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Come archiviare le foto

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Al mondo esiste un solo luogo più disordinato e caotico della galleria delle foto sul tuo smartphone. Fra un impegno e un altro, non hai mai tempo di organizzare per bene le foto che scatti o salvi sul cellulare, o quelle che scarichi dalla macchina fotografica digitale sul PC, e così ora ti ritrovi con il cellulare o il computer “invaso” da immagini che apparentemente non hanno alcun senso logico o cronologico.

Che ne dici di rimediare a questa situazione e scoprire insieme a me come archiviare le foto? Nella guida di oggi ti parlerò di alcune applicazioni e servizi dedicate specificamente allo storage di foto e immagini che ti permetteranno di ordinare i tuoi file in album e anche salvarli in uno spazio cloud, per accedervi ovunque, da tutti i tuoi dispositivi.

Mettiti bello comodo, smartphone alla mano, e prenditi un po’ di tempo da dedicare, finalmente, a fare ordine nella tua galleria foto seguendo le istruzioni che ti sto per dare, a seconda dell’app che riterrai più adatta alle tue personali esigenze. Sono certo che, alla fine, potrai ritenerti soddisfatto delle “pulizie” fatte e goderti il tuo smartphone o PC ben ordinato. Buona lettura, e buona fortuna!

Indice

Come archiviare le foto del cellulare

Iniziamo dunque da alcune app per smartphone e tablet che possono aiutarti a ordinare le tue foto e mantenere un archivio ben curato.

Google Foto (Android/iOS/iPadOS)

Google Foto

Se sei abituato all’ecosistema di “Big G”, forse ti sarai chiesto come archiviare le foto su Google per mantenere i tuoi file senza dover ricorrere a soluzioni esterne a quelle che sei solito usare.

In questo caso, Google Foto potrebbe essere la soluzione che fa per te. Si tratta di un servizio che consente di salvare e sincronizzare le foto e i video su uno spazio cloud per avervi accesso da qualsiasi dispositivo, effettuandone il backup e archiviandoli nei 15 GB di spazio che offre gratuitamente.

Se non è sufficiente, puoi acquistare un abbonamento Google One e sottoscrivere uno dei piani offerti per ampliare lo spazio di archiviazione. Trovi tutte le informazioni sui piani e i prezzi nella mia guida su Google One: cos’è e come funziona.

Per utilizzare Google Foto è necessario avere un **
**, che utilizzerai per accedere al tuo archivio dagli altri dispositivi. Se sei un utente Android, molto probabilmente ne sarai già in possesso: dovresti averlo creato o associato allo smartphone al momento della configurazione iniziale per accedere al Play Store, e potrai quindi utilizzarlo anche per Google Foto, senza passaggi aggiuntivi.

Nel caso in cui non ne avessi ancora uno (per esempio, se è la prima volta che utilizzi un servizio Google sul tuo iPhone o iPad), puoi crearlo seguendo le indicazioni che ti ho fornito in questo mio tutorial.

Similmente, se hai un telefono Android, con molta probabilità troverai l’app di Google Foto già installata sul tuo dispositivo; in caso contrario, puoi scaricarla gratuitamente dall’apposita sezione del Play Store o, su iPhone e iPad, dell’App Store.

Una volta avviata l’app premendo sulla sua icona, se non hai ancora effettuato l’accesso con il tuo account Google, provvedi a farlo indicando le tue credenziali negli appositi campi.

Trattandosi del primo avvio, ti verrà chiesto se abilitare subito il backup, oppure farlo in un secondo momento. In caso contrario, puoi verificare che questa funzionalità sia attiva premendo sulla tua foto profilo situata in alto a destra e poi sulle voci Impostazioni di Foto > Backup. Assicurati che l’opzione Backup sia attiva e, se non lo è, tocca la levetta corrispondente per spostarla su ON.

Nello stesso menu Backup trovi anche la voce Cartelle del dispositivo sottoposte a backup: selezionala per scegliere quali altri cartelle di foto del dispositivo abilitare al backup, come quelle con le foto di WhatsApp, di Instagram o di Facebook, spostando la relativa levetta su ON.

Infine, ti consiglio di modificare anche le impostazioni relative all’Utilizzo dati mobili, che trovi sempre nella stessa schermata, e premere sull’opzione Nessun dato per effettuare il backup solamente quando il dispositivo è connesso a una rete WiFi e risparmiare sui dati.

Completata questa configurazione iniziale, torna alla schermata principale e seleziona la scheda Foto: qui troverai tutte le tue foto, gli screenshot e i video salvati sul telefono in ordine cronologico, dal più recente al meno recente.

Facendo tap su una delle anteprime puoi usufruire delle funzioni Condividi per inviarle ai tuoi contatti tramite app di messaggistica o social media, Modifica per utilizzare degli strumenti di editing di base, Lens per cercare l’immagine su Google con Google Lens, oppure eliminarla premendo sulla voce Elimina.

Per organizzare le foto in album, premi sull’icona dei tre puntini verticali situata in alto a destra per accedere a ulteriori opzioni, tra cui Aggiungi a un album. Premendo su questa voce si aprirà un menu da cui puoi scegliere un album già esistente oppure premere sull’opzione Nuovo album per crearne uno apposito.

Infine, per archiviare le foto, ovvero rimuoverle dalla galleria pur mantenendole sullo smartphone, premi sulla voce Sposta in archivio.

Fatto ciò, potrai consultare i tuoi album nella scheda Raccolta che trovi nel menu in basso nella schermata principale e visualizzare le foto archiviate premendo sulla voce Archivio. Per ripristinare queste ultime, premi sull’icona dei tre puntini verticali collocata in alto a destra e poi sull’opzione Rimuovi dall’archivio.

Quando vorrai mettere in ordine le tue foto e liberare dello spazio, infine, premi sulla tua foto profilo situata in alto e destra e recati nuovamente nel menu Impostazioni di Foto > Backup > Gestisci spazio di archiviazione. Qui ti verranno segnalate le Foto e video di grandi dimensioni, le Foto sfocate, le Foto e video di altre app e gli Screenshot che occupano spazio per eliminarle.

Per ulteriori dettagli, ti consiglio la lettura della mia guida su come funziona Google Foto e, in aggiunta, il tutorial che ho scritto su come caricare foto su Google.

Foto di iCloud (iOS/iPadOS)

Foto di iCloud

Foto di iCloud è la soluzione proposta da Apple per tutti i dispositivi di questo marchio (e non solo), che effettua automaticamente il backup di tutte le foto e i video salvati sull’iPhone, utilizzando i 5 GB di spazio cloud gratuito condivisi con gli altri servizi dell’azienda.

Anche in questo caso, è possibile ottenere più spazio sottoscrivendo uno dei piani di abbonamento: trovi tutto quello che c’è da sapere al riguardo nella mia guida su come acquistare spazio iCloud.

L’utilizzo del servizio richiede un ID Apple che, tuttavia, dovresti già aver creato, poiché è fondamentale per il funzionamento di qualsiasi dispositivo Apple.

Fatte queste dovute premesse, passiamo all’azione: prendi il tuo iPhone o iPad e apri il menu Impostazioni premendo sull’icona dell’ingranaggio. Premi sul tuo ID Apple situato in alto e, nella schermata successiva, sulle voci iCloud > Foto. Premi sulla levetta corrispondente all’opzione Sincronizza questo iPhone per spostarla su ON.

Qui troverai anche l’opzione Ottimizza spazio iPhone, che verrà attivata automaticamente per caricare le foto su iCloud e rimuoverle dal dispositivo in modo da gestire lo spazio disponibile nel modo più efficace possibile. Nel caso in cui volessi invece mantenere le foto anche sul tuo device, premi sulla voce Scarica e conserva originali.

Fatto ciò, organizzare le tue foto e tuoi video in album è molto semplice. Avvia l’app Foto premendo sulla sua icona situata in Home screen e seleziona la scheda Libreria nel menu in fondo alla schermata. Fai tap sulla voce Seleziona situata in alto a destra e scegli le foto che vorresti includere nello stesso album tenendo premuto sull’anteprima di ciascuna di essa.

Ora, tocca il pulsante (…) situato in basso a destra e poi sulla voce Aggiungi ad album. Premi sul nome dell’album a cui aggiungerle, oppure creane uno nuovo premendo sulla voce Nuovo album, indicandone il titolo e confermando il tutto con un tap sulla voce Salva. Puoi sfogliare i tuoi album in qualsiasi momento premendo sulla scheda Album nel menu in basso.

Per saperne di più, dai un’occhiata alle guide che ho scritto su come funziona iCloud e come archiviare le foto su iPhone.

Amazon Photos (Android/iOS/iPadOS)

Amazon Photos

Un altro servizio che puoi prendere in considerazione per archiviare le tue foto è Amazon Photos. Similmente a Google Foto e Foto di iCloud, Amazon Photos effettua automaticamente il backup delle foto e dei video salvati sul tuo dispositivo e include alcuni strumenti di modifica di base.

Affinché tu possa accedere ai 5 GB di spazio di archiviazione gratuito complessivo che offre è necessario avere un account Amazon; se sei iscritto a Amazon Prime, lo spazio è illimitato per le foto, mentre 5 GB sono riservati ai video.

Amazon Photos è compatibile sia con Android che con iOS e iPadOS; per iniziare a usarlo, dunque, scarica e installa l’app tramite Play Store (o da uno store alternativo) o App Store.

Una volta ottenuta, avviala premendo sulla sua icona appena creata nella schermata principale del tuo dispositivo, inserisci le credenziali del tuo account Amazon e premi sul pulsante Accedi. Se non ne hai ancora uno, tocca il tasto Crea un nuovo account Amazon e procedi seguendo le indicazioni che compaiono a schermo (puoi aiutarti anche con la mia guida sull’argomento).

Potrebbe essere richiesto confermare l’accesso tramite una notifica inviata all’indirizzo email associato all’account: per farlo, accedi alla tua casella di posta elettronica, apri il messaggio ricevuto da Amazon, clicca sulla voce Approva o rifiuta e, nella finestra del browser che così si apre, premi sul tasto Approva.

Torna sul tuo smartphone o tablet e attiva l’opzione per il backup automatico premendo sulla levetta corrispondente alla voce Salvataggio automatico per spostarla su ON.

Ti consiglio di lasciare disattivato l’uso dei dati mobili per eseguire il backup quando il WiFi non è disponibile, in quanto può consumare molti dati, ma se preferisci attivarla ugualmente, premi sulla levetta corrispondente e attiva anche questa opzione.

Infine, premi sul tasto Avanti e poi sul pulsante Consenti accesso per permettere all’app di salvare foto e video. I file già presenti sul dispositivo verranno caricati subito sull’app per creare la tua galleria.

Una volta terminata la procedura, potrai cominciare a organizzarle in album tenendo premuto sull’anteprima di una foto o di un video e continuando a selezionare quelle da aggiungere allo stesso album.

Quando hai finito, premi sul pulsante (+) situato nel menu in fondo alla schermata per selezionare una raccolta. Per creare un nuovo album, premi nuovamente sul tasto (+) situato nell’angolo in basso a destra, inserisci un nome e tocca la voce Crea.

Potrai sempre sfogliare i tuoi album accedendo alla schermata principale dell’app e premendo sul tasto Album.

Altri metodi per archiviare le foto del cellulare

Dropbox

Conosci già le applicazioni di cui ti ho parlato finora e vorresti provare qualcosa di diverso? In questo caso, puoi prendere in considerazione altri servizi di cloud storage, che offrono un ampio spazio di archiviazione per conservare ed effettuare il backup non solo delle tue foto e video ma anche ogni altro tipo di file per accedervi da qualsiasi dispositivo.

Google Foto e Foto di iCloud si basano, rispettivamente, su Google Drive e iCloud, il cui spazio è condiviso con gli altri servizi offerti da Google e Apple; eccone dunque degli altri che puoi provare in alternativa.

  • OneDrive (Android/iOS/iPadOS) – il servizio di cloud storage di Microsoft, installato “di serie” per l’utilizzo predefinito sui sistemi operativi dell’azienda, integrato con Microsoft Office. Offre 5 GB di spazio gratis, con la possibilità di ampliare il proprio spazio fino a 100 GB acquistando il piano Microsoft 365 Basic, 1 TB con il piano Personal e 6 TB per sei utenti con il piano Family, con prezzi a partire da 2 euro/mese. Maggiori info qui.
  • MEGA (Android/iOS/iPadOS) – dal fondatore di MegaUpload e MegaVideo, ormai chiusi, questo servizio di cloud storage offre 50 GB di spazio gratuito per l’archiviazione dei file online con un sistema di cifratura avanzato per garantire la sicurezza dei dati. È possibile acquistare dello spazio aggiuntivo sottoscrivendo uno dei piani Pro e ottenere da un minimo di 400 GB fino a 6 TB per utente, con prezzi a partire da 4,99 euro/mese. Maggiori info qui.
  • Dropbox (Android/iOS/iPadOS) – uno dei servizi di cloud storage di terze parti più noti e utilizzati al mondo, offre un piano base con 2 GB di spazio gratuito; acquistando uno dei piani a pagamento Plus, Family, Professional o uno di quelli dedicati alle aziende è possibile espanderlo da un minimo di 2 TB fino a 6 TB e più, con costi a partire da 9,99 euro/mese. Maggiori info qui.

Per saperne di più sull’argomento, ti invito alla lettura della mia guida ai migliori cloud, in cui ho trattato in dettaglio di questi servizi e altri ancora.

Come archiviare le foto sul PC

iCloud Foto PC

Ora che hai fatto un po’ di ordine sul tuo smartphone, ti stai chiedendo come fare lo stesso sul tuo PC. Gli stessi servizi di cui ti ho parlato nel capitolo precedente possono essere utilizzati anche da PC Windows e Mac, nonché, in alcuni casi, dal browser.

Google Foto è accessibile dal Web a questa pagina: ti basterà effettuare l’accesso con il tuo account Google per sfogliare i tuoi album, organizzarli, visualizzare tutte le foto e i video che hai salvato dal tuo smartphone e caricarne di nuove, che saranno a loro volta disponibili anche sull’app. Tutto ciò che devi fare è cliccare sul pulsante Carica situato in alto a destra e selezionare i file dal tuo computer.

In alternativa, puoi affidarti al client desktop di Google Drive per eseguire automaticamente il backup delle tue foto dal computer a Google Foto; puoi scaricarlo collegandoti a questa pagina e cliccando sul tasto Scarica. Ti ho parlato in dettaglio della procedura di installazione e di caricamento delle foto in questa mia guida, nonché nel mio tutorial su come scaricare Google Drive.

Per quanto riguarda Foto di iCloud, invece, dovrai installare il client desktop di iCloud. Su Windows 11 e 10, puoi scaricarlo dall’apposita sezione del Microsoft Store; sulle versioni precedenti, invece, collegati a questa pagina Web e avvia il download. Così facendo potrai anche usufruire dell’integrazione di iCloud con Foto di Windows.

Sui Mac è preinstallato e, una volta attivato dalle Impostazioni di sistema, effettuerà in automatico il backup delle foto salvate sul tuo computer nello stesso spazio utilizzato sull’iPhone o sull’iPad, se l’ID Apple configurato su di essi è lo stesso. Trovi tutte le informazioni in merito nella mia guida su come vedere le foto su iCloud e nei capitoli dedicati del tutorial su come funziona iCloud Foto.

Anche Amazon Photos è accessibile tramite un apposito client desktop, che puoi scaricare su Windows e su macOS collegandoti alla pagina ufficiale del servizio e cliccando sul pulsante Per Windows o Per Mac. Una volta ottenuto il file .exe o .dmg, fai clic per aprirli e segui la procedura d’installazione per Windows o per Mac.

Al termine della procedura, effettua l’accesso con il tuo account Amazon per visualizzare le foto già caricate dallo smartphone e attivare il backup anche sul tuo PC cliccando sulla voce Backup e poi sull’opzione Aggiungi una cartella al backup. Puoi inoltre attivare la sincronizzazione tra i dispositivi recandoti nel menu Impostazioni > Sincronizzazione e cliccando sul tasto Attiva sincronizzazione.

Ti segnalo infine che anche Dropbox, OneDrive e MEGA sono disponibili su PC Windows e Mac tramite gli appositi client desktop e dal Web, come ti ho spiegato nei tutorial che ti ho appena linkato.

Come archiviare le foto su Instagram

Come archiviare le foto su Instagram

Come dici? Quello che ti interessa sapere è piuttosto come archiviare le foto sul noto social Instagram, per “nasconderle” dal tuo profilo, oppure salvarle sul tuo dispositivo?

In questo caso, ti rimando alla guida che ho dedicato interamente a spiegarti come archiviare tutte le foto su Instagram, in cui trovi indicazioni dettagliate su come effettuare questa procedura sia dall’app per smartphone che da PC, nonché come salvare le foto condivise su questa piattaforma.

Come archiviare le foto su Facebook

Come archiviare le foto su Facebook

Per quanto riguarda Facebook, invece, puoi sia nascondere le foto postate, quelle in evidenza e quelle taggate come ti ho spiegato nella guida su come nascondere le foto su Facebook e, naturalmente, salvarle sul tuo dispositivo per poi archiviarle e conservarle usando i metodi di cui ti ho parlato poc’anzi: scopri come fare leggendo questo mio tutorial in proposito.

Come archiviare le foto di WhatsApp

Come archiviare le foto di WhatsApp

Ricevi molte foto dai tuoi amici e parenti su WhatsApp e vorresti salvarle e archiviarle per non rischiare di perderle, magari a causa di un cambio di numero o di telefono. Puoi agire in questo senso seguendo le indicazioni che ti ho fornito nella mia guida su come salvare le foto di WhatsApp in galleria per poi effettuare il backup con uno degli strumenti che ti ho consigliato.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla ĆØ il blogger e divulgatore informatico piĆ¹ letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilitĆ  nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. ƈ il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti piĆ¹ visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicitĆ  a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.