Come accendere il PC da remoto
Leggendo alcune guide sul mio sito, hai imparato che è possibile controllare il computer da remoto con l’ausilio di programmi di semplice utilizzo e spesso gratuiti. Tuttavia, sei perfettamente consapevole del fatto che i suddetti programmi funzionino soltanto a PC acceso e a te è capitato diverse volte di voler comandare a distanza un computer che in quel momento era spento. Ti piacerebbe dunque sapere come accendere il PC da remoto e se c’è un modo per raggiungere questo scopo facilmente.
Beh, se le cose stanno le ho appena descritte, ho buone notizie per te: sfruttando la tecnologia Wake-On-LAN, ossia una particolare funzione delle schede di rete, che consente di intercettare una particolare informazione in transito dal router e di usarla per risvegliare il computer, è possibile fare proprio ciò di cui hai bisogno.
Come dici? Ora che sei consapevole di questa possibilità, non vedi l’ora di servirtene? In tal caso, non perdere un solo istante in più e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: ti garantisco che, al termine della lettura di questa guida, avrai acquisito le competenze necessarie per riuscire in questa particolare impresa. Scommettiamo?
Indice
- Informazioni preliminari
- Come accendere il PC da remoto: Wake On LAN
- Come accendere il PC da remoto: WiFi
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo di questa guida e di spiegarti, nel dettaglio, come riuscire ad accedere un computer da remoto, ritengo doveroso spendere qualche parola in più, riguardo le tecnologie coinvolte nella messa in pratica della cosa.
Come ti ho già anticipato nelle battute introduttive di questo tutorial, è possibile predisporre la maggior parte dei computer per la ricezione di un particolare dato dalla rete LAN, denominato Magic Packet: quest’ultimo, in particolare, funge da “sveglia” per la scheda madre e istruisce quest’ultima affinché avvenga l’inizializzazione dei componenti hardware del computer, al fine di avviarlo e renderlo operativo. Tale procedura è denominata, in gergo, Wake-on-LAN (o WOL).
Affinché il computer possa ricevere con successo il Magic Packet da Internet, è indispensabile che questo risulti collegato al router tramite cavo Ethernet (oppure tramite Wi-Fi, in presenza di hardware compatibile) e che sul router risulti sbloccata la porta specifica per la ricezione del dato. Inoltre, bisogna aver cura di abilitare la funzione WOL nel firmware della scheda madre e, se necessario, disabilitare eventuali caratteristiche per il risparmio energetico.
Come puoi facilmente immaginare, il Magic Packet va inviato attraverso un secondo dispositivo, quello tramite il quale risvegliare il computer di interesse; l’invio, nel dettaglio, può avvenire con l’ausilio di un’applicazione specifica, oppure di un programma di controllo remoto predisposto alla riattivazione automatica dei propri dispositivi.
Tema di questa mia guida sarà, per l’appunto, spiegarti come sfruttare il sistema WOL per l’accensione remota di PC e Mac, con l’ausilio di alcuni software di controllo remoto, predisposti per l’invio del Magic Packet anche tramite Internet.
Come accendere il PC da remoto: Wake On LAN
Fatte tutte le doverose precisazioni del caso, è arrivato il momento di passare all’opera e di spiegarti, nel dettaglio, come sfruttare al meglio WOL per risvegliare un computer da remoto.
Operazioni preliminari
Per iniziare, bisogna predisporre il computer da accendere per la ricezione del Magic Packet. Se si tratta di un PC Windows, devi effettuare questa operazione accedendo al sistema UEFI o BIOS della scheda madre.
Nel primo caso, apri il menu Start di Windows, clicca sul pulsante di spegnimento e, premendo e tenendo premuto il tasto Shift della tastiera, premi sulla voce per riavviare il sistema e, in seguito, sui pulsanti Risoluzione dei problemi, Opzioni avanzate, Impostazioni firmware UEFI e Riavvia.
Se, invece, il tuo PC è dotato di BIOS, devi aver cura di premere l’esatto tasto (che, solitamente, corrisponde a Canc, F2 oppure F10) in fase di accensione, subito dopo la comparsa del logo del produttore, e attendere che l’interfaccia di BIOS venga visualizzata su schermo. Ad ogni modo, se hai problemi ad accedere al sistema UEFI/BIOS del computer, leggi la guida specifica disponibile sul mio sito, nella quale ti ho spiegato come fare.
Adesso, devi accedere alla sezione Settings/Advanced Settings del firmware, individuare la sezione relativa a Power Management, Advanced Power Management o APM e disattivare il sistema ErP Ready, in modo da consentire alla scheda madre di ricevere un minimo di alimentazione, anche quando il computer è spento; diversamente, essa non sarà in grado di intercettare il Magic Packet.
Fatto ciò, in maniera analoga, devi abilitare il Wake-On-LAN o WOL, tramite l’apposita voce, pulsante o menu a tendina. Fatto ciò, premi sulla voce o schiaccia il pulsante per salvare le modifiche e riavvia il computer, per renderle operative.
Sfortunatamente, non mi è possibile illustrarti i passaggi dettagliati da mettere in pratica nel tuo caso, in quanto ciascuna scheda madre dispone di un firmware a sé, a seconda del modello di hardware. Per farti un esempio, se possiedi una scheda madre ASUS con firmware EZ, devi premere il tasto F7 per accedere all’area completa di gestione UEFI e, una volta lì, recarti nella scheda Advanced, situata in alto.
Ora, premi sulla voce APM Configuration, imposta il menu a tendina ErP Ready su Disabled e imposta il menu a tendina Power On By PCI-E su Enabled, in modo da attivare il Wake-ON-LAN; per finire, apri la scheda Exit, premi sulla voce Save Changes & Reset e premi sul pulsante Yes, in modo da salvare i cambiamenti e riavviare il computer.
Effettuato nuovamente l’accesso, verifica che WoL sia altresì attivato lato software: premi la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera, impartisci il comando ncpa.cpl
e dai Invio, in modo da accedere alla finestra relativa alle schede di rete attive. Ora, fai doppio clic sul nome della scheda Ethernet in uso, premi sui pulsanti Proprietà e Configura… e, giunto nella finestra successiva, apri la scheda Avanzate.
A questo punto, individua la voce Magic packet per riattivazione all’interno del box Proprietà, verifica che il relativo menu a tendina si trovi su Abilitato (altrimenti fallo tu) e ripeti la medesima operazione per le voci Wake on Magic Packet e Wake on magic packet when system is… (in the S0ix power state), se presenti.
Adesso, per far sì che il computer si riattivi alla ricezione del Magic Packet, recati nella scheda Risparmio energia (se disponibile) e apponi il segno di spunta accanto alla voce Consenti al dispositivo di riattivare il computer. Per finire, clicca sul pulsante OK, in modo da applicare le modifiche.
Inoltre, potresti dover aggiungere un’eccezione al firewall in uso sul computer e sbloccare la porta 9 con protocollo UDP: per riuscirci, se utilizzi Windows Defender, apri una finestra del Terminale/PowerShell o del Prompt dei comandi in modalità amministratore e impartisci i seguenti comandi, uno per volta, seguiti dalla pressione del tasto Invio.
netsh advfirewall firewall add rule name=“WoL_UDP” dir=in action=allow profile=any localport=9 protocol=UDP edge=yes
netsh advfirewall firewall add rule name=“WoL_TCP” dir=in action=allow profile=any localport=9 protocol=TCP edge=yes
Nel caso utilizzassi un firewall di terze parti, aggiungi un’eccezione per sbloccare la porta 9 sui protocolli TCP e UDP, seguendo la procedura più adatta al software da te in uso.
Su Mac, invece, puoi attivare la ricezione del Magic Packet in maniera semplicissima: ti basta aprire le Impostazioni di Sistema, premendo sul simbolo dell’ingranaggio residente sul Dock, recarti nella sezione Energia e spostare su ON la levetta denominata Attiva per l’accesso alla rete.
Come ultimo passaggio, a prescindere dal sistema operativo da te in uso, ricorda di collegare fisicamente il computer al router tramite cavo Ethernet, qualora non avessi ancora provveduto a farlo.
Dopo aver completato la configurazione di WOL, ti consiglio di recuperare il MAC Address del computer da risvegliare (che potrebbe tornarti utile in diversi casi), di assegnare un IP privato statico a quest’ultimo e di aprire la porta 9 UDP anche nel router, così da essere certo che il pacchetto venga instradato correttamente.
Come accendere il PC da remoto con AnyDesk
Completate tutte le configurazioni del caso, è arrivato il momento di spiegarti come accendere un computer da remoto usando AnyDesk, celebre software di controllo utilizzabile a costo zero per scopi non professionali.
Affinché il tutto proceda a buon fine, è indispensabile che AnyDesk sia presente su tutti i dispositivi coinvolti e che, sul computer da accendere, sia stata effettuata l’installazione residente del programma; se si tratta di un Mac, inoltre, è indispensabile che AnyDesk sia stato autorizzato per l’accesso a tutti i componenti richiesti: accessibilità, controllo completo del disco, registrazione schermo e così via.
Se hai difficoltà nell’installare e autorizzare correttamente AnyDesk, leggi pure il tutorial d’approfondimento disponibile sul mio sito, nel quale ho avuto modo di illustrarti il da farsi.
Completata l’installazione di AnyDesk, apri il programma sul computer da accendere da remoto e, per iniziare, annotane l’indirizzo: quest’ultimo si trova in alto, in corrispondenza della voce Questo dispositivo.
Ora, fai clic sul pulsante ☰ collocato in alto a destra, seleziona la voce Impostazioni dal menu che va ad aprirsi e fai clic sulla la voce Wake-On-LAN/WOL, residente di lato. A questo punto, se impieghi Windows, clicca sul pulsante Sblocca impostazioni Wake-On-LAN, premi il pulsante Sì e apponi il segno di spunta accanto alla voce Abilitato, situata nella finestra successiva.
Se, invece, il tuo è un Mac, clicca sul pulsante Sblocca impostazioni sicurezza…, digita la password del Mac nell’apposita finestra e dai Invio; per finire, apponi il segno di spunta accanto alla voce Abilitato e chiudi la finestra.
Il gioco è praticamente fatto! A partire da questo momento, puoi riaccendere il computer inserendone l’indirizzo nella casella Inserisci ID computer di AnyDesk e cliccando sul pulsante Connetti; dopo alcuni istanti, AnyDesk dovrebbe notificarti l’indisponibilità dell’interlocutore e provare ad accendere, in autonomia, il computer. In caso contrario, premi sul pulsante Accensione, per provare a risvegliare manualmente il computer tramite Wake-on-LAN.
In caso di dubbi o problemi, prendi visione del mio approfondimento specifico sul funzionamento di AnyDesk, nel quale ho avuto modo di illustrarti appieno quelle che sono le caratteristiche più importanti del software in questione.
Come accendere il PC da remoto con TeamViewer
Per poter usare Wake-on-LAN tramite TeamViewer, uno dei programmi di controllo remoto più famosi al mondo, è indispensabile che il suddetto software sia presente sia sul computer da risvegliare che su quelli dai quali inviare il Magic Packet, nella giusta versione.
Volendo essere precisi, devi necessariamente installare il TeamViewer Full Client sul computer che va acceso da remoto e su tutti gli altri computer che dovranno inviare il Magic Packet, andando a fornire poi in maniera opportuna le autorizzazioni d’accesso; su smartphone e tablet, invece, è sufficiente installare l’applicazione TeamViewer Remote Control. Ad ogni modo, per saperne più circa le modalità di installazione di TeamViewer, leggi senza esitare la guida che ho dedicato al tema, ricca di utili indicazioni al riguardo.
Dunque, se non hai ancora provveduto a installare il programma, collegati al suo sito Internet ufficiale, clicca sul pulsante Download gratuito per ottenere il relativo file d’installazione, quindi esegui quest’ultimo e segui le istruzioni che ti vengono fornite, per completare il setup del programma.
Dopo aver installato TeamViewer, se necessario, raggiungi il primo dispositivo dal quale vuoi inviare il Magic Packet ed effettua l’accesso al tuo account TeamViewer: si tratta di un’operazione indispensabile affinché il tutto proceda senza intoppi.
Pertanto, premi sulla voce Accedi che risiede in alto (oppure apri la scheda Impostazioni e premi poi sulla voce Accedi o registrati, se impieghi lo smartphone oppure il tablet), indica il nome utente e la password associati al tuo profilo TeamViewer negli appositi campi e clicca sul pulsante Accedi, in modo da effettuare l’associazione. In alcuni casi, potrebbe venirti chiesto di autorizzare il nuovo dispositivo, effettuando il riconoscimento tramite email.
Se, invece, non disponi di un account TeamViewer, clicca sulla voce Registrati, compila il modulo che ti viene proposto con le informazioni richieste (Nome, indirizzo email e password) e clicca sui pulsanti Avanti e Fine, per associare l’account al computer. Per finire, procedi con la verifica del nuovo profilo creato facendo clic sul link di attivazione che, nel frattempo, dovrebbe esserti stato recapitato tramite email.
A registrazione completata, se il tuo è un computer, annota il tuo ID Teamviewer, visibile nella schermata principale del programma; se, invece, si tratta di uno smartphone oppure di un tablet, apri la scheda Impostazioni (in basso a destra) e prendi nota dell’ID di TeamViewer, situato in fondo al pannello che va ad aprirsi.
Dopo aver ripetuto le suddette operazioni su tutti i dispositivi “candidati” all’invio del Magic Packet, passa al computer da accendere da remoto, apri TeamViewer e Accedi al tuo account, seguendo le medesime indicazioni viste poc’anzi. Fatto ciò, premi sul simbolo dell’ingranaggio situato in basso a sinistra, apri la sezione Rete e premi sulla dicitura Wake-on-LAN, situata all’interno del pannello che va ad aprirsi.
Ora, se utilizzi Windows, apponi il segno di spunta accanto alla dicitura Altri TeamViewer nella tua rete locale, situato nella schermata che compare subito dopo: digita quindi l’ID interlocutore recuperato in precedenza dal PC di “controllo” all’interno del campo ID TeamViewer e clicca sul pulsante Inserisci….
Su Mac, invece, devi impostare il menu a tendina posto al centro della finestra su ID TeamViewer nella tua rete e premere il pulsante [+], per poter aggiungere l’ID del computer di controllo.
Il gioco è praticamente fatto! Ultimata la fase di configurazione, per accendere il computer da remoto, apri TeamViewer sul dispositivo dal quale agire, effettua l’accesso al tuo account (se necessario), premi sulla scheda Dispositivi/Computer (raffigurante uno schermo con lo smartphone oppure un’agenda) ed espandi la sezione I miei computer.
Per concludere, premi sul nome del computer da accendere (che dovrebbe risultare offline) e poi sul pulsante Riattiva, che risiede nella schermata successiva: a seguito di questa operazione, il computer in questione dovrebbe accendersi immediatamente. Nel caso in cui volessi approfondire il funzionamento di TeamViewer, ti invito a leggere il tutorial che ho dedicato interamente al programma.
Come accendere il PC da remoto con Alexa
Come dici? Sei solito usare l’assistente vocale Alexa di Amazon e ti piacerebbe poter comandare l’accensione del tuo computer, semplicemente usando la voce? Si può fare anche quello, ma a una condizione: l’apparecchio dal quale andrai a impartire l’istruzione vocale (sia esso un Amazon Echo, un Fire TV o un qualsiasi altro dispositivo dotato dell’app Alexa) deve essere necessariamente collegato alla stessa rete locale in uso sul computer.
Detto ciò, per poter agire in tal senso, devi associare la skill Wake On LAN al dispositivo di controllo e inserire al suo interno il MAC Address del computer da controllare, unitamente a un nome con il quale identificarlo; a configurazione completata, puoi accendere il computer semplicemente impartendo il comando vocale Alexa, accendi [nome computer].
Se hai difficoltà nell’installare e configurare la skill Wake On LAN, oppure se non te la senti di agire in autonomia e hai bisogno di una guida passo-passo che possa spiegarti come accendere il computer con Alexa, consulta senza esitare l’approfondimento dedicato, disponibile sul mio sito.
Come accendere il PC da remoto: WiFi
Come dici? Non hai la possibilità di collegare il computer al router tramite cavo Ethernet e, di conseguenza, ti piacerebbe poter operare usando la scheda Wi-Fi a bordo del tuo computer?
In questo caso, sarai ben lieto di sapere che numerose schede di rete senza fili offrono la possibilità di ricevere il Magic Packet tramite il router e di sfruttare, di conseguenza, la tecnologia Wake-on-WLAN; bisogna però specificare che tale livello di compatibilità deve essere necessariamente disponibile anche sulla scheda madre installata nel computer.
Per accertarti della cosa, ti consiglio di cercare su Google frasi come wake on wlan [marca e modello scheda madre] e dare uno sguardo ai risultati di ricerca.
Ad ogni modo, se il tuo controllo ha esito positivo, puoi configurare l’accensione da remoto tramite Wake-on-WLAN esattamente come visto in precedenza per il Wake-on-LAN; tuttavia, nel caso di Windows, dovrai individuare la specifica voce Wake-on-WLAN nel sistema UEFI/BIOS del computer e operare, poi, sulle impostazioni della scheda di rete senza fili.
Se il tuo computer non offre supporto per la tecnologia Wake-on-WLAN, puoi comunque metterlo in comunicazione fisica con il router, anche se i due dispositivi sono lontani tra loro, aiutandoti con un adattatore Powerline: trovi tutto spiegato nel mio approfondimento specifico sul tema.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.