Come accendere il portale del Warden
Minecraft è un videogame originariamente uscito nel corso del lontano 2009. Tuttavia, questo non significa che risulti datato, considerando quanto è ancora giocato al giorno d’oggi e quante cose vanno ancora scoperte relativamente al mondo di gioco.
Una delle curiosità che ruotano attorno alla produzione di Mojang è quella relativa a come accendere il portale del Warden, che rappresenta una questione importante per gli appassionati del popolare videogioco.
Si tratta infatti di uno di quei misteri su cui è bene fare chiarezza, dato che la questione non è così immediata come si potrebbe pensare in prima battuta. Questo è dunque proprio ciò che mi appresto a fare in questa sede: fare chiarezza. Non mi resta insomma che lasciarti alle rapide indicazioni di seguito, nonché augurarti buona lettura e soprattutto buon divertimento!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di scendere nel dettaglio della procedura su come accendere il portale del Warden, ritengo sia giusto fornirti il quadro generale in cui si colloca il tutto.
Devi infatti sapere che il Warden è di fatto uno dei mob, ovvero nemici, introdotti più di recente all’interno di Minecraft. Per intenderci, l’annuncio originale dell’arrivo di questo nemico è stato effettuato a fine 2020.
Ciò a cui si fa riferimento è una creatura cieca, che nell’universo del titolo di Mojang si basa su vibrazioni, odori e tatto per scovare i giocatori presenti nelle vicinanze. Si tratta anche di un nemico temuto, dato che è in grado di effettuare un danno elevato in termini di melee, ovvero di attacco ravvicinato.
Inoltre, il Warden può effettuare un boom sonico in grado persino di superare i blocchi e di rendere essenzialmente inutili un buon numero di protezioni. Non a caso, questo mob può apparire in un bioma preciso del gioco, ovvero il Deep Dark. Quest’ultimo generalmente si trova ad altezza -52 e sotto zone montuose o con altopiani.
Per l’evocazione del Warden, di mezzo ci sono l’Ancient City, gli Sculk Urlatori e i cosiddetti Sensori di Sculk. In ogni caso, per tutti i dettagli relativamente a questo mob, puoi tranquillamente fare riferimento alla mia guida su come evocare il Warden, in cui sono sceso nel dettaglio di tutte le possibilità a tua disposizione per effettuare quell’operazione.
Ciò su cui mi soffermerò in questa sede è invece il portale del Warden, o meglio quello che la community di Minecraft ha iniziato a chiamare in questo modo. Ci tengo infatti a precisarlo subito: non si tratta di qualcosa pensato ufficialmente da Mojang. O meglio, fino a un certo punto.
Infatti, nel succitato bioma Deep Dark, in cui puoi potenzialmente incontrare il Warden, potresti notare una struttura circolare che sembrerebbe risultare simile a un portale. Sì, esattamente quella che si vede in alto anche nell’annuncio effettuato a inizio 2022 direttamente sul sito Web ufficiale di Minecraft.
In realtà gli sviluppatori non hanno mai consentito di attivare il tutto e non è nemmeno chiaro se nella concezione originale si tratti di un portale o meno (potrebbe anche essere un oggetto scenico). Fatto sta che a un buon numero di appassionati il tutto ha ricordato un portale, scatenando le solite teorie su come il tutto potrebbe inserirsi nell’universo di Minecraft.
Come puoi notare anche dal mio tutorial su come installare le mod su Minecraft, però, uno dei punti di forza della produzione di Mojang è anche quello di avere una community di appassionati pronta a realizzare e diffondere gratuitamente contenuti aggiuntivi non ufficiali che possono potenzialmente, con un po’ di fantasia, rendere giocabili le teorie che risultano potenzialmente più interessanti.
Così è avvenuto nel caso di quello che, per via della fantasia dei giocatori, è ormai diventato il portale del Warden. Nel corso degli anni, infatti, gli utenti si sono adoperati per rendere attivabile tramite mod e datapack l’ormai iconica struttura circolare, che diventa così in grado di trasportare in altre dimensioni o chissà che altro.
Insomma, ciò che si può trovare all’interno dell’Ancient City diventa così interagibile, nonostante a livello ufficiale gli sviluppatori non abbiano mai reso effettivamente utilizzabile quel tipo di struttura (e col passare del tempo la teoria sul fatto che si trattasse effettivamente di un portale sta andando a scemare, ma capisci bene che tramite i contenuti aggiuntivi non ufficiali si può fare tutto e che solo il tempo potrà dare invece risposte su quanto vorrà eventualmente fare Mojang in merito).
Ci tenevo insomma a metterti a conoscenza di quello che si parla, dato che in prima battuta, magari guardando distrattamente alcuni dei video che si possono trovare su piattaforme come YouTube, potresti aver pensato che si trattasse di qualcosa di ufficiale, quando in realtà non è così. In ogni caso, potresti voler comunque proseguire la lettura del tutorial, in quanto, se disponi dell’edizione Java di Minecraft per PC, puoi rendere realtà l’attivazione di questo portale mediante datapack /mod.
Come accendere il portale del Warden su Minecraft
Adesso che sei a conoscenza della situazione generale, direi che è giunto il momento di scendere nel dettaglio di come utilizzare un datapack/mod per la versione Java di Minecraft per PC per dare vita alla fantasiosa attivazione di quello che è ormai diventato il portale del Warden per la community di appassionati.
Ebbene, vale la pena innanzitutto notare che, visto che non si fa riferimento a contenuti ufficiali, è tutto un po’ lasciato in mano in modo generico agli appassionati. Questo significa che in un contenuto creato dalla community il portale potrebbe servire per trasportarti in una determinata dimensione, mentre in un altro potrebbe accadere qualcosa di totalmente diverso.
Non esiste dunque una strada univoca in merito all’accensione del portale del Warden, visto non c’è una funzionalità ufficiale in tal senso. Ciò che farò dunque in questa sede sarà mostrarti in modo specifico l’utilizzo di un datapack chiamato Deeper Dark, che in parole povere aggiunge dei particellari al portale collocato nell’Ancient City e consente di entrarci per raggiungere un’altra dimensione.
Nella fantasia del creatore del datapack, ovvero EMD123, la dimensione Deeper Dark è una sorta di Deep Dark come quello previsto ufficialmente da Mojang, ma che include maggiore loot, nuovi oggetti, potenziamenti e più Sculk. Si tratta insomma di una nuova area pensata fantasiosamente da un appassionato, dunque è bene, come sempre in questi casi, avere delle aspettative un po’ contenute, ma quantomeno in questo modo potrai effettivamente vedere il portale attivarsi.
Il primo aspetto da tenere in considerazione è che il datapack Deeper Dark di EMD123 è compatibile con la versione Java 1.19 di Minecraft. Se non hai a disposizione quest’ultima, potrebbe insomma interessarti consultare il mio tutorial su come cambiare versione di Minecraft. In ogni caso, ti spiego subito come procedere.
Ciò che ti basta fare è collegarti alla pagina del datapack sul portale Planet Minecraft, premendo poi eventualmente sul pulsante AGREE (o gestendo i cookie nel modo che ritieni più opportuno). In questo modo, potrai anche dare un’occhiata alle immagini di presentazione del datapack, così da poter comprendere ulteriormente di che si tratta.
Per proseguire, fai dunque clic sul pulsante OTHER VERSIONS, premendo poi in successione prima sull’opzione CONTINUE e poi su quella CONTINUE TO DOWNLOAD. Accederai quindi a una cartella Dropbox contenente vari file. Ciò che ti consiglio di fare è premere sulla voce deeper-dark-mod-1-0-for-1-19-0-forge.jar, così da raggiungere la pagina relativa all’apposito datapack e poter premere sul tasto Scarica.
Tieni dunque da parte il file ottenuto in questo modo e collegati al portale di Forge, che rappresenta un tool che serve per sfruttare questa tipologia di contenuti aggiuntivi per Minecraft. Assicurandoti di aver selezionato la versione 1.19 dalla sinistra, fai quindi clic sul pulsante Installer, attendendo poi qualche secondo e premendo sul pulsante SKIP in alto a destra per saltare la pubblicità.
Otterrai in questo modo il file forge-[versione]-installer.jar, che puoi tranquillamente avviare. Nella finestra che compare a schermo, ti basterà poi che spuntare la casella Install client e fare clic sul pulsante OK, attendendo che vengano completate tutte le operazioni del caso e premendo sul tasto OK per concludere il tutto. Se hai dubbi in merito alla procedura, puoi tra l’altro fare riferimento al mio tutorial specifico su come installare Forge.
A questo punto, ciò che devi fare è spostare il file del datapack/mod che hai ottenuto in precedenza nell’apposita cartella delle mod di Minecraft. Per intenderci, su Windows il percorso da seguire è C:\Users\[nome_utente]\AppData\Roaming\.minecraft\mods
, mentre su macOS il percorso da raggiungere è ~/Library/Application Support/minecraft/mods
. Per riuscire a effettuare il tutto su Windows, potrebbe anche interessarti dare un’occhiata alla mia guida su come visualizzare le cartelle nascoste.
Spostato il file di Deeper Dark in quel contesto, avvia dunque il Minecraft Launcher, ovvero il programma alla base del gioco, selezionando prima il tuo account Microsoft e successivamente, mediante l’apposito riquadro presente in basso a sinistra, il profilo Forge legato alla versione 1.19. Premi dunque sul tasto GIOCA per proseguire, andando eventualmente a spuntare la casella Sono consapevole dei rischi (in quanto, chiaramente, c’è sempre da fare attenzione quando si scaricano contenuti creati dalla community) e premendo infine sul tasto GIOCA.
Una volta che il tutto si sarà avviato, fai clic sul pulsante Giocatore singolo e avvia una nuova partita in modalità Creativa. Dopo che sarai entrato all’interno del mondo di gioco, ciò che dovrai fare, per iniziare a trovare quanto aggiunto dal datapack/mod coinvolto, è dunque raggiungere l’Ancient City, ovvero dove risiede l’ormai ribattezzato portale del Warden.
Ti ho consigliato di impostare la modalità Creativa proprio perché il tutto diventa pressoché immediato con quest’ultima, ma chiaramente potrai essere tu a scegliere se magari vuoi un’avventura maggiore e vuoi dunque procedere in modalità Sopravvivenza. In ogni caso, in modalità Creativa puoi premere il pulsante T della tastiera, digitare il comando /locate structure minecraft:ancient_city
e dare Invio.
Otterrai dunque delle coordinate a schermo: non ti resta che premere nuovamente il pulsante T della tastiera, digitare il comando /teleport [coordinate]
(inserendo chiaramente quanto ti è comparso a schermo e come coordinata centrale 0: ad esempio, /teleport -1072 0 928) e dando Invio.
A questo punto, ci sono buone probabilità in merito al fatto che il tuo personaggio sia incastrato sotto terra tra dei blocchi. Il consiglio che posso darti è dunque quello di rompere i blocchi attorno, premere il pulsante E della tastiera, digitare torcia in alto a destra, spostare la torcia nel primo riquadro dell’inventario rapido in basso e usarla verso i piedi del tuo personaggio.
Così vedrai quantomeno dove sei. Dopodiché, non ti resta che continuare a rompere i blocchi verso il basso, proseguendo ovviamente a piazzare torce per vedere dove stai andando, fino a quando il tuo personaggio non cadrà nell’Ancient City presente in quelle coordinate. Credimi: è più facile a farsi che a dirsi.
Chiaramente sarà un po’ tutto buio, ma hai le torce per questo e in modalità Creativa puoi anche premere rapidamente due volte la barra spaziatrice per iniziare a volare e muoverti rapidamente nell’Ancient City. Non dovresti insomma avere troppi problemi nello scovare il cosiddetto portale del Warden, considerando anche che quest’ultimo usualmente ha una sorta di cascata nella parte inferiore e dispone di una struttura imponente.
A questo punto, ti starai dunque probabilmente chiedendo come attivare il portale tramite datapack/mod, dato che finora hai visto essenzialmente quello che può vedere un giocatore con la versione Vanilla (ovvero non modificata) del gioco. Ebbene, EMD123, ovvero l’appassionato che ha creato il tutto, ha voluto aggiungere un piccolo tocco di classe per poter attivare il portale. Ciò di cui hai bisogno è infatti l’oggetto Scheggia di risonanza, che puoi trovare proprio nell’Ancient City o ancora più facilmente come ultimo oggetto in basso a destra dell’inventario della modalità Creativa (accessibile, come già spiegato precedentemente, mediante il pulsante E).
Una volta che hai l’oggetto Scheggia di risonanza nel menu rapido e che l’hai chiaramente messo in mano al tuo personaggio, non ti resta che avvicinarti al portale per vedere la comparsa di simpatici particellari, che ti indicano l’attivazione del tutto tramite il datapack che hai installato.
Non ti resta dunque che entrare nel portale (camminando, non volando) e il gioco è fatto: ti troverai nella misteriosa dimensione Deeper Dark immaginata dall’utente EMD123. Il mio aiuto si ferma qui, dato che potresti voler esplorare da solo quanto effettivamente creato per l’occasione dalla community.
Detto questo, complimenti: sei correttamente riuscito ad attivare quello che ormai è conosciuto un po’ da tutti gli appassionati di Minecraft come il portale del Warden. Certo, non è propriamente come sfruttare una funzionalità ufficiale (chissà a questo punto se arriverà o meno da parte di Mojang), ma quantomeno in questo modo puoi divertirti con un contenuto aggiuntivo realizzato dalla community e legato all’iconica struttura presente nell’Ancient City.
Per il resto, dato che ti stai divertendo col videogioco di Mojang, ritengo sia giusto metterti a conoscenza anche dell’esistenza della pagina del mio sito dedicata a Minecraft, in cui puoi trovare molte altre guide relative al gioco. Sì, questo significa anche nuove potenziali avventure che possono espandere i contenuti a tua disposizione.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.