Come attivare iPhone
Per far funzionare un iPhone, non si può semplicemente tirarlo fuori dalla scatola e accenderlo: bisogna prima attivarlo, completando una breve procedura di inizializzazione da eseguire via Internet, che può essere portata a termine in pochissimi minuti.
Se sei in procinto di acquistare un “melafonino” e vuoi saperne di più, posso darti le informazioni di cui hai bisogno e spiegarti come attivare iPhone seguendo la procedura di configurazione iniziale di iOS, la quale va eseguita dopo aver inserito la SIM all’interno del dispositivo e averlo acceso.
Già che ci sono, per completezza d’informazione ti spiegherò anche come riabilitare un iPhone disabilitato e come attivare lo schermo dell’iPhone senza premere il tasto Home. Allora, sei pronto per iniziare? Sì? Bene: mettiti bello comodo e metti in pratica le indicazioni che sto per darti. Ti auguro buona lettura e un buon divertimento con il tuo nuovo iPhone!
Indice
Come attivare iPhone nuovo
Per iniziare, lascia che ti spieghi come attivare un iPhone appena acquistato, oppure un telefono che, per qualche motivo, è stato riportato alle impostazioni di fabbrica.
Operazioni preliminari
Condizione fondamentale per poter attivare un nuovo iPhone, oppure un iPhone che è stato sottoposto a procedura di ripristino, è la presenza di una connessione a Internet: essa infatti è indispensabile per inviare ai server di Apple la richiesta di attivazione del dispositivo, senza la quale esso resterà inutilizzabile.
In base alle tue esigenze e necessità, puoi scegliere di usare una qualsiasi rete Wi-Fi di fiducia, oppure la connessione dati disponibile sulla tua SIM, se quest’ultima è fisica; dunque, prima di avviare la configurazione del telefono, assicurati di trovarti in prossimità di una rete wireless che puoi usare in sicurezza oppure di aver preventivamente inserito la scheda SIM all’interno del telefono.
Laddove avessi a disposizione una eSIM, dovrai effettuare l’attivazione usando la rete Wi-Fi, in quanto la configurazione della scheda SIM elettronica avviene in una fase successiva rispetto all’attivazione vera e propria di iPhone.
Ti consiglio inoltre di tenere il telefono collegato al caricabatterie durante l’intera fase di configurazione iniziale, onde evitare spegnimenti improvvisi e, se intendi effettuare il ripristino dei dati da un altro telefono oppure da un backup precedente, assicurati di avere sotto mano gli strumenti necessari: il vecchio smartphone (Android o iPhone), le credenziali dell’ID Apple sul quale hai archiviato il backup iCloud oppure il computer sul quale avevi precedentemente realizzato la copia dei dati. Se hai scelto di crittografare questi ultimi, assicurati di ricordarne la chiave di sblocco, altrimenti non potrai ripristinarli.
Come eseguire la procedura di prima configurazione
Dopo aver portato a termine le operazioni preliminari, sei pronto ad attivare iPhone, eseguendo la procedura di prima configurazione del device. Per iniziare, accendi il telefono e attendi la comparsa della schermata dei saluti, in varie lingue; quando ciò avviene, effettua uno swipe verso l’alto, scegli la lingua e la nazione in cui userai il dispositivo e, se hai scelto di usare una SIM fisica, fai tap sulla voce Scheda SIM e digita il codice PIN della scheda, se necessario, per sbloccarla.
Ora, indica se vuoi che iPhone si riferisca alla tua persona usando il genere maschile, femminile oppure neutro, configura la grandezza di testo e icone e tocca il pulsante Continua, per passare alla fase di recupero dei dati. Ora, se vuoi configurare il telefono importando tutti i dati da un altro modello di iPhone, prendi quest’ultimo, assicurati che il Wi-Fi e il Bluetooth siano attivi e avvicina fisicamente i due dispositivi, finché non si “riconoscono”.
Per avviare il trasferimento dei dati, fai tap sul pulsante Continua che compare sullo schermo del vecchio device e inquadra l’animazione che compare sullo schermo, mediante la fotocamera del nuovo telefono; durante questa procedura, ti consiglio di tenere entrambi i dispositivi in carica, onde evitare spegnimenti improvvisi (che ti costringerebbero a ripetere tutto daccapo).
Laddove non volessi importare i dati da un vecchio iPhone, giunto alla schermata Inizia subito, fai tap sulla voce Configura senza un altro dispositivo per passare, invece, alla configurazione manuale: quando richiesto, collegati a una rete Wi-Fi tra quelle disponibili: quest’ultimo passaggio è fondamentale, specie se hai scelto di attivare iPhone senza SIM, altrimenti il dispositivo non verrà attivato e non potrà essere utilizzato, almeno finché non ti collegherai a Internet o connetterai iPhone a un computer, a sua volta collegato alla Rete.
Superato anche questo step, attendi che l’attivazione del telefono venga completata e segui le indicazioni che ti vengono proposte, per configurare Face ID/Touch ID e creare un nuovo codice di sblocco. A questo punto, dovresti aver raggiunto schermata App e dati: da lì, puoi scegliere se ripristinare il telefono da un backup iCloud (previo accesso all’ID Apple corrispondente), se ripristinare i dati da un backup presente su Mac o PC (previa connessione a iTunes/Finder), se migrare i dati da Android (usando l’app Passa a iOS) oppure se non trasferire app e dati e riconfigurare il telefono come nuovo.
Una volta scelta l’opzione più adatta al tuo caso, attendi che l’eventuale trasferimento dei dati venga portato a termine, effettua l’accesso al tuo ID Apple (oppure creane uno al momento, scegliendo l’apposita opzione) e accetta i termini e le condizioni di iOS, intervenendo sui pulsanti dedicati.
Al bisogno, è altresì possibile attivare iPhone senza ID Apple. Per riuscirci, giunto alla schermata d’accesso all’ID Apple, tocca la voce Hai dimenticato la password o non hai un ID Apple?, fai tap sulla dicitura Imposta in seguito e rispondi in maniera affermativa all’avviso che ti viene mostrato. Tieni conto che il mancato accesso all’ID Apple impedisce, tra le altre cose, il download delle app dallo store, la configurazione del sistema di sicurezza Dov’è e il download delle applicazioni da App Store, andando a limitare in maniera importante le funzionalità del “melafonino”: non dimenticarlo.
Per finire, se disponi di eSIM, Configura un piano cellulare seguendo le istruzioni che vedi sullo schermo, indica se condividere le statistiche d’uso del dispositivo con Apple e gli sviluppatori di terze parti oppure no, rispondendo in maniera appropriata alle varie richieste e procedi con la configurazione di Siri, Apple Pay, Portachiavi di iCloud e Tempo di utilizzo, attenendoti alle varie procedure guidate; se lo desideri, puoi scegliere di effettuare in seguito gli ultimi passaggi menzionati, premendo sull’apposita voce che compare sullo schermo.
Se tutto è andato per il verso giusto, al termine della fase di configurazione iniziale, dovresti essere nuovamente in grado di usare il telefono, esattamente come facevi prima che questo si bloccasse. In caso di dubbi o problemi nel portare a termine la configurazione iniziale di iPhone, ti invito a prendere visione della guida specifica che ho dedicato all’argomento.
Come attivare iPhone disabilitato
Hai digitato più volte il tuo codice di sblocco in maniera errata e, dopo l’ultimo tentativo, è comparso sullo schermo un messaggio indicante il fatto che iPhone è disabilitato oppure che iPhone non è disponibile? Con un pizzico di fortuna, potresti riuscire a venire a capo della situazione in breve tempo, ma a un prezzo piuttosto alto: a meno che non si verifichino specifiche condizioni (delle quali andrò a parlarti tra non molto), la procedura di riattivazione prevede il reset del telefono e la conseguente perdita di tutti i dati presenti in memoria. Tuttavia, se avevi preventivamente realizzato un backup di iPhone, potrai ripristinarlo con facilità durante la procedura di configurazione iniziale.
Chiarito ciò, vediamo come procedere. Se impieghi iOS 17 o un’edizione successiva del sistema operativo di iPhone e hai modificato il codice di sblocco nelle 72 ore precedenti, vi sono ottime possibilità che tu riesca a sbloccare il device usando il codice precedente, evitando dunque di effettuare il ripristino.
Per riuscire nell’impresa, dalla schermata di blocco di iPhone, prova a inserire il codice finché non compare il messaggio iPhone non disponibile; ora, tocca la sulla voce Hai dimenticato il codice? situata in basso a destra, premi sul pulsante Inserisci il codice precedente e, quando richiesto, digita il codice di sblocco in uso prima della modifica. Con un pizzico di fortuna, iPhone dovrebbe sbloccarsi entro pochi istanti e chiederti di definire un nuovo codice di sblocco, inserendolo per due volte consecutive: mi raccomando, non dimenticare il nuovo codice!
Laddove invece non avessi modificato il codice di sblocco di recente, oppure se sul tuo device è installata un’edizione di iOS antecedente alla 17 (ma comunque successiva alla 15.2), puoi procedere con lo sblocco e il contestuale ripristino direttamente dal “melafonino”, a patto che quest’ultimo risulti collegato a Internet. Chiaramente, affinché il tutto vada a buon fine, devi altresì ricordare l’ID Apple e la password in uso sul device, al fine di disattivare il sistema antifurto integrato.
Dunque, giunto alla schermata di blocco di iPhone, prova a digitare il codice di sblocco più volte, finché non vedi comparire la voce Hai dimenticato il codice? (in basso a destra, su iOS 17 e successivi), oppure la dicitura Inizializza iPhone (in alto, su iOS 16 e precedenti). Quando ciò avviene, fai tap sulla dicitura di cui sopra e, se richiesto, tocca il pulsante Inizializzazione di iPhone.
A questo punto, digita la password del tuo ID Apple per uscire dall’account configurato e disattivare il sistema di sicurezza Dov’è e premi sulla voce Inizializza iPhone, per dare inizio alla procedura di cancellazione dei dati (che ti ricordo essere irreversibile). Se impieghi iOS 17 e sul dispositivo è configurata una eSIM, puoi altresì scegliere se mantenere soltanto i dati della SIM virtuale oppure no, facendo tap sulla voce più appropriata. Una volta completata la fase di ripristino, dovrai riattivare iPhone eseguendo la procedura di configurazione iniziale, della quale ti ho parlato nel passo precedente di questa guida.
Qualora non fossi in grado di attivare iPhone disabilitato mettendo in pratica i passaggi di cui sopra, in quanto il telefono non è collegato a Internet, puoi far fronte alla cosa impostando il device in modalità di ripristino/collegamento al computer ed eseguendo il reset usando un PC Windows e iTunes, oppure un Mac con il relativo Finder: per maggiori informazioni sul da farsi, leggi attentamente la guida in cui ti spiego come sbloccare un iPhone disabilitato.
Come attivare iPhone senza tasto Home
Ti piacerebbe attivare lo schermo di iPhone senza dover necessariamente premere il tasto Home (o il tasto laterale)? In questo caso, hai almeno due modi per riuscire nell’impresa. Il primo, nonché il più semplice, consiste nell’usare la funzione Alza per attivare: disponibile su iPhone 6s e successivi, essa consente di accendere lo schermo semplicemente sollevando il dispositivo, grazie all’azione dell’accelerometro e del coprocessore di movimento.
Per attivarla, apri le Impostazioni di iOS, facendo tap sul simbolo dell’ingranaggio residente nella schermata Home (oppure nella Libreria app), tocca la voce Schermo e luminosità e sposta su ON la levetta Alza per attivare: a seguito di questa operazione, per attivare iPhone, dovrai semplicemente afferrare il dispositivo e rivolgere lo schermo verso l’alto.
Inoltre, se disponi di iPhone 14 o successivi (naturalmente privi di tasto Home), puoi far sì che una versione dello schermo meno luminosa, contenente informazioni essenziali come widget, notifiche, data e ora, rimanga attiva anche quando il telefono è bloccato: per abilitare quest’ultima caratteristica, sempre dal menu Impostazioni > Schermo e luminosità di iOS, devi premere sulla voce Schermo sempre attivo e spostare su ON la levetta dedicata.
Il secondo sistema utile ad attivare lo schermo di iPhone senza toccare il telefono consiste nell’attivare il comando vocale Ehi Siri: se opportunamente configurata, questa funzionalità consente di attivare iPhone anche quando il display è spento. Per abilitare tale funzionalità, recati nuovamente nelle Impostazioni di iOS, fai tap sulla voce Siri e ricerca e, se necessario, attiva la levetta corrispondente alla voce Rileva “Ehi Siri”; fatto ciò, ti verrà chiesto di eseguire una breve procedura guidata, che consente di _insegnare _a iPhone a rispondere esclusivamente ai comandi ricevuti dalla tua voce.
Completata la configurazione di Siri (se necessario), non ti resta che abilitare la levetta denominata Usa Siri quando bloccato e il gioco è fatto: a partire da questo momento, pronunciando ad alta voce la frase “Ehi Siri!” mentre ti trovi nelle vicinanze del tuo iPhone, lo schermo si attiverà e potrai dialogare con l’assitente vocale di Apple. Per maggiori informazioni su come attivare Siri, leggi senza esitare il tutorial specifico, che ho dedicato all’argomento.
Come dici? Ora che sei riuscito a capire come attivare lo schermo del telefono senza premere il tasto Home, ti piacerebbe capire come sostituire le caratteristiche di quest’ultimo, in quanto il suddetto pulsante non funziona più in modo corretto? In questo caso, puoi configurare un tasto Home virtuale su schermo, usando le tecnologie assistive di iOS.
Se sei interessato a percorrere questa strada, apri il menu Impostazioni > Accessibilità > Tocco di iOS, fai tap sulla voce AssistiveTouch e sposta su ON la levetta omonima: se tutto è filato liscio, dovresti veder comparire un pulsante virtuale sullo schermo di iPhone, posizionato per impostazione predefinita nella parte inferiore destra del display.
Per impostazione predefinita, il pulsante virtuale consente di richiamare un menu in sovrimpressione, dal quale poter accedere al centro di controllo, al centro notifiche, ad alcune impostazioni rapide relative al telefono e, ovviamente, al tasto Home; per alterare questo comportamento e far sì che il pulsante virtuale funga esclusivamente da tasto Home, fai tap sulla voce Tocco singolo disponibile nel riquadro delle Azioni personalizzate e apponi il segno di spunta accanto alla voce Home. In caso di dubbi o problemi, prendi visione della mia guida specifica su come mettere il tasto Home su iPhone.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
