Come aggiornare il BIOS
Hai un computer che continua a dare problemi e, dopo averne parlato con un tuo amico abbastanza ferrato in ambito informatico, questi ti ha consigliato di effettuare l'aggiornamento del BIOS. Ben intenzionato a seguire il suo consiglio senza disturbarlo oltre, hai cercato informazioni sull'argomento e sei finito su questo mio tutorial.
Le cose stanno così, vero? In questo caso, sappi che ti trovi nel posto giusto al momento giusto! Nel corso di questa guida, infatti, ti spiegherò come aggiornare il BIOS del computer fornendoti tutte le indicazioni sulle procedure da mettere in atto e i potenziali rischi che questa comporta. Eh, sì! Sebbene la procedura di aggiornamento del BIOS non sia difficile, essa è tutt'altro che esente da rischi!
Assicurati, dunque, di leggere con estrema attenzione il capitolo sulle informazioni preliminari di questa guida e agisci soltanto se sei pienamente consapevole delle conseguenze: io non mi riterrò responsabile in alcun modo riguardo eventuali danni che potrebbero verificarsi a seguito di un'applicazione poco corretta delle indicazioni riportate di seguito. Poi non venirmi a dire che non ti avevo avvisato!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo di questa guida e di spiegarti, nel concreto, come aggiornare il BIOS, lascia che ti dia qualche informazione in più in merito sulle implicazioni, positive e negative, di questa procedura.
Iniziamo col capire cos'è e a cosa serve, effettivamente, il BIOS: in termini semplici, quest'ultimo è una sequenza di istruzioni (con annessa interfaccia di gestione) residenti su una memoria saldata fisicamente sulla scheda madre del computer, in grado di avviare l'intero comparto hardware del computer e metterlo a disposizione del sistema operativo e dei programmi che ne fanno richiesta.
Nei computer più recenti è stato sostituito con UEFI, un sistema che agisce con il medesimo criterio ma è più avanzato e contiene tantissime funzionalità aggiuntive, quali un'interfaccia grafica relativamente semplice e utilizzabile anche mediante mouse, la possibilità di gestire dischi più grandi di 2.2 TB (limite invalicabile di BIOS) e sistemi di sicurezza e protezione avanzati. A differenza di BIOS, oltre che su un preciso chip della scheda madre, il piccolo sistema operativo di UEFI trova spazio anche su una parte dedicata del disco fisso.
A prescindere dal sistema di gestione hardware in uso, è semplice immaginare che intervenire sullo stesso, specie con operazioni di aggiornamento e reflash (ossia la riscrittura delle istruzioni di base), rappresenta un'operazione estremamente delicata, che non va effettuata a cuor leggero.
L'aggiornamento di BIOS/UEFI, infatti, è abbastanza pericoloso: sono sufficienti un file errato, oppure un'interruzione di corrente prima del termine della procedura, per rompere la scheda madre e costringerti a inviarla in assistenza, oppure ad acquistarne una nuova: la sostituzione del chip danneggiato, infatti, è una possibilità che non tutti i produttori mettono a disposizione (sebbene alcuni produttori offrano funzionalità di “Dual BIOS” o “BIOS recovery”, che possono aiutare a recuperare il sistema in caso di aggiornamento fallito).
Per questo motivo, prima ancora di fare qualsiasi cosa, chiediti se l'operazione di aggiornamento può effettivamente apportare miglioramenti tangibili all'esperienza d'uso del computer: se le prestazioni sono buone, tutto l'hardware funziona in modo corretto e la cosa non è esplicitamente da parte della casa produttrice, allora non correre rischi inutili ed evita di farlo.
Come aggiornare il BIOS del PC: UEFI
Fatte tutte le doverose precisazioni del caso, è arrivato il momento di passare all'opera e di spiegarti come aggiornare il firmware del computer. Per iniziare, vediamo come aggiornare il sistema UEFI del computer: giacché quest'ultimo è gestito quasi sempre da un vero e proprio sistema operativo indipendente (e collegabile a Internet), le dinamiche di aggiornamento sono decisamente più semplici rispetto a quelle previste in passato per il classico BIOS.
Ad ogni modo, prima di fare qualsiasi cosa, ti consiglio di accertarti circa il modello esatto della scheda madre in tuo possesso: qualora dovessi avere bisogno di scaricare manualmente il file di aggiornamento, tale informazione è a dir poco fondamentale. Puoi riuscire facilmente nell'impresa usando PowerShell: fai innanzitutto clic destro sul pulsante Start di Windows, seleziona la voce Terminale (Admin) oppure PowerShell (Amministratore) dal menu che va ad aprirsi e clicca sul pulsante Sì.
Giunto nella finestra del Terminale, impartisci il comando wmic baseboard get product,manufacturer,version,serialnumber e dai Invio, per ottenere le informazioni sulla scheda madre; se lo desideri, puoi altresì visualizzare la versione del firmware installato, usando il comando systeminfo | Select-String -Pattern BIOS. Ad ogni modo, se riscontri qualche problema nell'identificare la tua scheda madre, leggi con attenzione la guida che ho dedicato all'argomento, nella quale ti ho illustrato diversi metodi per riuscire nell'impresa.
Adesso, passiamo all'update vero e proprio. Di base, le strade percorribili sono tre: la prima, nonché la più semplice, consiste nell'usare il software ufficiale fornito dal produttore per scaricare gli aggiornamenti firmware, e applicare questi ultimi cliccando semplicemente sui pulsanti appositi; a seguito di quest'ultima operazione, il computer si riavvierà in automatico per completare la procedura.
In alternativa, potresti essere in grado di scaricare i file necessari direttamente dal sistema operativo di UEFI, se quest'ultimo è dotato di supporto per l'accesso a Internet: basta accedere a UEFI (riavviando Windows mentre si tiene premuto il tasto Shift sulla tastiera e selezionando, subito dopo, le voci Risoluzione dei problemi > Opzioni avanzate > Impostazioni firmware UEFI), collegare il sistema a Internet usando l'apposita funzione, premere sulla voce o sul pulsante relativo a UEFI Update/Firmware update e seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo.
Il terzo metodo, leggermente più complesso, consiste nello scaricare il file di aggiornamento dal sito Web del produttore della scheda madre, trasferirlo su una chiavetta USB e, una volta effettuato l'accesso a UEFI, usare l'apposita funzione per caricare il firmware aggiornato. Si tratta di un sistema caratteristico dei firmware non recentissimi, che si avvicina in qualche modo alle modalità di update previste invece per il BIOS.
A prescindere dalla procedura seguita, è sempre fondamentale non spegnere il computer per nessuna ragione, durante la procedura di aggiornamento: in caso contrario, come già accennato poc'anzi, la scheda madre potrebbe non essere più in grado di avviarsi in autonomia, obbligandoti a sostituirla. Pertanto, se si tratta di un notebook, collega il dispositivo alla rete elettrica e lascialo collegato finché non hai finito.
Come puoi facilmente immaginare, i passaggi esatti da mettere in pratica variano, in base al produttore della scheda madre e/o del notebook in tuo possesso; a titolo di esempio, lascia che ti spieghi come agire sulle schede madri o sui PC portatili prodotti da alcuni ben noti protagonisti del settore.
Come aggiornare il BIOS ASUS
Per aggiornare il BIOS di un computer o di una scheda madre a marchio ASUS, puoi utilizzare l'applicazione MyASUS, generalmente pre-installata e disponibile nel menu Start; se non ne disponi, puoi comunque scaricarla gratuitamente dal Microsoft Store, seguendo la classica procedura prevista dal sistema operativo.
Dopo aver aperto l'applicazione di cui sopra, segui le istruzioni che ti vengono fornite per effettuarne la prima configurazione e accedere all'account ASUS (quest'ultima procedura non è obbligatoria) e clicca sulla voce Aggiornamento del sistema, situata di lato; se non vedi subito quest'ultima, fai prima clic sul simbolo ☰, residente in alto a sinistra, per mostrare la barra delle funzioni di sinistra.
Ora, attendi che l'applicazione cerchi in autonomia eventuali aggiornamenti disponibili (oppure clicca sul pulsante Cerca) e attendi che, tra gli aggiornamenti opzionali, ti venga notificata la disponibilità di BIOS Update for Windows o BIOS Installer for Windows; a questo punto, apponi il segno di spunta accanto alla voce più adatta al tuo caso, premi sul pulsante Aggiorna elementi selezionati collocato in basso e premi sul pulsante Conferma, per avviare il download dei file necessari.
Completata anche quest'ultima fase, clicca sul pulsante Riavvia per riavviare il computer, accertati che quest'ultimo sia adeguatamente alimentato e premi sul pulsante Sì, Yes, OK oppure Confirm, per avviare la fase di update; durante quest'ultima, la ventola del computer potrebbe diventare particolarmente rumorosa e lo schermo oscurarsi per qualche istante: non temere, è del tutto normale.
Come aggiornare il BIOS Acer
Se, invece, possiedi un computer ACER, puoi installare gli aggiornamenti firmware direttamente da Windows, procurandoti i file appositi dal sito Web del produttore. Assicurati, prima di fare qualsiasi cosa, di aver identificato correttamente il modello di PC in tuo possesso poiché, come già detto più volte, l'installazione di un file errato potrebbe rompere definitivamente la scheda madre.
Dunque, per iniziare, collegati alla sezione di supporto disponibile sul sito di Acer, digita il numero del modello (o il numero di serie) del computer nel campo apposito e clicca sul risultato più pertinente con la tua ricerca. Giunto nella pagina dedicata all'assistenza, fai clic sulla scheda Driver e download, scegli il sistema operativo in tua dotazione mediante l'apposito menu a tendina e scorri in basso la pagina, fino a identificare la sezione BIOS/Firmware.
Ora, clicca sulla dicitura di cui sopra, individua la versione più recente del firmware e premi sulla voce Scarica ad essa corrispondente, per ottenere l'archivio contenente i file necessari; a download ultimato, estrai il pacchetto .ZIP in una cartella a piacere ed esegui il file .exe, contenuto al suo interno. A questo punto, non ti resta che seguire le istruzioni che vedi sullo schermo, per procedere con l'aggiornamento del firmware di sistema: nella maggior parte dei casi, il tutto si riduce a cliccare sui pulsanti Next/Avanti, OK e Confirm/Conferma, per poi riavviare il computer quando richiesto.
Durante il reboot successivo, avverrà l'installazione del nuovo firmware: questa fase, durante la quale il computer potrebbe comportarsi in modo inusuale (ad es. oscurare completamente lo schermo, elevare al massimo la velocità delle ventole e così via) non va interrotta per alcuna ragione, onde evitare danni irreparabili alla scheda madre e all'intero computer. Ad ogni modo, completato l'aggiornamento firmware, il computer si riavvierà automaticamente (seppur in maniera più lenta rispetto al solito) e ritornerà poi a funzionare come di consueto.
Come aggiornare il BIOS Lenovo
Per i computer a marchio Lenovo di recente fattura, è disponibile una comoda applicazione, denominata Lenovo Vantage, la quale consente di scaricare e installare con estrema facilità gli aggiornamenti firmware disponibili per il computer. Generalmente, il software in oggetto è presente sul PC fin dalla prima accensione ma, se non ne disponi, puoi scaricarla gratuitamente dal Microsoft Store di Windows 10 e Windows 11.
Per aggiornare il sistema UEFI con Lenovo Vantage, avvia il programma in questione richiamandolo dal menu Start di Windows e clicca sul pulsante Ricerca aggiornamenti, posto in alto a destra; laddove quest'ultimo non fosse presente, fai clic sul simbolo raffigurante tre linee orizzontali situato in alto a sinistra (se presente) e premi in seguito sulla voce Aggiornamento del sistema, disponibile di lato; clicca poi sul pulsante Verifica disponibilità aggiornamenti, per individuare gli eventuali update disponibili.
A controllo ultimato, individua eventuali update di tipo BIOS Update o BIOS Update Utility, apponi il segno di spunta in corrispondenza della voce dedicata e, consapevoli che gli aggiornamenti firmware potrebbero causare il riavvio automatico del computer, clicca sui pulsanti Installa adesso e OK, per avviare la procedura.
Durante l'aggiornamento del BIOS, visualizzerai una barra di progresso, indicante la percentuale di avanzamento della procedura; inoltre, la ventola potrebbe funzionare a pieno regime e lo schermo oscurarsi per qualche secondo: non temere, è del tutto normale. Anche in questo caso, mi raccomando, non spegnere il PC per nessuna ragione, prima di aver di nuovo avuto accesso a Windows: potresti romperlo.
Come aggiornare il BIOS HP
Per aggiornare il firmware di un computer a marchio HP, devi innanzitutto scaricare il file più adatto dal sito Web del produttore. Dunque, dopo aver identificato il modello esatto di computer in tuo possesso, collegati a questo sito Web, premi sul pulsante relativo alla tipologia di prodotto (ad es. Laptop o Desktop) e digitane il modello all'interno dell'apposito campo.
Ora, fai clic sul risultato più pertinente con la tua ricerca, specifica il tuo sistema operativo e la relativa versione all'interno dei menu a tendina dedicati e premi sul bottone Invio|Invia, per visualizzare i driver disponibili. A questo punto, clicca sulla voce BIOS-Firmware del sistema, individua l'aggiornamento più recente (aiutandoti con la data di rilascio) e premi sul pulsante Scarica, situata in sua corrispondenza.
A download completato, esegui il file ottenuto e segui le indicazioni che compaiono sullo schermo, per completare la procedura; solitamente, il tutto equivale a premere più volte sui pulsanti Sì, Next/Avanti e a riavviare il computer quando richiesto, per applicare l'update. Ricorda di non spegnere il computer prima che l'aggiornamento di UEFI venga portato a termine, altrimenti potresti compromettere irrimediabilmente l'integrità della scheda madre.
Come aggiornare il BIOS MSI
In ultimo, ma solo in ordine di elenco, vediamo come aggiornare il firmware UEFI di un computer MSI. Ti dico fin da subito che, per riuscire nell'impresa, avrai bisogno di una chiavetta USB (anche molto piccola) formattata con file system FAT32, sulla quale caricare il file relativo al firmware aggiornato.
Per ottenere il firmware più adatto al tuo caso, collegati alla pagina di supporto presente sul Web di MSI, digita il modello del tuo computer nel campo di ricerca che torvi al centro e premi in seguito sul simbolo della lente d'ingrandimento, per accedere alla pagina dei risultati. Ora, individua il riquadro relativo al PC in tuo possesso, clicca sulla voce Download presente al suo interno e apri la scheda BIOS, residente nella pagina successiva.
A questo punto, premi sul pulsante Download corrispondente al firmware più aggiornato, attendi che il file venga scaricato sul disco e, a download completato, estrai l'archivio ottenuto in una cartella a piacere. A questo punto, copia il file contenuto nel pacchetto estratto sulla chiavetta USB e accedi a UEFI, seguendo la classica procedura prevista da Windows: clicca sul pulsante Start e, mentre tieni premuto il tasto Shift della tastiera, clicca sulla voce Riavvia il computer.
Ora, seleziona le voci Risoluzione dei problemi > Opzioni avanzate > Impostazioni firmware UEFI, premi sul pulsante Riavvia adesso e attendi che l'interfaccia di MSI Click BIOS compaia sullo schermo; in alternativa, spegni completamente il computer, riaccendilo e, subito dopo, premi più volte il tasto Canc della tastiera, finché non vedi l'interfaccia di UEFI.
A questo punto, fai clic sul pulsante M-Flash, premi sul pulsante Sì per riavviare il computer in flash mode e, a riavvio completato, clicca sul nome della chiavetta USB e seleziona il file caricato in precedenza, cliccando sul suo nome. Infine, premi sul pulsante Sì e attendi che la barra di progresso raggiunga il 100% (avendo cura di non spegnere il computer per alcun motivo, pena la rottura della scheda madre), segno che la procedura è stata conclusa con successo.
Come aggiornare il BIOS Legacy
Se disponi di un computer non recentissimo (rilasciato con sistema operativo Windows 8.1 o antecedente) e quindi dotato di BIOS, i passaggi da compiere sono leggermente più complessi. Dopo aver identificato senza alcun margine d'errore l'esatto modello del tuo PC o della tua scheda madre, collegati al sito Web del produttore dell'hardware e, se disponibile, scarica l'apposito software di aggiornamento.
A download completato, estrai il pacchetto .zip contenente l'eseguibile del programma di update, esegui il programma contenuto al suo interno e e segui attentamente le istruzioni visualizzate. Al termine della procedura, che non deve essere interrotta per nessun motivo (pena la rottura della scheda madre), visualizzerai un messaggio indicante la corretta riuscita dell'aggiornamento e la necessità di riavviare il computer.
Il sistema di aggiornamento automatico del BIOS non è disponibile per tutte le schede madri: sull'hardware meno recente, bisogna molto spesso scaricare manualmente il firmware, sotto forma di pacchetto ZIP, da installare successivamente direttamente tramite l'apposita funzione disponibile ne BIOS stesso.
Per procedere in tal senso, collegati al sito Web del produttore della tua scheda madre, individua la sezione dedicata al supporto e, dopo aver specificato il modello della motherboard, procedi con il download del più recente firmware BIOS dedicato alla stessa, qualora fosse più recente di quello in tuo possesso; in caso contrario, ti sconsiglio fortemente di andare avanti: andresti soltanto incontro a rischi inutili.
Per farti un esempio concreto, se è tuo interesse aggiornare il BIOS ASUS, collegati al centro di download ufficiale del produttore, indica, all'interno dell'apposita casella di testo, il modello della scheda madre (o del notebook) in tuo possesso e fai clic sul risultato più pertinente tra quelli proposti. In alternativa, puoi selezionare “manualmente” un prodotto, avvalendoti dei menu a tendina posti subito sotto.
Dopo aver correttamente identificato il prodotto, clicca sul link dedicato a Driver & Utilità che compare a destra, espandi la scheda BIOS & Firmware e clicca sul pulsante Download, collocato accanto alla versione del BIOS più recente. Una volta ottenuto l'archivio, estrailo e, per comodità, sposta il file ottenuto direttamente sul disco di sistema (ad es. C:\).
Una volta ottenuto il file necessario, provvedi a riavviare il computer, per accedere al BIOS: in genere, tutto ciò che devi fare è premere ripetutamente i tasti Canc/Del, F2 o F12, fino a visualizzare l'interfaccia di gestione delle periferiche del computer. Se hai bisogno di indicazioni più precise su come entrare nel BIOS, da' pure uno sguardo al tutorial d'approfondimento che ho dedicato al tema.
Dopo essere entrato nel BIOS, raggiungi l'area dedicata alle impostazioni avanzate (Advanced), individua lo strumento per l'aggiornamento del BIOS e, dopo averlo selezionato, premi il tasto Invio della tastiera, per accedervi. L'utility di aggiornamento firmware può avere nomi differenti, in base al produttore della scheda madre: BIOS update/utility, Flash update/utility, Firmware update/utility, CMOS update, Easy Flash, EZ Flash, Flash utility e così via.
A questo punto, utilizzando le opzioni proposte, scegli il disco su cui hai salvato il file dell'aggiornamento, seleziona quest'ultimo e rispondi affermativamente alla richiesta di proseguire con l'aggiornamento del BIOS: a partire da questo momento, il computer non deve essere spento nella maniera più assoluta fino al termine della procedura, altrimenti potresti rompere definitivamente la scheda madre, senza margine di recupero.
Indicativamente, l'operazione di aggiornamento del BIOS si compone di tre passaggi differenti: la cancellazione iniziale del chip d'avvio, la scrittura del nuovo firmware e la validazione dei dati scritti. Al termine di queste tre fasi, il computer verrà spento e/o riavviato e sarà pronto per essere usato nuovamente. In ogni caso, per avere indicazioni più precise sul da farsi, ti invito a cercare su Google frasi come aggiornare BIOS [marca e modello produttore] oppure BIOS update [marca e modello produttore].
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
