Come apportare modifiche ad un file PDF
Dovresti effettuare delle modifiche su un file PDF, ma non sai quale programma usare per riuscirci? Non ti preoccupare. Al contrario di qualche anno fa, ormai non bisogna più ricorrere a costose soluzioni professionali per applicare delle modifiche a questo tipo di file: basta usare dei programmi gratuiti, che hanno ben poco da invidiare a quelli a pagamento, e il gioco è fatto.
Se vuoi che te ne consigli qualcuno, prenditi cinque minuti di tempo libero e leggi questa guida su come apportare modifiche a un file PDF che sto per proporti. Dovrai solo individuare lo strumento che fa maggiormente al caso tuo e poi sarai libero di editare i tuoi documenti in formato digitale come più vorrai.
Classici software a parte, ti comunico che i PDF possono essere modificati anche online, mediante appositi servizi Web, e da smartphone e tablet, usando alcune applicazioni ad hoc per Android e iOS/iPadOS. In tutti i casi, non hai di che preoccuparti, il loro funzionamento non è complesso. Ora, però, basta chiacchierare e passiamo all’azione. Buon lavoro!
Indice
- Come apportare modifiche a un file PDF su computer
- Come apportare modifiche a un file PDF online
- App per apportare modifiche a un file PDF
Come apportare modifiche a un file PDF su computer
Iniziamo andando a scoprire quali sono i migliori programmi per apportare modifiche a un file PDF su computer utilizzando Windows, macOS e Linux. Per saperne di più, prosegui anche nella lettura.
LibreOffice (Windows/macOS/Linux)
Se hai bisogno di apportare modifiche a un file PDF in maniera profonda, ossia avendo la possibilità di intervenire sul testo del documento, aggiungere scritte, immagini e quant’altro, allora la tua scelta non può che ricadere su LibreOffice. Come lascia intuire abbastanza facilmente il suo nome, si tratta di una suite di programmi per ufficio, gratuita e open source, che rappresenta una delle migliori alternative a costo zero a Microsoft 365. Al suo interno, include un’applicazione per l’elaborazione dei testi, una per i fogli di calcolo, una per le presentazioni, una per i database e una, denominata Draw, che permette di modificare i file PDF liberamente, come se fossero dei normali documenti di Office. È disponibile per Windows, macOS e Linux.
Per effettuare il download e l’installazione di LibreOffice sul tuo computer, recati sul sito Web del programma e poi attieniti alle istruzioni che ti ho fornito nella mia guida specifica.
Successivamente, avvia LibreOffice selezionando il relativo collegamento aggiunto al menu Start di Windows oppure l’icona che trovi nel Launchpad di macOS e, una volta visualizzata la finestra del programma sullo schermo, premi sul tasto Apri file e seleziona il documento PDF relativamente a cui desideri andare ad agire.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, verrà avviata l’applicazione Draw e potrai quindi modificare il PDF sul tuo computer usando le icone che si trovano nella barra laterale di sinistra e in alto: quelle con le forme geometriche e le frecce ti consentono di inserire indicazioni varie nel documento, quella con la lettera “T” permette di aggiungere campi di testo personalizzati ecc.
Per editare i testi presenti nel documento, invece, fai doppio clic su una porzione esistente, mentre se vuoi inserire delle immagini devi premere sull’icona della foto in alto a destra.
Dopo aver apportato tutte le modifiche del caso, per salvarle, clicca sul menu File in alto a sinistra e scegli la voce Salva in esso presente pre sovrascrivere il documento corrente. Per creare una copia modificata del documento, invece, seleziona dal medesimo menu l’opzione Esporta nel formato PDF, regola le preferenze relative al file di output e premi sul tasto per eseguire il salvataggio. Per ulteriori approfondimenti sul funzionamento di LibreOffice e la possibilità di modificare il testo dei PDF, ti consiglio di leggere il mio tutorial incentrato specificamente su come scrivere su un file PDF.
Adobe Acrobat Reader (Windows/macOS)
Un altro programma, disponibile per Windows e macOS, che puoi valutare di usare per apportare modifiche a un file PDF è Adobe Acrobat Reader. Si tratta del software ufficiale per aprire e modificare i PDF, reso disponibile da Adobe, la software house che ha inventato il formato in questione. Di base è gratuito, ma alcune funzionalità, come la possibilità di convertire i documenti, sono riservate agli abbonati alla versione Pro, che è a pagamento (presenta un costo base di 18,29 euro/mese), la quale può tuttavia essere provata gratuitamente per 7 giorni.
Per scaricare e installare Adobe Acrobat Reader sul tuo computer, visita il sito Web del programma e poi attieniti alle indicazioni che ti ho fornito nella mia guida specifica.
Successivamente, avvia Adobe Acrobat Reader selezionando il relativo collegamento aggiunto al menu Start di Windows oppure l’icona che trovi nel Launchpad di macOS e, una volta visualizzata la finestra del programma sullo schermo, clicca sul menu File situato in alto a sinistra, scegli la voce Apri da quest’ultimo e seleziona il PDF su cui vuoi andare ad agire.
Serviti poi delle schede presenti nell’interfaccia del programma per accedere alle funzioni di tuo interesse e apportare tutte le modifiche del caso al file. Più precisamente, nella scheda Home trovi la lista dei file visualizzati di recente, mentre in quella Strumenti trovi l’elenco completo delle funzioni e degli strumenti del programma. Nella scheda con il nome del documento, invece, ci trovi il file attualmente aperto con tutti gli strumenti necessari alla sua consultazione e all’editing dello stesso, come i pulsanti per aggiungere testi, evidenziazioni, note ecc.
Una volta apportate tutte le modifiche del caso, salva i cambiamenti, cliccando sull’icona del floppy disk che si trova in alto a sinistra e il documento d’origine verrà subito sovrascritto. Se, invece, vuoi creare una copia modificata del documento, clicca sul menu File in alto a sinistra e scegli l’opzione per procedere con l’esportazione da quest’ultimo.
Anteprima (macOS)
Se quello che stai usando è un Mac, per apportare modifiche a un file PDF non devi necessariamente ricorrere all’uso di tool di terze parti. Infatti, puoi tranquillamente riuscire nel tuo intento usando Anteprima, il programma “di serie” di macOS tramite cui è possibile visualizzare ed editare immagini e documenti PDF, per l’appunto. In che modo? Te lo spiego subito!
Tanto per cominciare, apri il PDF relativamente al quale desideri andare ad agire, facendo doppio clic sulla sua icona. Qualora così facendo dovesse aprirsi un programma diverso da Anteprima, evidentemente è perché non è l’applicazione predefinita preposta alla cosa. Per ovviare, fai clic destro sull’icona del file di tuo interesse, clicca sulla dicitura Apri con presente nel menu contestuale e, in seguito, seleziona la voce Anteprima.
Ora che hai aperto il PDF, richiama la barra con gli strumenti di modifica di Anteprima, facendo clic sull’icona della matita nel cerchio che si trova nella parte in alto della finestra. Seleziona poi i bottoni che trovi sulla toolbar in questione, per eseguire varie operazioni: il pulsante con il rettangolo e il cerchio permette di aggiungere forme geometriche e linee al documento, quello con la casella di testo di aggiungere del testo, quello con la firma di apporre la firma sul documento ecc.
Per aggiungere delle evidenziazioni al documento, invece, clicca sul bottone con l’evidenziatore situato nella parte in cima della finestra, seleziona il colore e lo stile che più ti aggrada tramite il menu accessibile cliccando sulla freccia a destra, fai clic sulla parte di testo su cui vuoi intervenire e, continuando a tenere cliccato, trascina il puntatore sino al punto desiderato. Sempre dal menu accessibile previo clic sulla freccia puoi anche decidere di sottolineare e barrare il testo, attenendoti alle medesime modalità appena indicate. Il pulsante con il quadrato e la freccia, invece, consente di ruotare le pagine del PDF.
Dopo aver apportato tutte le modifiche del caso al tuo documento, per salvare i cambiamenti sul file corrente, chiudi semplicemente la finestra di Anteprima, cliccando sul pulsante circolare rosso con la (x) posto in alto a sinistra. Se, invece, preferisci creare una copia del documento, premi sul menu File in alto a sinistra, svegli la voce Esporta da quest’ultimo, seleziona l’opzione PDF dal menu Formato e procedi con il salvataggio indicando nome e posizione di output.
Come apportare modifiche a un file PDF online
Come ti dicevo a inizio guida, puoi anche apportare modifiche a un file PDF online, ricorrendo all’uso di alcuni appositi servizi Web. Mi chiedi quali? Beh, ad esempio quelli che trovi segnalati qui sotto. Funzionano da qualsiasi browser e sistema operativo e sono molto intuitivi. Inoltre, tutelano la privacy degli utenti eliminati i file caricati sui rispettivi server dopo poche ore dall’upload.
PDFescape
Il primo servizio online per apportare modifiche a un file PDF che ti consiglio di prendere in considerazione è PDFescape. Permette di intervenire sui file PDF agendo direttamente dalla finestra di qualsiasi browser, senza dover scaricare software esterni o plugin appositi sul computer. È gratuito e non richiede registrazione. L’unica cosa di cui occorre tener conto è che impone dei limiti per quel che concerne l’upload dei file: la dimensione massima dei documenti da caricare non deve superare i 10 MB e questi non devono essere composti da più di 100 pagine. Per aggirare le suddette limitazioni e sbloccare altre funzioni bisogna sottoscrivere l’abbonamento a pagamento (al costo minimo di 2,99 dollari/mese).
Per usare PDFescape, visita la relativa home page, premi sul tasto Upload PDF to PDFescape, poi su quello Choose file e seleziona il PDF sul tuo computer che vuoi modificare, dopodiché clicca sul pulsante Upload. In alternativa, puoi caricare il PDF trascinandolo direttamente nella finestra del browser oppure puoi prelevarlo da Web cliccando sul tasto Load PDF From Internet e digitandone l’URL.
Ad upload avvenuto, usa la barra degli strumenti a sinistra per modificare come meglio credi il file, selezionando una delle schede disponibili: quella Insert permette di usare le funzioni per inserire testi, immagini e altri elementi; quella Annotate offre la possibilità di aggiungere annotazioni ed evidenziazioni tramite i pulsanti appositi; quella Page consente di adoperare le funzioni per modificare le pagine del documento ruotandole, eliminandole ecc.
Una volta apportate tutte le modifiche del caso, salva e scarica il documento editato sul tuo PC, facendo clic sul bottone con la freccia verso il basso che si trova nella parte sinistra della schermata e il gioco è fatto.
PDF Candy
Un altro ottimo servizio online che ti consiglio di prendere in considerazione per editare i tuoi PDF dal browser è PDF Candy. Si tratta di un portale che mette a disposizione degli utenti numerosi strumenti utili per effettuare le più disparate operazione sui file PDF. Ci sono tool per la conversione da e verso il formato PDF, strumenti per ruotare e rimuovere le pagine, per impostare una password ai documenti ecc. È gratis e non richiede registrazione, ma si possono caricare file aventi una dimensione massima di 500 MB e vengono applicate ulteriori limitazioni. Per aggirarle, si può sottoscrivere l’abbonamento a pagamento (con costi a partire da 4 euro/mese).
Per adoperare PDF Candy, recati sulla home page del servizio e clicca sul nome dello strumento che intendi utilizzare per modificare il tuo PDF (es. Comprimere PDF, Aggiungere filigrana, PDF in BMP ecc.). Provvedi poi a trascinare il file relativamente al quale desideri andare ad agire nella finestra del browser. In alternativa, selezionalo “manualmente” cliccando prima sul bottone Aggiungi file oppure prelevalo da Google Drive o Dropbox premendo sull’icona del servizio di tuo interesse ed effettuando il login al tuo account.
Ad upload avvenuto, regola le opzioni eventualmente disponibili in base a quelle che sono le tue esigenze e preferenze. Ad esempio, se hai scelto di usare lo strumento per aggiungere una filigrana, compila il campo Testo digitando il watermark che vuoi applicare al documento oppure clicca sul collegamento O un’immagine e seleziona un’immagine sul tuo PC da usare come filigrana. Serviti, dunque, del menu adiacente il simbolo del mirino per specificare il punto in cui applicare il watermark e premi sul pulsante Aggiungere filigrana.
Per concludere, scarica sul tuo PC il PDF finale, premendo sul bottone Scarica file. In alternativa, puoi salvare il tuo file su Google Drive o Dropbox, sempre facendo clic sulle relative icone.
App per apportare modifiche a un file PDF
Per concludere, voglio segnalarti quelle che, a mio modesto avviso, rappresentano le migliori app per apportare modifiche a un file PDF su Android e iOS/iPadOS. Le trovi indicate qui di seguito, scegli anche liberamente quella che ritieni possa fare di più al caso tuo.
Xodo PDF (Android/iOS/iPadOS)
La prima tra le soluzioni utili per apportare modifiche a un file PDF da mobile che ti invito a prendere in considerazione è Xodo PDF, disponibile sia per Android che per iOS/iPadOS. È sicuramente uno dei più affidabili editor per file PDF a costo zero per quel che concerne il versante smartphone e tablet. Può essere impiegato per aggiungere scritte, firme, evidenziazioni, note e frecce ai PDF. Inoltre, supporta i principali servizi di cloud storage.
Per scaricare e installare Xodo PDF sul tuo dispositivo, procedi nel seguente modo: se stai usando Android, visita la relativa sezione del Play Store e premi sul pulsante Installa (oppure puoi rivolgerti a uno store alternativo); se stai usando iOS/iPadOS, accedi alla relativa sezione dell’App Store, premi sul pulsante Ottieni, poi su quello Installa e autorizza il download mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
Successivamente, avvia l’app sfiorando la sua icona che è stata aggiunta alla home screen e quando visualizzi la sua schermata principale seleziona il file PDF da modificare, poi sfiora l’icona della matita sulla barra degli strumenti in alto e, a seconda delle modifiche che ti interessa compiere, seleziona lo strumento corretto: premendo sull’icona con il fumetto puoi inserire dei commenti, facendo tap sull’icona la “T” sottolineata puoi sottolineare i testi, su quella con la firma puoi inserire la tua firma e via discorrendo.
Quando hai terminato con le modifiche, premi sull’icona della (x) collocata in alto e tutti i cambiamenti apportati al documento saranno salvati automaticamente.
File (iOS/iPadOS)
Se stai adoperando un dispositivo iOS/iPadOS, quindi un iPhone oppure un iPad, sono lieto di comunicarti che per apportare modifiche a un file PDF puoi altresì ricorrere all’uso dell’app File. Si tratta di un’app sviluppata direttamente da Apple e disponibile “di serie” sui suoi device mobile (qualora non presente può essere scaricata e installata dalla relativa sezione dell’App Store, seguendo la consueta procedura), la quale, come facilmente deducibile dal nome, consente di gestire e organizzare i file presenti sul proprio (e sui servizi di cloud storage supportati), ma si può adoperare anche per compiere l’operazione oggetto di questo tutorial.
Per poterti avvalere di File per modificare i tuoi file PDF, avvia l’app sfiorando la sua icona (quella con lo sfondo bianco e la cartella azzurra) che trovi nella home screen e/o nella Libreria app di iOS/iPadOS, dopodiché recati nella sezione Sfoglia e seleziona la posizione in cui si trova il documento (eventualmente, puoi aiutarti nell’individuazione tramite il campo di ricerca in alto), dunque fai tap su quest’ultimo.
Ora che visualizzi il documento, premi sull’icona della matita dentro un cerchio che trovi in basso a destra e usa gli strumenti che vedi comparire sulla barra in basso per apportare tutte le modifiche del caso al file: selezionando l’evidenziatore puoi aggiungere delle evidenziazioni, premendo sulla gomma puoi cancellare gli elementi aggiunti ecc. C’è poi il cerchio colorato che ti consente di effettuare la selezione del colore e il tasto (+) che ti permette di accedere al menu per aggiungere testo, firme, ingrandimenti, forme geometriche e frecce.
A modifiche concluse, fai tap sulla voce Fine in alto a destra per salvare le modifiche apportate direttamente sul file corrente, mentre se vuoi creare una copia del file modificato devi fare tap sulla freccia accanto al nome dello stesso in alto a sinistra, selezionare l’icona della condivisione (quella con il rettangolo con dentro una freccia) dal menu che compare e indicare l’app, il contatto o la posizione di destinazione.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.