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Come bloccare un sito su iPhone

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Hai bisogno di prestare l’iPhone a un tuo fratello più piccolo e non vuoi che, utilizzandolo, quest’ultimo possa visitare determinati siti Internet? Non ti preoccupare: iOS dispone di una funzione che permette di limitare in miniera piuttosto semplice e veloce la navigazione Web impostando delle liste di siti da “oscurare”. Se vuoi scoprire come bloccare un sito su iPhone utilizzandola, segui le indicazioni che trovi di seguito e prova a metterle in pratica.

Ti assicuro che è davvero facilissimo impostare questo tipo di restrizioni: basta accedere alle impostazioni di iOS, selezionare un paio di voci e indicare gli indirizzi da bloccare. Inoltre, non mancherò di segnalarti alcune soluzioni alternative, cioè alcune app di terze parti, che possono bloccare o limitare l’accesso ai siti Internet. Sta solo a te scegliere la soluzione più adatta alle tue necessità e sfruttarla.

Allora, sei pronto per iniziare? Sì? Allora direi di non perdere altro tempo prezioso e di passare subito all’azione. Dai, mettiti bello comodo per concentrarti sulla lettura di questa guida e cerca di seguire passo-passo le “dritte” che sto per darti: se lo farai, non avrai problemi a bloccare l’accesso a uno o più siti Web sul tuo iPhone. Ti auguro buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come bloccare l’accesso a un sito su iPhone: Tempo di utilizzo

Come bloccare l'accesso a un sito su iPhone: Tempo di utilizzo

Come anticipato nelle battute introduttive di questo tutorial, iOS — cioè il sistema operativo caratteristico degli iPhone — integra una particolare funzionalità, denominata Tempo di utilizzo, pensata per garantire il benessere digitale del proprietario di iPhone, consentendogli di monitorare la propria attività digitale e di ricevere avvisi se quest’ultima supera determinati limiti.

Tuttavia, è possibile rapidamente trasformare Tempo di utilizzo in un sistema di parental control: basta specificare le restrizioni che si intendono applicare al dispositivo (inclusa quella di impedire l’accesso a determinati siti Web, se necessario) e proteggere il tutto con una password, presumibilmente da quella usata per sbloccare il telefono.

Chiarito ciò, vediamo insieme come procedere: per prima cosa, apri le Impostazioni di iPhone, facendo tap sul simbolo dell’ingranaggio residente nella schermata Home (oppure nella Libreria app) e, in seguito, sfiora la voce Tempo di utilizzo. Ora, se le funzioni di monitoraggio non sono mai state abilitate in precedenza, fai tap sulla voce Attiva “Tempo di utilizzo” e poi sul bottone Attiva “Tempo di utilizzo”.

A questo punto, fai tap sulla voce Questo iPhone appartiene a un minore e se intendi applicare un profilo di configurazione predefinito e basato sull’età di chi utilizza il dispositivo, serviti della barra di regolazione superiore per scegliere l’opzione più adatta al tuo caso: 5 anni ed età inferiori, 6-7 anni, 8 anni, 9-11 anni, 12-13 anni, 14-16 anni, 17 oppure 18 anni.

Le opzioni disponibili subito sotto cambieranno in automatico, in base al profilo scelto; se preferisci, puoi agire singolarmente su ciascuna di esse, selezionando il range d’età consentito per applicazioni, libri, programmi, film, contenuti multimediali (provenienti dalle applicazioni Apple), video e brani musicali, siti Web per adulti, ricerca, linguaggio esplicito ed eliminazione app; quando hai finito, premi sul pulsante Attiva restrizioni, per passare allo step successivo. Qualora non volessi invece applicare delle limitazioni specifiche sui contenuti, premi sulla voce Configura più tardi.

Come bloccare l'accesso a un sito su iPhone: Tempo di utilizzo

A questo punto, scegli se impostare un limite di tempo per l’utilizzo di iPhone (tenendo conto che sarà sempre possibile ricevere telefonate e notifiche dalle app autorizzate), definendo l’intervallo di tuo interesse all’interno dei campi dedicati e premendo sul bottone Attiva pausa di utilizzo; in alternativa, tocca la voce Configura più tardi per passare allo step successivo.

Usando la schermata che compare subito dopo, puoi scegliere se applicare un blocco temporale alle applicazioni installate sul dispositivo: per riuscirci, seleziona la categoria oppure le categorie di tuo interesse, premi sulla voce Imposta posta accanto alla voce durata e indica, servendoti della voce che compare subito dopo, per quanto tempo è possibile usare le applicazioni selezionate; quando sei soddisfatto, premi sul pulsante Imposta limitazioni di utilizzo app, visibile in basso. Laddove non fossi interessato ad applicare questa tipologia di restrizioni, tocca la voce Configura più tardi.

A questo punto, ti verrà chiesto di creare un codice “Tempo di utilizzo”, da usare per sbloccare le impostazioni di Tempo di utilizzo, per consentire più tempo per ciascuna applicazione o per disattivare il sistema di controllo: digita dunque un codice numerico di 4 cifre da usare per lo scopo (per due volte consecutive), dopodiché digita il tuo ID Apple nella casella che compare sullo schermo e tocca sulla voce OK, situata in alto a destra; allo stesso modo, digita la password del tuo account e dai OK: quest’operazione è indispensabile per poter reimpostare il codice Tempo di utilizzo, qualora dovessi dimenticarlo.

Qualora non volessi usare il tuo ID Apple per il recupero del codice, tocca la voce Annulla posta in alto a sinistra e premi successivamente sulla dicitura Chiudi: tieni però presente che, in caso di smarrimento del codice di sblocco, non potrai più bypassare, modificare o disattivare le restrizioni imposte, a meno di non ripristinare completamente il telefono.

Laddove le funzionalità di Tempo di utilizzo fossero già attive ma senza alcun codice di protezione, sempre dalla schermata Impostazioni > Tempo di utilizzo, tocca la voce Utilizza codice “Tempo di utilizzo” e definisci un codice di sblocco, usando le stesse modalità viste in precedenza.

Come bloccare l'accesso a un sito su iPhone: Tempo di utilizzo

Una volta completata la configurazione iniziale di Tempo di utilizzo (se necessario), se vuoi evitare che le stesse restrizioni vengano applicate anche agli altri device abbinati al medesimo ID Apple, sposta su OFF la levetta denominata Condividi sui dispositivi; successivamente, fai tap sulla voce Restrizioni contenuti e privacy disponibile poco più in alto, sposta su ON la levetta posta in cima allo schermo (se necessario) e fornisci il codice di sblocco definito poc’anzi, quando richiesto.

A questo punto, fai tap sulle voci Restrizione dei contenuti > Contenuti Web e scegli l’opzione Limita i siti Web per adulti, per far sì che tutte le pagine Web aventi contenuti non adatti ai minori vengano bloccate; successivamente, fai tap sulla dicitura Aggiungi sito Web sottostante la voce Non consentire mai, digita l’indirizzo Web del sito da bloccare all’interno della casella che compare sullo schermo e tocca il pulsante Fine, residente in basso a destra. Se necessario, ripeti la stessa operazione, per tutti gli altri siti da bloccare. In caso di ripensamenti, puoi eliminare un sito Web dall’elenco delle restrizioni, eseguendo uno swipe deciso verso sinistra sul suo nome.

Ti segnalo che, scegliendo invece l’opzione Siti Web consentiti, otterrai l’effetto opposto: verranno infatti bloccati tutti i siti Web, eccetto quelli appartenenti alla lista Consenti solo questi siti Web; per autorizzare un sito, sfiora la dicitura Aggiungi sito Web, collocata in fondo alla lista.

In caso di ripensamenti, puoi disattivare tutte le limitazioni di Tempo di utilizzo, recandoti nel menu Impostazioni > Tempo di utilizzo di iOS e sfiorando la dicitura Disattiva “Tempo di utilizzo”, visibile in fondo al pannello che compare sullo schermo; affinché la procedura vada a buon fine, dovrai necessariamente fornire il codice Tempo di utilizzo impostato in fase di configurazione.

Nota: se impieghi un’edizione di iOS pari o precedente alla 11, priva della funzionalità Tempo di utilizzo, puoi ottenere un risultato piuttosto simile recandoti nella sezione Impostazioni > Generali > Restrizioni del telefono.

Altre soluzioni per bloccare un sito su iPhone

Se trovi che la soluzione di cui ti ho parlato poc’anzi non si sposi con quelle che sono le tue esigenze, prova a seguire una delle strade alternative, delle quali mi appresto a parlarti qui di seguito.

App per parental control

App per parental control

Se ritieni che le caratteristiche di Tempo di utilizzo non siano adatte ai tuoi scopi, oppure se vuoi personalizzare nei minimi dettagli le modalità d’uso per l’iPhone dedicato al minore, puoi far riferimento a una tra le tantissime applicazioni per parental control disponibili sulla scena. Il funzionamento di queste ultime è quasi sempre lo stesso: si crea un account genitore sulla piattaforma dell’app, si installa l’app di controllo sul proprio telefono, dopodiché bisogna installare e configurare l’app di blocco, sul telefono al quale applicare le restrizioni.

Per farti un esempio, lascia che ti parli di Qustodio: si tratta di una piattaforma di parental control disponibile per Android, iPhone e iPad, la quale consente di controllare la quasi totalità degli aspetti del telefono (inclusi i siti Web accessibili) nel giro di un paio di tap. Qustodio si può usare gratuitamente con delle limitazioni, tra cui l’impossibilità di eseguire la localizzazione, per controllare un singolo dispositivo; per sbloccarne tutte le caratteristiche, bisogna sottoscrivere uno dei piani Qustodio Premium disponibili, con prezzi a partire da 59,99 euro/anno (per controllare fino a 5 dispositivi).

Detto ciò, per poter usare Qustodio, installa l’applicazione Qustodio Controllo Parentale sul device dal quale intendi gestire i vari blocchi (è disponibile per (Android, iPhone/iPad e computer), eseguila e premi sul pulsante Inizia; in seguito, digita il tuo nome, il tuo indirizzo di posta elettronica e la password da usare per proteggere il profilo e, dopo aver accettato i termini di servizio di Qustodio, premi sul pulsante Crea un account e completa il tuo profilo, seguendo le indicazioni che vedi sullo schermo.

Come bloccare un sito su iPhone

Ad accesso completato, premi sul pulsante Inizia ora, completa la schermata che ti viene proposta con le informazioni richieste (nome, sesso e anno di nascita del minore e tocca il pulsante Successivo; ora, passa all’iPhone da gestire, installa l’app Ragazzi Qustodio su di esso ed eseguila; in seguito, fai tap sulla voce Accedi, digita le credenziali dell’account genitore create in precedenza e premi sul pulsante Accedi e Proteggi dispositivo; ora, digita un nome da assegnare all’iPhone, tocca il pulsante Successivo e premi sul nome del figlio creato in precedenza.

A questo punto, fai tap sul pulsante Si parte! e premi, in sequenza, sui pulsanti Consenti ora, Consenti, Scarica ora, Consenti e Chiudi. Fatto ciò, tocca sulla voce Fine visibile in alto a destra, premi sul pulsante Vai alle impostazioni, tocca la voce Profilo scaricato e fai tap sulla dicitura Installa, residente in alto a destra; in seguito, digita il codice di sblocco dell’iPhone da controllare e premi sulle voci Installa, Autorizza e Fine, per abilitare il profilo scaricato.

Adesso, premi sulla notifica che ti invita a completare la configurazione di Qustodio, premi sul pulsante Continuare e, se lo desideri, abilita la localizzazione per l’app Qustodio, in modo da poter rintracciare l’iPhone bloccato, quando necessario (caratteristica disponibile solo in abbonamento).

Come bloccare un sito su iPhone

Il grosso praticamente è fatto: ritorna ora all’app Qustodio Genitori, fai tap sul nome del figlio/dispositivo da proteggere e poi sul simbolo delle impostazioni, residente in basso a destra; ora, seleziona la voce Imposta regole dal piccolo menu che va ad aprirsi, tocca la dicitura Filtri Web e apri la scheda Siti Web; a questo punto, premi sul pulsante Sito Web, digita l’indirizzo del sito di tuo interesse nella casella posta in cima allo schermo, apponi il segno di spunta accanto all’opzione Bloccare e premi sul pulsante Aggiungi sito Web, posto in basso.

In caso di ripensamenti, puoi disattivare tutte le restrizioni applicate tramite l’app Qustodio: recati nel menu Impostazioni > VPN e gestione dispositivo > Qustodio sul telefono sottoposto ai blocchi, premi sul pulsante Rimuovi gestione e, dopo aver fornito il codice di sblocco di iPhone, premi nuovamente sul medesimo pulsante e il gioco è fatto. Per finire, disinstalla l’app Ragazzi Qustodio e il gioco è fatto. Maggiori info qui.

Blocco DNS

Come bloccare un sito su iPhone

Se preferisci un sistema di blocco meno radicale, puoi valutare l’impiego di specifici DNS protetti: se non ne avessi mai sentito parlare, i server DNS sono quei computer che consentono di “tradurre” gli indirizzi Internet numerici in indirizzi letterali, molto più semplici da ricordare. Utilizzando dei DNS con funzioni di parental control, l’iPhone non sarà in grado di tradurre i “nomi” dei siti incriminati e, di conseguenza, non potrà raggiungerli.

Questa soluzione, però, non sempre è efficace: in primo luogo, a meno di non sottoscrivere costosi abbonamenti, non è possibile definire singolarmente i siti da bloccare, ma soltanto specifiche categorie; in secondo luogo, su iPhone, le impostazioni dei DNS valgono soltanto se il dispositivo è collegato tramite rete Wi-Fi.

Ad ogni modo, se sei interessato a percorrere una soluzione di questo tipo, puoi usare i server FamilyShield di OpenDNS: essi bloccano l’accesso alla stragrande maggioranza dei siti per adulti, di phishing o, in generale, non adatti a un pubblico di minore. Gli indirizzi dei server FamilyShield sono 208.67.222.123 e 208.67.220.123 e vanno applicati dal menu Impostazioni > Wi-Fi del sistema operativo; per saperne di più, da’ uno sguardo alla guida in cui ti spiego come cambiare i DNS su iPad, valida anche per iPhone.

Impostazioni del router

Impostazioni del router

Se necessario, puoi anche bloccare l’accesso a uno o più siti Web direttamente dal router: così facendo, tutti i dispositivi collegati alle reti gestite dall’apparecchio (con o senza cavo, è indifferente) non potranno accedere alle pagine Web che deciderai di “oscurare”. Molti router, infatti, integrano una funzione di parental control configurabile direttamente dal loro pannello di gestione.

Per procedere, devi innanzitutto entrare nel pannello di gestione del router (per riuscirci, solitamente basta collegarsi all’indirizzo 192.168.1.1 oppure all’indirizzo 192.168.1.254, ma per maggiori informazioni su come procedere leggi questa guida), individuare l’impostazione riguardante il Parental Control o il Controllo Genitori e apporre il segno di spunta sulla casella riguardante tale funzione. Dopodiché bisogna cliccare sul bottone Aggiungi indirizzo/Aggiungi URL, digitare l’URL del sito da bloccare nell’apposito campo di testo e salvare le modifiche mediante l’apposito pulsante.

Purtroppo non posso fornirti istruzioni più specifiche in merito a come abilitare la funzione di parental control del router in tuo possesso, in quanto le procedure variano in base alla marca e al modello di dispositivo in tuo possesso. Se dovessi avere difficoltà a configurare il tuo dispositivo, dovresti trovare utili le guide dedicate in maniera specifica alle principali marche di router attualmente in circolazione: D-Link, Netgear, TP-Link, FRITZ!Box, TIM, Vodafone, Fastweb e WINDTRE. Ti consiglio anche la lettura del mio approfondimento su come bloccare un sito dal router, ricco di preziose dritte al riguardo.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.