Come aggiornare iPhone senza WiFi
Per svolgere le tue operazioni quotidiane, utilizzi con successo la connessione dati del tuo cellulare e, per questo motivo, non hai mai ritenuto opportuno dotarti di una rete Wi-Fi casalinga da usare in altro modo. Da quando hai iniziato a usare un iPhone, però, sono iniziati i problemi: dopo qualche tempo, ti sei reso conto che è apparentemente impossibile scaricare gli aggiornamenti del sistema operativo in assenza di una rete wireless e, a malincuore, stai pensando di attivare un abbonamento proprio per sopperire a questa mancanza.
E se invece ti dicessi che esistono diversi metodi per bypassare questa limitazione? Sì, hai letto bene! È possibile scaricare e installare gli aggiornamenti di iOS anche con la sola rete dati cellulare, senza dover necessariamente disporre di una connessione alternativa ma, soprattutto, senza dover applicare complesse procedure di sblocco sul cellulare.
Tema di questa mia guida sarà, per l’appunto, spiegarti come aggiornare iPhone senza WiFi avvalendoti di una serie di tecniche e trucchi adatti allo scopo: ti garantisco che, dopo aver letto questa guida, l’idea di dover sottoscrivere un costoso abbonamento di rete fissa soltanto per aggiornare il “melafonino” resterà soltanto un ricordo. Provare per credere!
Indice
Come aggiornare iPhone senza WiFi
Ufficialmente, Apple non consente di scaricare e installare aggiornamenti di iOS attraverso la rete dati cellulare o, almeno, non in maniera “diretta”. Ciò, tuttavia, non significa che non sia possibile ottenere questo risultato in altro modo: il sistema più semplice consiste nell’utilizzare un PC o un Mac collegati a Internet.
Se non disponi di un computer, puoi invece servirti di un paio di tattiche efficaci per bypassare la restrizione imposta da Apple e agire mediante l’iPhone stesso. Prima di continuare, però, ritengo doveroso avvisarti che gli aggiornamenti di iOS possono essere molto pesanti” (anche nell’ordine dei GB) e che, se non possiedi un piano dati adeguatamente fornito di traffico, essi potrebbero prosciugare rapidamente i Giga a tua disposizione.
Inoltre, prima di procedere, verifica che la carica residua della batteria dell’iPhone sia pari o superiore al 60% o, meglio ancora, collega il “melafonino” al caricabatterie, per essere ancora più al sicuro.
Aggiornamento da computer
Se possiedi un computer equipaggiato con Windows o un Mac, sappi che puoi effettuare l’aggiornamento dell’iPhone mediante il software gratuito iTunes per Windows o tramite il Finder di macOS, senza la necessità di usare un collegamento a Internet wireless sul telefono.
Se il computer è equipaggiato di connessione a Internet “indipendente” (ad es. tramite Ethernet), non devi fare nient’altro, in quanto il download di iOS verrà effettuato tramite la stessa. Se, invece, il computer non è collegato a Internet ma disponi di una connessione dati sull’iPhone, puoi utilizzare quest’ultimo a mo’ di router.
Per usare l’iPhone come “ponte” per connettere il computer a Internet, recati nelle Impostazioni di iOS, sfiorando l’icona a forma d’ingranaggio che risiede nella schermata Home del telefono, fai tap sulla voce Hotspot personale e sposta su ON la levetta corrispondente alla voce Consenti agli altri di accedere.
A questo punto, connetti il computer alla rete generata dall’iPhone (ad es. iPhone di Salvatore), utilizzando come chiave di rete la password visualizzata sullo schermo del telefono. Se hai bisogno di una mano nel portare a termine questa operazione, da’ pure uno sguardo al mio tutorial su come usare lo smartphone come modem.
Ora, se il computer da te in uso è dotato di sistema operativo Windows, devi inoltre installare il software iTunes, indispensabile per scaricare e installare gli aggiornamenti di iOS. Su Windows 10, puoi ottenere il software di Apple direttamente dal Microsoft Store: visita questa pagina Web, clicca sui pulsanti Ottieni e Apri Microsoft Store e porta a termine il setup del programma, cliccando sui pulsanti Ottieni e Installa.
Sulle versioni precedenti di Windows, invece, devi effettuare l’installazione di iTunes nella maniera “classica”: per farlo, collegati a questa pagina Internet, clicca sul pulsante Scarica iTunes per Windows a XX bit e, una volta ottenuto il pacchetto d’installazione, lancialo e clicca sui pulsanti Avanti, Installa, Sì per due volte consecutive e Fine. Per maggiori informazioni riguardo il download e l’installazione di iTunes, ti rimando alla lettura della mia guida specifica sull’argomento.
Su Mac, invece, questo passaggio non è necessario: a partire da macOS 10.15 Catalina, infatti, le funzionalità di iTunes sono state integrate nel Finder; sulle versioni precedenti di macOS, invece, iTunes è ancora presente e incluso “di serie”, può quindi essere avviato semplicemente cliccando sull’icona raffigurante due note musicali collocata nella barra Dock.
Ultimata la “preparazione” del computer, puoi finalmente procedere con l’installazione degli aggiornamenti di iPhone: avvia iTunes su Windows o il Finder su macOS, collega il telefono al PC via cavo e attendi qualche istante affinché il sistema operativo riconosca il telefono. Se richiesto, consenti la comunicazione tra i due dispositivi, premendo il pulsante di autorizzazione che compare sullo schermo di entrambi e, se quando richiesto, inserisci il codice di sblocco su iPhone.
Ci siamo quasi: fai clic sull’icona dell’iPhone che dovrebbe essere comparsa nel menu di iTunes (su Windows) o nella barra laterale del Finder (su macOS) attendi la comparsa del messaggio d’avviso che dovrebbe notificarti la disponibilità di nuovi aggiornamenti per iOS. Per applicare gli aggiornamenti, fai clic sui pulsanti Scarica e aggiorna, Avanti e Accetto e attendi che il software in uso proceda con il download e l’installazione del software.
Se, quando colleghi il tuo device, non vedi comparire alcun avviso relativo alla disponibilità di aggiornamenti di iOS, recati nella scheda Riepilogo/Generali di iTunes (a sinistra) o del Finder (in alto) e clicca sul pulsante Aggiorna in esso collocata. Per saperne di più in merito ai passaggi da compiere per aggiornare l’iPhone da computer, da’ pure uno sguardo alla guida specifica che ho dedicato all’argomento.
Aggiornamento tramite rete dati
Come già detto prima, Apple non consente ufficialmente di effettuare il download degli aggiornamenti tramite rete 4G/3G, tuttavia è possibile applicare un “trucchetto” per bypassare questa limitazione: all’atto pratico, bisogna impostare la data dell’iPhone 6 mesi oltre quella attuale e procedere, una volta effettuata questa operazione, al download dell’aggiornamento di iOS.
Come dici? Ti sembra fin troppo difficile? Non temere, è tutto molto meno complesso di quanto sembra. Tanto per cominciare, prendi l’iPhone, fai tap sull’icona dell’ingranaggio collocata nella schermata Home, per accedere alle Impostazioni di iOS, e recati nelle sezioni Generali e Data e ora.
Fatto ciò, sposta su OFF l’interruttore posto in corrispondenza della voce Automatiche e, avvalendoti del calendario che compare in basso, posponi di 6 mesi la data attuale: se, per esempio, oggi è il 22 maggio del 2020, devi impostare la data al 22 novembre del 2020.
Applicata questa modifica, torna indietro al menu Generali, recati, questa volta, nella sezione Aggiornamento software e attendi qualche istante affinché iOS rilevi la presenza di nuovi update disponibili: quando ciò avviene, premi il pulsante Scarica e installa (che, per miracolo, non sarà più oscurato), Accetto e Continua, in modo da avviare il download degli aggiornamenti di sistema tramite la rete dati cellulare.
A download e preparazione ultimate, iOS dovrebbe proporti di procedere con l’installazione degli aggiornamenti: posticipa inizialmente questa operazione premendo sul pulsante Più tardi, quindi accedi nuovamente al menu Impostazioni > Generali > Data e ora e sposta la levetta Automatiche su ON, così da impostare nuovamente il telefono sulla data corretta, altrimenti il tentativo di update restituirà un errore.
A questo punto, non ti resta che tornare al menu Generali, accedere alla voce Aggiornamento software e pigiare sul pulsante Installa ora, per avviare l’effettiva installazione degli aggiornamenti. Quando richiesto, inserisci il codice di sblocco dell’iPhone e attendi che la procedura di aggiornamento venga portata a termine (lo smartphone dovrebbe, a questo punto, riavviarsi da solo).
Qualora il trucchetto di cui ti ho parlato non dovesse funzionare, puoi bypassare questa limitazione soltanto usando la rete dati della SIM di un altro dispositivo e creando un hotspot Wi-Fi su quest’ultimo, tramite il quale effettuare il collegamento a Internet dell’iPhone e il successivo aggiornamento del sistema operativo. A tal proposito, se non sai come attivare un hotspot, ti invito a dare un’occhiata alla guida che ho realizzato sull’argomento, nella quale ti ho elencato tutti i passaggi da compiere.
In alternativa, puoi ottenere lo stesso risultato servendoti di un router Wi-Fi portatile, ossia di un apparecchio che, previo inserimento di una SIM (anche solo dati), consente di creare una rete senza fili in grado di condividerne la connessione su più dispositivi.
Tramite rete dati potresti scaricare e installare anche gli update di sicurezza che Apple rilascia periodicamente. A partire da iOS 16.4.1, infatti, è disponibile la funzione Rapid Security Response, che consente di fare ciò senza dover attendere major update (solitamente molto più “pesanti”).
Per assicurarti di aver attivato la funzione in questione, recati in Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software > Aggiornamenti automatici e sposta su ON l’interruttore collocato accanto alla voce Interventi di sicurezza rapidi e file di sistema (se necessario).
Per il resto, l’installazione di questi aggiornamenti “minori”, rilasciati via OTA, è simile a quanto già visto poc’anzi. Pur non interrompendo le attività dell’utente quando vengono installati, per essere applicati potrebbero richiedere un riavvio del dispositivo. Maggiori info qui.
Come aggiornare app iPhone senza WiFi
Ora che sei riuscito ad aggiornare iOS in assenza di una rete senza fili, vorresti ottenere lo stesso risultato anche per le app installate sul telefono? In questo caso, credo di avere ottime notizie per te: sebbene, per impostazione predefinita, le app vengono installate soltanto in presenza di una rete senza fili, Apple consente di aggiornare app iPhone senza WiFi senza dover applicare trucchetti o modifiche complesse, agendo su una precisa impostazione dell’App Store.
Tieni però presente, anche in questo caso, che la quantità di dati da scaricare potrebbe essere molto importante e, di conseguenza, prosciugare rapidamente la quantità di Giga a tua disposizione. Attiva gli aggiornamenti automatici per le app soltanto se disponi di un piano dati adeguato allo scopo.
Tutto chiaro? OK, procediamo. Per prima cosa, fai tap sull’icona delle Impostazioni di iOS, poi sulla voce iTunes Store e App Store e sposta su ON la levetta relativa ai Download automatici, collocata sotto il riquadro Dati cellulare.
Se lo ritieni opportuno, puoi abilitare un ulteriore controllo sui download, in modo da ricevere una richiesta di conferma prima dell’avvio degli stessi: per farlo, premi sulla voce Download app e scegli se consentire sempre gli aggiornamenti senza la necessità di richiesta alcuna (opzione Consenti sempre), se consentire il download automatico degli aggiornamenti tramite i dati cellulare solo per app inferiori a 200 MB, richiedendo conferma per quantità di dati superiori (opzione Chiedi se > 200 MB) oppure se richiedere sempre l’autorizzazione prima di scaricare app tramite i dati cellulare (opzione Chiedi sempre).
Effettuata questa operazione, puoi procedere con il download degli aggiornamenti tramite App Store, anche quando non sei connesso in Wi-Fi: avvia dunque lo store, fai tap sul tuo avatar (collocato in alto a destra), individua il riquadro Aggiornamenti disponibili e tocca il pulsante Aggiorna corrispondente a ciascuna delle app di tuo interesse. Per aggiornarle tutte in un sol colpo, fai tap sulla voce Aggiorna tutto e il gioco è fatto.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.