Come avere la patente digitale
Digitalizzare i documenti di riconoscimento è una necessità sempre più sentita, soprattutto in un'epoca in cui lo smartphone è diventato un compagno inseparabile della vita quotidiana. L'idea di poter accedere ai propri documenti direttamente dal telefono semplifica la loro gestione, riducendo il rischio di dimenticarli a casa o smarrirli. Questo vale in particolare per la patente di guida, un documento essenziale per chi si sposta quotidianamente in auto.
In molti Paesi, le patenti digitali sono già una realtà consolidata e anche in Italia si stanno compiendo passi importanti in questa direzione. Grazie alla tecnologia, è possibile avere la patente sempre a portata di mano, sfruttando gli stessi sistemi di sicurezza già impiegati per i pagamenti digitali, come il riconoscimento facciale o l'impronta digitale. La patente digitale non solo offre maggiore comodità, ma garantisce anche un livello di sicurezza più elevato rispetto alla versione fisica.
Se anche tu ti stai chiedendo come avere la patente digitale, sarai felice di sapere che nei prossimi paragrafi ti illustrerò i passaggi da seguire, l'app necessaria per utilizzarla e tutti i vantaggi di questa innovazione per la mobilità quotidiana. Dunque, senza ulteriori indugi, mettiti comodo e continua a leggere questa guida: sono certo che troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno. Buona lettura e in bocca al lupo!
Indice
Patente digitale: che cos'è e come funziona
Prima di spiegarti nel dettaglio come fare per avere la patente digitale, permettimi di illustrarti che cos'è e come funziona questo strumento innovativo.
La patente digitale rappresenta una delle novità più rilevanti per la gestione dei documenti personali in Italia. A partire da dicembre 2024, infatti, i cittadini italiani possono usufruire della versione digitale della propria patente di guida. Questo cambiamento segna un passo importante verso una gestione più moderna, pratica e sicura dei documenti, semplificando notevolmente le abitudini quotidiane, in particolare per quanto riguarda i controlli stradali e l'accesso ai servizi pubblici.
La patente digitale è integrata nell'IT Wallet, un portafoglio elettronico che raccoglie i principali documenti personali, tra cui appunto la patente di guida. Una volta ottenuta, la patente digitale può essere visualizzata tramite un certificato di autenticità, sotto forma di codice QR, che potrà essere esibito alle autorità competenti in caso di controllo. Le informazioni contenute nella versione digitale corrispondono a quelle presenti sulla patente cartacea: dati personali, data di rilascio, data di scadenza e altre informazioni rilevanti, come il saldo punti, che potrebbero essere implementate in futuro.
Dal punto di vista funzionale, la patente digitale offre numerosi vantaggi. In primo luogo, il fatto che sia sempre accessibile tramite smartphone elimina il rischio di dimenticare il documento a casa. In caso di smarrimento del dispositivo, i dati sono protetti da avanzati sistemi di sicurezza, come l'accesso tramite SPID o CIE, garantendo che solo l'utente autorizzato possa visualizzarli. Inoltre, la patente digitale consente di aggiornare le informazioni in tempo reale, senza dover attendere la consegna di un nuovo documento fisico.
Un altro aspetto fondamentale della patente digitale è la sua validità legale. Nonostante si tratti di un documento elettronico, la patente digitale ha lo stesso valore giuridico di quella tradizionale. Le forze dell'ordine sono obbligate a riconoscere la patente digitale come valida per la guida, purché venga visualizzata tramite l'app IO, e non tramite altre modalità, come foto o file PDF, che non sono considerate valide. Pertanto, la patente digitale ha la stessa funzione di quella cartacea, e il conducente non rischia sanzioni per non aver esibito il documento nel formato tradizionale.
Per quanto riguarda l'obbligatorietà, al momento la patente digitale è una possibilità aggiuntiva per chi desidera semplificare la gestione dei propri documenti, ma non è ancora vincolante. Tuttavia, con l'introduzione di nuove funzionalità nel sistema IT Wallet e la crescente digitalizzazione dei documenti pubblici, è probabile che in futuro l'uso della patente digitale diventi sempre più diffuso e obbligatorio.
Inoltre, è importante sottolineare che attualmente la patente digitale è riconosciuta solo in Italia. Pertanto, all'estero sarà necessario portare con sé anche la versione cartacea. Tuttavia, con la digitalizzazione dei documenti prevista a livello europeo, è possibile che la patente digitale italiana venga estesa anche agli altri Stati membri dell'Unione Europea.
Tuttavia, come ogni innovazione, anche la patente digitale può presentare alcuni svantaggi, soprattutto per quanto riguarda l'accesso alla tecnologia. Non tutti sono a loro agio con l'uso di smartphone o app, e ciò potrebbe rappresentare un ostacolo per chi ha meno familiarità con la tecnologia. Per questo motivo, nei prossimi paragrafi ti spiegherò passo dopo passo come avere la patente digitale sul cellulare.
Come avere la nuova patente digitale sullo smartphone
Avere la patente sempre a portata di mano, in formato digitale e protetto, è un passo avanti verso un futuro più semplice e tecnologico. Con il tempo e l'espansione del sistema IT Wallet, questo strumento diventerà sempre più centrale nella vita quotidiana degli italiani. Ora, però, veniamo al punto e vediamo nel dettaglio come avere la nuova patente digitale sullo smartphone.
Per iniziare, ti servirà l'app IO, disponibile per dispositivi Android (anche su store alternativi, se il tuo device non ha i servizi Google) e iOS. Questa app non solo ti permette di gestire i servizi della Pubblica Amministrazione e i pagamenti, ma offre anche un portafoglio digitale dove puoi conservare e consultare vari documenti personali, inclusa la patente di guida.
Per scaricare l'app, premi su Installa/Ottieni dai link corrispondenti sopra indicati e attendi il completamento del download. Se usi un iPhone, potresti dover verificare la tua identità. Una volta installata, aprila toccando l'icona che troverai sulla schermata principale del tuo telefono.
All'avvio, accedi scegliendo tra SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e CIE (Carta d'Identità Elettronica). Se hai dubbi sulla procedura, puoi consultare la mia guida su come entrare nell'app IO.
Dopo l'accesso, vai nella sezione Portafoglio e seleziona Aggiungi al Portafoglio per attivare il servizio Documenti su IO. Accetta l'informativa sulla privacy e i termini e condizioni d'uso, premendo Continua, poi leggi le indicazioni sulla sicurezza e conferma ancora con Continua.
A questo punto, dovrai verificare la tua identità scegliendo tra SPID, autenticandoti con il provider che utilizzi (ad esempio PosteID), CIE+PIN, utilizzando la Carta d'Identità Elettronica e il codice PIN associato, oppure CieID, attraverso l'app dedicata. Se scegli lo stesso metodo usato per accedere all'app IO, la procedura sarà pressoché identica.
Dopo la verifica, vedrai una schermata con i tuoi dati personali, ovvero nome, cognome, data di nascita e codice fiscale. Premi su Continua e autentica l'operazione con il riconoscimento facciale, l'impronta digitale o il PIN dell'app IO.
Ora puoi aggiungere la patente digitale. Premi su Aggiungi primo documento, seleziona Patente di guida e conferma con Continua. Dopo aver letto il messaggio che conferma la presa in carico della richiesta da parte della Motorizzazione Civile, premi Ho capito e attendi l'elaborazione, che di solito richiede pochi minuti.
Riceverai una notifica quando la patente digitale sarà pronta. A quel punto, apri l'app IO, accedi al servizio, vai nella sezione Portafoglio (oppure tocca il messaggio con oggetto "Patente di guida: la tua richiesta è stata elaborata) e premi su Aggiungi documento o Aggiungi al Portafoglio, quindi seleziona Patente di guida.
Dopo aver confermato i tuoi dati, visualizzerai un'anteprima della patente digitale con tutte le informazioni essenziali, tra cui nome, cognome, data e luogo di nascita, foto, data di rilascio, categoria, data di scadenza, numero del documento ecc. Per completare l'operazione, premi su Aggiungi al Portafoglio e conferma con riconoscimento biometrico, impronta digitale o il PIN che hai impostato nell'app IO.
Puoi accedere alla patente digitale in qualsiasi momento: basta entrare nella sezione Portafoglio dell'app IO e selezionare Patente di guida nell'apposito riquadro. Qui troverai tutti i dettagli del documento, inclusa un'opzione per visualizzare il certificato di autenticità. Se decidi di rimuoverla, puoi farlo premendo sulla voce Rimuovi dal Portafoglio collocata in basso.
Infine, se ti stai chiedendo se sia possibile aggiungere documenti al portafoglio digitale da computer, la risposta è no: al momento, questa opzione non è disponibile.
La versione Web di IO consente esclusivamente di terminare una sessione attiva su un dispositivo a cui non hai più accesso e di bloccare il profilo in caso di problemi di sicurezza. Puoi anche rimuovere i documenti digitali già salvati, ma non aggiungerne di nuovi.
Se vuoi eliminare la versione digitale della patente dal Portafoglio dell'app mediante PC, collegati, tramite il tuo browser preferito, al sito ufficiale di IO, clicca su Disattiva Documenti su IO e accedi con SPID o CIE. Scorri la pagina fino alla sezione Cosa puoi fare?, seleziona nuovamente Disattiva Documenti su IO due volte di seguito e conferma l'operazione. In questo modo, tutti i documenti salvati nel portafoglio digitale verranno rimossi. Se dovessi cambiare idea, potrai sempre aggiungerli di nuovo tramite l'app IO, seguendo le istruzioni che ti ho fornito.
Inoltre, è bene ricordare che, la patente digitale non è solo una comodità, ma fa parte di un processo di digitalizzazione più ampio, che include già la tessera sanitaria e la Carta Europea della Disabilità e, in futuro, coinvolgerà anche passaporto e carta d'identità. Se vuoi saperne di più, dai un'occhiata alla mia guida sulle app per la patente e la tessera sanitaria.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
