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Come animare il desktop

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Nel corso del tempo, l’estetica dei sistemi operativi per computer (ma anche di quelli per smartphone e tablet) è migliorata in maniera notevole. Il desktop è sicuramente più curato e bello da vedere rispetto a qualche anno fa ma, ciò nonostante, ti piacerebbe avere qualche animazione e qualche effetto grafico in più sullo schermo, in modo da renderlo ancor più originale e meno piatto.

Come dici? È esattamente il risultato che vorresti ottenere? Se la risposta è sì, sappi che sei capitato nel posto giusto al momento giusto: con la guida di oggi, ti mostrerò infatti come animare il desktop del computer, ma anche la schermata Home di smartphone e tablet, usando le impostazioni native dei vari sistemi operativi. Per completezza d’informazione, sarà mia cura fornirti qualche indicazione circa i programmi e le app di terze parti che puoi usare per riuscire nell’impresa.

Dunque, senza attendere oltre, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che riuscirai a rendere la tua scrivania più bella e piacevole, nel giro di pochi minuti. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon divertimento!

Indice

Come animare il desktop: Windows

Come animare il desktop: Windows

Senza ombra di dubbio, il metodo più semplice per animare il desktop di Windows consiste nello sfruttare l’apposita funzionalità di sistema, che consente di cambiare lo sfondo a intervalli di tempo regolari, in maniera del tutto automatica. La prima cosa da fare, a tal proposito, consiste nel mettere in una sola cartella tutte le immagini da usare a mo’ di sfondo; ti ricordo che, se hai bisogno di qualche idea, puoi consultare le guide in cui ti ho spiegato come creare uno sfondo fai-da-te e dove trovare sfondi per desktop gratuiti e di buona qualità.

Una volta realizzata la cartella contenente gli sfondi da scambiare tra loro, fai clic destro su un punto vuoto del desktop di Windows, seleziona la voce Personalizza dal menu che compare e clicca sulla dicitura Sfondo, visibile nella nuova finestra che va ad aprirsi. Ora, imposta il menu a tendina corrispondente al riquadro Personalizza lo sfondo su Presentazioni, premi sul pulsante Sfoglia che compare subito sotto e seleziona la cartella nella quale hai inserito, in precedenza, le immagini da visualizzare sul desktop.

A questo punto, indica l’intervallo di tempo che vuoi trascorra fra una foto e l’altra (da 1 minuto a 1 giorno) intervenendo sul menu a tendina Cambia immagine ogni e specifica se attivare o meno la riproduzione casuale e l’esecuzione della presentazione anche in caso di alimentazione a batteria, intervenendo sugli interruttori dedicati. Indica infine come disporre gli sfondi sul desktop (ad es. riempimento, affiancamento, centratura ecc.) intervenendo sul menu a tendina Scegli una posizione e il gioco è fatto.

Se poi vuoi ottenere un desktop ancora più vivace, puoi seguire diverse altre opzioni: per esempio, puoi applicarvi una foto che si muove, una GIF animata, un video o un’immagine satellitare ottenuta in tempo reale. Tuttavia, per ottenere risultati simili, dovrai necessariamente usare programmi di terze parti, i quali potrebbero impattare negativamente sulla durata dell’eventuale batteria a bordo del computer.

Ad ogni modo, per approfondimenti circa le soluzioni che ti ho indicato poc’anzi, ti invito a prendere visione dei miei tutorial su come applicare uno sfondo animato, come impostare una GIF come sfondo, come usare un video come sfondo e come impostare immagini satellitari come sfondo.

Come animare il desktop: macOS

Come animare il desktop: macOS

Se il tuo è un Mac, hai almeno due possibili soluzioni da prendere in considerazione: la prima consiste nell’usare uno degli sfondi predefiniti di sistema e animarlo automaticamente, andando a modificarne soltanto i colori, in base all’ora corrente; in alternativa, puoi far sì che il desktop cambi colore o immagine di sfondo in maniera automatica, a intervalli di tempo regolari. Se vuoi percorrere quest’ultima strada, ti consiglio di racchiudere tutti gli sfondi da usare (se non ne hai, puoi scaricarli seguendo le dritte che ti ho fornito in questa guida) all’interno di una sola cartella.

Ad ogni modo, la prima cosa che devi fare è aprire le Impostazioni di sistema, facendo clic sul simbolo dell’ingranaggio residente sulla barra Dock o sull’apposita voce disponibile nel menu Apple (in alto a sinistra). Successivamente, fai clic sulla voce Sfondo e attieniti alla procedura più adatta, in base al risultato che vuoi ottenere.

  • Se vuoi usare una delle scrivanie dinamiche di sistema, premi sulla voce Mostra tutti corrispondente al riquadro dedicato e clicca sullo sfondo da usare, tra quelli disponibili. Se necessario, scarica l’immagine da Internet, premendo sul pulsante dedicato e, per finire, imposta il menu a tendina posto accanto al nome dello sfondo (ad es. Ventura) sull’opzione Dinamico e il gioco è fatto.
  • Se vuoi usare una serie di colori a rotazione automatica, individua il riquadro Colori, premi sul pulsante Rotazione automatica e, se vuoi aggiungere un colore alla lista già presente, clicca sul pulsante (+). Infine, serviti del menu a tendina Cambia immagine, per selezionare l’intervallo di tempo da applicare tra un colore e l’altro (da un minimo di 5 secondi fino a un massimo di 1 volta al giorno) e, se vuoi che i colori vengano selezionati in maniera casuale, apponi il segno di spunta accanto all’opzione dedicata.
  • Se vuoi usare una serie di immagini a rotazione automatica, clicca sul pulsante Rotazione automatica posto nel riquadro Immagini, premi sul pulsante Aggiungi cartella… e seleziona la cartella in cui, precedentemente, avevi inserito le immagini da usare. Laddove volessi selezionare le immagini dalla raccolta di Foto, utilizza invece il pulsante Aggiungi un album di foto. Fatta la tua scelta, specifica ogni quanto cambiare lo sfondo visualizzato (da un minimo di 5 secondi fino a un massimo di 1 volta al giorno) intervenendo sul menu a tendina Cambia immagine e specifica se scegliere o meno le foto in maniera casuale, intervenendo sulla casella dedicata.

Se vuoi ottenere un effetto ancor più movimentato, puoi altresì scegliere di impostare un wallpaper che si muove, o addirittura un video, come sfondo per la scrivania di macOS, avvalendoti di alcuni software di terze parti: questi ultimi potrebbero però prosciugare rapidamente la batteria del MacBook e, sporadicamente, dar luogo ad artifici grafici tutt’altro che piacevoli da vedere. Ad ogni modo, se ti interessa approfondire l’argomento, ti rimando alla lettura del tutorial in cui ti spiego come impostare un video come sfondo del Mac.

Come animare il desktop su smartphone e tablet

Ti piacerebbe animare il desktop — o meglio, la schermata Home — del tuo smartphone o del tablet, ma non sai come fare? In tal caso, ti torneranno certamente utili le indicazioni che mi appresto a fornirti nelle battute successive di questo tutorial.

Android

Come animare il desktop su smartphone e tablet

Se impieghi un dispositivo animato dal sistema operativo Android, ti consiglio innanzitutto di dare uno sguardo alle funzioni native del tuo launcher: molti produttori e sviluppatori, infatti, consentono di applicare sfondi che si muovono in maniera semplicissima, senza passare per app di terze parti.

Dunque, per iniziare, apri le Impostazioni di Android, facendo tap sul simbolo dell’ingranaggio residente nella schermata Home (o nel drawer) e fai tap sulla voce Sfondo/Sfondo e stile, residente nel menu che va ad aprirsi; su alcune edizioni di Android, devi invece aprire la sezione Display e selezionare, successivamente, il menu Sfondo. Se necessario, fai tap sulla voce Modifica sfondo, per entrare nel pannello dedicato.

A questo punto, non ti resta che cercare la sezione dedicata agli sfondi animati, tra quelle disponibili: l’opzione specifica da selezionare varia, in base all’edizione di Android a bordo del dispositivo e alle personalizzazioni applicate dal produttore. Per farti un esempio, se impieghi un dispositivo Xiaomi animato dalla ROM MIUI, devi premere sulla dicitura Live o sulla scheda Sfondi animati.

Ad ogni modo, una volta individuato il wallpaper che più si adatta ai tuoi gusti, fai tap su di esso e posizionalo in base alle tue preferenze; per finire, premi sul bottone Imposta sfondo (o simili) e indica, laddove ti fosse richiesto, se applicarlo soltanto per la schermata Home, per quella di blocco o per entrambe.

Qualora non avessi a disposizione alcuno sfondo animato, ti farà comodo sapere che il Play Store di Google e i market alternativi per Android pullulano di applicazioni dedicate agli sfondi animati: molte di esse, però, sono colme di pubblicità, di annunci molesti o di funzioni sgradite all’utente: onde evitare spiacevoli intoppi, prima di scaricare qualsiasi cosa, leggi attentamente i commenti degli altri utenti e scarica solo applicazioni da aziende note e, soprattutto, di comprovata serietà.

Ad ogni modo, se vuoi saperne di più su come ottenere sfondi animati per Android, o se vuoi impostare un video come sfondo per la schermata Home del dispositivo, leggi con attenzione gli approfondimenti dedicati disponibili sul mio sito.

iPhone

Come animare il desktop

A partire da iOS 16, quasi tutti gli sfondi predefiniti di iPhone sono caratterizzati da una o più animazioni, chiaramente visibili quando si inclina il dispositivo (effetto parallasse), quando si passa dalla schermata Home a quella di blocco e viceversa, oppure durante le varie ore del giorno. Tuttavia, è possibile animare ulteriormente lo sfondo di iOS, con almeno due diverse modalità: la prima consiste nell’impostare la rotazione automatica delle immagini (tutte o alcune) presenti nel rullino fotografico; la seconda, invece, consiste nell’usare i wallpaper delle categorie Meteo e Astronomia del sistema operativo.

Mi chiedi come si fa? È semplicissimo. Per prima cosa, apri le Impostazioni del dispositivo, facendo tap sul simbolo a forma d’ingranaggio residente nella schermata Home, fai tap sulla voce Sfondo e individua il tema da te in uso (contraddistinto dalla dicitura Attuale), effettuando alcuni swipe verso destra o verso sinistra. Per modificarne lo sfondo, premi ora sul bottone Aggiungi un nuovo sfondo e segui la procedura più adatta al risultato che vuoi ottenere.

  • Immagini a rotazione: fai tap sul pulsante Foto casuali posto in alto, imposta il menu a tendina Frequenza foto casuali sull’intervallo di tempo che vuoi far passare tra una foto e l’altra (a ogni tocco, a ogni blocco schermo, ogni ora o ogni giorno). Tocca poi il pulsante Seleziona foto manualmente, fai tap su ciascuna delle immagini da aggiungere al carosello e, quando hai finito, sfiora la voce Aggiungi posta in alto a destra. Per finire, utilizza il pizzico per definire lo zoom delle foto, scegli lo stile della lock-screen effettuando alcuni swipe verso destra/sinistra e, per finire, premi sui pulsanti Aggiungi e Imposta come coppia di sfondi.
  • Sfondo dinamico: fai tap sui pulsanti Meteo o Astronomia (in base allo sfondo che vuoi usare), consenti l’uso della posizione approssimativa per ottenere variazioni di sfondo più precise e seleziona l’effetto ottico da applicare, effettuando alcuni swipe verso destra o verso sinistra. A lavoro ultimato, premi sul pulsante Aggiungi e Imposta come coppia di sfondi e il gioco è fatto.

Se, invece, sul tuo iPhone è presente un’edizione di iOS antecedente alla 16 (ad es. iOS 15), puoi applicare dei veri e propri sfondi in movimento o usare una Live Photo a mo’ di wallpaper: per farlo, è sufficiente accedere al menu Impostazioni > Sfondo > Scegli un nuovo sfondo di iOS e premere sul riquadro Dinamico, per usare un wallpaper dinamico, o Live, per usare una Live Photo.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.