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Come aggiornare Mac

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Sei appena passato da Windows a macOS e vorresti qualche informazione su come funziona il sistema di aggiornamento del sistema operativo Apple? Stai provando a scaricare un aggiornamento dal Mac App Store ma l’operazione non va a buon fine a causa di un errore e non sai come risolvere il problema? Non ti preoccupare, se vuoi ci sono qua io a darti una mano.

Dedicami cinque minuti del tuo tempo libero e ti spiegherò come aggiornare Mac utilizzando tutti i sistemi possibili e immaginabili. Vedremo dunque come aggiornare macOS (e le applicazioni installate sul computer) utilizzando l’apposita funzione del sistema operativo, come risolvere eventuali problemi del Mac App Store, come effettuare una reinstallazione pulita di macOS e, dulcis in fundo, come procedere su computer non recentissimi.

Sei nuovo del mondo Mac e hai paura di combinare qualche guaio? Non temere, non ce ne è motivo: nel capitolo iniziale di questa guida, infatti, ti spiegherò come mettere al sicuro i dati per te importanti, onde evitare problemi qualora le cose dovessero andare storte (ad onor del vero, si tratta di un’eventualità molto ma molto rara).. Adesso però non perdere altro tempo e mettiti subito all’opera: prenditi un po’ di tempo libero, leggi le indicazioni che sto per darti e mettile in pratica per aggiornare il tuo Mac alla versione più recente di macOS. È tutto gratis!

Indice

Operazioni preliminari

Come aggiornare Mac

Prima di installare un aggiornamento per macOS, è sempre opportuno effettuare un backup dei propri dati. Sia chiaro, aggiornare il Mac non comporta la cancellazione dei file personali, ma si sa, in situazioni del genere è sempre bene essere previdenti e mettere in salvo tutti i dati a cui si tiene di più.

Per creare una copia di sicurezza dei dati per te importanti puoi affidarti a Time Machine, lo strumento di backup incluso “di serie” in macOS, servirti di un programma per backup di terze parti, copiare i file manualmente su un hard disk esterno o, ancora, avvalerti di servizi di cloud storage per eseguire un backup online. A te la scelta: l’importante è non andare di fretta e fare una copia, possibilmente duplice (magari una online e una offline), dei propri dati. Se hai bisogno di una guida passo-passo che ti illustri come effettuare un backup del Mac, consulta senza esitare il tutorial specifico, che ho dedicato all’argomento.

Come aggiornare macOS all’ultima versione

Per iniziare, vediamo come aggiornare qualsiasi Mac recente all’ultima versione disponibile di macOS, sia usando gli aggiornamenti di sistema, sia eseguendo una reinstallazione completa del sistema operativo.

Aggiornamenti di sistema

Come aggiornare Mac

Il metodo più semplice e sicuro per aggiornare macOS all’ultima versione disponibile consiste nell’usare il gestore degli update, integrato nel sistema operativo. Per procedere, apri le Impostazioni di macOS, facendo clic sul simbolo dell’ingranaggio residente nella barra Dock, oppure sul menu Apple > Impostazioni di sistema….

Giunto nella finestra successiva, clicca sulla voce Generali (di lato) e, successivamente, sulla dicitura Aggiornamento software: se necessario, premi sul pulsante Verifica aggiornamenti e attendi qualche istante, affinché venga portata a termine la ricerca degli update disponibili. Se quest’ultima ha esito positivo, clicca sul pulsante Aggiorna ora, accetta la licenza software di macOS premendo sul pulsante apposito e attendi che il download del sistema operativo venga portato a termine.

Come aggiornare macOS all'ultima versione

Personalmente, ti consiglio di configurare il computer per il download e l’installazione automatica degli aggiornamenti: così facendo, macOS si occuperà di verificare periodicamente la disponibilità di update, scaricarli e applicarli in automatico; se, al termine dell’installazione, sarà necessario riavviare il Mac, ti verrà mostrata una notifica sulla scrivania con annessi pulsanti per riavviare subito, o posticipare il reboot.

Chiarito ciò, per attivare gli aggiornamenti automatici, recati nuovamente nella sezione Impostazioni di sistema > Aggiornamento software del computer, clicca sul simbolo (i) corrispondente alla voce Aggiornamenti automatici e imposta su ON le levette corrispondenti alle opzioni Cerca gli aggiornamenti, Scarica i nuovi aggiornamenti quando disponibili, Installa gli aggiornamenti di macOS e Installa interventi di sicurezza e file di sistema; se desideri che le applicazioni del Mac App Store si aggiornino in automatico, abilita anche la levetta denominata Installa gli aggiornamenti delle applicazioni da App Store. Quando hai finito, premi sul pulsante Fine e il gioco è fatto.

Reinstallazione macOS

Come aggiornare Mac

Altro metodo per aggiornare macOS all’ultima versione disponibile consiste nel reinstallare il sistema operativo dalle Utility di macOS. Si tratta di un’operazione leggermente più complessa di quella vista finora, che però ha due grossi vantaggi: il primo è quello di applicare gli aggiornamenti in maniera cumulativa, scaricandoli direttamente da Internet; il secondo è che questa procedura può essere eseguita anche per correggere eventuali errori dei file di sistema, che pregiudicano il corretto funzionamento del computer. La sola reinstallazione di macOS non comporta la perdita dei dati personali.

Detto ciò, per accedere alle Utility di macOS, spegni completamente il computer selezionando la voce Spegni dal menu Apple e, se possiedi un Mac con chip Apple Silicon (ad es. M1 oppure M2), riaccendi il computer tenendo premuto il tasto Power, finché non vedi la schermata delle opzioni d’avvio; quando ciò avviene, clicca sulle voci Opzioni e Continua. Qualora il tuo Mac fosse invece dotato di processore Intel, accendi il computer e, subito dopo, premi la combinazione di tasti cmd+r sulla tastiera, fin quando non vedi comparire il logo di Apple.

Come aggiornare Mac

Se tutto è filato liscio, dovresti ritrovarti nella finestra delle Utility macOS: clicca sulla voce Reinstalla macOS [versione] e, per essere certo di scaricare l’ultima versione del sistema operativo da Internet, clicca sul simbolo del Wi-Fi situato in alto a destra e collegati alla rete che preferisci, tra quelle disponibili. Fatto ciò, premi sul pulsante Continua per due volte consecutive, attendi che le informazioni sull’installazione del sistema operativo vengano scaricate da Internet e clicca in seguito su Accetta per due volte consecutive.

A questo punto, seleziona il disco su cui vuoi reinstallare il sistema operativo (generalmente è quello denominato Macintosh HD), e clicca sul pulsante Continua per due volte consecutive, in modo da dare inizio alla procedura. Se i dati sul disco sono cifrati, digita la password di amministrazione del Mac, per sbloccarli.

Giacché i file di macOS verranno scaricati da Internet, la procedura potrebbe protrarsi per lungo tempo; durante la procedura, il Mac non deve essere spento. Completato il download e l’installazione del sistema operativo, il computer sarà riavviato in automatico e, all’accensione successiva, ti mostrerà la solita schermata d’accesso. Maggiori info qui.

Come aggiornare Mac vecchio

Possiedi un Mac abbastanza datato e ti piacerebbe aggiornarlo? In questo caso, ritengo doveroso fare una precisazione importante. Teoricamente, è possibile installare le edizioni più recenti di macOS anche su hardware non supportato, usando degli strumenti di terze parti e apportando profonde modifiche al sistema operativo; tuttavia, procedure del genere non sempre vanno a buon fine ma, soprattutto, vanno a esporre il computer a importanti rischi di sicurezza, proprio a causa delle necessarie modifiche di cui sopra. Personalmente, ti sconsiglio di percorrere questa strada, anche perché le edizioni recenti di macOS potrebbero comportarsi in modo insolito o avere delle prestazioni pessime, se installate su Mac ormai obsoleti.

Ciò che puoi fare, però, è tenere aggiornato il computer all’ultima edizione di macOS supportata (che puoi verificare eseguendo una semplice ricerca su Google, scrivendo frasi del tipo supporto macOS [edizione del tuo Mac]): quest’operazione è assolutamente sicura e può essere portata a termine usando gli strumenti ufficiali di Apple. Trovi tutto spiegato qui sotto.

Preferenze di sistema

Come aggiornare Mac

Il sistema più semplice per aggiornare un Mac dotato di sistema operativo “compreso” tra macOS 10.14 Mojave e macOS 12 Monterey, consiste nell’usare le Preferenze di sistema. Per riuscirci, apri queste ultime cliccando sul simbolo dell’ingranaggio residente sul Dock (oppure sulla voce dedicata, residente nel menu Apple), clicca sull’icona di Aggiornamento software e attendi qualche istante, affinché il computer porti a termine la ricerca degli aggiornamenti.

Se vi sono update disponibili, clicca sul pulsante Aggiorna ora per applicarli e segui le indicazioni che compaiono sullo schermo, per procedere: a seconda dell’update, potrebbe esserti richiesto di accettare la licenza del sistema operativo e di confermare l’installazione dei file, con il conseguente riavvio del computer.

Il modo più semplice per aggiornare Mac è rivolgersi a Preferenze di sistema, per quel che concerne gli aggiornamenti di sistema, e al Mac App Store, per quel che concerne le applicazioni scaricate dal Mac App Store (quelle scaricate dai siti esterni vanno aggiornate usando l’apposita funzione inclusa in ciascuna di esse).

Apri, dunque, Preferenze di sistema (l’icona dell’ingranaggio che si trova sulla barra Dock), scegli l’icona Aggiornamento software e attendi la ricerca degli ultimi aggiornamenti di sistema disponibili. Se viene rilevata la presenza di update, accetta la loro installazione cliccando sul pulsante Aggiorna ora e seguendo poi le indicazioni su schermo.

Se vuoi impostare il download automatico degli aggiornamenti per macOS, apri Preferenze di sistema (l’icona dell’ingranaggio che si trova nella barra Dock), vai su Aggiornamento software e, se non è ancora presente, apponi il segno di spunta accanto alla voce Mantieni il Mac aggiornato automaticamente.

Come aggiornare Mac

Successivamente, fai clic sul pulsante Avanzate e apponi il segno di spunta accanto a tutte le voci disponibili: Cerca aggiornamenti (per attivare la ricerca automatica degli aggiornamenti), Scarica i nuovi aggiornamenti quando disponibili (per avviare il download degli aggiornamenti), Installa aggiornamenti macOS (per attivare l’installazione automatica degli aggiornamenti), Installa gli aggiornamenti delle app da App Store (per attivare l’installazione automatica degli aggiornamenti delle app) e Installa i file dei dati di sistema e agli aggiornamenti di sicurezza (per attivare l’installazione automatica degli aggiornamenti di sicurezza critici). Sarà poi macOS a proporti l’installazione degli update, quando disponibili, tramite notifica.

Se utilizzi una versione di macOS precedente alla 10.14 Mojave, devi scaricare gli aggiornamenti di sistema tramite il Mac App Store. Se configurato in maniera opportuna, il Mac App Store può gestire tutti gli aggiornamenti in maniera automatica, nel senso che può verificare la disponibilità di aggiornamenti, può scaricarli in background e, al termine del download, può proporre all’utente la loro installazione tramite delle notifiche che compaiono sulla scrivania. L’utente, a quel punto, può decidere se procedere con l’installazione dell’update (che di solito necessita del riavvio del computer) o se posticipare l’operazione cliccando su degli appositi pulsanti.

Per configurare il download degli aggiornamenti automatici tramite Mac App store, apri le Preferenze di sistema e seleziona l’icona dell’App Store dalla finestra che ti viene mostrata sullo schermo. A questo punto, a seconda delle tue preferenze, metti o rimuovi il segno di spunta dalle opzioni che vedi sullo schermo: personalmente, ti segnalo di lasciarle tutte selezionate, in modo che macOS scarichi automaticamente tutti i file necessari a mantenere aggiornato il computer.

Combo Update

Come aggiornare Mac vecchio

Se gli aggiornamenti di sistema/del Mac App Store non funzionano, oppure se sei interessato a effettuare un’installazione pulita di macOS (pur senza perdere alcun dato), puoi affidarti ai cosiddetti Combo Update, o Aggiornamenti Combinati. Qualora non ne avessi mai sentito parlare, i Combo Update sono dei pacchetti di aggiornamento per macOS che comprendono l’intero sistema operativo. I Combo Update vanno scaricati dal sito Internet di Apple e installati manualmente, non sono disponibili sul Mac App Store e sono decisamente ingombranti in termini di spazio.

Oltre che per il “peso”, i Combo Update si differenziano dagli aggiornamenti standard per macOS in quanto consentono di aggiornare il sistema operativo partendo da qualsiasi major release, e non soltanto tra quelle intermedie; per capirci, con gli aggiornamenti di sistema puoi passare soltanto dalla versione attuale del sistema operativo (ad es. macOS 10.12.3) a quella immediatamente successiva (ad es. macOS 10.12.4); con i Combo Update, puoi saltare le versioni intermedie e passare direttamente da macOS 10.12 a macOS 10.12.4. Ti segnalo che i Combo Update sono disponibili soltanto per macOS 10.15 Catalina e versioni precedenti del sistema operativo, poiché Apple ne ha interrotto il rilascio, a partire da macOS 11 Big Sur.

Fatte queste doverose precisazioni, vediamo come agire. Se vuoi scaricare un aggiornamento Combo per macOS, collegati al sito Internet di Apple e clicca prima sulla voce relativa all’aggiornamento che vuoi installare (es. Scarica — Aggiornamento macOS Sierra 10.12.3 Combo) e poi sul pulsante Scarica presente nella pagina che si apre. A download completato, apri il pacchetto dmg che contiene il Combo Update (macosupdcomboxx.dmg) e fai doppio clic sull’icona macOSUpdComboxx.pkg contenuta al suo interno.

Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Continua per tre volte consecutive, accetta le condizioni d’uso del software pigiando sull’apposito pulsante e clicca su Installa. Digita quindi la password del tuo account utente su macOS (quella che usi per accedere al sistema) e pigia prima su Installa software e poi su Continua installazione, Riavvia e Sposta per riavviare il Mac ed eseguire l’aggiornamento di macOS.

Il computer si riavvierà e l’aggiornamento di macOS verrà installato su quest’ultimo. L’operazione richiederà più tempo rispetto a un aggiornamento standard di macOS. Dati, applicazioni e preferenze rimarranno tutti al loro posto. Come alternativa ai Combo Update, puoi altresì procedere con la reinstallazione del sistema operativo dalle Utility macOS, così come ti ho spiegato in uno dei passi precedenti di questa guida.

Come aggiornare le applicazioni del Mac

Personalmente, ti consiglio di tenere sempre aggiornate anche le applicazioni del Mac, onde evitare rischi e malfunzionamenti provocati dalla mancata correzione di problemi noti. Di seguito trovi spiegato come procedere, sia per le applicazioni installate dal Mac App Store, sia per quelle esterne allo stesso.

Mac App Store

Come aggiornare le applicazioni del Mac

Per aggiornare le applicazioni installate dal Mac App Store, avvia innanzitutto quest’ultimo cliccando sull’icona disponibile nella barra Dock (oppure nel menu Vai > Applicazioni del computer) e clicca sulla scheda Aggiornamenti, visibile di lato. A questo punto, per applicare tutti gli aggiornamenti disponibili, clicca sulla voce Aggiorna tutto, situata in alto a destra; se, invece, vuoi aggiornare soltanto specifiche applicazioni, clicca sul pulsante Aggiorna corrispondente ai relativi riquadri e il gioco è fatto.

Ti segnalo che è possibile configurare il Mac App Store affinché aggiorni automaticamente le applicazioni, non appena vi sono update disponibili: per riuscirci, apri il menu App Store > Impostazioni (si trova in alto a sinistra), apponi il segno di spunta accanto alla voce Aggiornamenti automatici e, se necessario, digita la password del Mac per confermare la modifica, che viene applicata istantaneamente.

CleanMyMac

CMM

Se hai riscontrato qualche difficoltà nell’operare dal Mac App Store, oppure se vuoi aggiornare applicazioni di terze parti installate tramite file .dmg o .pkg, puoi rivolgerti invece a CleanMyMac. Se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un software che consente di ottimizzare e gestire a tutto tondo la maggior parte degli aspetti importanti di macOS, aggiornamenti inclusi. Il programma richiede un abbonamento da circa 40 euro/anno per un singolo Mac o un acquisto una tantum da circa 120 euro, sempre per un singolo Mac, ma si può provare gratis per 7 giorni.

In alternativa, si può ottenere CleanMyMac abbonandosi al servizio Setapp, proposto dallo stesso sviluppatore: esso consente, sottoscrivendo un piano in abbonamento mensile (con prova gratuita di 7 giorni), di accedere a tantissime applicazioni per macOS, inclusa CleanMyMac. Con un piccolo contributo aggiuntivo, è possibile altresì sbloccare l’accesso a tantissime applicazioni anche per iPhone e iPad; per maggiori informazioni circa il funzionamento di Setapp, da’ un’occhiata alla guida specifica, disponibile sul mio sito.

Per scaricare CleanMyMac, inizia visitando il sito ufficiale del programma. Una volta sulla pagina, cerca e clicca sul pulsante dedicato per provare il software gratuitamente. Verrai reindirizzato a una pagina dove potrai scegliere tra un abbonamento annuale o un acquisto una tantum, utile se desideri continuare a utilizzare il programma una volta terminati i 7 giorni di prova gratuita.

Successivamente, seleziona il numero di Mac sui quali intendi installare CleanMyMac e clicca sul pulsante per proseguire. Ti verrà chiesto di fornire il tuo indirizzo email e di impostare una password per il tuo account, necessari per gestire la licenza del software.

Dopo aver completato questa fase iniziale, ti verrà chiesto di inserire informazioni come il Paese e il CAP; quindi, clicca su avanti per procedere. A questo punto, dovrai selezionare un metodo di pagamento valido (carta di credito, PayPal o Apple Pay) per abilitare il periodo di prova gratuita e scaricare CleanMyMac. (Non ti verrà addebitato nulla fino alla scadenza del periodo di prova gratuita).

Scaricato il file DMG di CleanMyMac, aprilo e trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni. Completa l’installazione e avvia CleanMyMac direttamente dalla cartella Applicazioni per iniziare la configurazione.

Al primo avvio, potrebbe apparire una finestra di conferma per l’apertura dell’applicazione; accetta le condizioni proposte e approva l’informativa sulla privacy per procedere. Dopo aver accettato, clicca sul pulsante Inizia per scoprire le funzionalità introduttive del software.

Durante la configurazione, ti verranno richiesti alcuni permessi per l’accesso alle cartelle e ai file del tuo sistema. Se desideri sbloccare tutte le funzionalità del programma, premi il pulsante Sblocca versione completa.

Infine, nella schermata successiva, puoi decidere di utilizzare la prova gratuita di 7 giorni, acquistare una licenza completa oppure, se possiedi già una licenza, cliccare su Possiedo già una licenza nell’angolo in alto a destra. Se scegli questa opzione, ti verrà chiesto di inserire il tuo indirizzo email, il codice di verifica ricevuto, la password associata al tuo account e il nome per completare l’attivazione del programma.

Ora, clicca sulla scheda Applicazioni nel menu laterale, clicca su Scansiona e, al termine della scansione, clicca sul pulsante Rivedi nel riquadro relativo all’aggiornamento delle applicazioni ed esamina l’elenco delle applicazioni aggiornabili. Apponi poi il segno di spunta in corrispondenza di ciascuna delle applicazioni da aggiornare, clicca sul pulsante Aggiorna e il gioco è fatto.

Per approfondimenti in merito alle modalità d’impiego di CleanMyMac, oppure se hai difficoltà durante le fasi di acquisto o installazione del programma, ti invito a prendere visione di questo mio tutorial, interamente dedicato al tema.

In caso di problemi

Mac

Se gli aggiornamenti di sistema oppure del Mac App store danno problemi, puoi provare a svuotare la cache degli update, andando a eliminare file e dati non completamente scaricati: per riuscirci, chiudi tutti i programmi e le applicazioni del Mac, apri il Terminale richiamandolo dal menu Vai > Utility del computer e digita, nella finestra che va ad aprirsi, l’istruzione open $TMPDIR../C/com.apple.appstore/.

Ora, prendi l’intero contenuto della cartella che va ad aprirsi e trascinalo in una posizione di tua scelta (anche la Scrivania) e prova a riavviare gli aggiornamenti, seguendo la procedura più adatta al Mac in tuo possesso.

Laddove la prova dovesse avere nuovamente esito negativo, riposiziona i file di cache nella cartella da cui li hai tolti precedentemente e prova a reimpostare i permessi del disco. Se utilizzi una versione di macOS pari o precedente a 10.11 El Capitan, recati nel menu Vai > Utility del computer, fai doppio clic sull’icona di Utility disco, apri la scheda S.O.S e premi sul bottone Verifica permessi disco; ora, attendi che la procedura venga portata a termine e, se necessario, clicca sul pulsante Ripara permessi disco e attendi pazientemente che l’operazione venga portata a termine.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.