Come aprire file GPX
Sei tornato da poco da una rilassante vacanza on the road e, qualche ora fa, il tuo amico smanettone — che vi ha preso parte — ti ha passato un file GPX contenente l’itinerario completo dei vostri spostamenti. Ora, però, c’è soltanto un piccolo problema: non hai mai visto nulla di simile prima d’ora, per cui non hai la più pallida idea di come visionarne il contenuto e, tra le altre cose, l’idea di importunare ancora una volta il tuo amico non ti entusiasma affatto.
Ho proprio indovinato? Perfetto, allora questa è la guida che fa al caso tuo: di seguito, infatti, intendo spiegarti per filo e per segno come aprire file GPX sia su computer (tramite programmi e browser), sia su smartphone e tablet. Prima di andare avanti, però, lascia che ti fornisca qualche informazione in più sull’argomento: per la precisione, un file GPX è un file che contiene informazioni generate da un navigatore satellitare (o da qualsiasi altro programma/app di navigazione dotato di specifiche funzionalità di esportazione) relative a un preciso percorso. In particolare, esso può essere usato per descrivere punti, tracce o interi percorsi, definendo informazioni come i luoghi visitati, l’elevazione e i tempi di percorrenza. I lettori di file GPX, di fatto, permettono di visualizzare graficamente queste informazioni su una mappa.
Ora che hai ben chiara la tipologia di file con cui hai a che fare, devi semplicemente metterti bello comodo, ritagliare qualche minuto di tempo per te e leggere attentamente tutto quanto ho da dirti sull’argomento: sono sicuro che, al termine di questa guida, sarai in grado di gestire senza problemi la tipologia di file in questione e di ripercorrere, sorridendo, tutte le tappe della splendida vacanza appena conclusa. Buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Come aprire file GPX su PC
- Come aprire file GPX su Mac
- Come aprire file GPX da browser
- Come aprire file GPX da smartphone e tablet
- Come aprire file GPX con Google Earth
- Come aprire file GPX con Google Maps
Come aprire file GPX su PC
Se è tua intenzione aprire file GPX su un computer equipaggiato con il sistema operativo Windows, ti consiglio di affidarti al software gratuito GPXSee: esso permette, in pochi clic, di visualizzare il contenuto dei tracciati contenuti nei summenzionati tipi di file, utilizzando mappe sia online che offline.
Per servirtene, collegati al sito Internet del programma, clicca sul pulsante Download collocato in alto e attendi che il file d’installazione venga scaricato sul tuo computer. A download avvenuto, avvia l’applicazione appena scaricata (ad es. GPXSee-[versione]), pigia sui pulsanti Sì, Next, I Agree, ancora Next per altre due volte e, per completare il setup, clicca sui pulsanti Install e Close.
A questo punto, avvia il programma GPXSee richiamandolo dal menu Start di Windows, entra nel menu File > Apri (o premi la combinazione di tasti Ctrl+O) e, aiutandoti con il pannello di Esplora File, seleziona il file GPX che intendi aprire.
Per ottenere una migliore visuale dei percorsi e delle informazioni memorizzate nel file, ti consiglio di recarti nel menu Mappa e di selezionare la visualizzazione tramite Open Street Map: completata quest’operazione, fai doppio clic sui punti del tracciato per ingrandire la mappa e visualizzare i dettagli relativi al percorso, ai tempi, alle altitudini e a tutte le altre informazioni salvate nel file in questione. In alternativa, puoi ottenere il medesimo risultato avvalendoti della rotellina del mouse.
Se necessario, puoi modificare i parametri di visualizzazione della mappa (aggiungere/rimuovere i punti d’interesse, modificare i parametri di visualizzazione di tempo e percorsi e così via) servendoti delle voci di menu (POI, Dati e Impostazioni) collocate nella parte alta del programma.
Quando hai finito, puoi esportare la mappa contenente le informazioni del file GPX in un comodo file PDF: per farlo, devi semplicemente recarti nel menu File > Esporta in PDF… e selezionare il percorso in cui salvare il file risultante.
Come aprire file GPX su Mac
Non hai trovato utili i passaggi segnalati in precedenza, poiché disponi di un Mac e non di un computer con Windows? Non preoccuparti, in quanto GPXSee, il programma che ti ho illustrato al capitolo precedente, è compatibile anche con i computer targati Apple e funziona in modo molto simile a quanto visto poc’anzi.
Dunque, per prima cosa, collegati alla pagina dedicata su Sourceforge, pigia sul pulsante Download e attendi che il file (ad es. GPXSeexx.dmg) venga scaricato sul Mac, dopodiché avvia il file appena ottenuto e trascina il file GPXSee nella cartella Applicazioni di macOS.
A questo punto, fai clic destro sul file appena copiato, seleziona la voce Apri dal menu proposto e, per avviare il programma con l’autorizzazione di GateKeeper, clicca sul pulsante Apri: per visualizzare subito il tracciato GPX all’interno del programma, pigia sul menu Apri situato in alto e seleziona il file di tuo interesse, aiutandoti con il pannello del Finder mostrato a schermo.
Ti consiglio, poi, di utilizzare la funzione Open Street Map per la consultazione del grafico: per farlo, clicca sul menu Mappe collocato in cima alla finestra del programma e seleziona la suddetta voce Open Street Map. Se lo desideri, puoi modificare le impostazioni di visualizzazione del programma e dei dati nella mappa utilizzando i menu POI, Dati e Impostazioni e, ancora, puoi esportare l’intero grafico in un file PDF accedendo al menu File > Esporta in PDF…
Come aprire file GPX da browser
Non intendi installare alcun tipo di programma ma vorresti comunque aprire file GPX sul computer a tua disposizione? Allora puoi rivolgerti a un’applicazione Web come wTracks: tutto ciò che devi fare, in questo caso, è recarti sulla pagina principale del servizio usando il browser che più preferisci, per poi caricare il tracciato GPX, visualizzarne le informazioni su una pratica mappa e, se lo desideri, aggiungere manualmente nuovi percorsi.
Dunque, una volta sul sito, scegli se autorizzare o meno il rilevamento della posizione, pigia sul pulsante ☰ collocato in alto a sinistra (accanto alla dicitura New Tracks), seleziona la voce Load e pigia sul pulsante File per selezionare il file GPX da visualizzare: dopo qualche istante, dovrebbe comparire una mappa contenente le informazioni specificate nel file in questione (percorsi, altitudini, tempi e così via). Se lo desideri, puoi aggiungere ulteriori tracciati al percorso visualizzato, cliccando sul pulsante a forma di matita collocato a sinistra.
Dopo aver apportato le modifiche necessarie, puoi salvare nuovamente il file cliccando sul pulsante ☰ e, successivamente, sulla voce Save e sul pulsante As file. Davvero semplice, non trovi?
Come aprire file GPX da smartphone e tablet
Hai bisogno di visionare il contenuto di un file GPX dal tuo telefono o dal tuo tablet, pertanto le informazioni che ti ho fornito fin qui non ti sono state molto utili? Allora credo proprio che, in questa sezione, riuscirai a trovare ciò che fa al caso tuo: di seguito, infatti, intendo segnalarti un paio di app gratuite ed efficienti, progettate per visualizzare tracciati GPS sia su Android che su iOS/iPadOS.
Android
Hai necessità di visionare un file GPX da uno smartphone Android, senza però usare il navigatore? Allora può venirti in aiuto l’app GPX Viewer, scaricabile gratuitamente da Google Play e da store alternativi per i device senza servizi Google: essa, infatti, permette di caricare e visualizzare i tracciati contenuti in un file di questo tipo in modo semplice e veloce, con la possibilità di modificare le informazioni correnti e aggiungere nuovi luoghi.
Dopo aver scaricato e installato l’app sul dispositivo Android in tuo possesso, avviala tramite l’icona residente nel drawer di sistema, consenti (o nega) l’accesso alla posizione corrente e, nella schermata che va ad aprirsi, fai tap sulla voce Apri file collocata a sinistra (oppure sul pulsante a forma di cartella situato in alto). Fatto ciò, consenti all’app il permesso di accedere alla memoria del dispositivo pigiando sull’apposito tasto mostrato a schermo e, aiutandoti con il gestore file integrato, seleziona il file GPX da aprire.
Nel giro di qualche secondo, le informazioni contenute nel tracciato in questione dovrebbero essere visualizzate sulla mappa: puoi aumentare o diminuire lo zoom “pizzicando” lo schermo verso l’esterno o verso l’interno o, ancora, puoi girare la mappa effettuando un movimento di rotazione con due dita. Se lo desideri, puoi visionare le proprietà dei Waypoint, la mappa satellitare o seguire il tracciato attraverso il GPS del dispositivo tramite il menu principale dell’app, accessibile pigiando sul pulsante ☰ collocato in alto a sinistra.
iOS/iPadOS
Disponi di un iPhone o di un iPad? Allora Open GPX Tracker è proprio l’app che fa al caso tuo: disponibile gratuitamente su App Store, essa è stata inizialmente progettata per creare dei tracciati in tempo reale, tuttavia può essere utilizzata al bisogno per aprire file GPX su una mappa contenente i percorsi, le tempistiche e le altre informazioni inserite al suo interno.
Dopo aver scaricato e installato l’app sul dispositivo, avviala per la prima volta facendo tap sulla sua icona collocata nella schermata home di iOS e scegli se consentire sempre il permesso di accesso alla posizione o di concordarlo solo mentre utilizzi l’app, dopodiché esci dall’app e apri il file GPX di tuo interesse, richiamandolo dall’app da cui l’hai ricevuto o dal gestore File di iOS/iPadOS: dovrebbe essere simile a un file di testo dal contenuto apparentemente senza senso.
A questo punto, premi sul pulsante di condivisione (il quadrato con freccia verso l’alto), pigia sul pulsante Copia su GPX Tracker presente nel menu che compare e, una volta aperta quest’ultima app, fai tap sul pulsante a forma di cartella con mirino collocato in alto a sinistra, seleziona il file appena caricato e, dal menu che compare, scegli l’opzione Load in Map.
Dopo qualche secondo, le informazioni contenute nel file dovrebbero essere visibili sulla mappa: puoi ingrandire o rimpicciolire quest’ultima, utilizzando il classico “pizzico a due dita”; ruotarla, effettuando un movimento di rotazione sullo schermo (sempre con due dita) e, se necessario, modificare la mappa su cui viene visualizzato il tracciato (scegliendo tra Apple Mapkit, Open Street Map e Carto DB), pigiando sul pulsante a forma di ingranaggio.
Se lo desideri, puoi aggiungere un nuovo percorso al file GPX pigiando sul pulsante Resume collocato in fondo allo schermo, prima di metterti in viaggio: quando hai finito, puoi salvare nuovamente il file pigiando sul pulsante Save.
Come aprire file GPX con Google Earth
Sei solito utilizzare Google Earth per programmare le tue escursioni, ma al momento non sei riuscito a realizzare un modo per importare i tuoi file GPX nel celebre software che permette di visualizzare immagini virtuali della Terra elaborate a partire dal telerilevamento effettuato dai satelliti.
Ti spiego subito come fare. Apri il suddetto software, vai nel menu File > Apri, imposta GPS nel menu a tendina presente in basso a destra nella finestra che ti viene proposta e seleziona il tuo file GPX.
Scegli, dunque, se creare rotte KML, creare LineString KML e regola altitudini rispetto all’altezza del suolo e dai OK per aprire il file.
Come aprire file GPX con Google Maps
Se desideri realizzare come aprire file GPX con Google Maps, ti farà certamente piacere sapere che il servizio in questione è perfettamente compatibile tale tipologia di formato. Per procedere occorre necessariamente accedere all’interfaccia Web tramite PC: per farlo, collegati con il tuo browser preferito alla pagina principale di Maps e, se non risulti autenticato, esegui l’accesso con il tuo account Google.
A seguire, premi il simbolo ☰ situato in alto a sinistra all’interno del campo di ricerca e seleziona, dal menu contestuale che compare, l’opzione I tuoi luoghi. Al passaggio successivo, quindi, clicca sulla scheda Mappe, posizionata sulla destra del pannello in questione, e premi la funzione Crea Mappa collocata in fondo.
Una volta fatto ciò, pigia sulla voce Importa posta all’interno del riquadro Mappa senza titolo, dopodiché scegli se procedere all’importazione del file GPX trascinandolo all’interno del riquadro che ti viene mostrato, o se utilizzare la modalità Seleziona file per navigare fra le cartelle del tuo computer e selezionare il file da lì.
A questo punto puoi accedere alla mappa appena caricata anche sul tuo dispositivo mobile mediante l’app Google Maps, la quale di norma è presente di serie su device Android, ma è anche compatibile con iOS/iPadOS (per qualsiasi ulteriore informazione in merito a download e installazione puoi consultare la mia guida dedicata).
Per cominciare avvia quest’ultima con un tap sulla relativa icona situata in Home Screen e, successivamente, pigia la funzione Salvati al centro del menu principale collocato in basso, quindi sfiora la voce Mappe situata sulla destra poco più in alto: in questo modo potrai caricare con un semplice tap la mappa desiderata selezionandola dall’elenco ivi presente.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.