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Come automatizzare le operazioni più frequenti al PC

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Ormai sei diventato un vero fenomeno. Hai compiuto così tante volte le stesse operazioni al PC che potresti consultare la posta elettronica, navigare sul Web, aprire il programma di messaggistica e fare tante altre cose a occhi chiusi. Tuttavia, quel che vorresti fare adesso è imparare a sfruttare un po' meglio il tuo tempo.

È per questo motivo che ti stai domandando come automatizzare le operazioni più frequenti al PC, non è vero? Se le cose stanno così, direi che sei arrivato nel posto giusto. In questa sede, infatti, ti spiegherò come velocizzare il tuo lavoro, evitando di ripetere le stesse cose miriadi di volte ogni giorno. Ci sono, infatti, alcuni contesti in cui questo tipo di automazione può aiutarti.

Sì, lo so, non ti ritieni un “mago” dell'informatica e quindi credi di non saper sfruttare bene le soluzioni che sto per consigliarti, ma ti sbagli! Non si tratta, infatti, di nulla di troppo complicato, come vedrai nei prossimi paragrafi. Segui passo-passo le indicazioni che troverai nelle prossime righe e vedrai che non avrai il benché minimo problema nell'automatizzare le operazioni che compi con maggiore frequenza quando utilizzi il tuo computer. Ti auguro buona lettura e, soprattutto, buon lavoro!

Indice

Automatizzare le operazioni su Windows

Considerando che ti stai chiedendo come automatizzare le operazioni più frequenti al PC, direi che vale la pena partire dalle questioni relative ai PC Windows. Esistono infatti molte possibilità relative al sistema operativo di casa Microsoft, sia per quel che riguarda la produttività che in ambito di videogiochi. Di seguito puoi trovare un buon numero di soluzioni che potrebbero fare al caso tuo.

Power Automate

Power Automate Windows 11

Il primo strumento che ti consiglio di prendere in considerazione in quest'ambito è Power Automate, integrato direttamente nel sistema operativo (Windows 11, ad esempio). Si tratta di una soluzione moderna in ambito di automazione, che sfrutta anche l'intelligenza artificiale. Si tratta di una soluzione che strizza maggiormente l'occhio agli ambiti aziendale e scolastico, ma in realtà può tornare utile anche in generale nel quotidiano. Il programma di base è a pagamento (di solito a partire da 14 euro al mese per la versione Premium), ma è possibile provare tutte le funzioni in una versione gratuita per 30 giorni.

Per avviare il programma, digita “power automate” nella barra in basso di Windows, selezionando poi il risultato più pertinente e attendendo l'eventuale download di tutti gli aggiornamenti del caso. Premi a questo punto sul pulsante Accedi, seleziona l'account Microsoft di tuo interesse (quello legato, ad esempio, all'installazione di Windows) e fai clic sul pulsante Continua.

Partirà a questo punto la fase di configurazione del programma. Ti verrà innanzitutto spiegato che, ai fini del corretto funzionamento dello strumento, verranno raccolti dati diagnostici. Puoi dunque proseguire facendo clic sul pulsante Avanti, scegliendo a questo punto il Paese/Area geografica di tuo interesse (puoi lasciare impostata l'opzione Italia, se non ti interessa modificarla). Per completare la configurazione, dunque, fai clic sul tasto Attività iniziali.

Adesso, se vuoi un consiglio, premi sul pulsante Avvia presentazione (collocato nell'area Presentazione iniziale) o Guarda un video di 1 minuto (in alto) per dare un'occhiata al tutorial integrato nel programma, che metterà in evidenza le varie funzioni di Power Automate. Ti verrà innanzitutto spiegato che, premendo sul riquadro Nuovo flusso presente in alto a sinistra, potrai iniziare a progettare i flussi, ovvero delle automazioni che possono eseguire al posto tuo una serie di azioni.

Prima di partire alla creazione di un tuo flusso personalizzato, però, potrebbe farti piacere spostarti nella scheda Esempi, presente sulla sinistra, in modo da visualizzare i preset integrati in Power Automate, che ne mettono in mostra le potenzialità. Per farti un esempio concreto, potrebbe farti piacere fare clic sul riquadro Automazione desktop, in cui risiedono diverse automazioni che possono tornarti utili sul tuo computer, sia di difficoltà Principiante che delle più avanzate Intermedio e Avanzato.

Power Automate Windows 11 Esegui applicazione

A questo punto, spunta, per fare un esempio, la casella relativa al riquadro Esegui un'applicazione, premendo sull'icona Play presente sulla sinistra e selezionando in seguito l'applicazione di tuo interesse dalla finestra che compare a schermo. Chiaramente questa è un'automazione di base che può tornare utile fino a un certo punto.

Tuttavia, per muovere i primi passi con il programma, potrebbe interessarti più che altro fare clic sull'icona della matita relativa all'automazione in questione, così da far comparire a schermo, dopo aver premuto in successione sul pulsante OK e su quello Continua, il flusso relativo all'automazione in questione e poterlo modificare.

Adesso, dopo aver saltato le schermate introduttive, vedrai al centro della schermata, nella scheda Main, tutte le operazioni legate all'automazione in questione, che in questo caso sono 4. La prima cosa che potrebbe dunque interessarti fare in questo contesto è fare clic destro sul riquadro Visualizza finestra di dialogo di selezione file, selezionando quindi l'opzione Modifica.

Avrai notato che il titolo della finestra di dialogo che hai utilizzato in precedenza per selezionare l'app è in inglese, dunque puoi modificare quest'ultimo in italiano (digitando nel relativo campo, ad esempio, "Seleziona l'applicazione che vuoi avviare…). Premi poi sul pulsante Salva e fai clic sul tasto Play in alto a sinistra per verificare che tutto funzioni correttamente. Complimenti: hai appena modificato, a livello di base, la tua prima automazione.

L'aspetto più interessante di Power Automate consiste però nel fatto che puoi concatenare varie operazioni, selezionandole dalla sinistra, per automatizzare un vasto numero di operazioni. Il limite è relativo solo alla tua abilità di utilizzare il programma, cosa che però richiede un po' di tempo e studio. Dato che si tratta di una soluzione avanzata, infatti, ti consiglio di consultare il portale ufficiale di Power Automate per approfondire tutte le questioni del caso. Non manca anche un'ampia documentazione sul portale Microsoft Learn. Al netto di quanto spiegato in questa guida introduttiva, che spero sia servita per farti comprendere le potenzialità dello strumento integrato su Windows, adesso sai dove rivolgere il tuo sguardo per iniziare a realizzare automazioni avanzate.

Macro gaming

Macro gaming Windows

Al netto del potente strumento Power Automate integrato su Windows, direi che vale la pena soffermarsi rapidamente anche sulla questione delle macro per il gaming, dato che si tratta di un altro scenario di automazione ben noto.

Se disponi, infatti, di un mouse da gaming o di una tastiera da gaming, sappi che ci sono buone probabilità in merito al fatto che questi siano accompagnati da un programma di gestione, sviluppato dal produttore, che consente anche di configurare delle macro, ovvero di registrare delle azioni utili in-game e di poterle poi riprodurre in modo semplice, associandole a un tasto specifico.

Non posso purtroppo essere più preciso con le mie indicazioni in questo caso, dato che tutto dipende anche dal modello di mouse/tastiera in tuo possesso. Tuttavia, ti consiglio di dare un'occhiata, ad esempio, alle mie guide specifiche su come mettere le macro sul mouse e su come mettere le macro su PC per maggiori indicazioni, visto che in quelle sedi ho effettuato più di qualche esempio pratico.

Altre soluzioni per automatizzare operazioni su Windows

AutoHotkey Windows 11

Le soluzioni che ti ho proposto nei paragrafi precedenti non ti hanno lasciato molto soddisfatto? Dai un'occhiata agli altri programmi che sono elencati qui sotto: sono sicuro che ne troverai qualcuno che possa fare al caso tuo!

  • AutoHotkey: potente programma gratuito che permette di automatizzare tantissime operazioni (l'avvio di programmi o la digitazione dei testi, per esempio) tramite degli script da creare con un apposito linguaggio di programmazione. Non è molto intuitivo a primo acchito ma, una volta appreso il suo funzionamento di base, diventa molto interessante. Se ti interessa approfondire un esempio pratico del programma, potrebbe farti piacere consultare la mia guida su come salvare automaticamente i file aperti.
  • Utilità di pianificazione: un altro strumento integrato in Windows, più datato rispetto al già approfondito Power Automate ma non per questo meno interessante. Il programma permette infatti di pianificare molteplici operazioni, ad esempio l'avvio automatico dei programmi. Puoi approfondire le potenzialità dello strumento nel mio tutorial su come spegnere il PC a un determinato orario.
  • IFTTT: un popolare sito Web dal nome If This Then That, che in italiano vuol dire “se questo accade, allora fai accadere quest'altro”. Consente di creare quelli che in gergo tecnico si chiamano applet, in parole povere delle catene di condizioni. Si tratta di una soluzione utile per mettere in collegamento e automatizzare i tuoi account relativi ai servizi online. Un esempio pratico consiste nel pubblicare uno stesso contenuto su più social network. Il servizio è disponibile anche sotto forma di app per dispositivi mobili.

Al netto delle possibilità citate, ti ricordo che sono tante le diverse possibilità di automazione in ambito di computer Windows. Potrebbe farti piacere, ad esempio, approfondire i miei tutorial relativi a come impedire la chiusura di un programma (per automatizzare il riavvio dei processi) e sui migliori servizi di intelligenza artificiale, visto che indubbiamente questi ultimi rappresentano il futuro in campo di automazione.

Automatizzare le operazioni su macOS

Adesso che conosci tutte le principali possibilità relative ai computer Windows, direi che è arrivato il momento di soffermarsi su quanto possibile in ambito macOS, visto che anche da un Mac puoi automatizzare un buon numero di operazioni.

Comandi Rapidi

Comandi rapidi macOS

Il primo strumento che ti consiglio di utilizzare tra quelli integrati in macOS è Comandi Rapidi, che puoi avviare cercando la relativa icona nel Launchpad.

Una volta avviato il programma, potrebbe innanzitutto interessarti fare doppio clic sul riquadro Cos'è un comando rapido, in modo da approfondire la questione. Nella scheda che comparirà a schermo, dunque, ti verranno spiegate tutte le azioni utilizzate in questo contesto. In ogni caso, dopo aver dato un'occhiata, puoi premere sull'icona Play in alto a destra per avviare il preset.

Comparirà quindi a schermo la relativa finestra, che ti consentirà di provare un comando rapido preimpostato. Premi, ad esempio, sul riquadro Riproduci un brano a sorpresa dalla tua libreria e premi sul tasto Fine (dando eventualmente l'autorizzazione richiesta, premendo per esempio sulla voce Consenti sempre).

Una volta che il programma ti avrà mostrato la prima semplice automazione, ti consentirà di selezionare l'opzione Guarda come funziona, premendo poi sul tasto Fine (ed eventualmente su quello Consenti sempre), per utilizzare altri comandi rapidi preimpostati e dare un'occhiata più approfondita alle potenzialità del programma.

In ogni caso, se ti interessa creare delle automazioni avanzate, la situazione è simile a quella illustrata per Power Automate su Windows. Risulta infatti necessario mettere in campo il proprio ingegno e studiare la documentazione di Comandi Rapidi di Apple per riuscire a padroneggiare a dovere questo potente strumento. Potrebbe inoltre interessarti dare un'occhiata alla mia guida su come cambiare una combinazione di tasti, per valutare un esempio di automazione eseguibile in questo contesto.

Automator

Automator macOS

Uno degli strumenti integrati più utilizzati da lungo tempo su macOS per automatizzare le operazioni svolte più frequentemente al computer è Automator, che permette di concatenare varie azioni e, quindi, di automatizzare l'esecuzione di script, applicazioni e tantissime altre operazioni.

Per automatizzare operazioni ripetitive con Automator, devi per prima cosa richiamare quest'ultimo. Apri, quindi, il Launchpad, recati nella cartella Altro e fai clic sull'icona Automator (il robot). Nella finestra principale del programma, seleziona dunque la tipologia di azione che vuoi creare: Flusso di lavoro per creare uno script da eseguire tramite doppio clic; Applicazione per creare uno script da eseguire (e distribuire) come un'applicazione; Plugin di stampa per creare uno script da usare in sede di stampa; Azione cartella per creare script legati a una determinata cartella (quando quest'ultima viene aperta nel Finder); Avviso Calendario per creare script da eseguire in base agli eventi del calendario; Plugin Acquisizione per creare uno script da usare in fase di digitalizzazione delle immagini o Comando Dettatura per creare uno script da usare durante la dettatura.

Una volta effettuata la tua scelta, seleziona la scheda Azioni dal menu situato in alto a sinistra ed espandi il menu Libreria contenente le varie applicazioni e categorie correlate alle azioni da eseguire in automatico. Dopo aver selezionato un'applicazione o una categoria dalla prima colonna (ad esempio, Foto), seleziona l'azione specifica dalla seconda colonna (come Ritaglia immagini), trascinala nel box in cui è presente la dicitura Trascina qui le azioni o i file per creare il flusso di lavoro (come puoi notare compare il pulsante verde +) e fai clic sul pulsante Aggiungi dalla finestra che compare a schermo, in modo tale da aggiungere l'azione da inserire nel flusso di lavoro.

Automator macOS esempio automazione

Ora, personalizza le varie opzioni specifiche relative all'azione che hai appena aggiunto al flusso di lavoro, in base al compito automatico che deve essere svolto, e il gioco è fatto. Se desideri aggiungere altre azioni non devi fare altro che eseguire i medesimi passaggi che ti ho appena indicato: individuare l'azione dalla colonna di sinistra, trascinarla nella parte destra della finestra, modificarne i parametri e il gioco è fatto.

Per salvare l'azione che hai appena creato, seleziona la voce Salva dal menu File, digita il nome dell'azione nell'apposito campo di testo e, per concludere, fai clic sul pulsante Salva. Per verificare che l'azione venga eseguita correttamente, poi, premi sul pulsante Esegui (in alto a destra) e, se tutto è andato per il verso giusto, visualizzerai il simbolo (✓) accanto alla voce Risultati (sotto ciascun azione aggiunta al flusso di lavoro).

Per il resto, dato che Automator, come tutti i programmi di questo tipo, integra delle funzioni avanzate, potrebbe farti piacere approfondire la questione consultando la documentazione ufficiale di Automator di Apple.

Altre soluzioni per automatizzare operazioni su macOS

Keyboard Maestro macOS

Andando oltre agli strumenti integrati su macOS, potrebbe farti piacere approfondire altri programmi che possono tornarti utili per automatizzare varie operazioni.

  • Keyboard Maestro: si tratta di uno strumento che non può mancare nel Mac di chi vuole essere produttivo al 100%. Keyboard Maestro, infatti, offre numerose funzioni che permettono eseguire azioni automatiche e scorciatoie attivabili con la semplice pressione di un tasto o associabili al verificarsi di determinati eventi. Il prezzo di partenza di solito è di 36 dollari, ma non manca una versione di prova gratuita.
  • Hazel: un'altra utilissima applicazione per macOS che consente di automatizzare numerose operazioni impostando specifiche regole per le cartelle. Anch'essa non è gratuita: usualmente costa 42 dollari, ma è possibile testarne le funzionalità gratis per un periodo di prova limitato.
  • Data Jar: un programma gratuito, ma che contiene acquisti in-app per supportare eventualmente lo sviluppatore. Si interfaccia con la già approfondita app Comandi Rapidi ed è una soluzione avanzata che permette ai più esperti di salvare dati per utilizzarli al meglio nelle automazioni.

Al netto delle questioni indicate finora, potrebbe interessarti dare un'occhiata anche alla mia guida relativa ai più validi servizi in campo IA, visto che questi ultimi possono consentirti di velocizzare più di qualche operazione.

Automatizzare le operazioni su smartphone e tablet

IFTTT Android

Questo tutorial è basato principalmente sulle possibilità in ambito computer, ma in conclusione della guida direi che vale la pena approfondire rapidamente anche quello che potrebbe interessarti fare da dispositivi mobili, ovvero da smartphone e tablet.

A tal proposito, potrebbe farti piacere dare un'occhiata all'app di IFTTT, disponibile sia per Android (anche tramite store alternativi) che per iOS/iPadOS. Si tratta, infatti, della versione mobile del servizio già citato per PC. Il funzionamento di IFTTT è molto semplice: l'utente sceglie la condizione che deve verificarsi per far scattare l'azione da eseguire e questa viene eseguita in automatico al verificarsi della condizione in questione. Trovi maggiori dettagli della documentazione ufficiale in inglese di IFTTT.

Per il resto, potrebbe farti piacere più che altro consultare le mie guide relative alle app per fare clic in automatico, ai migliori Comandi Rapidi per iPhone e alle app di intelligenza artificiale per conoscere maggiori strumenti che potrebbero fare al caso tuo in questo contesto.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.