Come battere Radagon
È ormai passato un bel po' di tempo da quando hai iniziato le tue scorribande nell'Interregno, riuscendo a sconfiggere un ampio numero di boss nel corso delle tue sessioni di gioco a Elden Ring. Sì, il kolossal di FromSoftware ti ha fatto ampiamente divertire, anche se ogni tanto può risultare un po' ostico.
Lo sai bene anche tu ed è proprio per questo motivo che sei alla ricerca di indicazioni relativamente a come battere Radagon, vero? Lo comprendo: d'altronde si fa riferimento a un temibile avversario, potenzialmente in grado di mettere a dura prova anche il più abile giocatore di Elden Ring.
Sei hai riscontrato qualche problema durante lo scontro, direi che sei arrivato nel posto giusto. Ciò che mi appresto a fare in questa sede è infatti indicarti un po' tutto ciò che c'è da sapere in merito a questo boss, punti deboli compresi. Qui sotto puoi insomma trovare tutte le indicazioni del caso: detto questo, a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e soprattutto buon divertimento!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di scendere effettivamente nel dettaglio delle tecniche relative a come battere Radagon, ritengo sia giusto farti ragionare su alcune questioni legate a ciò a cui si fa riferimento.
Innanzitutto, come ben saprai, quanto indicato in questa sede tratta fasi avanzate di gioco. Se sei giunto fin qui penso che tu non abbia ormai troppi problemi con gli spoiler, ma chiaramente non potrò esimermi dal fornire dettagli importanti nel prosieguo della guida. Certo, visto che penso che Elden Ring sia un'esperienza da provare pad alla mano fino in fondo, eviterò comunque di esagerare, lasciando a te scoprire lato gameplay l'impatto visivo e l'atmosfera del tutto.
Capisci bene, tuttavia, che dovrò anticiparti alcune questioni, dato che per guidarti nello scontro è necessario entrare nel dettaglio. Se, dunque, ritieni di non essere ancora pronto per venire a conoscenza del tutto e vorresti portare avanti Elden Ring in modo diretto, ciò che ti consiglio di fare è magari dare un'occhiata, prima di seguire le indicazioni presenti in questa sede, alle mie guide sulle migliori armi di Elden Ring, sui migliori incantesimi di Elden Ring (sì, ci sono anche le stregonerie), sulle migliori Ceneri di Elden Ring e sulle migliori Rimembranze di Elden Ring.
Arrivare col giusto equipaggiamento e il giusto aiutante (nel senso di spirito) può infatti svoltare non di poco l'esito dello scontro, come ti spiegherò in modo più dettagliato più avanti. Ovviamente di mezzo ci sono molte variabili, dallo stile di gioco che sei solito adottare fino alla build che hai creato, ma in linea generale ci sono alcune scelte che possono sicuramente aiutarti nella boss fight di Radagon. Potresti dunque pensare, se non vuoi troppi spoiler, di seguire le ampie guide indicate in precedenza, provando dunque ad arrivare totalmente di tuo pugno, ma in modo più consapevole, allo scontro.
Questo magari anche dando un'occhiata al mio tutorial su come farmare rune su Elden Ring, che potrebbe consentirti di migliorare le statistiche del tuo personaggio in modo più rapido e senza dover perdere una quantità di tempo eccessiva. A proposito del personaggio, ti ricordo che, nel caso in cui tu sia proprio arrivato con una build sbagliata a questo punto del gioco, potresti eventualmente pensare al respec.
A cosa si fa riferimento? Si tratta di una meccanica di gioco che consente di ripristinare i livelli delle varie statistiche del personaggio, potendo dunque riassegnare il tutto in altro modo. In parole povere, si fa riferimento a una possibilità che può potenzialmente consentire di sistemare gli errori fatti nella run, quando magari si è deciso di assegnare troppi livelli a una statistica (che poi si è rivelata poco utile) in una fase in cui il gioco risultava più facile.
Se pensi sia anche questo uno dei problemi che non ti stanno consentendo di proseguire agevolmente in Elden Ring, potresti effettuare un respec recuperando una Lacrima di larva. Ce ne sono diverse sparse per il mondo di gioco (le più semplici da indicare a livello testuale sono probabilmente quelle che si possono ottenere come drop del primo boss di Nokron, Città Eterna, ma se hai bisogno di riferimenti visivi, fai una ricerca su YouTube).
In ogni caso, il respec si può poi fare recandosi all'Accademia di Raya Lucaria, più precisamente arrivando nella biblioteca dove risiede seduto il boss che hai già sconfitto: Rennala, Regina del Plenilunio. Parlando con quest'ultima, diventata un NPC in seguito all'esito della battaglia contro di essa, avrai la possibilità, utilizzando per l'appunto una Lacrima di larva, di selezionare l'opzione Rinascita. Sì, si fa proprio riferimento al respec.
Perfetto, direi che adesso sei a conoscenza di molte questioni che possono farti arrivare in modo più consapevole allo scontro con Radagon. Certo, ricordo che Elden Ring è un kolossal e può essere al centro di un buon numero di aggiornamenti software col passare del tempo, quindi quanto indicato in questa sede va comunque preso un po' con le pinze (considerato il numero di variabili in gioco), ma se non riesci proprio a sconfiggere il temibile boss da solo, puoi proseguire con la lettura del tutorial.
Come battere Radagon Elden Ring
Adesso che sei a conoscenza delle meccaniche generali che possono consentirti di entrare maggiormente preparato nella zona dello scontro con Radagon, direi che è giunto il momento di entrare effettivamente nel dettaglio di quest'ultimo.
Lo avrai probabilmente già visto nei tuoi precedenti tentativi: non appena si supera la nebbia col proprio personaggio, quest'ultimo è pronto ad attenderti in un'arena pressoché vuota, che consente ampia libertà di movimento. Peccato, però, che Radagon sia in grado di farti molti danni anche a distanza, in quanto, al netto di attacchi melee e pestoni (che con un po' di abilità potresti riuscire a schivare con qualche roll), il boss è in grado di lanciare potenti incantesimi che, se non schivati, possono arrecare molti danni. Inoltre, Radagon è addirittura capace di teletrasportarsi.
La prima questione da tenere a mente, dunque, come d'altronde avviene per tutti gli altri boss di Elden Ring, è imparare il moveset di Radagon dell'Ordine aureo (sì, questo è il nome completo). La memoria muscolare, riguardante il tempismo e i modi con cui schivare gli attacchi, è infatti di fondamentale importante in un gioco come questo. Il consiglio dunque è, senza andare a rischiare troppe rune, di fare innanzitutto almeno quattro o cinque tentativi focalizzandosi sul moveset.
Una volta che ritieni di aver compreso per bene le movenze di Radagon (credimi: è importante, in quanto si tratta di un nemico che, nonostante l'ampiezza dell'area, non lascia molto tempo libero), sarà giunto il momento di tentare di mandare a 0 la barra della vita. Il tuo problema, adesso che hai imparato a schivare mediante roll quantomeno i suoi principali attacchi (attenzione anche alla presa, che usualmente si riesce a schivare effettuando un roll direttamente contro il boss), risiede infatti nel cercare di fare il maggior danno possibile.
Se ritieni di avere una build interessante per Radagon (altrimenti potresti seguire quanto ho precedentemente indicato nella guida) ma semplicemente ti servirebbe un po' più di libertà, in questo contesto entrano in gioco le Ceneri. Queste ultime possono infatti aiutarti molto in single player, in quanto si tratta essenzialmente di aiutanti NPC che distraggono il boss (dandoti chiaramente una mano al contempo nello scontro). Giunto a questo punto del gioco, magari anche grazie al respec, dovresti avere ormai una build quantomeno interessante, motivo per cui potresti usare lo spirito Lacrima Riflessa.
Evocando quest'ultimo perderai solo un po' di salute, ma ad aiutarti con Radagon ci sarà una replica del tuo personaggio. Capisci bene che, soprattutto se hai ben studiato la battaglia come ti ho indicato in precedenza, l'evocazione di questa Cenere a inizio scontro potrebbe potenzialmente fornirti ottime soddisfazioni, consentendoti di attaccare Radagon e lasciare poi a Lacrima Riflessa fare da esca.
Radagon in questo modo sarà quasi sempre distratto, cosa che con un po' d'attenzione, se riesci a infliggere al boss il giusto danno, ti consentirà facilmente di far arrivare a 0 la barra della vita. Fermo lì però: non è così semplice. Lo so: il punto a cui sei appena riuscito ad arrivare potrebbe sembrarti già molto ostico, ma in realtà hai semplicemente superato la prima fase della boss fight con Radagon, che tra l'altro molto probabilmente dovrai ripetere a breve.
Il consiglio che ti ho fornito serve infatti più che altro a farti arrivare alla seconda fase dello scontro con Radagon, così che tu possa quantomeno prendere effettivamente visione della Belva ancestrale e dell'enorme arena in cui si svolge lo scontro (sì, quella precedente era solo un piccolo teaser). Qui, purtroppo, potresti inizialmente fare fatica a raggiungere effettivamente il rapido boss, soprattutto se hai sempre puntato su una build incentrata sul melee.
Sì: nella seconda fase la boss fight cambia radicalmente, mandando potenzialmente alle ortiche un po' tutte le previsioni che ti eri fatto. Questo anche considerando che, quando verrai sconfitto dalla Belva ancestrale, scoprirai che è necessario battere nuovamente anche l'iniziale Radagon. Tuttavia, non demordere: se sei arrivato a questo punto di Elden Ring, significa che sei un abile giocatore, dunque ti basta portare un po' di pazienza e comprendere meglio come affrontare il tutto.
A tal proposito, prima di provare eventualmente a evocare altri giocatori online in tuo aiuto (attenzione però al fatto che la vita del boss incrementa e quest'ultimo diventa più forte, quindi, anche se chi arriva a darti una mano è molto bravo, potresti comunque faticare non poco), ciò che ti consiglio di fare è provare a superare la prima fase del boss da solo.
A tal proposito, eccoci arrivati alla principale debolezza: utilizzare un po' tutto ciò che riguarda la nera fiamma potrebbe darti ottime soddisfazioni. Sì, faccio riferimento a incantesimi come Lama della nera fiamma (che infonde l'arma nella mano destra di nera fiamma), nonché a Ceneri come il rapido Tiche dei Neri Coltelli (se proprio non riesci a fare tutto totalmente da solo). Potrebbero volerci un buon numero di tentativi, ma se riuscirai a imparare ad arrivare alla seconda fase con un buon numero di cure, la strada sarà poi in discesa.
Una volta che sarai riuscito a fare questo (ne sono consapevole: potrebbe volerci un po'), sarà l'ora di provare ad affrontare seriamente l'enorme Belva ancestrale. Nel caso te lo stessi chiedendo, sì: ti ho consigliato la nera fiamma perché può tornarti utile in entrambe la fasi. In questo caso, però, come dicevo in precedenza, sei dinanzi a un boss in grado di muoversi in modo particolarmente rapido. Hai insomma probabilmente già capito dove voglio arrivare: se riesci ad avere in qualche modo un boost in termini di vigore, meglio (chi ha detto Talismano tartaruga verde?).
Hai presente poi il consiglio relativo all'arrivare da solo alla seconda fase? Questo potrebbe permetterti di evocare Lacrima Riflessa al massimo della vita, così da farti aiutare per bene fino alla fine e avere un'importante fonte di distrazione per il boss. Qui però, come già accennato in precedenza, dovrai essere bravo a replicare una build utile, in quanto altrimenti l'NPC potrebbe finire per cercare di rincorrere in loop la Belva ancestrale.
Per il resto, potrebbe essere di tuo interesse avere una certa resistenza agli attacchi del boss, cosa che puoi incrementare soprattutto mediante l'incantesimo Forticazione divina del Lord. Quest'ultimo va infatti a ridurre in modo importante l'efficacia dei principali attacchi della Belva ancestrale. A proposito poi della fase in cui sarà la Belva ancestrale ad attaccare, potresti non voler sempre mantenere il lock, cercando anche di concentrarti sugli elementi presenti a schermo (la storia è sempre la solita: imparare il moveset). Una cosa: se vedi dei cerchi, togli il lock e scappa.
Va poi detto che, tornando alla questione nera fiamma, l'utilizzo di una Cenere di guerra come Tornado di nera fiamma potrebbe aiutarti non poco in termini di danni. Per il resto, potresti averlo già intuito, ma puntare allo stomaco della Belva è il modo giusto di approcciare la boss fight. In ogni caso, sono sicuro che, una volta che sarai arrivato con la giusta mentalità (è molto importante, visto che chiaramente ci sono di mezzo le skill e la concentrazione) e il giusto equipaggiamento/build alla boss fight, tutto si farà più semplice.
Chiaramente, al netto di tutto, capisci bene che è un po' complesso fornire indicazioni precise in merito a una boss fight di Elden Ring, in quanto non esiste un'unica tattica perfetta e di mezzo ci sono molteplici variabili. Inoltre, ovviamente sei tu a doverti impegnare contro il boss, dato che anche l'arrivo col migliore degli equipaggiamenti può solo facilitarti leggermente il compito (ma non portarlo a termine).
In questa sede ho cercato di fornirti i consigli principali che ritengo più validi relativamente alla boss fight, ma come ben potresti immaginare, vista la mole contenutistica offerta da Elden Ring, ci sarebbero in realtà fiumi di ulteriori parole da spendere sullo scontro. Ti ricordo però che in questi casi, se conosci un po' l'inglese, dare un'occhiata a fonti come l'ormai ben nota Wiki di Elden Ring potrebbe tornarti utile per riuscire a comprendere i minimi dettagli.
Se poi proprio non dovessi riuscire, dopo tantissimi tentativi, a farcela da solo, non c'è nulla di male nell'evocare un altro giocatore online, in quanto si tratta di una meccanica prevista dal gioco esattamente per sbloccare situazioni di questo tipo. Certo, anche in quel caso ci sono molte variabili di mezzo e potrebbero volerci più tentativi, ma ti assicuro che ciò che segue la Belva ancestrale vale la pena di essere visto (ergo: tieni duro).
Per il resto, visto che stai bazzicando in modo importante il titolo di FromSoftware, mi sento di consigliarti di dare un'occhiata anche alla pagina del mio sito dedicata a Elden Ring. In quest'ultima puoi infatti trovare diversi altri tutorial sul gioco, ma soprattutto ciò a cui potresti voler dare un'occhiata è la mia guida su come platinare Elden Ring, nel caso tu sia interessato a completare il tutto al 100%.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.