Come bloccare le chiamate spam sul cellulare
Quante volte ti è capitato di essere interrotto da una chiamata indesiderata proprio mentre stavi per iniziare una riunione importante o goderti un momento di relax? Nel mondo sempre connesso di oggi, le chiamate spam sul cellulare sono diventate un disturbo costante, capace di trasformare una giornata serena in una sequela di fastidiosi squilli. Se anche tu sei stanco di essere interrotto e desideri trovare una soluzione efficace per bloccarle una volta per tutte, sei arrivato nella guida che fa al caso tuo!
In questo tutorial, ti spiegherò come bloccare le chiamate spam sul cellulare, sia che tu possegga un dispositivo Android che un iPhone. Esploreremo insieme sia le funzioni integrate offerte dai sistemi operativi che le applicazioni scaricabili da App Store e Google Play Store, pensate appositamente per questo scopo.
Sei pronto a riprendere il controllo del tuo telefono e a dire addio alle chiamate spam? Ottimo! Mettiti comodo, prenditi il tempo necessario per concentrarti e immergiti nella lettura di questa guida. Vedrai, con un po’ di attenzione e i consigli giusti, potrai facilmente migliorare la tua esperienza quotidiana con il cellulare. Buona lettura!
Indice
- Come bloccare le chiamate spam su Android
- Come bloccare le chiamate spam su iPhone
- Come bloccare le chiamate spam sul cellulare tramite app
Come bloccare le chiamate spam su Android
Sui dispositivi Android dotati di servizi Google è presente una funzionalità che permette di ricevere informazioni sulle persone o sulle società che ti chiamano e che non sono presenti tra i tuoi contatti o ricevere avvisi su potenziali chiamate indesiderate.
Devi sapere che per poter utilizzare il servizio ID chiamate e la protezione antispam, il tuo smartphone potrebbe inviare informazioni sulle chiamate a Google. Se ricevi una chiamata da un numero non presente nell’elenco dei tuoi contatti, il numero di telefono viene inviato a Google per permettergli di identificare il nome del chiamante o dell’attività commerciale oppure per determinare se si tratta di una chiamata indesiderata.
Detto ciò, per bloccare le chiamate spam su Android, utilizzando l’app Telefono di Google (che volendo puoi scaricare gratuitamente dal Play Store), quello che devi fare è aprire l’applicazione premendo sulla cornetta nella schermata Home o nel cassetto delle applicazioni e pigiare sui tre puntini presenti in alto a destra. Dal piccolo menu che compare, fai tap su Impostazioni.
Ora, premi su ID chiamante e spam (nella sezione Assistive) e sposta su ON l’interruttore posto accanto a Visualizza ID chiamante e spam con un semplice tap. In questo modo, darai la possibilità a Google di identificare i numeri di attività e spam. Volendo, puoi anche abilitare l’opzione Filtro antispam per le chiamate (spostando sempre su ON l’interruttore dedicato) per non ricevere notifiche dalle chiamate senza risposta o dai messaggi vocali. Tuttavia, potrai comunque controllarle nella cronologia delle telefonate.
Puoi decidere di attivare un’altra funzionalità molto utile chiamata Annuncio ID chiamante in modo da farti comunicare ad alta voce il nome o il numero del chiamante dal tuo smartphone Android. Per attivare questa funzione, sempre dalla schermata Impostazioni dell’app Telefono, pigia su Annuncio ID chiamante nella sezione Avanzate, poi ancora una volta su Annuncia ID chiamante e seleziona Sempre oppure Solo quando sono in uso le cuffie.
Per contrassegnare come spam tutte le chiamate provenienti da un determinato numero di telefono, in modo da bloccarlo e segnalarlo come spam, puoi agire sempre dall’app Telefono. Questa volta, però, recati nella scheda Recenti, fai un tap prolungato sulla chiamata che vuoi segnalare come spam e premi su Blocca/Segnala come spam. Dalla schermata che compare, assicurati che ci sia una spunta all’opzione Segnala la chiamata come spam (se non c’è, ti basta fare un tap sul quadrato vuoto) e conferma l’operazione pigiando su Blocca.
Come dici? Non utilizzi l’app Telefono di Google, ma quella proprietaria del produttore del tuo telefono? In questo caso, ti basta accedere alle impostazioni dell’applicazione e cercare la funzione di blocco delle chiamate spam. Per approfondimenti, ti suggerisco di dare un’occhiata alle mie guide dedicate su come bloccare chiamate indesiderate su Samsung e come bloccare chiamate indesiderate su Huawei (dove non sono presenti i servizi Google e quindi non è possibile usare il dialer del colosso di Mountain View).
Come bloccare le chiamate spam su iPhone
Su iPhone non è presente un vero e proprio filtro antispam per bloccare le chiamate indesiderate, ma è possibile utilizzare alcune funzioni per ovviare a questo problema.
A partire da iOS 13 è possibile attivare la funzione Silenzia numeri sconosciuti per non ricevere telefonate dai contatti non salvati in rubrica. Tuttavia, se in passato hai fatto una chiamata verso un numero o questo è presente nei suggerimenti di Siri, le chiamate di quest’ultimo non verranno bloccate.
Detto ciò, per attivare questa funzionalità, apri le Impostazioni premendo sull’icona ingranaggio nella Home screen o all’interno di Libreria app e pigia su Telefono. A questo punto, premi su Silenzia numeri sconosciuti e sposta su ON l’interruttore posto accanto a Silenzia numeri sconosciuti in modo da procedere con l’abilitazione.
Un’altra soluzione consiste nello sfruttare le informazioni provenienti da Apple Business Connect, dal tuo gestore oppure da apposite applicazioni per identificare le chiamate supportate (come quelle che ti proporrò nel capitolo successivo). Andando sempre su Impostazioni > Telefono, premi questa volta su Blocco chiamate e identificazione. Non ti resta che attivare una delle opzioni proposte, spostando su ON l’interruttore dedicato con un semplice tap.
Se vuoi bloccare un numero di telefono che ti ha chiamato recentemente, puoi sfruttare l’app Telefono di Apple. Procedi, dunque, premendo sulla cornetta nella Dock, nella schermata Home oppure all’interno di Libreria app e pigia sulla scheda Recenti. Fatto ciò, individua il numero di telefono che desideri bloccare e premi sulla (i) presente in sua corrispondenza. Non ti resta che pigiare su Blocca contatto per due volte consecutive.
Se vuoi gestire i contatti bloccati manualmente, puoi farlo andando su Impostazioni > Telefono > Contatti bloccati. Dalla schermata proposta, puoi aggiungere un nuovo numero di telefono da bloccare premendo prima su Aggiungi… e poi selezionando quello desiderato dall’elenco dei contatti salvati sul tuo “melafonino” oppure modificare l’elenco proposto facendo tap prima su Modifica in alto a destra, poi sul trattino rosso e infine su Sblocca per rimuovere il numero in questione dall’elenco dei contatti bloccati.
Come bloccare le chiamate spam sul cellulare tramite app
Se cerchi delle soluzioni più avanzate per bloccare le chiamate spam sul cellulare oppure non sei rimasto soddisfatto delle funzionalità integrate in Android e iOS, allora puoi sfruttare delle applicazioni di terze parti che potrebbero aiutarti a risolvere il problema.
Truecaller (Android/iOS)
Truecaller è una delle app per numeri sconosciuti più popolari. Su Android riesce a bloccare le chiamate indesiderate, mentre su iPhone permette solo di identificare le chiamate spam mostrando appositi avvisi nella schermata di ricezione delle chiamate. Permette anche di cercare manualmente numeri sconosciuti. Vanta un elenco basato su una community composta da oltre 350 milioni di utenti.
Il database viene costantemente aggiornato grazie al feedback dato dagli utilizzatori. Tuttavia, devi sapere che, per poter usare Truecaller dovrai rendere pubblico il tuo numero di telefono, andandolo a includere in questo database.
È disponibile anche una versione a pagamento dal costo di 3,99€ al mese (con 3 giorni di prova gratuita) o 25,99€ all’anno (con 7 giorni di prova gratuita) per il piano Connect oppure 199,99€ all’anno per il piano Gold. Entrambi offrono un identificativo del chiamante in tempo reale, nessuna pubblicità, una protezione quotidiana dallo spam, una modalità incognito e tanto altro ancora. Il piano Gold aggiunge l’identificativo del chiamante Gold per farti notare quando chiami gli altri.
Per iniziare, procedi con il download e l’installazione di Truecaller da Play Store o store alternativi su Android o da App Store su iPhone in base alla solita procedura.
Fatto ciò, avvia l’app, premi sul bottone Inizia e, su Android, imposta Truecaller come app predefinita per la gestione telefonica selezionando prima Truecaller e poi premi su Imposta predefinito nella schermata Impostare Truecaller come app ID chiamante e spam?. Su iPhone, invece, devi pigiare sul pulsante Consenti l’accesso in modo da arrivare alla schermata Blocco chiamate e identificazione delle impostazioni dell’app Telefono: da qui, devi attiva tutte le varie voci riguardanti Truecaller nella sezione App per l’identificazione delle chiamate, spostando su ON l’interruttore dedicato con un semplice tap.
Al termine, torna nell’app Truecaller e premi su Accetta e Continua per proseguire con l’autorizzazione. Assicurati di dare tutti i consensi necessari su Android premendo sul bottone Consenti. Attraverso la schermata Inserisci il tuo numero di telefono, digita il tuo numero di cellulare nell’apposito campo e poi pigia su Verifica il mio numero/Continua.
Al termine della verifica, procedi con la creazione del tuo profilo personale compilando i vari campi proposti oppure effettuando il login usando gli account di Google o Facebook. Una volta completata correttamente la configurazione di Truecaller, accederai alla schermata principale dell’app.
Se stai utilizzando Android, premi sull’icona dello scudo in alto a destra e sposta su ON l’interruttore presente accanto alla voce Blocca gli spammer arcinoti in modo da abilitare la funzionalità. Su iPhone, invece, viene solo mostrato l’avviso di possibile chiamata spam alla ricezione delle chiamate da numeri sospetti ma non si possono bloccare i numeri.
Ad ogni modo, per avere maggiori informazioni sul servizio, ti consiglio di leggere la mia guida su come funziona Truecaller.
Altre app per bloccare le chiamate spam sul cellulare
Non hai trovato utili le soluzioni proposte finora e, per questo, stai cercando delle alternative per bloccare le chiamate spam sul cellulare. Nelle prossime righe, ti propongo delle soluzioni da prendere assolutamente in considerazione in quanto ti aiuteranno finalmente a bloccare le chiamate dei seccatori.
- Should I Answer (Android/iOS) — si tratta di un’applicazione che permette di proteggerti da tutti i tipi di chiamate spam. È in grado di avvisare ogni giorno contro 4 milioni di chiamate spam. Propone un’interfaccia utente facile da utilizzare e consente di ottenere facilmente tutte le informazioni necessarie sulle chiamate in arrivo. I numeri presenti nel database sono stati valutati dagli utenti dell’app in base alla loro esperienza reale. Su Android prevede un abbonamento da 2,29€ al mese opzionale, mentre su iPhone è sempre richiesto per avere il filtraggio delle chiamate e costa 1,99€ al (con 1 mese di prova gratuita) che include aggiornamenti automatici giornalieri del database, backup automatico dei dati, supporto premium e verifica del numero di telefono.
- Tellows (Android/iOS) — quest’app permette di identificare le chiamate sconosciute quando il telefono squilla, bloccare le chiamate indesiderate, creare una black list personale, cercare i numeri sconosciuti sfruttando la funzione integrata e tanto altro ancora. Ogni numero valutato su Tellows riceve un punteggio da 1 a 9 (dal più affidabile al meno affidabile) in modo da creare un database veritiero. È disponibile anche una versione premium dal costo di 4,99€ all’anno su Android (con una prova gratuita di 10 giorni) e di 1,99€ al mese o 9,99€ all’anno su iPhone (entrambi i piani prevedono tre giorni di prova gratuita). La versione a pagamento aggiunge l’identificazione delle chiamate spam con punteggio, il nome del chiamante e il tipo di chiamata, la possibilità di bloccare le chiamate indesiderate e di selezionare i numeri valutati negativamente dagli altri utenti che desideri bloccare.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
