Come attivare il roaming
Hai in programma un viaggio all’estero con i tuoi amici e vorresti poter utilizzare la connessione dati del tuo cellulare per condividere foto, video e post vari in rete così come fai anche in Italia ma non sai come fare per abilitare il roaming per sfruttare la rete del tuo gestore al di fuori dei confini nazionali? No problem, se vuoi posso fornirti io tutte le informazioni di cui hai bisogno. Se mi dedichi qualche minuto del tuo prezioso tempo posso infatti illustrarti, in maniera semplice ma al contempo dettagliata, come attivare il roaming sul cellulare, operazione che, te lo anticipo sin da subito, sebbene apparentemente complicata è in realtà molto semplice da effettuare.
Per riuscire nell’impresa tutto ciò che dovrai fare non sarà altro che accedere alle impostazioni del tuo smartphone e attivare da li l’apposita opzione. L’operazione è fattibile sia su Android che su iOS e iPadOS e non sono richieste configurazioni di rete particolari: basta quanto già impostato sul dispositivo per navigare in Rete dal Bel Paese. Le modifiche che andrai ad apportare saranno inoltre applicate immediatamente.
Allora? Che ne diresti di mettere le chiacchiere da parte e di iniziare immediatamente a darci da fare? Sì? Molto bene: mettiti bello comodo, afferra il tuo dispositivo e leggi con la massima attenzione le istruzioni che sto per fornirti. Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso e che addirittura in caso di necessità sarai pronto a dispensare utili consigli a tutti i tuoi conoscenti. Ti auguro una buona lettura.
Indice
- Cosa è il roaming
- Tariffe per roaming all'estero
- Come attivare il roaming su Android
- Come attivare il roaming su iPhone
Cosa è il roaming
Prima di spiegarti in che modo occorre procedere per poter attivare il roaming, mi sembra doveroso, come anticipato a inizio guida, fare chiarezza sulla questione. Cerchiamo dunque di capire innanzitutto che cosa è, esattamente, questo famigerato roaming.
Detta in termini molto spiccioli e facilmente comprensibili da tutti, il roaming è quel passaggio che avviene quando la linea mobile in uso fornita da un dato operatore si appoggia ad altri gestori, al fine di permettere la consueta possibilità di effettuare chiamate e/o navigare in rete. Trattasi di una condizione che si verifica quando la rete dell’operatore principale, quello con cui è stato stipulato il contratto sul territorio nazionale, non è fruibile.
Occorre tuttavia fare delle fondamentali distinzioni: il roaming, una volta entrato in azione, può infatti suddividersi in più tipologie. Vediamo quali.
- Roaming voce: lo si ha quando la SIM si appoggia ad altri operatori per effettuare o ricevere delle telefonate. Questo tipo di roaming si attiva automaticamente quando si riceve o si effettua una chiamata al di fuori della propria rete nazionale di appartenenza e, se ci si trova all’estero, potrebbe comportare dei costi aggiuntivi.
- Roaming dati: lo si ha quando avviene la navigazione su Internet usando un gestore differente da quello di origine. La navigazione in roaming, di solito, va abilitata manualmente dalle opzioni del dispositivo in uso.
- Roaming nazionale: è quel tipo di roaming che avviene nello stesso territorio di riferimento dell’operatore principale. Generalmente, esso viene usato dagli operatori appartenenti alla categoria degli MVNO, ossia quelli che forniscono servizi di rete cellulare senza possederne l’infrastruttura. Inizialmente, l’uso della connessione dati o della linea cellulare in roaming nazionale poteva comportare dei sovrapprezzi ma, ai giorni nostri, ciò non succede più.
- Roaming internazionale: si verifica ci si trova all’estero e il proprio gestore deve appoggiarsi ad altri operatori per offrire servizi quali voce e dati.
Parlando poi del roaming internazionale, bisogna fare un’ulteriore scissione tra roaming nei Paesi dell’Unione Europea (o roaming UE) e roaming nel resto del mondo (o roaming extra UE): a partire dal 15 giugno 2017, infatti, è possibile telefonare, mandare SMS e navigare su Internet in maniera praticamente analoga a quanto è possibile fare in Italia, usando tariffe e promozioni varie già attive sul territorio nazionale.
L’uso del quantitativo di voce, dati e Giga, in caso di piani tariffari comprensivi di bundle particolarmente corposi, possono essere limitati dagli operatori stessi onde evitare abusi: la cosa, comunque, viene generalmente specificata a chiare lettere dai gestori di riferimento. Il roaming al di fuori dell’UE, invece, è sempre a pagamento: a meno che non si disponga di tariffe ad-hoc che consentono di ottenere un dato quantitativo di chiamate in entrata, in uscita e di Internet a fronte di un prezzo fisso, solitamente il roaming extra UE presenta anche dei costi particolarmente elevati.
Tariffe per roaming all’estero
Una volta compreso il concetto di roaming, cerchiamo di capire quali sono le pratiche commerciali messe in atto dai gestori di telefonia mobile, per quanto riguarda le chiamate, gli SMS e la navigazione su Internet al di fuori del territorio nazionale.
Come già accennato nel capitolo precedente di questa guida, le tariffe per il roaming UE sono pressoché identiche a quelle in auge sul territorio nazionale, a prescindere dal proprio operatore di telefonia mobile: per esempio, se il tuo piano tariffario prevede che il costo per le chiamate verso le numerazioni nazionali sia di 0,04€, potrai chiamare da uno dei paesi della zona UE verso l’Italia alla stessa tariffa, senza applicare sovrapprezzi per il roaming.
Per quanto riguarda, invece, i piani tariffari che prevedono un quantitativo fisso oppure illimitato di minuti, SMS e Giga a fronte del pagamento di una quota fissa periodica, la questione è leggermente diversa: onde evitare problemi derivanti dall’uso scorretto del proprio abbonamento, quasi tutti i gestori limitano il quantitativo in bundle che può essere usato dai paesi UE.
Tanto per farti un esempio, se il tuo piano tariffario prevede chiamate illimitate verso tutte le numerazioni nazionali, SMS illimitati e 50 GB di navigazione su Internet, quando ti trovi nella zona EU le soglie potrebbero “abbassarsi” a 200 minuti di chiamate in entrata, 200 minuti di chiamate in uscita, 200 SMS e 10 GB di navigazione su Internet; superati questi valori, verrà applicata la tariffa di navigazione UE extra-soglia prevista dal piano tariffario.
Per il roaming extra UE, i prezzi di base per chiamate in ingresso/uscita, SMS e navigazione sono quasi sempre molto elevati; alcuni operatori, però, potrebbero applicare tariffe agevolate per alcuni specifici Paesi (per esempio Fastweb considera la Svizzera al pari di un Paese appartenente alla zona UE, applicando le stesse tariffe di roaming previste per quest’ultima), oppure mette a disposizione pacchetti completi che, a fronte di un costo fisso periodico, offrono un certo quantitativo di minuti, SMS e Giga da sfruttare all’estero.
Sfortunatamente, non mi è possibile essere più preciso in merito alle limitazioni e alla tariffazione imposte dai vari protagonisti del settore per il roaming UE ed extra UE, in quanto ciascun gestore applica una politica diversa. Per informazioni aggiuntive, puoi comunque consultare le apposite pagine informative messe a disposizione dai vari gestori, che ti elenco di seguito.
- TIM: in questa pagina puoi trovare indicazioni in merito alla tariffazione base per chiamate, SMS e Internet in roaming UE ed extra UE; qui, invece, puoi trovare un elenco di pacchetti “tutto incluso” dedicati a chiamate e navigazione dall’estero.
- Vodafone: questa pagina del sito Web di Vodafone consente di ottenere una lista di tariffe e offerte per la fruizione dei servizi di rete cellulare dall’estero, in base alla zona nella quale ci si trova.
- WINDTRE: da questa pagina del sito Internet dell’operatore è possibile ottenere tutte le informazioni su tariffazione, pacchetti ed extra-soglie per il roaming UE e quello extra UE.
- Fastweb: in questa sezione del portale di Fastweb è possibile ottenere tutte le informazioni relative ai limiti imposti per chiamate, SMS e navigazione in zona UE/Svizzera e sulle tariffe base in uso per il resto del mondo.
- Iliad: in questa pagina del sito Web dell’operatore puoi trovare tutte le informazioni sulle tariffe e le informazioni su come attivare il roaming Iliad.
- Postemobile: anche quest’ultimo operatore dedica un’intera sezione del proprio sito alle spiegazioni su come attivare il roaming Postemobile e alle tariffe applicate per la navigazione nel mondo.
Come attivare il roaming su Android
Una volta individuata la tariffa che più fa al tuo caso, per poter usare il roaming internazionale in zona UE o extra UE bisogna attivare l’opzione dedicata dal menu delle impostazioni del cellulare (oppure del tablet). Se possiedi un dispositivo Android, fai tap sul simbolo dell’ingranaggio residente nella schermata Home oppure nel drawer del dispositivo, per aprire le Impostazioni dello stesso e, in seguito, fai tap sulla voce Rete e Internet.
Ora, tocca l’opzione Rete mobile, seleziona il nome della tua scheda SIM (se necessario) e individua l’opzione Roaming all’interno del pannello che compare in seguito; per finire, sposta da OFF a ON la levetta in sua corrispondenza e rispondi in maniera affermativa al messaggio che compare in seguito, per abilitare il roaming di rete cellulare. Quando non ne avrai più bisogno, potrai disattivare nuovamente il roaming ripetendo la medesima procedura e spostando la summenzionata levetta in posizione OFF.
Tieni presente che i nomi dei menu e delle opzioni che vedi sullo schermo del tuo smartphone potrebbero essere leggermente diversi a quelli che ti ho indicato poc’anzi, a causa delle differenze tra le varie versioni di Android e alle personalizzazioni applicate dai produttori. A titolo di esempio, lascia che ti indichi quali sono gli step precisi da compiere sui dispositivi prodotti da alcuni noti protagonisti del settore.
Come attivare il roaming su Xiaomi
Per esempio, se possiedi uno smartphone Xiaomi con sistema operativo MIUI, puoi attivare o disattivare il roaming dati recandoti nel menu Impostazioni > Schede SIM e reti mobili > Impostazioni avanzate.
Giunto in quest’ultimo menu, seleziona la voce Roaming dati, fai tap sulla voce Roaming internazionale residente nella schermata successiva e, se vuoi abilitare l’uso del roaming per tutte le app installate nel dispositivo, scegli la voce Sempre dal menu che ti viene proposto e premi sul bottone Consenti; se preferisci che soltanto alcune applicazioni possano usare i servizi di rete cellulare al di fuori della tua nazione di appartenenza, scegli invece l’opzione Solo per le eccezioni e tocca il pulsante Consenti. Utilizza in seguito la voce Eccezioni al roaming dati per scegliere le app per le quali consentire l’uso della rete in roaming.
A prescindere dalla scelta fatta in precedenza, se desideri impostare un limite quotidiano per l’utilizzo dei dati in roaming, sposta su ON l’interruttore posto accanto alla voce omonima e serviti delle voci Dimensioni e In caso di superamento per definire, rispettivamente, il quantitativo di Giga o Mega da poter “consumare” quotidianamente e l’operazione da compiere in caso di superamento della soglia.
Come attivare il roaming su Samsung
Per quanto riguarda, invece, gli smartphone Samsung (e i tablet della stessa marca), devi recarti nel menu Impostazioni > Connessioni del dispositivo, selezionare la voce Reti mobili e spostare da OFF a ON la levetta denominata Roaming dati.
Se poi possiedi un dispositivo dotato di doppia scheda SIM, prima di attivare l’opzione dedicata al roaming, potresti dover selezionare il nome della SIM dalla quale intendi utilizzare i servizi di rete all’estero.
Come attivare il roaming su Huawei
Possiedi uno smartphone Huawei e ti stai chiedendo come attivare il roaming su Huawei? Nessun problema, la procedura da seguire è molto semplice: per iniziare, apri l'app Impostazioni del dispositivo, riconoscibile dall'icona di un ingranaggio, e poi raggiungi le sezioni Rete mobile > Dati mobili, spostati nella scheda dedicata alla SIM su cui desideri abilitare l'uso della rete dati all'estero (ad esempio SIM 1 o SIM 2) e sposta da OFF a ON la levetta della voce Roaming dati. Tutto qui!
Come attivare roaming su OPPO
Hai dovuto cambiare smartphone e questa volta hai deciso di acquistare un nuovo smartphone OPPO. Dato che viaggi spesso per lavoro all'estero, ti ritrovi con l'esigenza di dover attivare la modalità di roaming, ma non hai la minima idea su come attivare roaming su OPPO?
Nessun problema, sono qui proprio per aiutarti. Per procedere ti basta aprire l'app Impostazioni, solitamente riconoscibile dall'icona di un ingranaggio, e fai tap sulla voce Rete mobile. Adesso seleziona la SIM sulla quale desideri abilitare tale funzione (ad esempio SIM1) e poi imposta su ON la levetta della voce Roaming dati.
Come attivare il roaming su iPhone
Se il tuo è un iPhone oppure un iPad, attivare la navigazione in roaming è un gioco da ragazzi: per iniziare, apri le Impostazioni del dispositivo, facendo tap sul simbolo dell’ingranaggio residente nella schermata Home oppure nella Libreria app, recati nelle sezioni Cellulare e Opzioni dati cellulare e sposta da OFF a ON la levetta posta in corrispondenza della dicitura Roaming.
Ricorda che l’opzione Roaming dati è visibile soltanto se la connessione dati del dispositivo è abilitata; per verificarlo, raggiungi il menu Impostazioni > Cellulare e verifica che la levetta denominata Dati cellulare sia impostata su ON, altrimenti fallo tu.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.