Come aprire file PST
Sei riuscito finalmente a creare un backup di tutta la tua posta elettronica in entrata; le tue preziosissime email sono finalmente al sicuro, tuttavia, ti sei accorto che il file che hai ottenuto, contenente tutti i messaggi, è in un formato a te completamente sconosciuto, ossia quello PST.
Visto che le cose stanno così, ora sei in preda a un dubbio: in caso di eventuali future necessità, come potrai leggere i dati di tale file e, quindi, accedere ai tuoi messaggi di posta elettronica? Le cose stanno così, vero? Beh, in questo caso, sappi che PST sta per Personal Storage Table: si tratta di un formato proprietario di Microsoft, utilizzato su alcuni programmi del colosso in questione (es. Outlook ed Exchange) per memorizzare messaggi, eventi sul calendario e altro ancora.
Devi sapere che esistono diverse soluzioni gratuite (e non) proprio per leggere questa tipologia di file; se me lo consenti, ti illustrerò il funzionamento delle stesse in modo dettagliato. Che ne dici allora, vogliamo vedere insieme come aprire file PST? Sì? Ottimo! Allora procediamo sùbito! Ti auguro una buona lettura!
Come aprire file PST
Ciò che desideri sapere è come aprire file PST, giusto? Perfetto! Allora, puoi tranquillamente affidarti ai programmi e alle applicazioni Web che sarà mia cura consigliarti nei prossimi capitoli. Ti assicuro che sono tutte semplicissime da utilizzare. Ecco tutti i dettagli.
Come aprire file PST di Outlook
Utilizzi Outlook, il celebre programma di posta elettronica di Microsoft incluso nella suite Microsoft 365? In tal caso, aprire un file PST è davvero semplicissimo.
Se utilizzi la versione per Windows del software (disponibile anche come acquisto singolo), avvia quest’ultimo e clicca sulla dicitura File posta in alto a sinistra. Da qui, premi sulla dicitura Apri ed esporta posta a sinistra e, successivamente, fai clic sul pulsante Apri file di dati di Outlook. Seleziona, quindi, l’icona del file PST, premi sul pulsante OK e, poi, premi sul pulsante > posto in alto a sinistra (sopra la voce Posta in arrivo).
Scorrendo verso il basso l’elenco di voci mostrate nel menu laterale, noterai che, in fondo, viene mostrata una dicitura relativa al nome del file che hai aperto. Premi, dunque, sull’icona > posta in corrispondenza di quest’ultima (se è visualizzato l’icona di una freccia rivolta verso il basso non occorre premere nulla) e clicca poi su una delle cartelle contenute all’interno del file per visualizzarne il contenuto.
Come dici? Non riesci a mettere in pratica le mie indicazioni perché le voci dei menu che ho menzionato poc’anzi non corrispondono a quelle della tua versione di Outlook su Windows? In tal caso, se utilizzi Outlook 2010 (e le versioni successive, fino alla 2019), premi sulla voce File e, da qui, fai clic sulla dicitura Impostazioni account due volte di fila.
Nel menu File di dati, premi sul pulsante Aggiungi, poi seleziona l’icona del file PST da aprire e fai clic sul pulsante OK. E per le versioni di Outlook ancora più datate (ossia da Outlook 2007 a Outlook 2009)? In tal caso, vai su File > Apri > File dati di Outlook. Seleziona, quindi, l’icona del file da aprire e premi sul pulsante OK. Il file appena aperto sarà quindi visualizzato nell’elenco Cartelle di posta accessibile nel menu Vai.
E per l’applicazione gratuita di Outlook per Windows 10/11 (quella scaricabile dal Microsoft Store)? Mi spiace segnalarti che, sfortunatamente, almeno nel momento in cui scrivo, non è presente una funzione che permette di aprire o importare i file in formato PST.
Stesso discorso per Outlook.com, la versione Web di Outlook accessibile gratuitamente via browser, Outlook per Android e Outlook per iPhone/iPad: queste ultime non includono una funzione per aprire file in formato PST. Quello che puoi fare è impostare il tuo account Outlook.com in Outlook su PC e importare il file PST in Outlook su PC come spiegato prima: così facendo ritroverai le tue comunicazioni sincronizzate anche sul Web e nelle app mobile.
Per quanto riguarda Outlook per macOS (che è disponibile a costo zero), sulla versione più recente del programma in questione non è ancora possibile procedere come indicato sopra nel caso di Windows. Sulle versioni più datate, invece, sì: per riuscirci, vai nel menu File > Importa (in alto a sinistra. Clicca poi sulla casella relativa all’opzione File dì archivio di Outlook per Windows (.pst) e, da qui, fai clic sul pulsante Continua. Infine, seleziona il file che ti interessa.
Come aprire file PST con Gmail
Su Gmail, il celebre servizio di posta elettronica di Google, aprire file PST è un’operazione meno immediata rispetto a quanto visto nel caso di Outlook. Per procedere, avrai bisogno di Google Workspace Migration per Microsoft Outlook.
Trattasi di uno strumento scaricabile gratuitamente e sviluppato dal colosso di Mountain View, studiato appositamente per trasferire messaggi, eventi del calendario, contatti e altri dati da Outlook a Gmail. Purtroppo, al momento in cui scrivo, questo software è disponibile soltanto per Windows.
Per prima cosa, collegati a questa pagina e clicca sulla voce Download GWMMO; una volta ultimato lo scaricamento, apri il file OutlookMigrationSetup.exe appena ottenuto e rispondi Sì alla richiesta controllo utente di Windows. Successivamente, attendi la fine del download dei componenti del software, inserisci nella finestra mostrata a schermo il tuo indirizzo di posta elettronica Gmail e premi sul pulsante Continua.
Si aprirà una finestra nel tuo browser di navigazione predefinito: effettua quindi l’accesso al tuo profilo e dai conferma premendo sul pulsante Consenti. A questo punto, torna alla finestra del programma, premi sul menu a tendina Outlook e seleziona la voce Da file PST. Seleziona, quindi, il file che vuoi aprire e seleziona la voce Esegui solo la migrazione dei nuovi dati.
Successivamente, premi sul pulsante Avanti e scegli le voci relative ai dati da importare (es. Calendario, Contatti e così via). Premi, quindi, sul pulsante Migrazione e attendi che il processo sia ultimato. Per concludere, premi sul pulsante Chiudi. A questo punto, una volta che accederai a Gmail, potrai trovare i dati importati su quest’ultimo servizio, nell’elenco a sinistra, nella sezione Etichette (ti basta premere sul nome del file importato).
Come aprire file PST senza Outlook
Come dici? Ti stai chiedendo come leggere file PST senza Outlook? Beh, in questo caso puoi utilizzare alcuni programmi scaricabili dalla Rete. Il mio consiglio è quello di affidarti all’ottimo Kernel Outlook PST Viewer. Quest’ultimo è un software gratuito per Windows che permette sia di aprire i file nel formato in questione, sia di recuperare quelli danneggiati (sempre nello stesso formato); inoltre, consente anche di accedere “liberamente” ai file PST protetti da password.
Per scaricarlo, apri la pagina di download sul sito ufficiale e premi sul pulsante Free download due volte di fila. Una volta ottenuto il file .exe di installazione, aprilo e premi sul pulsante Sì. Successivamente, fai clic sul pulsante Next 5 volte di fila (accettando i termini del servizio) e, infine, premi sui pulsanti Install e Finish.
Nella finestra del programma che si è aperta, lascia selezionata la voce Open single file e premi sul pulsante Browse. Scegli, quindi, l’elemento da aprire, poi premi sui pulsanti OK, Avanti e Fine. Ecco fatto: nell’elenco a sinistra potrai visualizzare i contenuti del file aperto. Puoi aprire le varie cartelle premendo su di esse e ripetere lo stesso passaggio per i file in esse contenuti.
E su macOS? Puoi servirti di un ottimo programma gratuito, semplicissimo da utilizzare e dotato di un’interfaccia pulita ed essenziale. Mi riferisco a PST Bridge, un software che, oltre a permettere l’apertura dei file PST, consente anche di esportarne il contenuto in formato MBOX e VCF (per quanto riguarda i contatti). Trovi questo programma sulla relativa pagina sul Mac App Store; per scaricarlo, ti basta premere sui pulsanti Ottieni e Installa.
Una volta compiuti questi passaggi, non appena il software si avvia, premi sulla voce File posta in alto a sinistra, sulla barra dei menu di macOS, seleziona poi la voce Open dal menu proposto, scegli il file PST da aprire e concludi premendo sul pulsante Open.
Perfetto: ti sarà immediatamente mostrato il contenuto dell’elemento aperto e potrai visualizzarne tutte le eventuali cartelle nell’elenco a sinistra. Aspetta, mi stai chiedendo come si apre un file PST senza Outlook? Esattamente come ti ho appena mostrato!
Come aprire un file PST su Mac
Se sei interessato a sapere come aprire file PST con Mac, puoi tranquillamente seguire la procedura vista in questo capitolo; in alternativa, puoi anche avvalerti della soluzione gratuita che ti ho fornito nella seconda metà del capitolo precedente.
Con PST Bridge, infatti, puoi visualizzare in un attimo tutti i file PST memorizzati sul tuo PC e convertirli in altri formati leggibili “nativamente” sui PC targati Apple. Puoi, eventualmente, anche servirti della soluzione immediata, accessibile tramite browser, che trovi nel più avanti.
Come aprire file PST online
Non hai voglia di utilizzare Outlook o Gmail? Vorresti aprire file PST senza Outlook online? In tal caso, la soluzione che far per te potrebbe essere View PST Online di GroupDocs. Si tratta, come suggerisce il nome stesso del sito, di un semplice visualizzatore studiato per aprire i file nel formato in questione. Inoltre, i file visualizzati possono anche essere scaricati in PDF e stampati in modo immediato.
Per procedere, dunque, ti è sufficiente collegarti al portale menzionato poc’anzi, premere sul pulsante Browse file e, successivamente, scegliere l’elemento da aprire. Immediatamente, l’applicazione Web ti mostrerà il contenuto dello stesso. Puoi ingrandire il documento visualizzato premendo ripetutamente sul pulsante + posto in alto a sinistra.
Per visualizzare, invece, tutti gli elementi all’interno dell’archivio del file, clicca sul pulsante delle quattro caselle in alto a sinistra e premi, da qui, sulle altre anteprime mostrate nell’elenco. Premendo su Download PDF, in alto, puoi scaricare il file in formato PDF. Facile, vero?
Aprire file PST con Thunderbird
Al momento in cui scrivo, sfortunatamente, il client di Thunderbird, celebre programma per la posta elettronica open source, non supporta i file in formato PST. Ciò significa, dunque, che se vuoi aprire questi ultimi con il client in questione dovrai necessariamente prima convertirli in un altro formato (es. MBOX) e, successivamente, installare un’apposita estensione su Thunderbird per aprirli.
Prima di procedere, tuttavia, ti segnalo che lo strumento che ti consiglierò è compatibile soltanto con le versioni di Thunderbird fino alla 102; pertanto, se il programma in questione installato sul tuo PC è aggiornato a una release più recente, sfortunatamente, non potrai installare l’estensione menzionata nelle prossime righe.
Per iniziare, quindi, collegati al sito Fileformat, che consente, in modo rapido e gratuito, di convertire i file PST (e altre estensioni di file) nel formato da aprire su Thunderbird. Premi sul pulsante Trascina o carica i tuoi file e seleziona l’elemento da aprire. Fatto ciò, premi sul menu a tendina posto accanto alla voce Converti come, in basso a destra, seleziona l’opzione MBOX e clicca sul pulsante Convertire. Al termine del processo, fai clic sulla voce Scaricamento.
Dopodiché, scarica ImportExportTools NG, un’estensione gratis per Thunderbird che consente di importare ed esportare i messaggi di posta elettronica in vari formati differenti. Collegati, dunque, a questa pagina e premi il pulsante Scarica ora. Fatto ciò, apri Thunderbird e vai su ≡ > Componenti aggiuntivi e temi > Estensioni. Premi, dunque, sull’icona dell’ingranaggio situata in alto a destra e seleziona la voce Installa componente aggiuntivo da file.
Seleziona, quindi, il file dell’estensione che avevi precedentemente scaricato e premi sui pulsanti Aggiungi e OK. Adesso, torna alla scheda della Posta in arrivo (in alto a sinistra), fai clic destro sulla voce Cartelle locali posta in basso, nell’elenco a sinistra, e seleziona le opzioni ImportExportTools NG > Importa file MBOX > Importa direttamente uno o più file MBOX, con le relative sottocartelle > OK.
A questo punto, seleziona il file MBOX creato precedentemente e quest’ultimo sarà poi inserito sotto la voce Cartelle locali nella lista a sinistra; cliccando sul nome relativo, potrai visualizzare il contenuto dell’elemento.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.