Come assemblare un PC
Assemblare un computer acquistando uno ad uno i componenti che lo andranno a comporre permette di ottenere un PC di altissima qualità, perfettamente corrispondente alle proprie necessità. Sebbene tale procedura non sia alla portata di tutti, informandosi un po’ sull’argomento e chiedendo una mano a chi di assemblaggio già ne “mastica” un po’, si può riuscire nell’impresa di costruirsi un computer in autonomia risparmiando così un bel po’ di denaro rispetto ai pre-assemblati disponibili nei negozi di elettronica.
Ecco il motivo per il quale, oggi, ho deciso di darti qualche consiglio su come assemblare un PC. Ovviamente non pretendo di farti diventare un esperto in grado di assemblare un computer in dieci minuti, ma vedrai che con un po’ di tenacia, seguendo le indicazioni che sto per darti e consultando le risorse utili che sto per segnalarti, riuscirai in questo intento.
Come dici? Non vedi l’ora di iniziare e sei impaziente di scoprire quali sono i consigli che ho preparato per te in questo mio tutorial? Posso ben immaginarlo! Se le cose stanno in questo modo, ti consiglio di prenderti qualche minuto di tempo libero, in modo da leggere con la massima attenzione le procedure e i suggerimenti presenti nei prossimi paragrafi e metterli in pratica. Allora, sei pronto a iniziare? Perfetto, mettiamoci subito all’opera! Ti auguro una buona lettura e, soprattutto, un buon lavoro!
Indice
- Informazioni preliminari
- Componenti per assemblare un PC
- Come assemblare un PC
- Altri consigli utili per assemblare un PC
Informazioni preliminari
Prima di passare alla fase tecnica che consiste nell’assemblaggio di un PC, è importante che identifichi prima l’uso a cui sarà destinato il computer. Infatti, se intendi realizzare un computer da gaming, i componenti hardware da acquistare dovranno essere di fascia medio-alta, affrontando conseguentemente una spesa che può raggiungere anche qualche migliaia di euro.
I computer più economici, invece, permettono sicuramente di svolgere tutte le attività più semplici, come il lavoro sui documenti elettronici, la navigazione Web e la riproduzione di contenuti multimediali, ad esempio, ma spendendo meno e usando dei componenti meno avanzati.
Importante è anche fissare il budget a propria disposizione, in quanto questo può aiutare a farsi un’idea sulla tipologia di computer da assemblare. Ti consiglio, inoltre, di confrontare i prezzi dei diversi modelli dei componenti hardware, in modo da renderti conto se puoi spendere qualcosa in più per ottenere il meglio in termini di prestazioni del PC.
Lato software, è importantissimo dotarsi di una licenza per il sistema operativo Windows e per eventuali software per la produttività e la sicurezza che si desidera utilizzare. A tal proposito, vorrei parlarti di Mr Key Shop: un sito gestito da una società con sedi in Italia e Inghilterra che propone licenze originali al 100% a prezzi molto convenienti per sistemi operativi, suite per la produttività e antivirus. Ciò è possibile grazie al fatto che il sito, nel pieno rispetto delle normative europee in materia, rivende licenze inutilizzate da parte di aziende e società che sono passate al cloud.
La transazione avviene con metodi di pagamento sicuri (es. PayPal, Amazon Pay o carta) e poi si ricevono in pochi secondi product key e istruzioni di attivazione direttamente via email (in modalità 100% Eco Friendly per rispettare l’ambiente con la mancata spedizione di merce fisica). Ci sono anche la garanzia soddisfatti o rimborsati e l’assistenza specializzata gratuita italiana (che è abbastanza rara da trovare in servizi di questo genere).
Tra i prodotti disponibili su Mr Key Shop ti segnalo i sistemi operativi Windows 11 (declinato nelle edizioni Home, Pro, Enterprise e aggiornamento da Windows 10 Pro) e Windows 10 (declinato nelle edizioni Home, Pro e aggiornamento a Windows 10 Pro), le suite per la produttività Microsoft Office 2021, Microsoft Office 2019 e versioni precedenti e alcuni popolari antivirus come Kaspersky, ESET, McAfee, Bitdefender, AVAST e Norton.
Per effettuare l’acquisto, basta selezionare un prodotto, aggiungerlo al carrello (tramite l’apposito tasto), dunque andare alla cassa di Mr Key Shop ed effettuare il pagamento seguendo le semplici istruzioni su schermo. In pochi secondi si riceve così l’e-mail con le licenze acquistate e le relative istruzioni di attivazione.
Nel caso in cui qualche passaggio non dovesse esserti chiaro, ti rimando alle mie guide su dove e come acquistare Windows 11, dove e come acquistare Windows Server e dove e come acquistare Office 2021 per PC e Mac.
Chiusa la parentesi software, nei prossimi paragrafi ti elencherò tutti i componenti hardware che servono per assemblare un PC, elencandoti anche alcune soluzioni da acquistare.
Componenti per assemblare un PC
Se il tuo intento è quello di assemblare un PC, devi innanzitutto avere chiaro quali sono i componenti hardware necessari. A tal proposito, te li indicherò nelle prossime righe e ti parlerò anche degli strumenti che potrebbero servirti per compiere quest’operazione.
Processore e dissipatore
Tra i componenti hardware di un computer, il processore è uno dei più importanti, in quanto rappresenta l’unità di calcolo che influenza le prestazioni di qualsiasi attività eseguita sul PC.
In linea generale, maggiore è la sua potenza, espressa in frequenza (GHz), migliori saranno le prestazioni. Un processore è suddiviso anche in diversi core, che ne facilitano il lavoro grazie alla distribuzione delle attività sulle diverse unità di calcolo. È scontato dire che più core ci sono, migliori sono in generale le prestazioni.
Quando acquisti un processore, ti troverai a dover scegliere tra quelli di due grandi aziende: Intel e AMD, anche se attualmente si tende a preferire quelli di Intel per questioni di rapporto prestazioni generali. A prescindere dal prezzo che può avere un processore, ti consiglio di scegliere sempre uno di ultima generazione, in quanto questo garantisce ottime prestazioni e minor consumi, rispetto ai modelli più vecchi. Al momento in cui scrivo, ad esempio, la serie più recente di Intel è la Coffee Lake con i suoi processori i5 e i7 o, se vuoi davvero il massimo delle prestazioni, i9.
Un altro elemento importante, che si collega al prossimo paragrafo, è il socket di cui un processore è in possesso. Il socket è il collegamento per eseguire il suo fissaggio sulla scheda madre. Non puoi acquistare un processore qualsiasi: questo deve essere compatibile con la tua scheda madre. Ad esempio, se quest’ultima è compatibile con processori Intel con socket LGA 1151, devi acquistare dei processori con il medesimo socket.
Intel Core i7 8700K Cpu Processore, 3.7GHz, Argento
AMD Ryzen 7 1800X - Processore 4,0 GHz - Socket AM4
Oltre al processore, prendi in considerazione l’acquisto di un buon sistema di dissipazione, cioè il sistema di raffreddamento che serve per dissipare il calore prodotto dai componenti del PC: esistono quelli dotati della classica ventola installata sulle griglie di dissipazione oppure quelli a liquido, nel quale un circuito chiuso trasporta un liquido raffreddato da un sistema di ventole.
Scheda madre
La scheda madre è quella scheda che serve per gestire i controlli tra tutti i diversi componenti di un computer. Ne esistono di diverse marche e di diverse fasce di prezzo; ti consiglio però di scegliere la scheda madre compatibile con il processore acquistato (di cui ti parlato nel paragrafo precedente) e di verificare le porte d’ingresso e i componenti aggiuntivi di cui hai bisogno.
Giusto per farti qualche esempio, una scheda madre potrebbe possedere il modulo Bluetooth oppure un’antenna Wi-Fi. Inoltre, se hai intenzione di assemblare un computer da gaming, potrebbe servirti una scheda madre dotata di supporto a più schede video (per intenderci, più slot PCI).
Assicurati quindi che abbia a disposizioni diverse porte USB (almeno 3.0 o superiori) e almeno una Type-C, che è il nuovo standard che si sta affermando, per la sua compatibilità con le periferiche di ultima generazione. In base al monitor che pensi di acquistare, verifica la tipologia di collegamento con esso, assicurandoti che abbia un ingresso HDMI oppure le classiche porte VGA o DVI.
Oltre a questo, è importante anche la quantità e la tipologia di RAM supportata dalla scheda madre (te ne parlerò in modo più dettagliato nei prossimi paragrafi).
Una scheda madre di ultima generazione deve essere compatibile con il formato di RAM DDR4 e deve supportare come minimo 8GB di memoria, per essere al passo con i tempi. Verifica sempre il limite massimo di RAM supportata per evitare di trovarti in situazioni spiacevoli, con l’impossibilità di espanderla.
Scheda video
Un altro componente hardware, che a seconda del tipo di computer da assemblare può essere cruciale o opzionale, è la scheda video dedicata. Perché il suo acquisto può essere facoltativo? La risposta è che dipende principalmente dall’uso a cui è destinato il PC: se usi il computer per la navigazione a Internet, puoi utilizzare la scheda video integrata nel processore; per un computer da gaming o destinato alla progettazione 3D è, invece, obbligatorio l’acquisto di una scheda video dedicata, in quanto i videogiochi di ultima generazione e i software professionali per grafica e montaggio video richiedono risorse che non possono essere fornite da una scheda integrata.
I prezzi delle schede video sono variabili e dipendono anche dalla marca che acquisti: i più grandi produttori di schede video sono AMD e NVIDIA. Esistono moltissimi modelli dai più economici ai più costosi e la scelta dipende dal budget a disposizione, ma soprattutto dalle caratteristiche tecniche che permettono di giocare a un videogioco alla massima qualità grafica o addirittura in 4K.
Per avere dei consigli su quale scheda video acquistare e come sceglierne una adatta alle tue necessità, consulta la mia guida all’acquisto dedicata a tale componente.
Alimentatore
In base ai componenti hardware di cui ti ho parlato nei paragrafi precedenti, potrai aver intuito il fatto che a maggiori prestazioni equivalgono maggiori consumi. A tal proposito, è importante acquistare un alimentatore adatto ai componenti scelti in precedenza.
Quando scegli un alimentatore, devi considerare la sua potenza massima (espressa in Watt) di erogazione dell’energia elettrica. Un computer da gaming può richiedere alimentatori minimo da 1000W con caratteristiche di costruzione (modularità, dissipazione, controllo della velocità delle ventole) che possono adattarsi a questa configurazione. Per i computer più economici, invece, un alimentatore da 600W o inferiore può essere più che sufficiente.
Memorie di massa
La scelta della memoria di archiviazione interna è abbastanza semplice da effettuare. Ti puoi orientare sui classici hard disk (quelli con disco magnetico), che sono molto capienti ed economici ma risultano anche molto lenti, oppure sugli SSD (Disco a stato-solido) che, invece, grazie alle memorie flash incluse in essi, sono enormemente più veloci dei dischi meccanici, ma costano anche di più.
Il formato degli hard disk interni è solitamente di 3.5″ con collegamento tramite interfaccia SATA 3. Tra i dischi a stato solido, invece, ci sono quelli standard con attacco SATA e quelli M.2 o NVMe che, a differenza dei normali SSD, hanno l’aspetto simile a una RAM, in quanto non hanno necessità di collegamento tramite cavo, ma si agganciano nell’apposito slot PCIe Gen 3.0 della scheda madre.
Inoltre, in commercio sono disponibili degli hard disk ad alte prestazioni (migliori di quelli classici, ma inferiori rispetto a un SSD) che possono essere un buon compromesso. Orientati, comunque, sui dischi che offrono un’alta velocità di trasferimento (espressa in GB/s) e di rotazione del disco (RPM).
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Come già accennato, entrambe le tipologie di unità di archiviazione si connettono alla scheda madre, generalmente, tramite i cavi SATA 3, che sono compatibili anche con la precedente connessione SATA 2. che permette una trasmissione teorica di trasferimento fino a 6 Gbps.
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Puoi trovare dei suggerimenti su quale hard disk interno comprare nel mio post dedicato all’argomento.
RAM
Parlando invece della memoria virtuale temporanea (RAM) la scelta è vincolata dalla scheda madre che hai intenzione di acquistare. Quest’ultima, infatti, supporta specifiche tipologie di RAM, per cui non ti è possibile spaziare nella scelta.
Le RAM sono di diverso tipo, in base a quella supportata dalla scheda madre (ad esempio DDR3 o DDR4), alla capacità di memorizzazione e alla frequenza di scambio dei dati. Riguardo a queste ultime due caratteristiche, devi verificare il limite massimo di memoria e le frequenze supportate dalla scheda madre.
Inoltre, verifica se la RAM supporta le tecnologie Dual Channel o Quad Channel che, tramite aggiunta di altri banchi di memoria, possono rispettivamente raddoppiare o quadruplicare i canali di trasmissione dei dati, a cui conseguono migliori prestazioni.
Leggi quindi le specifiche tecniche della scheda madre, per non incorrere in errori durante l’acquisto. Se vuoi dei consigli su quale RAM acquistare, consulta la mia guida dedicata.
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Masterizzatore
Se vuoi riprodurre un CD o un DVD oppure vuoi masterizzarne uno, prendi in considerazione l’acquisto di un masterizzatore DVD. La spesa per questo componente è davvero bassa, quindi puoi orientarti su qualsiasi modello e marca che soddisfa le tue esigenze.
Gli unici fattori che devi prendere in considerazione sono le velocità di scrittura e lettura dei CD e DVD, ma ormai i diversi modelli sono simili gli uni dagli altri. La situazione è diversa se, invece, vuoi riprodurre o masterizzare dischi Blu-Ray, in quanto in quel caso il prezzo sale drasticamente.
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Case
Arrivato a questo punto, ti serve necessariamente un case, cioè quella struttura generalmente in alluminio che tiene insieme tutte le componenti hardware. Per scegliere un buon case devi considerare due aspetti: estetica e utilità.
Per quanto riguarda l’estetica, scegli quello che più si adatta alle tue esigenze. Alcuni possiedono pannelli trasparenti oppure, addirittura, dei led luminosi. Inoltre, possono presentare delle colorazioni, delle forme o dei disegni che possono aiutare nella scelta. Nel caso in cui non ti interessa l’estetica, esistono moltissimi case che hanno un aspetto “neutrale”, con prezzi più contenuti.
Un altro fattore importante è l’utilità. Quando si parla di computer da gaming, ad esempio, è importante valutare alcuni fattori fondamentali, come la dimensione e la disposizione dei componenti al suo interno.
Giusto per farti un esempio, se il computer da gaming che hai scelto prevede il montaggio di due schede video dedicate in parallelo, avrai bisogno di un case molto grande e spazioso, per migliorare anche la dissipazione del calore che si genererà.
Proprio in termini di dissipazione, è importante verificare anche se è possibile installare delle ventole aggiuntive che possono aiutare il raffreddamento. Puoi trovare ventole di tanti tipi e dimensioni, come ad esempio quelle da 120mm o 200mm. Alcuni case possono anche essere predisposti per il montaggio di una dissipazione a liquido, per garantire migliori prestazioni nell’ambito della dissipazione del calore del processore e, addirittura, della scheda video dedicata.
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Se vuoi dei consigli su quale case acquistare per un PC da gaming, consulta la mia guida all’acquisto dedicata.
Periferiche e Monitor
Per completare l’argomento sui componenti indispensabili per un computer, ti parlo dei monitor e di altre periferiche, come ad esempio la tastiera e il mouse.
La scelta di un monitor è, la maggior parte delle volte, vincolata a gusti soggettivi. Alcuni preferiscono degli schermi piccoli (15 o 17 pollici) mentre altri scelgono quelli più grandi a partire dai 27 pollici in su. Inoltre, altri fattori rilevanti (soprattutto nel gaming) sono le frequenze di aggiornamento dell’immagine, i tempi di risposta, la risoluzione massima supportata (si tende a preferire il 2K o il 4K), oltre che il formato dell’immagine (per esempio 16:9 o 21:9). Puoi approfondire l’argomento leggendo la mia guida all’acquisto dedicata ai migliori monitor per PC.
Per quanto riguarda la tastiera, puoi sceglierne una classica a membrana oppure una meccanica (più adatta al gaming). Inoltre ci sono altri parametri che potrebbero influenzare un acquisto, come la presenza dei tasti programmabili, della retroilluminazione e il tipo di connessione (USB o Wireless).
Anche per il mouse è importante valutare il tipo di connessione, la dimensione e l’ergonomicità. Sono tutte caratteristiche che dipendono dai gusti personali. Per maggiori info, leggi le mie guide all’acquisto dedicate ai migliori mouse e alle migliori tastiere.
Strumenti per assemblare un PC
Oltre ai componenti che ti ho indicato nei paragrafi precedenti, devi procurarti gli strumenti utili durante il processo di assemblaggio del computer.
Sicuramente devi munirti di un cacciavite, preferibilmente uno su cui puoi estrarre le punte, per adattarlo ai vari attacchi su cui devi intervenire. Inoltre, ti consiglio di non toccare a mani nude i vari componenti, per non lasciare eventuali impurità. Ideali, quindi, sono i guanti che si utilizzano per le verniciature e che non possiedono talco al loro interno.
Oltre a questo, potrebbe servirti la pasta termica, anche se ormai la maggior parte dei processori e dissipatori possiedono già uno strato di pasta sufficiente per la dissipazione.
Per collegare i vari componenti, poi, potrebbero servirti dei cavi di collegamento. Comunque in generale dovresti trovare tutto l’occorrente all’interno delle confezioni del case, dell’alimentatore e della scheda madre.
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Come assemblare un PC
Adesso che hai compreso (e suppongo anche acquistato) quali sono tutti i componenti di cui hai bisogno, è il momento di passare alla parte più tecnica di questa guida. Il consiglio che ti do, prima di iniziare a eseguire l’assemblaggio di un computer, è quello di lavorare su un piano di lavoro asciutto, pulito e non esposto a scariche elettriche, per evitare cortocircuiti.
Se poi non se sicuro delle tue capacità nell’assemblaggio di un computer, ti consiglio allora di leggere il prossimo paragrafo, nel quale ti do dei consigli utili per riuscire nel tuo intento. Fatte queste premesse, mettiamoci subito al lavoro.
Come prima cosa, estrai la scheda madre dalla scatola e riponila su un piano isolato, facendo in modo che tutti i connettori siano rivolti verso l’altro per evitare di danneggiarli.
Adesso, apri la scatola del processore e posiziona il componente nell’alloggiamento che trovi sulla scheda madre. Verifica attentamente se è presente un verso di posizionamento, confrontando la forma dell’alloggiamento con quella del processore. Dopo aver posizionato il processore, troverai una levetta sulla scheda madre che ti permetterà di incastrare il componente nell’alloggiamento.
Fatto ciò, è il momento di installare il sistema di raffreddamento sul processore. Se non è presente, apponi della pasta termica tra la superficie di contatto del processore e quella della ventola ma, mi raccomando, non abbondare, altrimenti durante il posizionamento potrebbe riversarsi fuori.
Dopo aver posizionato il sistema di raffreddamento sul processore, utilizza gli appositi ganci per fissarlo alla scheda madre. Se utilizzi un raffreddamento a liquido, ti consiglio di installarlo solo dopo aver posizionato la scheda madre all’interno del case.
A questo punto, apri il pannello laterale del case e posiziona l’alimentatore al suo interno, generalmente, nell’angolo inferiore o superiore della sua sezione posteriore. Per eseguire quest’operazione, ti conviene posizionare il case in orizzontale sul piano da lavoro, così da avere maggiore visibilità e manualità.
Fatto ciò, posiziona la scheda madre nel case, all’interno dell’area ad essa dedicata, con il processore e la sua ventola rivolti verso l’interno del case stesso. Abbi cura di estrarre anche le mascherine presenti sul lato posteriore, per liberare i vari ingressi disponibili (VGA, USB, HDMI e così via).
All’interno della confezione del case o della scheda madre, potresti trovare dei distanziatori, utili per fare in modo che la scheda madre non entri in contatto con il pannello laterale del case. Procedi quindi con il fissaggio della scheda madre al case per mezzo delle viti in dotazione.
Attraverso il cavo di alimentazione, collega l’alimentatore alla scheda madre nell’apposito alloggiamento presente su di essa, per mezzo del cavo a 24 pin. Installa poi la RAM sulla scheda madre, avendo cura di posizionarla nel verso giusto. Avrai la sicurezza di averla montata correttamente se sentirai un “clic”.
Posiziona quindi l’hard disk (o l’SSD) e il masterizzatore nei corrispondenti alloggiamenti del case e collegali alla scheda madre tramite il cavo SATA. Procedi poi al collegamento di questi due componenti all’alimentazione tramite gli appositi cavi. Verifica anche che il cavo di alimentazione del sistema di raffreddamento del processore sia collegato correttamente alla scheda madre.
Se hai acquistato una scheda video, provvedi a installarla nell’alloggiamento PCI della scheda madre, avendo cura di posizionarla in modo da far uscire i connettori (HDMI, DVI o VGA) dal vano posteriore del case.
L’ultima cosa che ti rimane da fare è collegare i cavi dei LED, delle ventole e dei pulsanti alla scheda madre. Il collegamento non è difficile, in quanto i connettori sono correttamente etichettati (con una dicitura in piccolo) sulla scheda madre. In ogni caso, puoi fare riferimento al manuale operativo che hai ricevuto insieme alla scheda madre.
Dopo aver eseguito tutte queste operazioni, puoi chiudere il case tramite il pannello che avevi rimosso in precedenza. Collega il cavo di alimentazione al computer e a tutte le periferiche, come ad esempio il monitor, il mouse e la tastiera. Premi quindi sul pulsante di accensione che trovi sul pannello frontale del case, per verificarne l’effettivo funzionamento. Complimenti: hai appena assemblato un PC con le tue mani!
Altri consigli utili per assemblare un PC
Oltre ai consigli che ti ho dato in questa mia guida, ti posso indicare altre fonti che possono esserti utili per l’assemblaggio di un computer.
A tal proposito, ti suggerisco alcuni libri a cui attingere, per scegliere al meglio un computer adatto alle tue esigenze, oltre alle procedure utili per un corretto assemblaggio.
Dentro un PC: Scegliere i componenti giusti e montare il PC da soli
Se alla lettura preferisci vedere praticamente come si fa ad assemblare un computer, su YouTube ci sono diversi video che mostrano tutta l’operazione. Quello che ti consiglio è di accedere al sito Web ufficiale di YouTube e digitare nel motore di ricerca in alto i termini assemblare PC. Prediligi i video accurati, che spiegano passo passo i procedimenti da eseguire.
Oltre ai libri sopraindicati, ti suggerisco di leggere la mia guida sui migliori computer, nella quale ti indico alcuni PC preassemblati che possono fare al caso tuo, nel caso in cui non vuoi provvedere personalmente al montaggio delle varie componenti hardware.
Articolo realizzato in collaborazione con Mr Key Shop.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.