Come animare un disegno con Photoshop

Hai appena digitalizzato alcuni disegni che hai realizzato a mano e vorresti usarli per creare un’animazione al computer? Hai finito di sfogliare l’album virtuale delle immagini che hai creato da poco e hai deciso che questa staticità non si addice ai tuoi lavori e che ci sarebbe bisogno di un po’ più… come dire, di movimento? Sono sicuro che avrai già pensato di utilizzare Photoshop per dare sfogo al tuo estro, e sei sicuramente capitato su questa guida per cercare una soluzione che ti permetta di scoprire come animare un disegno con Photoshop.

Ebbene, che tu sia un artista affermato o un disegnatore emergente, sappi che con Photoshop è possibile animare un disegno in modo efficace, ottenendo dei risultati di tutto rispetto. Se non sai propriamente come muoverti in questa direzione, ho una buona notizia per te: in questo tutorial, infatti, ho tutte le intenzioni di spiegarti come animare un’immagine con Photoshop per permetterti di dare movimento e vita ai tuoi lavori grafici.

Seguendo le indicazioni su come animare un disegno con Photoshop che trovi nel mio articolo, potrai trasformare con successo i tuoi disegni in animazioni da condividere sul Web o proiettare in pubblico. Assicurati di ricavarti qualche minuto di tempo libero da dedicare alla lettura dell’articolo, in questo modo potrai mettere in opera i suggerimenti che ti darò e le spiegazioni che ti fornirò. Se sei pronto, direi di cominciare: io come sempre, ti auguro buona lettura.

Indice

• Informazioni preliminari
• Come animare un disegno con Photoshop
• Come animare un disegno su Photoshop online
• Come animare un disegno su Photoshop per smartphone e tablet

Informazioni preliminari

Il primo passo da compiere per apprendere come animare un disegno con Photoshop è, sicuramente, installare il programma in questione sul proprio programma.

Il celebre software di fotoritocco e progettazione grafica della suite Adobe è disponibile sia per Windows che per macOS ed è ottenibile tramite sito ufficiale, sottoscrivendo un abbonamento ad Adobe Creative Cloud al costo di 36,59 euro/mese per gli abbonamenti mensili dov’è possibile annullare l’iscrizione in ogni momento senza rischio di penali, al costo di 24,39 euro/mese se si opta per l’abbonamento annuale con il rischio di incorrere in una penale se si disdice l’abbonamento entro i primi 14 giorni, oppure al costo di 292,57 euro/anno, senza prevedere però rimborsi in caso di disdetta.

Alternativamente, se sei un artista e reputi di necessitare anche degli altri strumenti che possono ben coadiuvarsi all’attività svolta su Photoshop, è possibile optare per l’abbonamento a tutte le app Creative Cloud: quest’ultimo include anche la possibilità di usufruire di altri programmi oltre a Photoshop come Illustrator, Adobe Express, Acrobat Pro, InDesign, Premiere Pro e via discorrendo.

I piani previsti in merito sono di 95,28 euro/mese per l’abbonamento mensile con la possibilità di disdire quando si desidera, di 36,59 euro/mese per l’abbonamento annuale (al momento in cui scrivo questa tariffa è scontata, il prezzo base è di 63,51 euro/mese) con rischio di penale in caso di disdetta dell’abbonamento entro i primi 14 giorni oppure al costo di 438,92 euro/anno per l’abbonamento annuale (tariffa attualmente scontata, il prezzo base è di 731,85 euro/anno) senza prevedere però rimborsi in caso di disdetta.

Se vuoi sapere come installare Photoshop, puoi seguire le illustrazioni che ho già provveduto a segnalarti nella mia guida dedicata all’installazione del programma. È possibile, tuttavia, usufruire di Photoshop gratuitamente mediante periodo di prova. Se, quindi, vuoi saperne di più su come scaricare Photoshop gratis, leggi il mio articolo dedicato.

Come animare un disegno con Photoshop

In questo paragrafo ti spiegherò i primi step fondamentali per imparare come animare un disegno con Photoshop.

Se disponi già della serie di immagini da importare e/o modificare su Photoshop per animare il tuo disegno, allora una volta scaricato e avviato il programma, seleziona la voce File in alto a destra e clicca su Script > Carica file in serie.

Dalla nuova finestra che ti compare, premi su Sfoglia… e seleziona, dal percorso file, la prima immagine con la quale cominciare la serie dei disegni della tua animazione finale. Premi su Apri ed esegui il medesimo passaggio con tutti gli altri file.

Una volta conclusa la selezione, premi su OK. In questo modo andrai a importare tutte le immagini selezionate, ottenendo una serie di livelli nella sezione Livelli disposta a destra, contenente ognuno un’immagine precedentemente selezionata.

Per poter creare un’animazione e movimentare la tua immagine finale, è necessario compiere una serie di operazioni sulla Timeline. In primo luogo, è indispensabile poterla visualizzare: per farlo, premi sulla voce Finestra e seleziona Timeline.

In questo modo farai comparire la Timeline nel riquadro al di sotto dell’immagine centrale. A questo punto, puoi optare per due metodologie per creare la tua animazione.

La prima metodologia è recarsi nell’area della Timeline, cliccare la freccia che punta verso il basso, selezionare Crea animazione fotogramma e premere sulla suddetta scritta.

Successivamente, sulla Timeline comparirà il primo fotogramma della serie. Su questo primo fotogramma sono presenti (se non li hai oscurati) tutti i livelli (e quindi tutte le immagini) che hai importato.

Il mio consiglio è di recarti nella sezione Livelli e oscurare tutti quelli che non desideri tenere: in questo caso, premi sull’icona dell’occhio vicino al Livello di ogni singola immagine da non visualizzare, tenendo l’icona dell’occhio visibile solo per il livello da visualizzare.

Successivamente, dalla Timeline, seleziona l’icona del quadratino con il simbolo “+” all’interno per creare un secondo fotogramma. Da qui, seleziona il secondo fotogramma dalla Timeline e fai la medesima operazione: oscura i livelli da non visualizzare nel frame premendo sull’icona dell’occhio vicino alla miniatura del livello nella sezione omonima e lasciando visibile solo il livello della seconda immagine che, in ordine di riproduzione, vuoi visualizzare.

Opera il medesimo procedimento fino a quando tutti i frame, e quindi le immagini, non saranno ordinati e disposti sulla Timeline.

A questo punto è necessario impostare un tempo di riproduzione attraverso il quale è possibile passare da un frame all’altro: per farlo, sempre attraverso la Timeline, premi sull’icona della freccia verso il basso appartenente a uno dei fotogrammi e seleziona la durata di riproduzione di quel frame. Ripeti il meccanismo per ogni frame valutando, caso per caso, la durata da impostare.

Per rendere la tua animazione più fluida, ti consiglio di utilizzare l’opzione Tweening: per farlo, seleziona tutti i fotogrammi tenendo premuto Shift e successivamente fai clic sull’icona delle palline sfumate, sempre posizionata nella Timeline.

Ti consiglio di usare questa opzione unicamente se vuoi ottenere un effetto di “transizione” più fluida all’interno dei tuoi fotogrammi: il Tweening, infatti, ti permette di creare automaticamente una serie di fotogrammi tra un fotogramma di partenza e uno di arrivo, volti ad articolare maggiormente il movimento dell’immagine.

Una volta concluse le ultime operazioni, per esportare la tua nuova animazione recati nel menu File > Esporta > Salva per Web. Premi su Salva… in basso a destra, seleziona la cartella di destinazione e scegli nuovamente Salva. Hai così ottenuto la tua immagine animata!

La seconda metodologia che puoi applicare per creare un’immagine animata, prevede di effettuare diverse operazioni su di una Timeline video.

Una volta aperte le tue immagini in serie e visualizzata la Timeline come descritto precedentemente, recati nella sezione della Timeline e clicca la freccia che punta verso il basso.

Seleziona poi Crea Timeline video e premi sulla suddetta scritta: in questo modo aprirai una Timeline molto simile a quelle disponibili sui vari programmi di editing video.

Ogni livello viene così riportato su una specifica linea della Timeline: puoi restringere o allargare il frame del livello nello specifico per allungare o restringere, a tua volta, il tempo della sua animazione. Puoi decidere di trascinare il fotogramma sulla linea di un altro fotogramma e regolarli in base alla durata, che essi si trovino su di una sola linea o su di un’altra; puoi addirittura scegliere una traccia audio da abbinare, selezionando la nota musicale nella sezione Audio della Timeline e scegliendo Aggiungi audio.

Una volta concluse le modifiche, vai nel menu File > Esporta > Salva per Web. Clicca su Salva…, seleziona la cartella di destinazione e ripremi su Salva per ottenere il tuo disegno animato.

Come animare un disegno su Photoshop online

Non vuoi installare programmi sul tuo PC e ti chiedi se è possibile animare un disegno su Photoshop online? La risposta è nì: attualmente, la versione ufficiale di Photoshop online non consente di ottenere risultati ottimali in tal senso, ma esistono dei servizi online alternativi che puoi provare per raggiungere il risultato sperato.

Un esempio su tutti è Photopea, che puoi considerare come l’alternativa gratuita a Photoshop utilizzabile direttamente da browser Web. Il modo più semplice per animare un disegno online tramite Photopea è quello di trasformare l’insieme di immagini in una GIF. Per farlo, una volta importati tutti i file dei disegni in diversi livelli di Photopea, rinominali aggiungendo un _a_[numero] per ogni frame. Se, ad esempio, hai 4 frame, procedi col rinominarli _a_1, _a_2, _a_3, _a_4. Naturalmente, tieni da parte il livello di sfondo. Successivamente, seleziona Archivio > Esporta come, scegli GIF e imposta la velocità di riproduzione dei frame (Speed). Successivamente, premi su Salva e otterrai il tuo disegno animato in formato GIF. Per il resto, l’interfaccia del servizio è praticamente identica a quella di Photoshop, quindi puoi replicare le indicazioni che ti ho già dato in precedenza. Maggiori informazioni qui.

Altri servizi online che puoi utilizzare per animare un disegno sono quelli che trovi elencati di seguito.

• Animatron — con Animatron puoi creare video animati in poco tempo e di qualsiasi stile. Il servizio, nella sua versione gratuita, permette di salvare il proprio progetto in bassa qualità e con una filigrana, ostacoli aggirabili mediante una delle versioni PRO a partire da 15 dollari/mese.
• Renderforest — un altro sito Web utilissimo per creare video animati avvalendoti anche dei modelli preimpostati disponibili dall’archivio. Renderforest è un servizio gratuito che dispone di alcuni piani a pagamento a partire da 9,99 dollari/mese.

Come animare un disegno su Photoshop per smartphone e tablet

Photoshop è disponibile anche in formato app per smartphone e tablet, in varie “incarnazioni”. Ad esempio, Photoshop Express per Android e iOS/iPadOS, che consente di ritoccare rapidamente le foto. Tuttavia, quest’ultima non permette di animare i disegni o compiere altre operazioni complesse.

Per animare i disegni e accedere a (quasi) tutte le funzioni di Photoshop in ambito mobile devi rivolgerti unicamente a Photoshop per iPad, che ha in pratica tutte le funzioni della versione per Mac. Si può scaricare gratis, ma richiede un abbonamento a partire da 10,99 euro/mese per poter essere utilizzata (con prova gratis iniziale). Maggiori informazioni qui.

Se, però, sei alla ricerca di app per animazioni alternative a Photoshop, ti suggerisco di leggere la mia guida dedicata, dove potrai trovare tantissime soluzioni al riguardo.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.