Come bloccare un sito dal router
Hai dei minori che utilizzano la tua connessione a Internet e vorresti bloccare l’accesso ad alcuni specifici siti Web? Vorresti impostare un blocco per alcune categorie di servizi online e impedirne l’accesso dalla tua rete? Potrebbe essere un’ottima idea, ma devi assicurarti di farlo direttamente dal tuo router e non sul dispositivo a esso collegato, così da essere sicuro che le risorse bloccate rimangano tali a prescindere dal device utilizzato.
Come dici? Ci avevi pensato ma non sai come procedere? Non ti preoccupare: nel tutorial di oggi ti spiegherò come bloccare un sito dal router utilizzando delle apposite funzionalità incluse nel dispositivo. Nel caso in cui ciò non fosse possibile, ti spiegherò come effettuare quest’operazione tramite l’utilizzo dei filtri DNS. Infine, se qualora non avessi alcuna possibilità di agire sul tuo router, ti spiegherò come impostare un blocco dei siti Web direttamente su computer, smartphone e altri dispositivi usando delle soluzioni ad hoc.
Insomma, qualunque siano le tue esigenze e i dispositivi su cui intendi agire, ti darò tutte le informazioni di cui hai bisogno proprio qui sotto. Non devi far altro che dedicarmi qualche minuto del tuo tempo libero, prestare la massima attenzione ai consigli e alle procedure che ti fornirò e cercare di metterle in pratica. A me non resta che augurarti una buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come bloccare un sito dal router
- Come bloccare un sito dal router tramite DNS
- Altre soluzioni per bloccare un sito Web
Come bloccare un sito dal router
Per bloccare un sito da router, devi innanzitutto accettarti che quest’ultimo supporti tale funzionalità. Purtroppo, non tutti i router permettono di bloccare un sito Web per impedirne l’accesso su qualsiasi dispositivo connesso alla rete.
Giusto per farti qualche esempio, quelli economici o quelli offerti in comodato d’uso dai gestori di telefonia potrebbero non essere muniti di tale strumento. Il mio consiglio è quello di verificare nel manuale d’istruzioni o sul sito Web del produttore oppure di effettuare una ricerca sul Web, indicando il modello di router insieme ai termini "bloccare sito" o qualche altra dicitura simile.
Se hai la certezza di poter bloccare un sito Web dal tuo router, devi raggiungere il suo pannello di gestione all’indirizzo 192.168.1.1 o all’indirizzo 192.168.0.1, digitandolo nella barra degli indirizzi del tuo browser. In alcuni router questo indirizzo potrebbe cambiare, ma puoi leggere quest’informazione nell’etichetta posta solitamente dietro all’apparato di rete o facendo riferimento alla mia guida su come trovare l’indirizzo IP del router.
A questo punto, digita il nome utente e la password d’amministrazione (generalmente admin/admin o admin/password), nella schermata che ti viene mostrata, per accedere al pannello di gestione del router. In caso di problemi, ti ho spiegato nel dettaglio come entrare nel router in questa mia guida dedicata all’argomento.
Bene: adesso non devi far altro che cercare una voce denominata Firewall o Controllo genitori (Parental control) e attivare il filtraggio degli indirizzi. Questo strumento ti permetterà di indicare, in un apposito campo, il nome del sito Web o un termine contenuto all’interno dell’URL, in modo da bloccare, rispettivamente, uno specifico sito Internet o tutti quelli che contengono il termine da te indicato. Dopodiché devi salvare le modifiche, tramite l’apposito tasto di conferma presente, e il gioco è fatto.
Poiché i passaggi da compiere sono diversi da router a router e le indicazioni generiche che ti ho fornito poc’anzi potrebbero lasciarti con qualche dubbio su come procedere, facciamo un esempio pratico: se possiedi un router Asus serie RT, come quello in mio possesso, per bloccare un sito Web devi collegarti all’indirizzo 192.168.1.1 e immettere il nome utente e la password impostati durante la prima configurazione del dispositivo.
Nel pannello di gestione che viene mostrato, bisogna quindi selezionare la voce Firewall dalla barra laterale e poi bisogna fare clic sulla scheda Filtro URL. Successivamente, nella schermata visualizzata, occorre attivare l’opzione Abilitato e scegliere la voce Blacklist, nel menu a tendina situato a fianco della dicitura Modalità di filtraggio.
A questo punto, bisogna digitare l’indirizzo del sito Web da bloccare nella casella posta sotto la colonna Elenco filtri URL (è consigliabile indicarlo nella forma sitoweb.dominio, senza mettere "www", in modo da includere anche eventuali sottodomini).
Per bloccare, invece, tutti i siti che contengono una specifica parola, bisogna digitare quest’ultima nella stessa casella indicata nelle righe precedenti.
Per finire, bisogna premere il tasto + situato di fianco e fare clic sul tasto Applica. Occorre, quindi, attendere qualche istante, affinché le modifiche vengano apportate correttamente.
Da questo momento, il filtro impostato non permetterà di raggiungere il sito Web o il gruppo di siti contenenti la parola indicata su tutti i dispositivi collegati alla rete del router.
Un altro metodo che si può utilizzare sui router Asus serie RT per bloccare un sito Web è quello di impostare il Controllo genitori. Tramite la funzionalità AiProtection è possibile, infatti, bloccare tutti i siti che fanno parte di una categoria predefinita.
Per procedere in tal senso, occorre selezionare la voce AiProtection dal menu laterale e premere sulla dicitura Controllo genitori. Occorre poi spostare su ON la levetta collocata a fianco della voce Filtri Web & App e selezionare uno dei dispositivi disponibili nel menu a tendina Nome client (Indirizzo MAC).
Successivamente, bisogna scegliere una o più categorie di siti e servizi da bloccare, mettendo un segno di spunta nelle corrispondenti voci presenti nella colonna Categoria di contenuto.
Per confermare, bisogna premere sul tasto + e poi su Applica: così facendo, quello specifico dispositivo non sarà più in grado di collegarsi a tutti i siti Web o ai servizi facenti parte delle categorie selezionate. Facile, no?
Come bloccare un sito dal router tramite DNS
Se non ti è possibile bloccare un sito tramite le procedure che ti ho indicato nel capitolo precedente, puoi provare a raggiungere comunque l’obiettivo tramite dei filtri DNS. Non sai cosa sono i DNS? I DNS (acronimo di Data Source Name) sono un sistema che permette di risolvere gli URL nei corrispondenti indirizzi IP, così da raggiungere il sito Web o il servizio a cui ci si vuole connettere.
In altre parole, ogni servizio online è ospitato su un server, che avrà assegnato un indirizzo IP. A quest’ultimo, per essere facilmente raggiungibile, viene assegnato un nome, come ad esempio www.aranzulla.it: i DNS non fanno altro che tradurre questo nome nel corrispondente indirizzo IP, per permetterne il collegamento in maniera semplice da parte degli utenti.
Detto ciò, devi sapere che esistono alcuni servizi DNS personalizzabili, i quali permettono di configurare un filtro per bloccare l’accesso a siti Web specifici o che appartengono a determinate categorie. Tra questi, ti consiglio OpenDNS, che puoi utilizzare gratuitamente, creando un account sul suo sito Web ufficiale.
Per procedere, devi collegarti alla pagina iniziale di OpenDSN, premere sul tasto Sign up presente nel riquadro OpenDNS Home e compilare tutti i campi che ti vengono mostrati. Premi, successivamente, il tasto Get a free account, per confermare i dati immessi, e riceverai un’email per la verifica del tuo account.
Una volta verificato l’account, accedi al sito ufficiale di OpenDNS, premendo sul tasto Sign in. Nella schermata principale del pannello di gestione dell’account, premi poi sulla dicitura Add network, che trovi nella scheda Home, e fai clic sul tasto Add this network, per confermare l’aggiunta del tuo indirizzo IP.
Assegna poi un nome alla rete e indica se disponi di un IP statico o dinamico: in quest’ultimo caso, dovrai scaricare un client desktop per Windows o per macOS, che invierà a OpenDNS il nuovo IP ogni volta che varierà.
Arrivato a questo punto, fai clic sulla rete appena creata, che trovi nell’elenco posto sotto la dicitura Your network, nella scheda Settings, e seleziona uno dei filtri indicati (High, Moderate o Low), che applicano dei blocchi a diverse categorie di siti Web e servizi. Premi, quindi, il tasto Apply, per confermare, e il gioco è fatto.
Se vuoi, puoi anche personalizzare le categorie di siti da bloccare, scegliendo l’opzione Custom oppure digitando specifici siti Web nell’apposita casella di testo che trovi nella sezione Manage individual domains, impostando poi l’opzione Always block nel menu a tendina.
Adesso che hai configurato correttamente OpenDNS, devi inserire i DNS nel pannello del router. Accedi, dunque, al pannello di gestione del router e individua la sezione riguardante la configurazione dei DNS (DNS o WAN). Negli appositi campi Server DNS 1 e Server DNS 2, digita poi gli indirizzi IP forniti da OpenDNS (208.67.222.222 e 208.67.220.220) e premi sul pulsante per salvare le modifiche.
Se possiedi un router Asus serie RT, come quello in mio possesso, per impostare i DNS nel pannello di gestione del router, devi fare clic sulla voce WAN presente nel menu laterale e individuare la sezione Impostazione DNS WAN. Fatto ciò, devi compilare il campo Server DNS 1 con l’indirizzo IP 208.67.222.222 e il campo Server DNS 2 con l’indirizzo 208.67.220.220. Dopodiché non devi far altro che premere sul tasto Applica, per confermare l’operazione.
Se vuoi saperne di più su quest’argomento, ti consiglio di leggere la mia guida su come cambiare i DNS dal router. Se non riesci ad agire da router, puoi cambiare i DNS direttamente sul dispositivo collegato alla rete, seguendo i passaggi che ti ho indicato in quest’altra mia guida.
Altre soluzioni per bloccare un sito Web
Se non sei riuscito a bloccare un sito dal router, perché questo non include funzioni di controllo genitori o non riesci ad accedere al suo pannello di gestione, puoi ricorrere a delle applicazioni molto intuitive che consentono di inibire l’accesso a tutti i siti indesiderati sui dispositivi su cui vengono installate.
Il mio consiglio è quello di consultare alcune guide che ho scritto per te dedicate a quest’argomento, come ad esempio quella su come bloccare un sito, quella su come oscurare un sito oppure quella su come negare l’accesso a un sito.
Se vuoi, puoi anche bloccare i siti in un solo browser, lasciandoli accessibili in tutti gli altri, una soluzione utile per auto-limitarsi quando ci si vuole concentrare sul lavoro. Ti ho spiegato come fare nelle mie guide su come bloccare un sito con Chrome, Firefox e Safari.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.