Come bloccare siti che si aprono da soli su Android
Da qualche tempo a questa parte, usare il tuo smartphone Android è diventato praticamente impossibile: la colpa è di tutte quelle pagine Web che si aprono continuamente, senza che tu faccia assolutamente nulla! Esasperato dalla cosa, hai deciso di aprire Google alla ricerca di una guida che possa spiegarti come bloccare siti che si aprono da soli su Android e sei capitato proprio qui, sul mio blog.
Ebbene, sono felice di comunicarti che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto: nel corso di questo tutorial, infatti, ti fornirò una serie di consigli per far sì che l’apertura improvvisa di siti indesiderati sul tuo terminale diventi soltanto uno spiacevole ricordo. I passaggi che mi appresto a illustrarti sono davvero alla portata di tutti e ti richiederanno soltanto qualche istante di tempo.
Dunque, senza esitare un momento in più, mettiti bello comodo e leggi con attenzione quanto ho da dirti sull’argomento: sono sicuro che, al termine di questa lettura, potrai dirti soddisfatto di quanto appreso e, finalmente, avrai un po’ di “tregua”. Ora non mi resta altro da fare se non augurarti buona lettura!
Indice
- Controllare la presenza di app sospette
- Come impedire reindirizzamenti sul browser
- Effettuare una scansione antimalware e antivirus
- Altri metodi per bloccare siti che si aprono da soli su Android
Controllare la presenza di app sospette
A volte, l’apertura di siti Internet indesiderati su Android è provocata da alcune app che, nel tentativo di proporre contenuti sponsorizzati, non esitano a disturbare l’utente con improvvise, quanto fastidiose, finestre pubblicitarie. Gli annunci “molesti” non vengono visualizzati soltanto durante la navigazione su Internet ma, non di rado, anche in altri frangenti di utilizzo del sistema operativo (es. quando si utilizzano alcune specifiche applicazioni).
Ciò detto, ti suggerisco pertanto di controllare la lista delle app installate sul tuo dispositivo, alla ricerca di app “sospette” che possano assumere comportamenti simili: sfortunatamente, applicazioni di questo tipo sono tutt’altro che rare, per cui non mi è possibile fornirti una lista esauriente di software da cui stare alla larga.
Tuttavia, in genere, tutto questo è tipico delle app che rispondono al modello “freemium” (quelle gratuite, auto-sponsorizzate, con possibilità di acquisto di funzionalità aggiuntive) e dei giochi free-to-play, anch’essi, spesso, predisposti per gli acquisti in-app. Chiaramente, non tutte le app freemium e non tutti i giochi free-to-play aprono siti e popup indesiderati, per cui il discorso resta assolutamente generale.
Ad ogni modo, ciò che puoi fare è accedere alla sezione relativa alle applicazioni installate su Android ed eliminare quelle che ti convincono di meno: apri, quindi, le Impostazioni del sistema operativo, premendo sull’icona dell’ingranaggio situata nella schermata home o nel menu dell’area di notifica. Fatto ciò, premi sulle voci App e notifiche/App/Applicazioni (a seconda della versione di Android che utilizzi) e, se necessario, fai tap sulla voce Mostra tutte le app.
A questo punto, individua l’applicazione “sospetta” nella lista visualizzata a schermo, fai tap sul suo nome e, per liberartene, premi i pulsanti Disinstalla e OK. Se hai bisogno di ulteriori delucidazioni su come disinstallare le app su Android e come eliminare software spia dal cellulare, puoi dare uno sguardo alle guide che ho realizzato in merito.
Come impedire reindirizzamenti sul browser
Non fai che chiederti come bloccare siti che si aprono da soli su Android, vero? Beh, il modo più semplice per porre rimedio alla cosa consiste nell’impostare il blocco popup (ossia i reindirizzamenti automatici ad altri siti) nel browser: così facendo, le pagine Internet visitate non saranno più autorizzate ad aprirne delle altre, a meno che non sia l’utente a voler visualizzare, volontariamente, link, immagini o altri contenuti. Qui di seguito ti illustro tutti i passaggi necessari per compiere questa operazione sui browser più diffusi.
Chrome
Per attivare il blocco dei popup su Chrome, avvia il browser in oggetto, sfiora il pulsante ⋮ situato in alto a destra e tocca la voce Impostazioni. Successivamente, fai tap sulle voci Impostazioni sito e Popup e reindirizzamenti e sposta su OFF la levetta dell’interruttore collocato in cima alla schermata.
Per altri dettagli su questa procedura, ti invito a consultare il mio articolo di approfondimento su come bloccare i popup su Google Chrome.
Edge
Utilizzi Edge per navigare e vuoi liberarti dei popup? In questo caso, dopo aver avviato il browser in questione, premi sul pulsante … posto in basso al centro. Successivamente, fai tap sulla voce Impostazioni posta a destra e, da qui, seleziona l’opzione Privacy e sicurezza.
Ora premi sulla dicitura Impostazioni sito e, poi, fai tap sulla voce Popup e reindirizzamenti. Per concludere, disattiva l’interruttore posto in alto premendo sullo stesso.
Firefox
I passaggi da compiere per bloccare i popup su Firefox sono più complessi rispetti a quelli visti nel caso degli altri browser. Questo perché, purtroppo, al momento in cui scrivo, non è disponibile un’opzione per disabilitare i popup sulla versione “standard” di Firefox. Per rimediare alla cosa, devi necessariamente ricorrere a Firefox Nightly, ossia la variante per sviluppatori, con funzionalità aggiuntive, del noto browser di Mozilla (puoi scaricarla gratuitamente da questa sezione del Play Store).
Una volta fatto ciò, apri l’applicazione appena ottenuta, digita la stringa about:config nella barra degli indirizzi e dai Invio, per accedere alla pagina di configurazione avanzata del browser. A questo punto, inserisci, nel campo di ricerca posto in alto a destra, il codice dom.disable_open_during_load, fai tap sul primo risultato restituito e tocca la voce Imposta, che compare a destra, per impostare il valore del parametro su False e disattivare i popup.
In caso di ripensamenti, puoi attivare nuovamente la visualizzazione degli stessi, seguendo lo stesso procedimento visto poc’anzi ma sfiorando, questa volta, il pulsante Ripristina. Per altri dettagli su quanto appena visto, consulta il mio articolo su come bloccare i popup.
Effettuare una scansione antimalware e antivirus
Se, dopo aver eliminato le app che ritenevi sospette, continui a visualizzare siti Internet sgraditi quando meno te lo aspetti, ti consiglio di effettuare una scansione antimalware e antivirus, alla ricerca di altri spyware ben nascosti.
Per questo scopo, ti consiglio di affidarti all’antivirus integrato “di serie” nel tuo dispositivo (potrebbe chiamarsi Sicurezza o Protezione dispositivo e anche essere incluso nelle Impostazioni di sistema) o Malwarebytes per Android, la versione dedicata al sistema operativo di Google del celebre software per PC. L’app è disponibile gratuitamente sul Play Store, con possibilità di acquisti in-app per ampliarne le funzionalità (attivando, per esempio, la protezione in tempo reale).
Ti segnalo, inoltre, che con gli aggiornamenti di Android vengono spesso installate anche le patch di sicurezza rilasciate dai produttori dei dispositivi che equipaggiano questo sistema operativo. Pertanto, il mio consiglio non può che essere quello di tenere sempre aggiornato il tuo device. Per approfondire quanto visto in questo articolo, ti rimando alle mie guide sui migliori antivirus Android e sui migliori antivirus gratis per Android.
Altri metodi per bloccare siti che si aprono da soli su Android
Nonostante tu abbia seguito pedissequamente le indicazioni che ti ho fornito nel corso di questo articolo, non sei riuscito a “mettere freno” all’apertura dei siti indesiderati su Android? Non gettare la spugna, ho ancora un paio di utili suggerimenti che, in questo caso, potrebbero rivelarsi risolutivi.
Tanto per cominciare, se sul terminale in tuo possesso erano stati preventivamente attivati i permessi di root, ti consiglio di eliminarli, così da aumentare la sicurezza del dispositivo e impedire alle app di mostrarti siti che non vorresti visualizzare.
I metodi per disattivare i permessi elevati su Android sono diversi e variano a seconda della procedura usata per ottenerli: in genere, è sufficiente avviare l’app usata per effettuare il root (ad es. SuperSU), recarsi nella scheda delle Impostazioni e selezionare l’opzione per l’unroot completo. Per ottenere informazioni più dettagliate sulla procedura da seguire, puoi effettuare una breve ricerca su Google, usando come chiave eliminare root [marca e modello dispositivo].
Controlla poi anche che non siano stati modificate le impostazioni relative ai server DNS (che si occupano di “tradurre” gli indirizzi letterali nei corrispondenti indirizzi IP numerici): recati nelle Impostazioni del sistema operativo toccando l’icona a forma d’ingranaggio, fai tap sulle voci Rete e Internet e Wi-Fi (o sulla voce Connessioni) e seleziona la rete wireless alla quale sei attualmente connesso.
In séguito, fai tap sull’icona a forma di matita collocata in alto a destra (o premi sull’icona dell’ingranaggio), sfiora la voce Opzioni avanzate (o l’opzione Altro), scorri il pannello visualizzato fino a individuare la dicitura Impostazioni IP e, a meno che tu non abbia provveduto a intervenire manualmente sull’indirizzo IP assegnato al dispositivo, assicurati che il menu a tendina sottostante sia impostato su DHCP. In caso contrario, fallo tu.
Se, invece, avevi volontariamente assegnato un indirizzo IP statico al dispositivo, controlla che nei campi DNS 1 e DNS 2 siano indicati server perfettamente leciti, come per esempio quelli di Google (8.8.8.8 e 8.8.4.4) o quelli di OpenDNS (208.67.222.222 e 208.67.220.220). Qualora fossero presenti opzioni sospette, provvedi immediatamente a modificare i server in uso, scegliendoli tra quelli che ti ho presentato nella mia lista dei migliori DNS.
Se, poi, il problema dovesse continuare a presentarsi, ti consiglio di prendere in considerazione l’idea di riportare il terminale alle impostazioni di fabbrica, in modo da risolvere la questione alla radice. Chiaramente, prima di procedere, assicurati di aver creato un backup dei tuoi dati, poiché il reset alle impostazioni iniziali comporta la perdita completa dei dati salvati nella memoria del dispositivo. Per ulteriori informazioni al riguardo, puoi dare un’occhiata alla mia guida su come formattare Android.
Come dici? Hai riportato il device alle impostazioni iniziali ma, dopo qualche giorno, il problema si è presentato nuovamente? Se così fosse, la causa potrebbe essere da ricercarsi proprio nel sistema operativo. Alcune custom ROM, specie quelle fortemente personalizzate da produttori poco conosciuti, potrebbero integrare al loro interno una sorta di spyware, attivabile da remoto, che permette di avviare la visualizzazione di siti Internet indesiderati, in qualsiasi momento.
Tali spyware, essendo integrati nel sistema operativo, potrebbero non essere rilevati dagli antimalware, né dal sistema integrato Play Protect. In tal caso, non c’è molto che tu possa fare, se non tentare di cambiare il sistema operativo, installando una ROM più “pulita” e affidabile. Sfortunatamente, si tratta di una procedura non esente da rischi che, nel peggiore dei casi, potrebbe rendere inutilizzabile il dispositivo (per di più, su alcuni dispositivi non è possibile procedere in questo senso).
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
