Come ascoltare YouTube in background
Da sempre YouTube è una valida soluzione per ascoltare musica gratuitamente e, a differenza di alcuni servizi di streaming musicale, permette anche di scegliere quali brani riprodurre e quali saltare senza necessariamente attivare un abbonamento. L’abbonamento, però, viene richiesto quando si tratta di riprodurre i video in background sui dispositivi mobili.
Entrando più in dettaglio, sono due le soluzioni a pagamento proposte da Google: YouTube Music, un servizio di streaming musicale che permette di ascoltare musica, anche in background e offline; e YouTube Premium, che estende tali vantaggi a tutti i contenuti del celebre portale dei video. In realtà, però, esistono delle soluzioni alternative che consentono di ascoltare la musica riprodotta su YouTube anche quando lo schermo del proprio device è spento.
Se ti ho incuriosito e ora vorresti sapere come ascoltare YouTube in background, non perdiamo altro tempo prezioso ed entriamo nel vivo di questo tutorial. Tutto quello che devi fare è ritagliarti cinque minuti di tempo libero da dedicare alla lettura dei prossimi paragrafi e seguire attentamente le indicazioni che sto per darti. Buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!
Indice
Come ascoltare YouTube in background con YouTube Music
YouTube Music è la soluzione ufficiale proposta da Google per poter ascoltare YouTube in background. Si tratta di una piattaforma completamente slegata da YouTube e che si propone come un vero e proprio servizio di streaming musicale, come Spotify, Apple Music e Amazon Music. È disponibile in una versione gratuita con annunci pubblicitari che permette di ascoltare i brani di proprio interesse senza alcuna limitazione sotto il punto di vista della riproduzione.
Tuttavia, come ti ho giù accennato nelle righe introduttive di questa guida, per poter usufruire di tutte le funzionalità di YouTube Music, compresa la possibilità di ascoltare musica in background, è necessario attivare uno dei piani in abbonamento (da 9,99 euro/mese con 1 mese di prova gratuita) o scegliere YouTube Premium, il servizio in abbonamento (da 11,99 euro/mese con 1 mese di prova gratuita) che “allarga” tutti i vantaggi offerti dall’abbonamento YouTube Music anche ai video di YouTube.
Detto ciò, ci tengo a sottolineare che recentemente Google ha annunciato di voler offrire la possibilità di ascoltare musica in background con YouTube Music anche nella versione gratuita e ha già reso disponibile questa opzione in alcuni Paesi. Purtroppo, però, almeno nel momento in cui scrivo questa guida, in Italia è ancora necessario attivare un abbonamento per usufruire di questa funzionalità.
Come ascoltare YouTube in background su Android
Per ascoltare YouTube in background su Android, prendi il tuo smartphone o tablet, avvia l’app di YouTube Music e, se ancora non lo hai fatto, premi sul pulsante Accedi, per accedere con il tuo account Google.
A questo punto, seleziona l’opzione Esegui upgrade collocata nel menu in basso e fai tap sul pulsante Provalo gratis, per attivare la prova gratuita del piano individuale di YouTube Music. In alternativa, seleziona l’opzione Piano famiglia o studenti e premi sul pulsante Provalo gratis relativo all’abbonamento di tuo interesse tra Famiglia (14,99 euro/mese) e Individuale per studenti (4,99 euro/mese).
A prescindere dalla scelta fatta, nella nuova schermata visualizzata, fai tap sul pulsante Acquista, per attivare YouTube Music usando il metodo di pagamento associato al tuo account Google Pay. Allo stesso modo, ma usando l’app di YouTube, puoi procedere per attivare YouTube Premium. Per la procedura dettagliata, puoi dare un’occhiata alla mia guida su come avere YouTube Premium gratis.
Dopo aver attivato l’abbonamento di tuo interesse, non devi far altro che avviare l’app di YouTube Music o YouTube (se hai attivato YouTube Premium), individuare il brano, l’album o la playlist da ascoltare e avviarne l’ascolto. La riproduzione continuerà anche se usi altre applicazioni o blocchi il tuo dispositivo: ecco come ascoltare YouTube con schermo spento Android!
In qualsiasi momento, puoi disattivare il rinnovo automatico dell’abbonamento premendo sulla tua foto, in alto a destra, selezionando la voce Abbonamenti a pagamento, premendo sul tuo abbonamento e selezionando l’opzione Gestisci. Per saperne di più, ti lascio alla mia guida su come funziona YouTube Music.
Come ascoltare YouTube in background su iPhone e iPad
Se ti stai chiedendo se è possibile ascoltare YouTube in background su iPhone o iPad, sarai contento di sapere che la risposta è affermativa e che la procedura per attivare YouTube Music o YouTube Premium è pressoché identica a quanto ti ho indicato nelle righe dedicate ai dispositivi Android.
L’unica differenza è il costo dell’abbonamento che, se attivato dall’app di YouTube Music, è di 12,99 euro/mese per il piano individuale e 19,99 euro/mese per il piano Famiglia. YouTube Premium, invece, ha un costo di 15,99 euro/mese (22,99 euro/mese per il piano Famiglia).
In alternativa, ti segnalo che puoi ascoltare video di YouTube in background sfruttando anche la funzione Picture-in-Picture di Safari: tramite un segnalibro speciale che puoi aggiungere al browser di casa Apple, infatti, puoi avviare la riproduzione di un video di YouTube e, poi, racchiuderlo in una finestrella fluttuante da tenere in primo piano mentre usi altre app.
Per sfruttare il PiP di Safari, avvia il browser in questione, visita una qualsiasi pagina Web e aggiungila ai segnalibri premendo sull’icona della freccia dentro un quadrato e selezionando le opzioni Aggiungi segnalibro e Salva.
Fatto ciò, accedi al menu di gestione dei segnalibri premendo sull’icona del libro due volte di seguito, fai un tap prolungato sul segnalibro aggiunto poc’anzi e seleziona l’opzione Modifica dal menu apertosi.
A questo punto, inserisci il titolo del segnalibro (es. PiP) e sostituisci il suo indirizzo con lo script javascript:document.querySelector(%22video%22).webkitSetPresentationMode(%22picture-in-picture%22);
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Fatta anche questa, sempre utilizzando Safari, avvia la riproduzione di un video su YouTube, apri il segnalibro creato poc’anzi e, quasi come per magia, il filmato verrà racchiuso in un riquadro fluttuante visibile nella home screen di iPadOS e sopra qualsiasi altra app che andrai ad avviare su iPad e iPhone (se aggiornati alle versioni più recenti di iOS).
Oltre alla soluzione che ti ho appena indicato, solo su iPad, puoi ascoltare musica su YouTube mentre fai altro anche tramite la funzione Split View di iPadOS che consente di affiancare e usare due applicazioni contemporaneamente. Te ne ho parlato nel dettaglio nella mia guida su come dividere lo schermo di iPad.
Come ascoltare YouTube in background sul PC
Ascoltare YouTube in background sul computer è un’operazione di una facilità disarmante: non devi far altro che aprire il browser che usi solitamente per navigare in Internet (es. Chrome, Edge, Firefox o Safari), collegarti alla pagina principale di YouTube o di YouTube Music e avviare la riproduzione del video di tuo interesse.
A questo punto, puoi continuare la navigazione su Internet aprendo una nuova scheda del browser o avviare una qualsiasi altra applicazione senza che la riproduzione del video venga interrotta. Inoltre, puoi anche minimizzare la finestra del browser, cliccando sul pulsante “–” che si trova in alto a destra se usi Windows o sul tondo giallo collocato in alto a sinistra se utilizzi macOS, e continuare ad ascoltare l’audio del video mentre fai altro.
Tieni presente, però, che YouTube potrebbe interrompere automaticamente la riproduzione in caso di un lungo periodo di inattività sulla pagina del video riprodotto. In tal caso, ti basterà accedere alla pagina in questione e, nel box nel quale compare il messaggio “Video in pausa. Stai ancora guardando?“, cliccare sul pulsante Sì.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.