Come aggiornare WhatsApp scaduto
Oggi hai aperto WhatsApp dopo diversi giorni che non lo utilizzavi e, al posto della schermata con le chat, ti sei ritrovato davanti a un avviso che ti chiedeva di aggiornare l’applicazione in quanto scaduta? Niente panico, si tratta di una cosa normalissima. WhatsApp, per funzionare correttamente, richiede all’utente l’utilizzo di una versione recente della app. Se ciò non accade, smette temporaneamente di funzionare finché non viene eseguito l’aggiornamento.
È bene precisare che tali richieste compaiono solo in schermate dedicate (visualizzate quando si tenta di avviare WhatsApp) e nel menu delle notifiche dello smartphone. Se tu hai trovato un messaggio in chat in cui ti viene chiesto di aggiornare WhatsApp perché in scadenza e viene paventato il rischio che tutti i tuoi dati vengano cancellati, stanne alla larga: si tratta di una truffa studiata solo per carpire i tuoi dati e/o per infettare il tuo telefono con un malware.
L’unico metodo sicuro per aggiornare una versione scaduta di WhatsApp è rivolgersi allo store del proprio dispositivo o, in alcuni casi particolari di cui parleremo a breve, scaricare manualmente il pacchetto d’installazione della app dal sito ufficiale di quest’ultima. Se vuoi saperne di più e vuoi scoprire come aggiornare WhatsApp scaduto più in dettaglio, continua a leggere: trovi spiegato tutto qui sotto.
Indice
- Come aggiornare versione WhatsApp scaduta su Android
- Come aggiornare WhatsApp scaduto su iPhone
- Attenzione alle truffe!
Come aggiornare versione WhatsApp scaduta su Android
Aggiornare WhatsApp scaduto su Android è davvero semplicissimo: puoi agire sia dal Play Store, sia scaricando l’app dal suo sito ufficiale e installandola manualmente. Prima di procedere, però, verifica che WhatsApp sia ancora supportato per la versione di Android installata sul tuo device.
Per visualizzare quest’ultima informazione, apri le Impostazioni del sistema operativo, fai tap sulla voce Info sul dispositivo (oppure Info sistema, Sistema > Informazioni, Sistema > Info sul telefono o simili) e dai uno sguardo al numero posto in corrispondenza della dicitura Versione di Android.
Fatto ciò, raggiungi la pagina Web relativa alle informazioni sui sistemi operativi supportati da WhatsApp e verifica che la tua versione di Android sia pari o superiore a quella citata (es. a novembre 2021 è fissata la scadenza del supporto ai device con Android 4.0.4 o precedenti): se così non fosse, prima di poter scaricare e usare una versione più recente di WhatsApp, dovrai necessariamente eseguire l’aggiornamento dell’intero sistema operativo installato sul telefono. Se non sai come procedere, puoi attenerti alle indicazioni che ti ho fornito nella mia guida su come aggiornare Android.
Aggiornamento automatico
Per verificare se WhatsApp per Android è aggiornato all’ultima versione disponibile e, se necessario, effettuare l’update, avvia il Play Store mediante l’icona apposita residente nella schermata Home oppure nel drawer del dispositivo, fai tap sulla barra di ricerca visibile in alto e digita la parola WhatsApp al suo interno.
Fatto ciò, dai Invio e individua la scheda dell’applicazione, tra i risultati visualizzati; qualora fossero disponibili degli aggiornamenti vedrai, in sua corrispondenza, un pulsante denominato Aggiorna: fai dunque tap su quest’ultimo e, se ti viene richiesto, inserisci la password dell’account Google configurato nel dispositivo, per dare inizio alla fase di aggiornamento dell’app, conclusa la quale vedrai comparire, in luogo del bottone Aggiorna, il pulsante Apri.
In alternativa, puoi effettuare l’aggiornamento di WhatsApp (e di qualsiasi altra applicazione) anche tramite il menu principale del Play Store: per riuscirci, apri quest’ultimo, fai tap sul tuo avatar situato in alto a destra e seleziona la voce Gestisci app e dispositivo dal menu che compare.
Ora, premi sulla voce dedicata agli Aggiornamenti disponibili, individua l’app di WhatsApp nella lista di quelle da aggiornare e fai tap sul pulsante Aggiorna, situato in sua corrispondenza; se, invece, desideri applicare gli aggiornamenti a tutte le app incluse nella lista, premi sul pulsante Aggiorna tutto, collocato in cima alla schermata.
Se lo desideri, puoi inoltre far sì che il Play Store scarichi in maniera del tutto automatica gli aggiornamenti, quando essi sono disponibili: per riuscirci, fai tap sul tuo avatar situato nella schermata iniziale del market di Google, fai tap sulla voce Impostazioni dal menu che compare e poi sulle voci Preferenze di rete e Aggiornamento automatico app; infine, scegli se scaricare gli aggiornamenti solo tramite Wi-Fi oppure su qualsiasi rete e premi sul pulsante Fine, per applicare le modifiche.
Aggiornamento manuale
Se non riesci ad aggiornare WhatsApp tramite il Play Store, oppure disponi di uno smartphone non dotato di servizi Google il cui market non consente di ottenere gli aggiornamenti per l’app in questione, puoi ovviare al problema andando a scaricare l’applicazione direttamente dal sito Web ufficiale, in formato APK.
Prima di procedere, però, devi abilitare l’installazione delle applicazioni da fonti sconosciute, altrimenti Android non ti consentirà di installare alcun file ottenuto tramite il browser.
Se non hai ancora provveduto a farlo, apri il menu delle Impostazioni di Android, facendo tap sul simbolo dell’ingranaggio situato nella schermata Home oppure nel drawer delle app, raggiungi le sezioni App e notifiche > Mostra tutte le app e sfiora il nome del browser che solito usare e dal quale, presumibilmente, scaricherai l’app di WhatsApp (ad es. Chrome).
Ora, premi sulle voci Avanzate e Installa app sconosciute e sposta su ON la levetta posta accanto alla voce Consenti da questa origine; per applicare la modifica, rispondi in maniera affermativa a eventuali avvisi successivi.
Come puoi facilmente immaginare, il percorso da seguire sul tuo dispositivo potrebbe non corrispondere completamente con quanto ti ho spiegato, poiché varia in base alla versione di Android da te in uso: per esempio, se utilizzi uno smartphone Huawei, devi recarti nel menu Impostazioni > Sicurezza > Altre impostazioni > Installa le app da fonti esterne > [nome del browser]; sui telefoni Xiaomi, invece, il percorso da seguire è Impostazioni > Privacy > Accesso speciale per le app > Installa app sconosciute > [nome del browser]; sui Samsung, invece, devi recarti in Impostazioni > Applicazioni > [nome browser] > Installa app sconosciute.
Una volta accordati i permessi necessari, avvia il browser scelto in precedenza, collegati all’indirizzo whatsapp.com/android e premi sul pulsante Scarica per due volte consecutive, in modo da avviare il download del file APK. Se ti viene richiesto, conferma la volontà di scaricare il pacchetto, rispondendo in modo affermativo all’avviso che compare in seguito.
Se tutto è filato liscio, al termine del download, il file dovrebbe aprirsi automaticamente; in caso contrario, tocca sulla voce Apri che compare in fondo alla schermata del browser, oppure sul messaggio di notifica relativo all’avvenuta ricezione del file.
Per concludere, premi sul pulsante Installa e, se necessario, rispondi in maniera affermativa a eventuali messaggi d’avviso successivi; al termine della procedura, tocca il pulsante Apri, in modo da aprire immediatamente WhatsApp.
In caso di dubbi o difficoltà nel portare a termine i passaggi che ti ho indicato in questa sezione, ti rimando alla lettura della mia guida su come aggiornare WhatsApp senza il Play Store, nella quale ho trattato l’argomento con dovizia di particolari.
Come aggiornare WhatsApp scaduto su iPhone
Per poter aggiornare WhatsApp scaduto su iPhone, è sufficiente aprire l’App Store e scaricare da lì la versione più recente dell’app di messaggistica.
Prima di andare avanti, anche in questo caso, ti consiglio di verificare che l’edizione di iOS installata sul tuo “melafonino” sia ancora supportata da WhatsApp: per verificarlo, apri le Impostazioni di iPhone, facendo tap sul simbolo dell’ingranaggio residente nella schermata Home oppure nella Libreria app, tocca le voci Generali e Info e dà uno sguardo al numero presente in corrispondenza della voce Versione software.
Ora, apri il sito Internet indicante le informazioni sui sistemi operativi supportati da WhatsApp e accertati che la versione di iOS in tuo possesso risulti pari o superiore a quella indicata nella pagina Web.
Se la risposta è affermativa, puoi tranquillamente procedere con l’aggiornamento dell’app, seguendo le indicazioni che ti fornirò tra non molto; in caso contrario, prima di poter andare avanti, devi aggiornare l’iPhone alla versione di iOS più recente disponibile: se non sai come fare, segui i passaggi che ti ho indicato nella mia guida su come aggiornare iPhone.
Ciò detto, per aggiornare WhatsApp, apri l’App Store di iOS (l’icona della “A” stilizzata residente nella schermata Home oppure nella Libreria app), fai tap sul pulsante Cerca collocato in basso a destra, digita la parola WhatsApp nel campo di ricerca che compare in alto e dai Invio.
Adesso, individua la scheda dell’app tra i risultati proposti e premi sul pulsante Aggiorna posto in sua corrispondenza, per procedere con l’update; quando necessario, effettua la verifica della tua identità autenticandoti tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. Per avviare l’applicazione, premi sul pulsante Apri che compare ad aggiornamento concluso.
In alternativa, puoi intervenire anche dall’apposita sezione dedicata agli aggiornamenti di App Store: per accedervi, fai tap sul tuo avatar situato in alto a destra e individua il riquadro Prossimi aggiornamenti automatici nel pannello che compare.
Adesso, cerca l’app di WhatsApp tra quelle elencate e, quando l’hai trovata, premi sul pulsante Aggiorna per scaricare gli update disponibili; se, invece, desideri applicare gli aggiornamenti a tutte le applicazioni elencate, sfiora la voce Aggiorna tutto, situata in cima al riquadro.
Se lo desideri, inoltre, puoi far sì che App Store scarichi automaticamente gli update, quando essi sono disponibili, se sei collegato alla rete Wi-Fi: se ti interessa percorrere questa strada, raggiungi il menu Impostazioni > App Store di iOS e sposta su ON la levetta Aggiornamenti app sottostante la dicitura Download automatici.
Sempre dallo stesso menu, puoi abilitare il download automatico di app e aggiornamenti anche da rete cellulare: per farlo, sposta su ON la levetta Download automatici sottostante la dicitura Dati cellulare; infine, fai tap sull’opzione Download app e scegli se consentire sempre il download automatico, se chiedere conferma se le app “pesano” più di 200 MB oppure se chiedere sempre conferma.
Attenzione alle truffe!
Come dici? Non vi sono aggiornamenti di WhatsApp sullo store del tuo dispositivo né sul sito Web dell’app, ma continui a ricevere messaggi di chat o SMS che ti chiedono di premere su un link, di scaricare un’app o di recarti su una precisa pagina Web e che, qualora tu non lo facessi, minacciano di cancellare tutti i contatti, le chat e/o le foto oppure di bloccare definitivamente il tuo account?
In questo caso, non esitare a cestinare immediatamente il messaggio e a bloccare subito il mittente da cui proviene! Con ogni probabilità, infatti, si tratta di un attacco di phishing, cioè di una truffa studiata ad-hoc per ottenere i tuoi dati personali, oppure infettare il tuo smartphone con un malware o un virus di altro tipo (soprattutto se usi Android).
Premendo sul link, sul pulsante Aggiorna ora o su qualsiasi altro elemento “cliccabile” presente nel messaggio di cui sopra, verrai reindirizzato su un sito malevolo e/o su un sito che ti chiederà di fornire informazioni personali come il numero di telefono, o addirittura il numero della carta di credito, facendoti credere che l’aggiornamento di WhatsApp è a pagamento (mentre sappiamo tutti che WhatsApp è gratis al 100% da diversi anni).
Siti del genere, inoltre, potrebbero chiederti anche di effettuare il download di un presunto aggiornamento per l’app: ovviamente ti invito a non farlo, in quanto l’unica versione di WhatsApp lecita, sicura al 100% ed esterna al Play Store di Android è quella presente sul suo sito Web ufficiale, almeno per il momento.
Ripeto: il mio consiglio è di cestinare immediatamente il messaggio, di non inoltrarlo ad altre persone e di bloccare il mittente che l’ha inviato. Se non sai come fare, ti rimando alla lettura dei miei tutorial su come bloccare SMS e come bloccare i messaggi di chat, nei quali ti ho spiegato, nel dettaglio, come impedire la ricezione di messaggi di vario tipo da mittenti sgraditi.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.