Come alzare la mano su Zoom
Hai deciso di iscriverti a un corso online che si tiene su Zoom e, nell'introdurlo, l'insegnante ha detto che per effettuare degli interventi è necessario alzare la mano virtuale. Quando hai sentito ciò sei andato nel panico più totale, in quanto è da pochissimo che ti sei approcciato al mondo dell'e-learning e, per questo, non conosci molto bene software del calibro di Zoom.
In tal caso non disperarti: ci sono qui io a darti una mano. In questa guida su come alzare la mano su Zoom avrò modo di fornirti tutte le indicazioni che ti servono per riuscire a portare a termine la procedura senza la benché minima difficoltà. Vedrai: ti sorprenderai nel vedere quanto sia semplice alzare la mano virtuale sulla piattaforma e ti chiederai come hai fatto a non arrivarci prima.
Se sei pronto per iniziare, direi dunque di metterci sùbito all'opera. Forza e coraggio: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, metti in pratica le “dritte” che ti darò. Buona lettura e buon divertimento!
Indice
Come alzare la mano su Zoom PC
Andiamo a vedere, ora, come alzare la mano su Zoom da PC. La procedura che sto per indicarti vale sia che tu stia adoperando Zoom su Windows o macOS.
Per prima cosa, avvia la videoconferenza dal client ufficiale di Zoom oppure entra nella riunione a cui sei stato invitato tramite quest'ultimo. Una volta che avrai fatto ciò, individua il pulsante Reazioni rappresentato dal simbolo di un emoji sorridente con la stellina in fronte (se non lo vedi, muovi il puntatore del mouse sulla finestra di Zoom) e cliccaci sopra.
Adesso, nel menu che si è aperto, fai clic sul pulsante Alza la mano, su cui è rappresentata una mano aperta e il gioco è fatto. In questo modo, potrai richiamare l'attenzione dell'organizzatore e degli altri partecipanti alla videoconferenza.
Una volta che avrai effettuato il tuo intervento, per abbassare la mano, tutto ciò che dovrai fare sarà individuare il pulsante Abbassa la mano situato nella parte inferiore della finestra di Zoom.
Per compiere la stessa operazione da Web, clicca su Alza la mano nei controlli del webinar.
Come si fa ad alzare la mano su Zoom da mobile
Sei solito utilizzare l'app di Zoom per smartphone e tablet? In tal caso, se il tuo intento è scoprire come si fa ad alzare la mano su Zoom da mobile, questa è la parte del tutorial che ti interessa più da vicino. Lascia che ti delucidi anche in questo caso.
Anche in questo caso, la prima cosa che devi fare è quella di aprire l'app di Zoom sul tuo dispositivo mobile (sia esso uno smartphone o un tablet) e poi andare ad avviare la videoconferenza o, in alternativa, entrare nella riunione a cui sei stato invitato a prendere parte.
Eseguite le operazioni preliminari appena menzionate, individua il pulsante Reazioni, ovvero l'icona dell'emoji che sorride con la stellina in fronte (se non vedi il pulsante in questione, tocca un punto qualsiasi dello schermo, così da richiamare il menu in basso) e fai tap su di esso.
A questo punto, nel menu che è andato ad aprirsi, fai tap sul bottone Alza la mano, su cui è rappresentata una mano aperta, così da alzare la mano virtuale. In questo modo, come potrai notare, sullo schermo è comparsa in sovrimpressione una mano, a indicare che hai richiamato l'attenzione degli dell'organizzatore e degli altri partecipanti alla videoconferenza nel modo corretto.
Dopo aver fatto il tuo intervento, ricordati di non lasciare la mano alzata. Per abbassarla, tutto ciò che devi fare è toccare nuovamente un punto “vuoto” dello schermo (se necessario), pigiare sul pulsante Reazioni, individuare il pulsante Abbassa la mano presente nel menu che ti viene mostrato e, infine, fare tap sul bottone in questione. Semplice, vero?
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
