non significa che non risulti possibile effettuare il download di app su questi dispositivi, visto che risulta possibile rivolgersi a store alternativi. Se ti trovi in questa situazione e vuoi un consiglio, i tutorial a cui potrebbe interessarti fare riferimento sono quelli su come installare app su Huawei e su come scaricare Amazon Appstore (che rappresenta lo store digitale delle app Amazon, installabile un po' su tutti i modelli Android).

Al netto di questo, chiaramente nel prosieguo del tutorial mi soffermerò principalmente su soluzioni legate al Play Store di Google, ma potresti comunque trovare alcune indicazioni in grado di soddisfare le tue esigenze anche se disponi di un dispositivo Android come quello descritto nelle ultime righe.

Applicazioni Android utili

Adesso che sei a conoscenza della procedura di download delle app Android, direi che è arrivato il momento di scendere nel dettaglio di quelle che rappresentano, dal mio punto di vista, le soluzioni a cui un utente Android neofita potrebbe voler dare un'occhiata sin da subito. Qualcuno direbbe che si tratta di app imprescindibili: insomma, ci siamo capiti. Qui sotto puoi trovare tutti i dettagli del caso.

Applicazioni Android per social e comunicazione

Una delle categorie di app che nel recente passato è diventata particolarmente popolare è sicuramente quella relativa al mondo social e comunicazione. D'altronde, i servizi di questo tipo al giorno d'oggi ci consentono sia di comunicare con gli amici che di tenere d'occhio cosa accade nel mondo esterno, quindi un ampio numero di persone ormai non può più fare a meno delle app presenti di seguito.

Instagram: uno dei social network più popolari degli ultimi anni. La combinazione di foto e Storie (che spariscono dopo 24 ore) rappresenta d'altronde un modo visivo per tenersi aggiornati un po' su tutto quel che combina la propria cerchia. Se cerchi maggiori dettagli, dai un'occhiata al mio tutorial su come funziona Instagram.
Facebook: qualcuno lo indicherebbe come il primo vero social network a sfondare realmente dalle nostre parti. Oggi Facebook non racchiude forse più lo spirito innovativo dei primi anni, ma è ancora una soluzione utilizzata da molte persone per accedere al mondo social. Certo, su queste pagine puoi trovare una mia guida su come funziona Facebook.
TikTok: un social in cui la creatività viene messa al primo posto. Consente a chiunque di creare un video e farlo potenzialmente apparire nella scheda Per Te delle altre persone. Potrebbe interessarti approfondire la questione mediante il mio tutorial su come usare TikTok.
Twitter: sicuramente il social dei cinguettii è cambiato molto col passare degli anni, ma rappresenta ancora oggi uno degli approcci più istituzionali al mezzo. Se vuoi conoscerne i dettagli, puoi trovare ulteriori indicazioni contestualmente alla mia guida su come funziona Twitter.
WhatsApp Messenger: l'applicazione regina della messaggistica istantanea, utilizzata per le comunicazioni un po' in tutti contesti (ha ormai essenzialmente sostituito gli SMS). Ci sono buone probabilità in merito al fatto che parlandone con qualche tua conoscenza quest'ultima conosca l'app di Meta. Se cerchi maggiori dettagli, puoi trovarli nel mio tutorial su come funziona WhatsApp.
Telegram: ritenuta da molti come l'unica vera app in grado di rivaleggiare con WhatsApp, quest'applicazione di messaggistica istantanea è riuscita a ritagliarsi un ampio bacino di pubblico nel corso degli anni. Questo anche grazie alla versatilità offerta, nonché per via di funzionalità come i canali (mediante cui risulta possibile mantenersi aggiornati su determinati argomenti: ad esempio, sei a conoscenza del fatto che ho lanciato un canale Telegram delle offerte?). Potresti in ogni caso essere interessato a prendere visione della mia guida su come funziona Telegram.
Zoom: un'app per effettuare videochiamate, che viene ampiamente usata anche in ambito lavorativo. Se il tuo lavoro sta iniziando a richiedere questo tipo di attività, potrebbe interessarti consultare il mio tutorial su come usare Zoom.
Skype: una delle app più longeve in ambito di chiamate e videochiamate effettuate tramite connessione a Internet. Il tutto in modo gratuito e in tutto il mondo per quel che riguarda gli utenti iscritti. Puoi trovare tutti i dettagli del caso nella mia guida su come usare Skype.

Visto che risulta, come puoi ben immaginare, impossibile per me effettuare un riassunto completo delle tantissime possibilità offerte dal mondo Android in un singolo approfondimento, ti ricordo che quelle effettuate in questa sede rappresentano delle selezioni di app, basate anche sui miei gusti personali e su quelli che rappresentano i principali servizi messi a disposizione in questo campo.

Per fornirti un contesto più ampio, però, posso indicarti dei tutorial specifici per le varie categorie, così che tu possa approfondire in modo più ampio quanto di tuo interesse. Ad esempio, per questo primo capitolo potresti dare un'occhiata alle mie guide sui principali social network, sulle principali app di messaggistica istantanea e sui principali servizi per le videochiamate. Vedrai che questo modo avrai un quadro più chiaro di quanto offerto in generale dal mondo Android.

Applicazioni Android per produttività

Le migliori applicazioni Android per produttività

Il comunicare con gli altri è importante, ma anche la produttività è un altro elemento fondamentale per il quotidiano. Qui sotto puoi trovare delle app che potrebbero tornarti particolarmente utili in questo contesto.

Adobe Acrobat Reader / Foxit PDF Editor: due delle applicazioni più diffuse per gestire, leggere e modificare in modo semplice e gratuito i file in formato PDF, in cui potresti imbatterti spesso in ambito produttività.
Mi File Manager: quest'applicazione rappresenta il gestore dei file ufficiale di Xiaomi. Consente di esplorare al meglio la memoria del proprio dispositivo Android e al giorno d'oggi è considerata una delle app di questo tipo più valide.
Google Drive / Dropbox / OneDrive: accedere ai propri documenti e file da tutti i dispositivi a propria disposizione è un gioco da ragazzi col cloud storage. Quelli indicati sono i principali servizi che potrebbero farti rivedere il tuo concetto di memoria.
SwiftScan: vista l'ormai ampia diffusione raggiunta dai codici QR, sono molti i contesti del quotidiano in cui potrebbe tornare utile uno scanner. Quest'app permette, tra l'altro, anche di catturare i documenti cartacei e salvarli in formato digitale sul proprio dispositivo.
AirDroid: se sei alla ricerca di un'app che ti consenta di interagire col tuo dispositivo mobile a partire dal tuo computer di fiducia, questa potrebbe fare al caso tuo. Ti consiglio, se la questione ti intriga, di valutare quanto esplicitato nella mia guida su come trasferire file da Android a PC.
TeamViewer: nel caso avessi la necessità di controllare da remoto il tuo computer a partire dal dispositivo Android in tuo possesso, questa è la soluzione per eccellenza che ti permette di farlo. Puoi trovare tutti i dettagli del caso nel mio tutorial su come funziona TeamViewer.
Microsoft 365: fare a meno, anche in mobilità, della suite Office è al giorno d'oggi impensabile per un ampio numero di professionisti. Ecco allora che la suite per la produttività di casa Microsoft non può che rientrare tra le app più valide del mondo Android. Maggiori informazioni qui.
Collabora Office: la controparte in ambito mobile della nota suite open source LibreOffice. Potresti vederla come un'alternativa gratuita a Microsoft 365.
WPS Office: se stai cercando qualcosa che possa gestire un ampio numero di documenti e vedi il tutto come un'alternativa gratuita a Office, probabilmente quest'app non ti deluderà. Si fa infatti riferimento a una soluzione che permette di accedere a un po' tutto quel che stai pensando, dai file PDF a quelli classici di Word, passando per soluzioni indicativamente relative a Excel e PowerPoint.
Evernote: se ti capita spesso di avere idee da appuntare nei più svariati momenti della giornata, quest'app potrebbe aiutarti non poco. Pensa che, oltre a creare note,n permette anche di salvare porzioni di pagine Web, nonché di immagini e chi più ne ha più ne metta.
Google Traduttore: c'è sempre quella parola di cui ti sfugge la traduzione in inglese o in altre lingue, vero? In quei contesti, il caro buon Traduttore di Google può sempre dare una mano, in quanto miglior traduttore online disponibile.

Come indicato anche in precedenza, quelle indicate sono solamente alcune delle soluzioni disponibili, considerando anche che il mondo della produttività è particolarmente ampio. In questo contesto, potresti essere dunque alla ricerca di altre app, quindi potrebbe interessarti approfondire, ad esempio, anche i miei tutorial sulle app per PDF, sulle app per documenti e sui principali servizi cloud. Sono sicuro che troverai pane per i tuoi denti.

Applicazioni Android per contenuti multimediali

Essere produttivi va bene, ma ogni tanto ci vuole anche un po' di svago. Non è d'altronde un caso che là fuori siano disponibili tantissime app per i contenuti multimediali. Che si tratti di guardare un film/serie TV, ascoltare musica o prendere visione di un qualsivoglia video, le soluzioni presenti di seguito potrebbero fornirti più di qualche soddisfazione.

Netflix: è il servizio che ha probabilmente più di tutti contribuito al portale il mondo dello streaming nelle case. L'applicazione ufficiale per Android offre tra l'altro non solamente l'accesso ai classici contenuti come film e serie TV, ma anche la possibilità di scaricare videogiochi Premium. Insomma, Netflix si propone ormai come una sorta di hub per l'intrattenimento a 360 gradi. Per approfondimenti su come funziona Netflix, leggi la mia guida dedicata.
Amazon Prime Video: sì, è quel servizio di streaming a cui puoi avere accesso se disponi della particolarmente nota sottoscrizione ad Amazon Prime. È uno dei pochi abbonamenti a offrire ancora al giorno d'oggi un periodo di prova gratuita per i nuovi clienti. Per tutti i dettagli, leggi la mia guida su come funziona Amazon Prime Video in Italia.
Disney+: una delle soluzioni lato streaming più recenti, perlomeno se paragonata agli altri colossi citati in precedenza. Mette in evidenza principalmente contenuti Disney, Pixar e Marvel, così come è spesso al centro di esclusive relative a grandi lanci di questo mondo. Se ti interessa questa tipologia di contenuti (non ci sono solamente produzioni legate ai più piccoli), potrebbe interessarti esplorare il tutto a partire dalla mia guida su come funziona Disney+.
RaiPlay: se sei alla ricerca di intrattenimento gratuito, l'ampia offerta del servizio di streaming ufficiale della Rai potrebbe sorprenderti. Al contrario di quanto potresti pensare, non ci sono infatti solamente contenuti relativi ai classici programmi televisivi, ma si va anche oltre con film esteri e produzioni esclusive. Potresti insomma voler dare un'occhiata al mio tutorial su come vedere RaiPlay.
Mediaset Infinity: è il servizio di streaming di casa Mediaset, che consente di prendere visione in modo gratuito di molti contenuti legati al mondo televisivo. Potrebbe però farti piacere consultare anche la mia guida su come vedere Infinity+, visto che di mezzo c'è anche una sottoscrizione a pagamento che può consentirti di prendere visione di contenuti Premium. Per intenderci, nel corso degli anni Infinity+ ha consentito agli utenti paganti di prendere visione, ad esempio, di film in anteprima e di grandi eventi sportivi come la UEFA Champions League.
Shazam: se continui a sentire una canzone mentre sei in un qualsivoglia posto e ti piacerebbe proprio conoscerne il titolo, così magari da poterla poi ascoltare nuovamente in un contesto più intimo, far effettuare una scansione a Shazam è sicuramente la via più semplice. Puoi trovare maggiori dettagli su questa possibilità nel contesto della mia guida su come funziona Shazam.
Spotify: il servizio di streaming musicale per eccellenza, a cui tantissime persone si rivolgono puntualmente per ascoltare le nuove uscite musicali (o, perché no, per andare indietro nel tempo). Il servizio si può utilizzare gratuitamente in modo limitato (e con pubblicità), ma per maggiori indicazioni leggi il mio tutorial su come funziona Spotify.
Amazon Music: probabilmente la piattaforma musicale alternativa a Spotify più interessante. Questo anche considerando che puoi accedere a una versione del servizio comprendente oltre 100 milioni di brani mediante l'abbonamento Amazon Prime. Se poi vuoi proprio avere a disposizione tutto ciò che riguarda questo mondo, dare un'occhiata alla mia guida su come funziona Amazon Music Unlimited potrebbe risultare una buona idea.
YouTube: che tu abbia voglia di ascoltare musica o semplicemente prendere visione di un contenuto realizzato da un Content Creator qualsiasi, quest'applicazione spesso preinstallata sui dispositivi Android può fare al caso tuo. D'altronde, si fa riferimento a un servizio che non ha bisogno di troppe presentazioni, ma che potresti magari voler approfondire mediante il mio tutorial su come funziona YouTube.
Twitch: divenuta popolare come piattaforma di livestreaming legata ai videogiochi, al giorno d'oggi Twitch, di proprietà di Amazon, è un luogo virtuale in cui si trova un po' di tutto e si può conversare mediante chat degli argomenti più disparati. Credimi: se non conosci questa piattaforma, consultare la mia guida su come funziona Twitch potrebbe aprirti un mondo.

Come dici? Hai sentito parlare di altre app per i contenuti multimediali e vorresti approfondire di cosa si tratta? Nessun problema: al netto della selezione effettuata in questa sede, puoi tranquillamente dare un'occhiata alle mie guide sui migliori servizi di streaming e sulle app per ascoltare musica. La mole di intrattenimento che ti attende è piuttosto ampia.

Applicazioni Android per Internet

Il Web può risultare un posto fantastico, ma per sfruttare al meglio Internet potrebbe interessarti affidarti ad app di diverso tipo, in grado i garantirti una navigazione (in tutti i sensi) ottimale. Qui sotto puoi trovare maggiori dettagli.

NordVPN: uno dei servizi VPN più popolari, che ormai ha bisogno di ben poche presentazioni. Permette di proteggere la privacy mentre si naviga sul Web e risulta accessibile da un vasto numero di dispositivi, rappresentando una soluzione versatile. Puoi trovare tutti i dettagli del caso nella mia recensione di NordVPN.
Surfshark: un altro dei grandi nomi del mondo VPN, di cui potresti infatti aver sentito parlare a più riprese. Presenta molteplici funzionalità che possono effettivamente svoltare la tua esperienza legata al Web, ma per maggiori informazioni ti invito a dare un'occhiata a quanto spiegato contestualmente alla mia recensione di Surfshark.
Google Chrome: la versione mobile del celebre browser, che spesso si trova preinstallata in ambito Android. Dalla buona velocità di caricamento delle pagine Web alla funzione di sincronizzazione dei dati, si tratta di una delle soluzioni più apprezzate in questo ambito. Se non disponi di quest'app, potresti in ogni caso voler dare un'occhiata al mio tutorial su come scaricare Google Chrome.
Bing: è l'app al centro della rivoluzione legata all'intelligenza artificiale. Basta infatti avere a disposizione un account Microsoft per poter accedere in modo completo da un qualsivoglia dispositivo Android a una versione potenziata del popolare chatbot ChatGPT, potendo chiedere a quest'ultimo ciò che si vuole: è persino possibile farsi generare immagini IA.
Gmail: l'app di gestione della posta elettronica per eccellenza, che si trova preinstallata su un ampio numero di dispositivi Android. Mediante questa soluzione si possono gestire i messaggi legati a uno o più account di posta elettronica. Per ulteriori indicazioni, consulta la mia guida su come funziona Gmail.
Microsoft Outlook: se cerchi un client alternativo a Gmail, quest'app di casa Microsoft potrebbe fare al caso tuo. Tra l'altro, risulta possibile sincronizzare i dati coi vari servizi di cloud storage. Per maggiori dettagli, puoi fare riferimento al mio tutorial su come funziona Microsoft Outlook.
Google Maps: se hai bisogno di indicazioni stradali, sai già a quale app rivolgerti. Si tratta di una delle soluzioni più valide in tal senso e può consentirti anche di scovare luoghi d'interesse che magari non sapevi esistessero. Se non hai ben presente come si usa questo servizio, puoi trovare tutte le indicazioni del caso nella mia guida su come funziona Google Maps.

Per il resto, per quel che concerne questa specifica categoria di app, ti consiglio di dare un'occhiata a ulteriori soluzioni, ad esempio, in ambito di browser, client per la posta elettronica e servizi VPN. A proposito di questi ultimi, per intenderci, al netto delle soluzioni citate potrebbe interessarti approfondire Express VPN e Privado VPN.

In chiusura del tutorial, vale la pena indicare che chiaramente il mondo Android presenta anche diverse altre categorie di app (ad esempio, quelle relative al meteo, ai viaggi o all'editing video), ma in questa sede era bene soffermarsi su quelle che ritengo essere le categorie principali, così da fornirti un quadro generale di quanto offerto da questo mondo (senza sovraccaricarti di indicazioni).

Tuttavia, se sei una persona particolarmente curiosa o sei hai bisogno di maggiori indicazioni su altre tipologie di app, ti invito magari a dare un'occhiata al mio tutorial relativo alle ampie possibilità del mondo Android (in cui ho trattato anche questioni come, ad esempio, quelle relative ad Android Auto e Android TV: sì, il mondo Android è esteso in modo importante). Se ciò che ti interessa, invece, sono i videogiochi, non posso che rimandarti alla mia guida specifica sui migliori giochi Android, in cui sono sceso nel dettaglio del tutto.

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Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.