Come aprire il telefono
Di recente hai sostituito il tuo vecchio smartphone, che ormai era rotto, con uno nuovo. Hai preferito non ripararlo poiché era ormai abbastanza lento, tuttavia adesso stavi pensando che avere uno smartphone di ricambio da sfruttare in caso di necessità potrebbe tornarti utile e, dato che non hai nulla da perdere, hai deciso di provare a ripararlo da solo.
Tuttavia, prima di procedere vuoi essere sicuro di non fare danni e, dato che non lo hai mai fatto prima, desideri capire come aprire il telefono, in modo da avere un'idea precisa di quella che è la procedura da seguire per smontarlo e poi successivamente ripararlo. Per tale motivo, dunque, ti sei messo sul Web alla ricerca di informazioni al riguardo e sei capitato su questo mio tutorial.
Sei capitato nel posto giusto, poiché in questo mio tutorial ti darò alcune informazioni utili per procedere con l'apertura dello smartphone. Ovviamente, prima di procedere voglio precisare che si tratta di una procedura complicata, per cui il risultato finale non è assicurato, soprattutto se hai poca esperienza, e potresti addirittura finire col causare danni irreparabili. Detto questo, mettiti comodo, prenditi cinque minuti di tempo libero e prosegui con le lettura dei prossimi paragrafi. Non mi resta che augurarti buon lavoro!
Indice
Come aprire lo smartphone
Non vedi l'ora di scoprire come aprire lo smartphone? Nessun problema, sono qui proprio per aiutarti. Tuttavia, prima di procedere voglio precisare che l'apertura di un telefono comporta la perdita della garanzia, per cui prima di procedere in tal senso assicurati che il tuo telefono non sia più in garanzia. In caso contrario, invece, ti consiglio di recarti in un centro assistenza dedicato, in modo da salvaguardare la garanzia del dispositivo. Detto questo, continua a leggere i prossimi paragrafi.
Reperire attrezzatura e ricambi
La prima cosa da fare prima di procedere con l'apertura di un telefono è quella di reperire attrezzatura e ricambi, necessari per poter procedere senza intoppi.
In questo caso ti consiglio di affidarti al sito Web iFixit, un portale gestito da un team di specialisti dove è possibile trovare anche guide molto dettagliate per eseguire lo smontaggio della maggior parte dei modelli di smartphone e tablet in commercio. La maggior parte delle guide è realizzata in lingua inglese, tuttavia gli articoli sono accompagnati da tante immagini in alta definizione, che ti aiuteranno nell'eseguire la procedura anche se non “mastichi” molto la lingua in questione. Inoltre, per molti modelli è disponibile un video che mostra la procedura di smontaggio nel dettaglio.
Oltre alle varie guide, questo portale è molto utile perché offre anche la possibilità di scoprire l'attrezzatura necessaria per l'apertura e riparazione di uno smartphone e quali pezzi di ricambio comprare.
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iFixit iOpener Toolkit, Set di Strumenti di Riparazione, per Aprire e ...
iFixit Essential Electronics Toolkit, Starter set di riparazione, 16 p...
iFixit Pro Tech Toolkit, set di attrezzi con strumenti di apertura & c...
Per trovare i ricambi di cui necessiti, ti consiglio di effettuare una ricerca su Amazon, dove troverai sicuramente tutto quello di cui necessiti.
Rimozione della SIM
Adesso che hai recuperato l'attrezzatura e i ricambi di cui necessiti, puoi finalmente procedere con lo smontaggio del dispositivo. La prima cosa che devi fare, soprattutto se desideri aprire uno smartphone con la backcover non rimovibile, devi procedere con la rimozione della SIM andando a rimuovere il carrellino che ospita la SIM e una eventuale scheda microSD.
Per procedere con la sua rimozione non devi far altro che utilizzare la graffetta metallica che trovi nella confezione di vendita di qualsiasi smartphone e inserirla all'interno del foro posto di fianco o all'interno del carrellino della SIM (attento a non inserire la graffetta all'interno del microfono): una volta inserita, effettua una leggere pressione e il carrellino della SIM verrà fuori dalla scocca. Adesso non ti rimane che rimuoverlo con le mani.
In alcuni modelli, come quelli a marchio Sony, dovrai rimuovere la SIM o la scheda SD aprendo lo sportellino della SIM apposito, senza la necessità di dover utilizzare alcun utensile.
Rimozione della backcover
Una volta rimossa la SIM, puoi finalmente procedere a con la rimozione della backcover. In questo caso puoi agire in due modi differenti, in base al tipo di dispositivo in tuo possesso. Se possiedi uno smartphone con backcover rimovibile, non devi far altro che individuare la sezione in cui è presente un piccolo intaglio che permette di estrarre la backcover.
Se, invece, possiedi uno smartphone con backcover non rimovibile, la procedura da seguire è più complicata. La prima cosa che devi fare è scaldare il retro dello smartphone, in modo da andare a sciogliere la colla che mantiene fissata la cover posteriore al resto della scocca. Per farlo ti consiglio di utilizzare un normale asciugacapelli, in modo da evitare di raggiungere temperature troppo elevate che potrebbero anche danneggiare alcune componenti del dispositivo, come la batteria.
Una volta scaldata la backcover, utilizza l'attrezzatura che hai acquistato in precedenza per procedere con la sua rimozione: solitamente basta utilizzare una buona ventosa e poi aiutarsi con un plettro in plastica da inserire e far scorrere lungo il bordo della scocca, che è la zona dove si trova concentrata maggiormente la colla che mantiene la scocca.
Chiaramente, la procedura in questione potrebbe differire in base al modello in tuo possesso, per cui ti consiglio sempre di dare un'occhiata alle guide presenti su iFixit, oppure effettuare una ricerca su Google o su YouTube digitando “dissasembly [nome modello]”. Ad esempio, sugli iPhone la procedura di smontaggio è completamente differente, per cui ti consiglio di dare un'occhiata al mio tutorial su come aprire iPhone, dove troverai le indicazioni di cui necessiti per procedere al meglio.
Rimozione della batteria
Una volta rimossa la backcover del dispositivo, la prima cosa che devi fare è procedere con la rimozione della batteria. Nello specifico, se possiedi uno smartphone con batteria rimovibile ti basta semplicemente alzarla leggermente dalla parte inferiore e poi rimuoverla, in maniera molto semplice. Se, invece, possiedi uno smartphone con batteria non rimovibile, per prima cosa devi andare a scollegare il flat della batteria collegato sulla scheda madre, in modo da rimuovere l'alimentazione ed evitare la possibilità di danneggiarla. Agisci con cautela, in modo da evitare il danneggiamento del flat.
Qualora il flat della batteria fosse nascosto da un placca in plastica, che spesso viene utilizzata per “nascondere” la scheda madre, non devi far altro che rimuovere le viti che la mantengono fissata alla scheda madre utilizzando uno dei cacciaviti presenti all'interno del kit che hai acquistato in precedenza.
Una volta scollegata la batteria, devi procedere con la sua rimozione. Purtroppo, la procedura in questo caso è abbastanza complicata, poiché solitamente viene fissata alla scocca con del biadesivo molto forte, per evitare che la batteria possa muoversi. Per tale motivo, ti consiglio di utilizzare un asciugacapelli per provare a sciogliere la colla del biadesivo, ma senza tenerlo troppo vicino alla batteria, per evitare che la temperatura salga troppo.
Qualora non riuscissi ancora a rimuoverla, dovrai necessariamente utilizzare un solvente apposito, che va inserito con un contagocce intorno alla batteria e, in pochi secondi, dovresti riuscire a rimuoverla con semplicità, magari aiutandoti con una carta in plastica realizzata da iFixit.
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Non forzare mai la rimozione della batteria, perché potrebbe piegarsi diventando inutilizzabile o, in casi estremi, potrebbe persino prendere fuoco. Io, ovviamente, non mi assumo responsabilità circa eventuali problemi causati da una cattiva esecuzione della procedura di cui sopra.
Per ulteriori “spunti”, puoi cercare su YouTube dei video tutorial su come procedere per il tuo modello di smartphone.
Rimozione delle viti di fissaggio
Per finire, non ti rimane che procedere con la rimozione delle viti di fissaggio che si trovano sia in alto che in basso (solitamente sono presenti agli angoli), così potrai finalmente procedere con la sostituzione del ricambio. Qualora volessi rimuovere il display, dovrai necessariamente rimuovere tutta la scheda madre e poi procedere con cautela con la rimozione del display, andando ad agire sul biadesivo che lo mantiene fissato alla scocca.
Qualora non fossi molto pratico, devi sapere che online sono disponibili dei display di ricambio già pre-montati sulla scocca, per cui dovrai semplicemente trasferire sulla nuova scocca la scheda madre con tutte le sue componenti, la batteria e poi richiudere nuovamente la backcover utilizzando un nastro biadesivo adatto a tale scopo.
Se desideri avere ulteriori indicazioni su come procedere con lo smontaggio di un telefono, ti consiglio anche di dare un'occhiata ai miei tutorial su come aprire Samsung, come aprire iPhone e come aprire Huawei, nonché cercare su iFixit e su YouTube tutorial dedicati al tuo modello di smartphone.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
