Che cos’è Google
Anche se ritieni di riuscire sempre a cavartela quando si tratta di risolvere i problemi legati alla tecnologia, sei una di quelle persone che ammette sempre i propri limiti. Utilizzi frequentemente il computer e navighi anche su Internet, tuttavia ci sono ancora alcune cose che ti sono all’oscuro. In particolar modo, ritieni di non avere ancora ben chiaro il funzionamento di alcuni servizi di Google. Conscio di questa tua lacuna, hai digitato “Che cos’è Google” su Internet per avere informazioni riguardanti la famosa azienda e il suo motore di ricerca, e hai poi fatto clic su questa mia guida con la volontà di ricevere i miei consigli.
Beh, se le cose stanno effettivamente così, sappi che hai fatto benissimo a chiedere il mio aiuto: posso senza ombra di dubbio aiutarti. Se desideri sapere più nel dettaglio che cosa sono e a che cosa servono alcuni tra i più popolari servizi di Google, non devi fare altro che leggere questa mia guida.
Mettiti seduto comodo e prenditi qualche minuto di tempo libero; nel corso di questo mio tutorial ti parlerò del funzionamento del motore di ricerca di Google ma anche dei più popolari strumenti del Web messi a disposizione dal colosso di Mountain View. Sei pronto per iniziare? Sì? Benissimo! Ti auguro una buona lettura.
Indice
- Che cos'è Google
- Che cos'è Google Drive
- Che cos'è Google Foto
- Che cos'è Google Maps
- Che cos'è Google Workspace
- Che cos'è Google One
- Che cos'è Google Ads
- Che cos'è Google Chrome
- Che cos'è Google Wallet
- Che cos'è Google Meet
- Che cos'è Google Scholar
- Che cos'è Google Earth
- Che cos'è Google Play
- Altri servizi popolari di Google
Che cos’è Google
Partiamo dalle basi e, per rispondere alla domanda “che cos’è Google?”, Google è un motore di ricerca. Sviluppato dall’azienda omonima, Google ti permette di effettuare ricerche su Internet tramite l’utilizzo di parole chiave.
Effettuare una ricerca su Google è un procedimento che può essere effettuato in un tempo brevissimo: basta recarsi sul suo sito Internet principale o avviare la relativa app per Android e iOS/iPadOS e, tramite il campo di testo, digitare le parole chiave della ricerca che si desidera effettuare. Giusto per fare un esempio, se si desidera sapere “Oggi pomeriggio pioverà a Milano?”, la cosa migliore da fare è digitare su Google questa ricerca tramite parole chiave: Meteo Milano.
I risultati di questa ricerca ci verranno proposti in un tempo altrettanto breve; basterà fare poi clic su uno tra i link proposti nel risultato di ricerca per trovare ciò che si si trova cercando.
Ciò che in molti non sanno è che, dietro alla digitazione di un termine su Google, ci si trova un enorme lavoro di ottimizzazione da parte del motore di ricerca. Il retroscena della ricerca su Google è composto da diverse fasi, tra cui tre principali, riassunte molto sinteticamente qui di seguito.
- Scansione: Google utilizza dei programmi (chiamati Googlebot) che, utilizzando un complesso algoritmo, scansionano costantemente il vasto mondo di Internet per trovare nuove pagine Web. Una volta individuate queste passano alla fase successiva, l’indicizzazione.
- Indicizzazione: è appunto la fase successiva alla scansione. Una volta che i Googlebot individuano una nuova pagina Internet, la aggiungono all’indice del motore di ricerca, al fine di proporla all’utente che effettua la ricerca su Google.
- Restituzione dei risultati: è la fase finale relativa al lavoro in background di Google. Una volta scansionata e indicizzata, una pagina Web verrà inserita nei risultati di ricerca.
Chiaramente bisogna tenere conto che la procedura che ti ho appena indicato è stata da me volutamente semplificata per risultare di facile comprensione. Nel proporre i risultati di una ricerca il più attinenti possibili, Google svolge un lavoro enorme e tiene inoltre conto di più di 200 fattori. A questo proposito, se vuoi saperne di più su come funziona la ricerca di Google, ti invito alla lettura della guida redatta da Google stessa.
Ti stai domandando cosa si può cercare su Google? La risposta è tantissime cose. Google è uno strumento potentissimo: puoi cercare immagini, video, notizie, informazioni sul meteo, informazioni sportive e anche la definizione di un termine.
A questo proposito, se desideri saperne di più su come utilizzare il motore di ricerca, ti invito alla lettura approfondita del mio tutorial su come funziona Google, in quanto in questa guida desidero parlarti anche degli altri servizi di Google.
Nel 2023 è stato inoltre annunciato come Google, in futuro, integrerà il sistema di intelligenza artificiale Bard il quale, in maniera simile al noto ChatGPT, consentirà agli utenti del motore di ricerca di ottenere informazioni “conversando” testualmente con Google. I primi risultati di tale tecnologia non sono stati molto accurati, ma in futuro si prevede che possa rivoluzionare il mondo delle ricerche online (e stessa cosa riguarda anche il rivale Bing, di Microsoft, che ha integrato nel suo motore di ricerca proprio l’IA di OpenAI, che sta dietro al summenzionato ChatGPT).
Che cos’è Google Drive
Volendo parlare dei più popolare strumenti messi a disposizione da Google, bisogna per prima cosa menzionare Google Drive, il servizio di cloud storage che permette di sincronizzare online file, cartelle e documenti, affinché questi possano essere sempre accessibili.
Google Drive mette a disposizione gratuitamente 15 GB per l’archiviazione di foto e documenti (spazio che può essere ampliato attivando un piano Google One a pagamento); lo scopo principale è quindi quello di permettere di realizzarne una copia di backup che sia sempre disponibile online per poterne usufruire da qualsiasi computer.
L’utilità di Google Drive è data anche dalla possibilità di creare documenti online e di poterli condividere istantaneamente con altri utenti. Per utilizzare Google Drive è necessario il possesso di un account Google, il quale permetterà di usufruire anche di tutti gli altri servizi di cui ti parlerò in questa guida. Se hai bisogno di istruzioni dettagliate che ti guidino alla creazione di un account Google, ti rimando alla lettura del mio tutorial dedicato.
Oltre a essere usufruibile online, tramite apposito sito Internet, Google Drive è disponibile al download come client desktop per PC e Mac. Quest’ultimo, chiamato Backup e sincronizzazione, è uno strumento davvero utile: il suo scopo è quello di permettere la sincronizzazione online di tutti i file presenti sul tuo PC o Mac per poterli utilizzare anche su altri computer.
Ti faccio anche presente che Google Drive è disponibile anche su dispositivi mobili Android e iOS/iPadOS; scaricando l’applicazione potrai usufruire dei file sincronizzati nel servizio di cloud storage anche dal tuo smartphone o tablet.
Desideri approfondire il funzionamento di Google Drive? In questo caso ti consiglio la lettura di una mia guida specifica. Nel tutorial intitolato come funziona Google Drive troverai maggiori informazioni al riguardo.
Ho redatto anche una guida per spiegare passo dopo passo come scaricare Google Drive, ma ti consiglio anche di leggere il mio tutorial intitolato come condividere file con Google Drive per avere una panoramica più completa su questo servizio di cloud storage.
Che cos’è Google Foto
Se ami scattare foto, sarai una di quelle persone che ha la memoria del proprio dispositivo sempre piena. Come risoluzione di questo problema vi è Google Foto, servizio di cloud storage di Google esclusivamente dedicato all’archiviazione e categorizzazione di foto online.
Il servizio Google Foto è già automaticamente configurato sui dispositivi mobili con sistema operativo Android (e integrato con la galleria multimediale del dispositivo), ma dal momento in cui è disponibile anche su iOS/iPadOS, può rivelarsi un’ottima alternativa a iCloud Foto.
Il funzionamento di Google Foto è praticamente simile a iCloud: le foto che scatti dal tuo smartphone vengono caricate online come copia di backup e sono accessibili da più dispositivi. Lo spazio di archiviazione è di 15 GB gratis (condiviso con gli altri servizi Google). Può poi essere espanso tramite l’abbonamento a Google One, di cui ti parlerò meglio tra poco.
Per poter utilizzare Google Foto come applicazione di cloud storage predefinita sul proprio dispositivo mobile sarà ovviamente necessario il possesso di un account Google. Se desideri sapere più nel dettaglio come utilizzare Google Foto, ti invito alla lettura della mia guida dedicata. Nel tutorial intitolato come scaricare foto da Google Foto ti ho parlato invece di una specifica funzionalità di questo servizio di cloud storage.
Che cos’è Google Maps
Tra i servizi di Google di cui potresti assolutamente aver bisogno vi è senza ombra di dubbio Google Maps. Qualora non lo avessi ancora utilizzato, sappi che si tratta del celebre strumento di navigazione stradale sviluppato da Google, disponibile via Web all’indirizzo appena linkato e come applicazione per dispositivi Android e iOS/iPadOS.
Google Maps non è certamente l’unico servizio di mappe e di navigazione, ma è quello più famoso e utilizzato, sia come applicazione, sia come strumento online. La maggior parte dei siti Internet che necessitano di mostrare mappe e indicazioni stradali fanno affidamento a questo servizio Google, il cui predominio è innegabile.
Le caratteristiche più interessanti di Google Maps sono date dal suo preciso e sempre aggiornato sistema di navigazione, oltre che dalla possibilità di scaricare le mappe in modalità offline per accedere alle indicazioni stradali anche senza connessione a Internet.
Oltre a offrire indicazioni stradali, Google Maps può rivelarsi uno strumento molto utile anche per trovare punti di interesse nelle vicinanze: ristoranti, bar, musei, locali e tanto altro ancora. È infatti di assoluto interesse di aziende locali apparire su Google Maps in quanto la popolarità di questo servizio è in grado di offrire una maggiore visibilità alle attività presenti sul territorio. A questo proposito, se vuoi sapere come apparire su Google Maps leggi la mia guida dedicata all’argomento.
Se invece vuoi saperne di più sul funzionamento di Google Maps, leggi le mie guide su come scaricare Google Maps e come funziona Maps.
Che cos’è Google Workspace
Google Workspace, come si può facilmente intuire dal nome se mastichi un minimo d’inglese, è un servizio di Google interamente dedicato alle aziende o agli ambienti professionali. Si tratta fondamentalmente di una serie di servizi che aiutano i colleghi di lavoro a condividere elementi, collaborare e comunicare semplicemente tramite questa serie di strumenti.
Dando uno sguardo più in dettaglio, tra i servizi associati a Workspace ci sono Gmail, Calendar, Meet, Chat, Drive, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Sites e molti altri. Ovviamente non tutti potrebbero essere utili, ma sono così tanti e variegati che è probabile che un’azienda ritenga molto utile il servizio.
Per farti un esempio più concreto, il piano Standard di Google Workspace include una mail aziendale personalizzata e sicura, la possibilità di avere riunioni video fino a 100 partecipanti, 30 GB di spazio di archiviazione per ogni singolo utente e controlli di gestione e sicurezza. Questo piano costa 5,20 euro/mese ma ce ne sono altri più avanzati che puoi trovare su questa pagina.
Che cos’è Google One
Google One è una sorta di versione premium del classico account Google, ovvero un piano che permette all’utente di ottenere più spazio di archiviazione e altri vantaggi. Quando crei un account Google, hai a disposizione 15 GB di spazio di archiviazione in condivisione tra Google Foto, Gmail e Google Drive.
Questo è più di quanto offra la concorrenza (o almeno la maggior parte di essa), ma risulterà comunque insufficiente se deciderai di fare il backup di tutte le foto che hai sullo smartphone o di archiviare molti dati, per questo potresti necessitare i servizi Google One.
Per farti un esempio, con 1,99 euro/mese potrai ottenere 100 GB di spazio su Google Drive, assistenza da esperti di Google, condivisione con un massimo di 5 persone e altri vantaggi aggiuntivi. Per sapere in dettaglio come funziona Google One, ti lascio al mio articolo dedicato.
Che cos’è Google Ads
Google Ads è la piattaforma pubblicitaria di Google, ovvero il cuore pulsante di quest’azienda che è, a conti fatti, basa tutti i suoi servizi su questo. Google raccoglie dati dagli utenti per conoscere le loro abitudini, interessi, attività e ogni altro dettaglio per profilarli, in modo da offrirgli poi della pubblicità che, secondo il sistema, risulterà perfetta per quell’individuo specifico.
Quando apri una qualunque pagina Internet e trovi degli annunci pubblicitari su quel tagliaerba che avevi guardato su Amazon qualche giorno prima, quello è probabile che sia stato generato da Google Ads. Non sono pubblicità di Google, ma di qualunque azienda nel mondo che Google ritiene sia interessata a farti vedere i suoi prodotti.
Anche quando fai una ricerca su Google e trovi dei risultati marchiato come Sponsorizzato, quelli sono perché qualcuno ha pagato per farteli vedere. Spiegare in dettaglio come funziona il servizio richiederebbe davvero troppo tempo, quindi ti lascio al mio articolo dettagliato su Google Ads, per approfondire.
Che cos’è Google Chrome
Google Chrome è il celebre browser sviluppato da Google, noto per la sua rapidità e per la disponibilità di tantissime estensioni. È disponibile per tutti i principali sistemi operativi per mobile e desktop.
Per sapere in dettaglio come scaricare Chrome, come usare Google Chrome e come personalizzare Google Chrome, ti lascio alle mie guide sul tema.
Che cos’è Google Wallet
Google Wallet è un’app che è installata (o che puoi installare) su qualunque smartphone Android che possegga una delle ultime versioni del sistema operativo e i servizi Google integrati. In quest’app puoi salvare carte di credito, biglietti, pass e ricevute in uno spazio sicuro che è accessibile solo a te sul tuo telefono.
Grazie a Google Wallet puoi, per esempio, salvare una carta di debito/credito da usare con l’app Google Pay, pagando in giro per i negozi proprio come se avessi la carta fisica lì con te. Inoltre puoi anche usarlo per conservare, per esempio, i tuoi prossimi biglietti aerei che dovrai presentare in aeroporto.
Google Wallet è disponibile solo per Android. Per sapere come funziona Google Pay (laddove spiego anche il funzionamento di Google Wallet), puoi leggere il mio tutorial dedicato.
Che cos’è Google Meet
Google Meet è una piattaforma di Google che ti permette di organizzare riunioni virtuali o, più semplicemente, di fare una videoconferenza con qualcuno che si trova ovunque nel mondo e dispone di una connessione Internet. Disponibile sia da browser che da app Android e iOS/iPadOS, è un servizio gratuito e di ottima qualità.
Si possono organizzare meeting con un numero massimo di 100 persone e della durata di un’ora, di base è gratuito ma ci sono funzioni legate all’abbonamento di Google One. Per sapere in dettaglio come funziona Google Meet, ti lascio alla mia guida sul tema.
Che cos’è Google Scholar
Google Scholar è un motore di ricerca che si differenzia dalla versione di Google che viene usata normalmente poiché è specificatamente indicato per l’utilizzo accademico. Eseguendo una ricerca su Scholar puoi cercare con maggiore precisione testi scolastici, libri accademici, relazioni, tesi, articoli e ogni altro tipo di file che sia collegato alla scuola. Per usare Scholar non devi fare altro che collegarti al servizio usando il link che ti ho fornito prima e scrivere ciò che vuoi cercare nella casella, dunque premere la lente d’ingrandimento.
Che cos’è Google Earth
Google Earth è un portale dal quale puoi accedere alle immagini satellitari di praticamente tutto il mondo (salvo eccezioni dovute a zone sensibili o paesi con leggi particolari). Andando alla pagina principale del servizio puoi premere sul pulsante Avvia Earth, cliccare sull’icona della lente d’ingrandimento, scrivere il luogo che desideri cercare e dare invio.
Verrai trasportato nella zona richiesta e potrai zoommare o muoverti per il territorio semplicemente usando il mouse. Google Earth è anche disponibile per PC, dispositivi Android e iOS/iPadOS. Per il download di Google Earth, ti lascio al mio tutorial dedicato.
Che cos’è Google Play
Google Play, anche conosciuto come Play Store, è il negozio di app che è presente su tutti i telefoni e tablet Android. Da qui puoi scaricare un numero praticamente infinito di app gratuite e a pagamento, con giochi, applicazioni per la produttività, per il fitness e molto altro ancora. Per sapere in dettaglio come attivare Play Store, come eseguire l’accesso a Google Play Store e come acquistare su Google Play, ti lascio alle mie guide dedicate.
Se, invece, disponi di un dispositivo Android senza accesso ai servizi Google, sappi che esiste anche un modo per installare il Play Store su quest’ultimo e accedere a tutte le app e i giochi ivi contenuti.
Altri servizi popolari di Google
Quelli di cui ti ho parlato nel dettaglio sono soltanto alcuni dei numerosi servizi sviluppati da Google. Per questo motivo, voglio elencarti qui di seguito altri strumenti popolari di cui potresti voler usufruire.
- Gmail (Web /Android /iOS/iPadOS) — si tratta del celebre servizio di posta elettronica di Google. Questo servizio è accessibile via Web ma anche tramite applicazione per dispositivi mobili. Se vuoi sapere come utilizzarla, ti consiglio la lettura della mia guida dedicata.
- Assistente Google (Android) — si tratta dell’assistente virtuale di Google sviluppato per smartphone e tablet Android. Gli puoi chiedere d’impostare sveglie, fare ricerche, attivare dispositivi connessi e molto altro ancora. Per scoprire più in dettaglio come funziona, leggi la mia guida dedicata.
- Google Calendar (Android/iOS/iPadOS) — calendario che ti permette di tenere traccia di tutti i tuoi impegni e attività nella giornata. Sincronizzato con il tuo profilo Google, ti permette di avere sempre la tua vita sotto controllo. Te ne ho parlato in dettaglio in una guida dedicata.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.