Come bloccare carta HYPE
La tua carta HYPE è improvvisamente sparita dal portafoglio e non hai la benché minima idea di dove possa essere finita. Hai cercato ovunque ma non sei riuscito a trovarla da nessuna parte. Purtroppo le alternative sono poche: l'hai persa o te l'hanno rubata. Cerca di non perderti d'animo e di mantenere il sangue freddo. La carta fisica può infatti sempre essere sostituita e richiesta nuovamente, pertanto ciò che conta adesso è agire velocemente e bloccare la carta per evitare brutte sorprese e per proteggere i soldi sul tuo conto.
Visto che in questi casi è facile farsi prendere dall'agitazione, ho pensato di aiutarti spiegandoti in maniera semplice e immediata come bloccare la carta HYPE. Non è una procedura complessa te lo posso garantire! È bene tuttavia prestare attenzione ai diversi passaggi che devono essere compiuti in maniera precisa, ordinata e possibilmente immediata.
Concentrati dunque nella lettura di questa guida che ho preparato per te e vedrai che in pochissimo tempo riuscirai a bloccare la tua carta mettendo così al sicuro i tuoi risparmi da qualsiasi possibile spiacevole inconveniente. Segui attentamente le mie istruzioni e tutto andrà per il meglio! Ti auguro una buona fortuna!
Indice
Come disattivare carta HYPE
Primo fondamentale passaggio che dobbiamo analizzare è come disattivare carta HYPE, o meglio, come metterla in pausa per impedire che possano essere effettuate transazioni indebite con la stessa e scongiurare, dunque, una perdita di soldi dal proprio conto.
A tal proposito, prendi il tuo smartphone e accedi all'applicazione di HYPE (che è disponibile sia per Android che per iPhone. Fai dunque tap sul pulsante Menu, quindi premi sulla voce Carta presente nella sezione denominata Il tuo conto e attendi che si apra l'apposita schermata.
Una volta entrato nell'area dedicata, puoi visualizzare a schermo la riproduzione digitale della tua carta HYPE fisica ed effettuare alcune azioni per disattivarla temporaneamente. Al di sotto della rappresentazione grafica della tua carta HYPE, è difatti presente un riquadro contenente diversi interruttori che ti permettono di gestire istantaneamente e sospendere le attività eseguibili tramite la carta.
Non devi fare altro che spostare da Attiva a In pausa tutte le funzioni disponibili, relative alla movimentazione dei soldi: verranno immediatamente e in un sol colpo disattivate in modo che nessuno possa utilizzare la carta.
Oltre a poter disattivare, come visto, in toto la carta HYPE, è anche possibile mettere in pausa solamente alcune funzioni, come Acquisti online, Acquisti in negozio e Prelievi ATM.
Bada bene: tutte le operazioni di disattivazione e di messa in pausa delle funzioni della carta HYPE non sono definitive e irreversibili. In qualsiasi momento di sarà infatti possibile riattivarle semplicemente spostando nuovamente gli appositi interruttori su Attiva.
Se pertanto, per una massima sicurezza, sei intenzionato a bloccare definitivamente la carta HYPE, non devi fermarti a questo punto, ma devi contattare l'assistenza HYPE e richiedere il blocco definitivo della tua carta: gli operatori del team di HYPE dopo aver accertato la tua identità con opportune domande possono così procedere al blocco effettivo della stessa.
Vediamo dunque insieme le diverse modalità e i diversi canali attraverso i quali ci si può mettere in contatto con il servizio clienti per l'assistenza HYPE.
In primis, vista l'urgenza della situazione, ti consiglio di utilizzare la chat all'interno dell'applicazione ufficiale di HYPE. Come fare? Molto semplice: ti basta accedere all'app, fare tap sul pulsante Menu, premere sulla voce Aiuto e poi entrare nella sezione dedicata alla chat. In tal modo potrai chattare in tempo reale con degli operatori che risponderanno a qualsiasi tua domanda dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 18.00 e dal sabato alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 16.00.
In alternativa è possibile contattare il supporto di HYPE attraverso conversazione WhatsApp, ma questa opportunità è riservata esclusivamente ai clienti HYPE Premium (dal lunedì alla domenica, dalle ore 08.00 alle ore 20.00).
Tutti, invece, possono contattare il supporto HYPE inviando un messaggio privato sul profilo Facebook di HYPE (dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 20.00 e dal sabato alla domenica dalle ore 08.00 alle ore 19.00) o via e-mail all'indirizzo hello@hype.it.
Per assistenza al di fuori degli orari di lavoro degli operatori del team HYPE c'è il servizio automatico HYPEBot, disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Per usufruirne, non devi fare altro che collegarti al portale Web di HYPE e di selezionare prima Aiuto dal menu e poi la voce Contatta l'assistenza (in fondo). Nella pagina che si apre puoi trovare il pulsante Scrivi a HYPEBot, premendo sul quale è possibile inviare una domanda al bot di HYPE per ottenere una risposta in merito.
Infine, non dimenticare di denunciare il furto/smarrimento della carta presso le Autorità di Pubblica Sicurezza entro 48 ore da quando ti sei reso conto di averla smarrita.
Come bloccare un pagamento con carta HYPE
Dopo aver seguito i miei consigli, se hai agito velocemente e se hai rispettato la procedura che ho indicato nella guida per bloccare la carta HYPE, dovresti essere riuscito a proteggere i tuoi risparmi e a scongiurare qualsiasi tipo di problema.
Nella sfortunata ipotesi nella quale la tua carta HYPE sia invece stata usata prima della richiesta di blocco definitivo, non disperare! Anche in questo caso è possibile provare a porre rimedio alla situazione. A tal proposito puoi difatti avviare un'apposita procedura di apertura dispute, messa a disposizione dal team di HYPE, che ti consente di contestare le operazioni indebite non autorizzare effettuate dal tuo conto, di bloccare singoli pagamenti e di ottenere il rimborso dei soldi persi nel caso in cui la disputa abbia un esito positivo.
Se a seguito dello smarrimento e/o del furto della tua carta HYPE hai notato addebiti non autorizzati e da te non eseguiti nella lista dei movimenti del tuo conto HYPE puoi infatti aprire una contestazione mediante il Supporto HYPE per richiedere un rimborso delle somme perdute.
Presupposto per poter procedere in tal senso è aver innanzitutto portato a termine la procedura di disattivazione e di blocco definitivo della carta HYPE nelle modalità e nei termini di cui ti ho parlato nei paragrafi precedenti.
Dopo aver messo la carta in pausa, dopo aver contattato il supporto per far bloccare definitivamente la carta stessa e dopo aver opportunamente sporto denuncia alle autorità competenti, puoi dunque richiedere il blocco delle singole operazioni indebitamente effettuate prima del compimento delle azioni a protezione del tuo conto e puoi contestualmente richiedere un rimborso per la perdita subita.
Per fare ciò devi innanzitutto scaricare il Modulo di contestazione presente sul portale ufficiale HYPE nella sezione dedicata a Come contestare un'operazione con HYPE.
Apri da browser il portale ufficiale HYPE, premi in alto a destra sulle tre linee per aprire il menu a tendina e pigia sulla voce Aiuto per entrare nella pagina dedicata al Supporto HYPE.
A questo punto, inserisci nell'apposita barra di ricerca Come contestare un'operazione con HYPE e apri l'articolo di riferimento. All'interno di questo, oltre alle principali indicazioni sulla procedura da seguire, puoi trovare, scorrendo in basso, il pulsante Scarica qui il modulo. Premici sopra per scaricare il modulo di contestazione di operazioni eseguite con carta di pagamento HYPE.
Stampa il modulo che hai scaricato, leggilo attentamente e compilalo in tutte le sue parti, in base alla contestazione che intendi presentare.
Dopo aver compilato il tutto, invia una e-mail all'indirizzo hello@hype.it per inoltrare il modulo di contestazione firmato in originale, con allegata una copia del tuo documento d'identità (in fronte e retro) e una copia della denuncia sporta alle autorità, e per consentire dunque al team HYPE di intervenire per bloccare l'operazione fraudolenta segnalata.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.