Come aprire chiavetta USB su Windows 10
Hai recentemente acquistato un nuovo computer dotato di Windows 10 e, abituato come sei alle vecchie versioni del sistema operativo Microsoft, avere a che fare con la nuova interfaccia di quest’ultimo ti ha quasi spiazzato! Con il passare dei giorni, sei riuscito a entrare nelle dinamiche di questo nuovo sistema e a effettuare alcune operazioni di base. Ciononostante, ci sono ancora delle operazioni che prima compivi con semplicità e ora trovi difficile da portare a termine… anche perché non sei propriamente un tipo tecnologico. Una di queste è aprire una chiavetta USB su Windows 10 per accedere ai documenti di cui hai bisogno, e dunque stai cercando una guida che ti insegni a compiere quest’operazione.
Beh, sono felice di annunciarti che ti trovi nel posto giusto, in un momento che non poteva essere migliore: di seguito, infatti, intendo spiegarti per filo e per segno i metodi più efficaci per compiere questa operazione sul sistema operativo di ultima generazione di casa Microsoft. Infine, sarà mia cura indicarti anche alcune procedure di emergenza, da mettere in pratica nel caso in cui la chiavetta non fosse riconosciuta correttamente.
Dunque, cos’altro aspetti a iniziare? Ritaglia qualche minuto di tempo libero per te, mettiti bello comodo e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da dirti sull’argomento: posso assicurarti che, una volta apprese tutte le nozioni elencate in questa guida, la lettura delle chiavette USB su Windows 10, per te, non avrà più segreti. Provare per credere!
Indice
- Aprire chiavetta USB tramite riproduzione automatica
- Aprire chiavetta USB tramite Esplora File
- Aprire chiavetta USB tramite Gestione Disco
- In caso di problemi
Aprire chiavetta USB tramite riproduzione automatica
Il primo metodo per aprire chiavetta USB su Windows 10, nonché il più semplice, è quello di utilizzare la funzionalità di riproduzione automatica del sistema operativo Microsoft: così facendo, sarà Windows a proporre una serie di scelte per gestire il drive appena inserito nel sistema; scelte che possono essere selezionate nel giro di un clic.
Per servirtene, la prima cosa che devi fare è collegare la chiavetta a una delle porte USB libere del computer e attendere che, nell’angolo in basso a destra dello schermo, compaia un fumetto di notifica relativo all’inserimento del nuovo dispositivo. Senza indugiare, fai clic su quest’ultimo (che viene visualizzato solo per 10 secondi) e, avvalendoti del riquadro che compare in alto, scegli l’operazione da compiere più appropriata alle tue necessità.
Per esempio, puoi scegliere di Aprire la cartella per visualizzare i file all’interno di una finestra di Esplora File (il gestore file di Windows), Riprodurre i file audio presenti sulla chiavetta tramite uno dei programmi multimediali installati sul sistema operativo, Riprodurre le foto in modalità presentazione o, semplicemente, non fare nulla. Tieni ben presente che le scelte disponibili in fase di riproduzione automatica possono variare sia in base ai programmi installati sul computer, sia in base al contenuto della chiavetta stessa.
Se lo desideri, puoi disattivare la funzionalità di riproduzione automatica (o AutoPlay) per le chiavette USB o, in generale, per tutti i dispositivi, agendo dal pannello Impostazioni. Per procedere, apri il menu Start cliccando sull’icona a forma di bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo, pigia sul pulsante ⚙ e poi sulla voce Dispositivi residente nel pannello che viene mostrato a schermo.
Giunto alla finestra successiva, recati nella sezione AutoPlay cliccando sull’omonima voce e scegli l’operazione da effettuare per ciascuno dei dispositivi già collegati almeno una volta al computer: per disattivare la comparsa del fumetto di notifica e dunque delle funzionalità di esecuzione automatica, devi impostare la voce Nessuna operazione per ciascuno di essi.
Se, invece, desideri disattivare AutoPlay per tutti i dispositivi che verranno collegati al computer (chiavette USB, supporti ottici, smartphone, fotocamere e così via), conosciuti e non, devi semplicemente spostare su Disattivato l’interruttore collocato subito sotto la voce Usa AutoPlay per tutti i supporti e i dispositivi.
Una volta effettuata questa operazione, dovrai aprire “manualmente” i dispositivi di cui intendi leggere il contenuto, come ti ho spiegato nella sezione successiva, servendoti di Esplora File.
Aprire chiavetta USB tramite Esplora File
Non sei riuscito a cliccare in tempo sul fumetto o, ancora, le opzioni di riproduzione automatica sono state disattivate e la notifica non è comparsa affatto? Puoi comunque visionare i file presenti sulla tua chiavetta USB avvalendoti di Esplora File, il gestore integrato in Windows.
Per servirtene, fai clic sull’icona a forma di cartella gialla collocata nella barra inferiore di Windows, identifica la sezione Questo PC residente nella parte sinistra della finestra e, se questa è compressa, espandila cliccando sulla freccetta corrispondente. A questo punto, devi semplicemente cliccare sull’icona relativa alla chiavetta USB (ad es. Kingston (F:)) per visionare immediatamente i file e le cartelle contenuti al suo interno.
In alternativa, puoi ottenere lo stesso risultato facendo doppio clic sull’icona Questo PC collocata sul desktop e, successivamente, ripetere l’operazione sull’icona che identifica la chiavetta USB residente nel riquadro Dispositivi e unità.
Aprire chiavetta USB tramite Gestione Disco
Qualora non riuscissi a visionare i contenuti della tua chiavetta USB con nessuno dei due metodi analizzati in precedenza, poiché essa non compare in Esplora File, puoi tentare di aprirla utilizzando l’utilità integrata di gestione dei dischi.
Solitamente, questa soluzione risulta estremamente efficace quando Windows 10, per un motivo o per un altro, riesce a leggere correttamente la chiavetta ma non riesce ad assegnarle una lettera di unità con cui identificarla in Esplora File.
Per procedere, fai clic destro sul pulsante Start collocato nell’angolo inferiore sinistro dello schermo e seleziona la voce Gestione disco dal menu che si apre. Successivamente, identifica il nome della chiavetta USB in questione (ad es. Kingston) dalla lista delle unità di archiviazione collegate al computer, fai clic destro su di essa e seleziona la voce Cambia lettera e percorso di unità… dal menu contestuale proposto.
A questo punto, clicca sul pulsante Aggiungi… collocato nella piccola finestra che si apre a schermo, apponi il segno di spunta accanto alla voce Assegna questa lettera di unità, seleziona la prima lettera libera (ad es. F:) dal menu a tendina corrispondente e pigia sul pulsante OK per confermare l’assegnazione.
Se tutto è andato per il verso giusto, dovresti essere in grado di visionare il contenuto della chiavetta all’interno di Esplora File: per verificarlo subito, fai ancora una volta clic destro sull’icona della chiavetta USB all’interno della finestra di Gestione Disco e seleziona la voce Apri dal menu contestuale proposto.
Nota: per evitare comportamenti imprevisti da parte di eventuali programmi un po’ “datati”, evita di assegnare alla chiavetta le lettere A: e B:, in quanto originariamente dedicate ai floppy disk.
In caso di problemi
Hai seguito pedissequamente le istruzioni che ti ho fornito nel corso di questa guida, ma non sei riuscito comunque ad aprire chiavetta USB su Windows 10? Allora il problema potrebbe essere un po’ più grave di ciò che sembra: puoi tentare di risolverlo attenendoti alle istruzioni seguenti.
Verificare che la chiavetta sia integra/correttamente formattata
Se ne hai la possibilità, prova a inserire la stessa chiavetta USB in un altro computer dotato di Windows: qualora questa non funzionasse o restituisse l’errore “Unità disco non formattata“, prova a riformattarla seguendo le procedure che ti ho illustrato in questa guida; se anche quest’opzione dovesse fallire, potresti dover valutare l’acquisto di una nuova chiavetta.
Se, invece, il drive USB risultasse perfettamente funzionante su un secondo PC, allora continua a leggere le sezioni seguenti, in quanto il problema è da ricercarsi nel computer che stai utilizzando.
Verificare che le porte USB siano abilitate
A volte, può capitare che le porte USB del computer vengano disabilitate dal sistema operativo per una serie di motivi indipendenti dalla volontà dell’utente: per verificare se questo è il tuo caso, devi recarti nel pannello della gestione dei dispositivi di Windows 10 e abilitare di nuovo le porte eventualmente disabilitate.
In che modo? Semplicissimo: fai clic destro sul tasto Start (l’icona a forma di bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), clicca sulla voce Gestione dispositivi collocata nel menu che va ad aprirsi e attendi qualche istante affinché il pannello di gestione venga completamente caricato.
A questo punto, individua la voce Controller USB, clicca sulla stessa per espanderla e verifica se una o più porte USB del computer sono disabilitate: in tal caso, dovrebbe essere presente un simbolo nero accanto a ciascuna di esse.
Per abilitarle di nuovo, fai clic destro sull’icona della porta in questione e seleziona la voce Attiva dal menu che compare: attendi dunque che la porta venga riattivata (dopo il ri-caricamento della lista dei dispositivi, il simbolo nero dovrebbe scomparire), inserisci la chiavetta USB nel computer e verifica che questa venga finalmente aperta.
Ripristinare i controller USB
Neppure la soluzione precedente è riuscita a ripristinare il corretto funzionamento delle porte USB? Non è ancora detta l’ultima parola: puoi provare a ripristinarne i driver disinstallandoli provvisoriamente dal sistema.
Per prima cosa, dunque, recati nel pannello Gestione dispositivi come ti ho mostrato poc’anzi, espandi la voce relativa al Controller USB, fai clic destro su ciascuno dei dispositivi elencati in sua corrispondenza e seleziona la voce Disinstalla dal menu contestuale proposto. Completata questa procedura, riavvia il computer, attendi che Windows installi automaticamente i driver di periferica e prova nuovamente a collegare la chiavetta USB.
Sbloccare le porte USB
Non sei ancora riuscito ad aprire una chiavetta USB su Windows 10? Come ultimo tentativo, ti consiglio di vedere se l’accesso alle porte USB è stato bloccato, volontariamente o involontariamente, tramite il registro di sistema.
Per cominciare, pigia la combinazione di tasti Win+R, digita il comando regedit all’interno della piccola finestra che si apre, pigia sul pulsante Invio e poi sul pulsante Sì per concedere i permessi necessari al registro di sistema.
Nella finestra che si apre, individua la barra laterale di sinistra, clicca sulla freccetta collocata accanto alla voce HKEY_LOCAL_MACHINE e ripeti l’operazione sulle voci System, CurrentControlSet e Services. Ora, clicca sulla voce USBSTOR, identifica la chiave Start collocata nella parte destra del registro e fai doppio clic sulla stessa: digita il valore 3 nella casella sottostante la voce Dati valore: annessa alla finestra che va ad aprirsi, clicca sul pulsante OK e riavvia il computer.
Completata questa fase, inserisci nuovamente la chiavetta USB nel computer e, se tutto è andato per il verso giusto, dovresti essere finalmente in grado di leggerne il contenuto.
Come dici? Non sei riuscito a venirne a capo neppure questa volta? Come soluzione estrema, ti consiglio di dare un’occhiata al pannello dei settaggi dell’antivirus o di qualsiasi altro programma di protezione che hai installato sul computer: potresti aver involontariamente attivato il blocco di lettura dei dispositivi USB esterni.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.